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Topic: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin - page 205. (Read 256644 times)

legendary
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February 15, 2017, 02:16:23 PM
...
Nel mio caso specifico volevo capire se avendo minato una determinata coin e scambiate su un determinato exchange ho guadagnato 12 BTC li ho trasferiti su coinbase dove li scambierò in euro. Poi da coinbase li trasferirò tramite bonifico sepa al mio conto corrente. Volevo capire come si dovrebbero dichiarare e sopratutto come dimostrare questi scambi. Grazie

p.s. se avete la bontà di rispondermi vi ringrazio.
Premesso che non sono commercialista e non ci azzecco una mazza ...

Secondo me nessuno lo sa con esattezza, al momento credo che un interpello all'ag delle entrate sia la strada migliore, se ti risponde che ha come punto saldo la circolare 72 allora dovrebbero essere esentasse.
Potrebbe convenire segnalare nell'interpello che fai riferimento alla circolare 72 e quindi che non metterai tale importo da nessuna parte e se non rispondono in tempo hai ragione.
Purtroppo gli interpelli non sono estendibili ad altri contribuenti quindi se anche ti rispondessero che e' corretta la tua interpretazione non credo che altri potranno utilizzarla.
Comunque facci sapere se fai l'interpello e cosa ti rispondono.
A naso direi che, comunque, converrebbe che a minarli sia stato un disoccupato.
Verifica se le rendite finanziarie fanno cumulo o se si paga una aliquota fissa e se fanno reddito ai fini isee o per varie agevolazioni tipo figli a carico, mense ecc. ecc.
legendary
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February 15, 2017, 10:50:22 AM
Ciao a tutti ragazzi sicuramente la domanda è già stata fatta ma siccome sono pigro a leggere tutti i post,volevo sapere:

Avendo sul conto coinbase 12.000,00€ in bitcoin se volessi trasferire i soldi sul mio conto in posta come devo dichiararli, avendo io già un lavoro? posso dichiararli a nome di mia moglie visto che lei è disoccupata? il conto corrente è cointestato. Grazie a tutti per le risposte.

Ciao Ragazzo!
Siccome sono troppo pigro a rispondere alla tua domanda ti rispondo:
"Rileggiti tutto il thread."

...anzi.... sono buono:
"Rileggiti le ultime 10 pagine del thread."

dovrebbe essere più che sufficente.

ZK



Grazie della risposta ho letto, ma ad essere sincero non ho capito una mazza. Nel mio caso specifico volevo capire se avendo minato una determinata coin e scambiate su un determinato exchange ho guadagnato 12 BTC li ho trasferiti su coinbase dove li scambierò in euro. Poi da coinbase li trasferirò tramite bonifico sepa al mio conto corrente. Volevo capire come si dovrebbero dichiarare e sopratutto come dimostrare questi scambi. Grazie

p.s. se avete la bontà di rispondermi vi ringrazio.
sr. member
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February 15, 2017, 10:19:09 AM
Ciao a tutti ragazzi sicuramente la domanda è già stata fatta ma siccome sono pigro a leggere tutti i post,volevo sapere:

Avendo sul conto coinbase 12.000,00€ in bitcoin se volessi trasferire i soldi sul mio conto in posta come devo dichiararli, avendo io già un lavoro? posso dichiararli a nome di mia moglie visto che lei è disoccupata? il conto corrente è cointestato. Grazie a tutti per le risposte.

Ciao Ragazzo!
Siccome sono troppo pigro a rispondere alla tua domanda ti rispondo:
"Rileggiti tutto il thread."

...anzi.... sono buono:
"Rileggiti le ultime 10 pagine del thread."

dovrebbe essere più che sufficente.

