questa certezza manca ancora in italia, e si preferirebbe di no, per evitare l'IVA
I bitcoin sono una valuta virtuale per certo.
https://www.bitcoin-italia.org/parere-su-quanto-espresso-dalla-banca-ditalia/Una valuta e' di piu' di una merce.
Quindi in teoria non si deve neanche emettere fattura quando li si vende perche' non e' una vendita ma uno scambio di valuta.
Quindi si ricade nella legislazione dei "centri di cambio".
Bisogna cercare qual'e' la fiscalita' a cui sottostanno i centri di cambio in Italia.
Tuttavia forse neanche questo aiuta:
Le c.d. valute virtuali (VV) sono rappresentazioni digitali di valore non emesse da una
banca centrale o da un’autorità pubblica. Esse non sono necessariamente collegate a una valuta
avente corso legale, ma sono utilizzate come mezzo di scambio o detenute a scopo di
investimento e possono essere trasferite, archiviate e negoziate elettronicamente. Le VV non
sono moneta legale e non devono essere confuse con la moneta elettronica.
- Rif:
http://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/bollettino-vigilanza/2015-01/20150130_II15.pdfNon essendo moneta legale non credo che la fiscalita' dei centri di cambio aiuti.
E' risaputo che in ambito fiscale una merce puoi farla apparire come piu' ti viene comoda in ambito fiscale. Questo viene fatto per fatturarla al meglio senza ricadere nell'illegalita'.Essendo il bitcoin una valuta virtuale che e' piu' di una merce in teoria se la "downgradi" a "merce qualsiasi" essendo un downgrade non si ricade nell'illegalita'.
LA QUESTIONE SE PAGARE O MENO L'IVA RESTA APERTA, MA RESTA APERTA DALL'ITALIA CHE NON SI E' ANCORA ESPRESSA IN MATERIA.Per picchio: al momento non essendoci ancora legislazione in materia il bitcoin lo puoi fatturare o come valuta o come merce a seconda di come ti viene piu' comodo senza pagare l'IVA dato che non c'e' legislazione che ti obblighi a fare questo.
La mia domanda e': come faccio a vendere in contanti ma mantenere l'anonimato del mio cliente?
Il problema vero qui e' questo:- Se sono Valuta Virtuale bisogna sottostare alla legislazione AML/KYC: non e' possibile vendere bitcoin senza prendere le credenziali del tuo cliente (anche se non tutti i centri di cambio ti chiedono un documento quando effettui un'operazione).
- Se sono merce: ci paghi l'IVA o meno e devi prendere le credenziali sel tuo cliente se, e solo se, la merce viene inquadrata come necessaria di una particolare licenza per essere venduta (armi, prodotti chimici "particolari", tabacchi, veleni...). Diversamente e' merce "normale" e non sono richieste le credenziali del compratore.
Centro di cambio: esercizio fisico o virtuale che effettua il cambio di valute.