ZK

sr. member
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February 15, 2017, 10:17:18 AM
AUTOREVOLE COMMENTO DA PARTE DI BANCASELLA , CONFERMATA LA NON TASSABILITà DELLA VENDITA DI  BITCOIN

come risulta dalla Risoluzione n. 72/E del 2016, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che "la tassazione ai fini delle imposte sul reddito dei clienti della Società, persone fisiche che detengono i bitcoin al di fuori dell’attività d’impresa, si ricorda che le operazioni a pronti (acquisti e vendite) di valuta non generano redditi imponibili mancando la finalità speculativa”, se non nei casi in cui la valuta estera sia prelevata da depositi o conti correnti (denominati in tale valuta).
Non ci risulta che i bitcoin, per quanto ormai equiparabili a valuta, siano registrati su depositi o conti correnti. Nel quadro RW, inoltre, ti confermiamo che vanno dichiarate le attività finanziarie detenute all’estero; non rilevano, a tal fine, le attività detenute in cassette di sicurezza che si trovino fisicamente in Italia.

Elena - Team GBS


https://forum.sella.it/spazioaperto/posts/list/15/135802.page#top




Ok, Pompatore!
Hai vinto!
Mi hai convinto! :-D
legendary
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February 15, 2017, 10:09:32 AM
Ciao a tutti ragazzi sicuramente la domanda è già stata fatta ma siccome sono pigro a leggere tutti i post,volevo sapere:

Avendo sul conto coinbase 12.000,00€ in bitcoin se volessi trasferire i soldi sul mio conto in posta come devo dichiararli, avendo io già un lavoro? posso dichiararli a nome di mia moglie visto che lei è disoccupata? il conto corrente è cointestato. Grazie a tutti per le risposte.
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February 15, 2017, 06:45:23 AM
in oltre

"in base a quanto dichiarato dall'Agenzia delle Entrata risultava che la "valuta virtuale «bitcoin» non abbia altre finalità oltre a quella di un mezzo di pagamento” e che la stessa viene registrata in un "wallet"; non si rientrerebbe, quindi, nella definizione civilistica di "deposito o conto corrente”.
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February 14, 2017, 03:40:10 PM
AUTOREVOLE COMMENTO DA PARTE DI BANCASELLA , CONFERMATA LA NON TASSABILITà DELLA VENDITA DI  BITCOIN

come risulta dalla Risoluzione n. 72/E del 2016, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che "la tassazione ai fini delle imposte sul reddito dei clienti della Società, persone fisiche che detengono i bitcoin al di fuori dell’attività d’impresa, si ricorda che le operazioni a pronti (acquisti e vendite) di valuta non generano redditi imponibili mancando la finalità speculativa”, se non nei casi in cui la valuta estera sia prelevata da depositi o conti correnti (denominati in tale valuta).
Non ci risulta che i bitcoin, per quanto ormai equiparabili a valuta, siano registrati su depositi o conti correnti. Nel quadro RW, inoltre, ti confermiamo che vanno dichiarate le attività finanziarie detenute all’estero; non rilevano, a tal fine, le attività detenute in cassette di sicurezza che si trovino fisicamente in Italia.

Elena - Team GBS


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Manca un pezzo ...
Quote
Per maggiori delucidazioni ti consigliamo, però, di rivolgerti ad un consulente fiscale per la compilazione del modello.
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February 14, 2017, 01:58:47 PM
AUTOREVOLE COMMENTO DA PARTE DI BANCASELLA , CONFERMATA LA NON TASSABILITà DELLA VENDITA DI  BITCOIN

come risulta dalla Risoluzione n. 72/E del 2016, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che "la tassazione ai fini delle imposte sul reddito dei clienti della Società, persone fisiche che detengono i bitcoin al di fuori dell’attività d’impresa, si ricorda che le operazioni a pronti (acquisti e vendite) di valuta non generano redditi imponibili mancando la finalità speculativa”, se non nei casi in cui la valuta estera sia prelevata da depositi o conti correnti (denominati in tale valuta).
Non ci risulta che i bitcoin, per quanto ormai equiparabili a valuta, siano registrati su depositi o conti correnti. Nel quadro RW, inoltre, ti confermiamo che vanno dichiarate le attività finanziarie detenute all’estero; non rilevano, a tal fine, le attività detenute in cassette di sicurezza che si trovino fisicamente in Italia.

Elena - Team GBS


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February 13, 2017, 11:02:15 AM
Secondo quanto stabilito dalla Legge (DPR 22-12-1986 n.917 art 67, comma 1 lett. c-ter e comma 1-ter), la tassazione delle plusvalenze realizzate a fronte di operazioni in valuta è dovuta solo a condizione che, nell’anno solare, la giacenza complessiva di tutti i depositi e conti correnti in valuta intrattenuti sia superiore a 51.645,69 euro per almeno 7 giorni lavorativi continui, utilizzando per il calcolo della giacenza il cambio vigente all'inizio del periodo di riferimento cioè 1° gennaio (circolare ministeriale n. 165 del 24.6.1998 ).

Per il calcolo della giacenza complessiva devono essere sommati tutti i controvalori dei depositi e conti intrattenuti anche di valute diverse. Esempio: una posizione in sterline per un controvalore di 30.000 euro e una posizione in dollari usa per un controvalore di 40.000 euro formano una posizione complessiva di 70.000 euro. L’importo, superiore alla soglia stabilita di 51.645,69 euro di controvalore, se tenuto in giacenza per almeno 7 giorni lavorativi consecutivi, attiva la condizione prevista dalla Legge.

Nel calcolo della giacenza complessiva bisogna considerare tutti i rapporti in divisa accesi dallo stesso intestatario in essere anche su diversi intermediari. Pertanto è necessariamente a carico del Cliente verificare il raggiungimento di tale condizione.

Se ricorrono quindi i presupposti indicati dalla norma, cioè che la giacenza sia superiore a 51.645,69, per almeno sette giorni lavorativi continui, la normativa pone in carico al Cliente l'onere di indicare nella dichiarazione dei redditi le plusvalenze realizzate.

https://forum.sella.it/spazioaperto/posts/list/135802.page
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February 13, 2017, 07:28:31 AM
ATTENZIONE:

Una serie di osservazioni spingono a dire che è meglio fare un interpello specifico piuttosto che affidarsi alla 72/e.
Vi spiego perché (premessa: non sono un commercialista quindi le mie conoscenze personali potrebbero essere sbagliate):

1- "...le operazioni a pronti (acquisti e vendite) non generano redditi imponibili in quanto manca la finalità speculativa..." Per quanto ne capisco io vuol dire che se compro a 800 e rivendo ad 800 allora non devo dichiarare nulla. Ma se compro ad 800 e rivendo a 1000, ho un utile di 200 e quindi mi devo porre il problema.





Su questo non sono d'accordo.Riporto nuovamente l'esempio del multicurrency di fineco (ovvero consente di cambiare euro in dollari,sterline o franchi svizzeri)


https://help.fineco.it/it/642/2715.html

"Le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di valute estere rivenienti da depositi e conti correnti concorrono a formare il reddito a condizione che nel periodo d'imposta la giacenza dei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente, calcolata secondo il cambio vigente all'inizio del periodo di riferimento sia superiore a 51.645,69 euro per almeno sette giorni lavorativi continui "(art. 67 ,comme 1Ter TUIR).

Tale norma è riportata esplicitamente anche nella risposta all'interpello dell'ade


Ho venduto e acquistato dollari ricavandoci anche belle cifrette (era il 2008 e l'euro era a 1,5) e vi posso assicurare che non ho dichiarato nulla perché a detta del commercialista non c'era nulla da dichiarare essendo sempre stato sotto tale soglia.

Ovviamente prendete tali mie parole come opinioni personali di un non esperto,non mi assumo responsabilità se vi dovessero arrivare cartelle esattoriali Wink


quindi io potrei cambiare btc per 51000 euro oggi, prelevare gli euro e metterli in cassaforte a casa mia lasciando a zero il mio conto corrente,fra 8 giorni scambiarne e prelevarne altri 51000 e cosi via per un anno, e poi l'anno successivo non cambiare piu btc in euro, ridepositare gli euro sul conto corrente e comprarmi un castello senza pagare un cent di capital gain?


allo stato attuale è assolutamente così per i conti in valuta diversa dall'euro ma con iban italiano (come nel caso di fineco).Ora,stando così le cose e valutata la risposta dell'agenzia delle entrate PRESUMO che tale discorso valga anche per i bitcoin.C'è però un cavillo,dovresti dimostrare che non hai mai avuto più di 51000€ di bitcoin nell'anno fiscale,perché altrimenti avresti dovuto compilare il quadro rw.Ovviamente ciò ha limiti tecnici (manca un cambio approvato dallo Stato ad esempio) e se in 10 anni sui tuoi conti trovano 510000€ secondo me qualche domanda te la vengono a fare lo stesso.Il problema è che stanno cercando di usare leggi vecchie del millennio scorso per problemi attuali

secondo me se hai i btc su un tuo wallett personale su computer ad esempio e non su exchanger, anche se ne hai un milione non devi dichiarare nulla, cosi come se hai un milione in cassaforte a casa, perchè dice "la giacenza dei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente"  e non parla di contanti . resta forse da definir meglio cosa intendano per depositi
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February 12, 2017, 06:33:03 PM
OT

...omissis...


Con The Rock ,da Gennaio ,i bonifici  possono essere inviati ad una banca Italiana.  Wink

Accettate bonifici SEPA da almeno 3-4 anni: cosa significa la frase "Con The Rock ,da Gennaio ,i bonifici  possono essere inviati ad una banca Italiana." Huh


Cordiali saluti.
/OT

Prima i bonifici venivano inviati al nostro conto Maltese.  Da Gennaio possono essere inviati ai nostri conti Italiani e Tedeschi.  Vero che sono tutti SEPA (anche la Svizzera e' in SEPA) ma, per gli Italiani che preferiscono inviare e ricevere in Italia e non all'estero, torna comodo.



"possono" significa che è ciò che avviene per ogni prelievo verso conto italiano o lo fate solo a richiesta?

infatti non mi è chiaro: se prelevo in EUR su un conto italiano riceverò automaticamente un bonifico sempre dall'Italia? O va richiesto espressamente?

EDIT: come non detto, è stato già risposto qui: https://bitcointalksearch.org/topic/m.17816914
member
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February 12, 2017, 02:43:04 PM
ATTENZIONE:

Una serie di osservazioni spingono a dire che è meglio fare un interpello specifico piuttosto che affidarsi alla 72/e.
Vi spiego perché (premessa: non sono un commercialista quindi le mie conoscenze personali potrebbero essere sbagliate):

1- "...le operazioni a pronti (acquisti e vendite) non generano redditi imponibili in quanto manca la finalità speculativa..." Per quanto ne capisco io vuol dire che se compro a 800 e rivendo ad 800 allora non devo dichiarare nulla. Ma se compro ad 800 e rivendo a 1000, ho un utile di 200 e quindi mi devo porre il problema.





Su questo non sono d'accordo.Riporto nuovamente l'esempio del multicurrency di fineco (ovvero consente di cambiare euro in dollari,sterline o franchi svizzeri)


https://help.fineco.it/it/642/2715.html

"Le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di valute estere rivenienti da depositi e conti correnti concorrono a formare il reddito a condizione che nel periodo d'imposta la giacenza dei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente, calcolata secondo il cambio vigente all'inizio del periodo di riferimento sia superiore a 51.645,69 euro per almeno sette giorni lavorativi continui "(art. 67 ,comme 1Ter TUIR).

Tale norma è riportata esplicitamente anche nella risposta all'interpello dell'ade


Ho venduto e acquistato dollari ricavandoci anche belle cifrette (era il 2008 e l'euro era a 1,5) e vi posso assicurare che non ho dichiarato nulla perché a detta del commercialista non c'era nulla da dichiarare essendo sempre stato sotto tale soglia.

Ovviamente prendete tali mie parole come opinioni personali di un non esperto,non mi assumo responsabilità se vi dovessero arrivare cartelle esattoriali Wink


quindi io potrei cambiare btc per 51000 euro oggi, prelevare gli euro e metterli in cassaforte a casa mia lasciando a zero il mio conto corrente,fra 8 giorni scambiarne e prelevarne altri 51000 e cosi via per un anno, e poi l'anno successivo non cambiare piu btc in euro, ridepositare gli euro sul conto corrente e comprarmi un castello senza pagare un cent di capital gain?


allo stato attuale è assolutamente così per i conti in valuta diversa dall'euro ma con iban italiano (come nel caso di fineco).Ora,stando così le cose e valutata la risposta dell'agenzia delle entrate PRESUMO che tale discorso valga anche per i bitcoin.C'è però un cavillo,dovresti dimostrare che non hai mai avuto più di 51000€ di bitcoin nell'anno fiscale,perché altrimenti avresti dovuto compilare il quadro rw.Ovviamente ciò ha limiti tecnici (manca un cambio approvato dallo Stato ad esempio) e se in 10 anni sui tuoi conti trovano 510000€ secondo me qualche domanda te la vengono a fare lo stesso.Il problema è che stanno cercando di usare leggi vecchie del millennio scorso per problemi attuali
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February 12, 2017, 10:50:23 AM
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Una serie di osservazioni spingono a dire che è meglio fare un interpello specifico piuttosto che affidarsi alla 72/e.
Vi spiego perché (premessa: non sono un commercialista quindi le mie conoscenze personali potrebbero essere sbagliate):

1- "...le operazioni a pronti (acquisti e vendite) non generano redditi imponibili in quanto manca la finalità speculativa..." Per quanto ne capisco io vuol dire che se compro a 800 e rivendo ad 800 allora non devo dichiarare nulla. Ma se compro ad 800 e rivendo a 1000, ho un utile di 200 e quindi mi devo porre il problema.





Su questo non sono d'accordo.Riporto nuovamente l'esempio del multicurrency di fineco (ovvero consente di cambiare euro in dollari,sterline o franchi svizzeri)


https://help.fineco.it/it/642/2715.html

"Le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di valute estere rivenienti da depositi e conti correnti concorrono a formare il reddito a condizione che nel periodo d'imposta la giacenza dei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente, calcolata secondo il cambio vigente all'inizio del periodo di riferimento sia superiore a 51.645,69 euro per almeno sette giorni lavorativi continui "(art. 67 ,comme 1Ter TUIR).

Tale norma è riportata esplicitamente anche nella risposta all'interpello dell'ade


Ho venduto e acquistato dollari ricavandoci anche belle cifrette (era il 2008 e l'euro era a 1,5) e vi posso assicurare che non ho dichiarato nulla perché a detta del commercialista non c'era nulla da dichiarare essendo sempre stato sotto tale soglia.

Ovviamente prendete tali mie parole come opinioni personali di un non esperto,non mi assumo responsabilità se vi dovessero arrivare cartelle esattoriali Wink


quindi io potrei cambiare btc per 51000 euro oggi, prelevare gli euro e metterli in cassaforte a casa mia lasciando a zero il mio conto corrente,fra 8 giorni scambiarne e prelevarne altri 51000 e cosi via per un anno, e poi l'anno successivo non cambiare piu btc in euro, ridepositare gli euro sul conto corrente e comprarmi un castello senza pagare un cent di capital gain?
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February 12, 2017, 10:48:33 AM
OT

...omissis...


Con The Rock ,da Gennaio ,i bonifici  possono essere inviati ad una banca Italiana.  Wink

Accettate bonifici SEPA da almeno 3-4 anni: cosa significa la frase "Con The Rock ,da Gennaio ,i bonifici  possono essere inviati ad una banca Italiana." Huh


Cordiali saluti.
/OT

Prima i bonifici venivano inviati al nostro conto Maltese.  Da Gennaio possono essere inviati ai nostri conti Italiani e Tedeschi.  Vero che sono tutti SEPA (anche la Svizzera e' in SEPA) ma, per gli Italiani che preferiscono inviare e ricevere in Italia e non all'estero, torna comodo.



"possono" significa che è ciò che avviene per ogni prelievo verso conto italiano o lo fate solo a richiesta?
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February 12, 2017, 06:56:23 AM
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Una serie di osservazioni spingono a dire che è meglio fare un interpello specifico piuttosto che affidarsi alla 72/e.
Vi spiego perché (premessa: non sono un commercialista quindi le mie conoscenze personali potrebbero essere sbagliate):

1- "...le operazioni a pronti (acquisti e vendite) non generano redditi imponibili in quanto manca la finalità speculativa..." Per quanto ne capisco io vuol dire che se compro a 800 e rivendo ad 800 allora non devo dichiarare nulla. Ma se compro ad 800 e rivendo a 1000, ho un utile di 200 e quindi mi devo porre il problema.





Su questo non sono d'accordo.Riporto nuovamente l'esempio del multicurrency di fineco (ovvero consente di cambiare euro in dollari,sterline o franchi svizzeri)


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"Le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di valute estere rivenienti da depositi e conti correnti concorrono a formare il reddito a condizione che nel periodo d'imposta la giacenza dei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente, calcolata secondo il cambio vigente all'inizio del periodo di riferimento sia superiore a 51.645,69 euro per almeno sette giorni lavorativi continui "(art. 67 ,comme 1Ter TUIR).

Tale norma è riportata esplicitamente anche nella risposta all'interpello dell'ade


Ho venduto e acquistato dollari ricavandoci anche belle cifrette (era il 2008 e l'euro era a 1,5) e vi posso assicurare che non ho dichiarato nulla perché a detta del commercialista non c'era nulla da dichiarare essendo sempre stato sotto tale soglia.

Ovviamente prendete tali mie parole come opinioni personali di un non esperto,non mi assumo responsabilità se vi dovessero arrivare cartelle esattoriali Wink
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February 12, 2017, 04:55:22 AM
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...omissis...


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Accettate bonifici SEPA da almeno 3-4 anni: cosa significa la frase "Con The Rock ,da Gennaio ,i bonifici  possono essere inviati ad una banca Italiana." Huh


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Prima i bonifici venivano inviati al nostro conto Maltese.  Da Gennaio possono essere inviati ai nostri conti Italiani e Tedeschi.  Vero che sono tutti SEPA (anche la Svizzera e' in SEPA) ma, per gli Italiani che preferiscono inviare e ricevere in Italia e non all'estero, torna comodo.

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February 11, 2017, 12:07:57 PM
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Accettate bonifici SEPA da almeno 3-4 anni: cosa significa la frase "Con The Rock ,da Gennaio ,i bonifici  possono essere inviati ad una banca Italiana." Huh


Cordiali saluti.
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February 11, 2017, 08:44:21 AM


3- mentre il quadro RW non va compilato fino a 15000€ di attività finanziaria, va sempre compilato (anche per 1 euro) per attività finanziarie effettuate/detenute all'estero e quindi visto che tutti gli exchange sono esteri (compreso il nostro amato The Rock) secondo me ogni plusvalenza andrebbe indicata nel quadro


Con The Rock ,da Gennaio ,i bonifici  possono essere inviati ad una banca Italiana.  Wink

Siete eroici! Cheesy
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February 11, 2017, 04:54:53 AM


3- mentre il quadro RW non va compilato fino a 15000€ di attività finanziaria, va sempre compilato (anche per 1 euro) per attività finanziarie effettuate/detenute all'estero e quindi visto che tutti gli exchange sono esteri (compreso il nostro amato The Rock) secondo me ogni plusvalenza andrebbe indicata nel quadro


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