Domani ci incontriamo. Io ti do 5000€ e tu trasferisci l'equivalente in BTC sul mio portafoglio.
A parte te e me chi lo sa?
Questo e' il mio problema: vorrei liberamente alla luce del sole indicare l'indirizzo del mio ufficio dove chiunque puo' comprare bitcoin in contanti.
Il problema e': voglio vendere in contanti ma mantenere l'anonimato del mio cliente.
Mi
innervosisco perche' Lei/Tu risponde/i parzialmente alla mia domanda e quella che voglio avere e' una
risposta completa.
Risposta completa: risposta in accordanza con le leggi della Repubblica Italiana.
Mi spiace che Lei/Tu si offenda se io "mi scaldo", ma le risposte incomplete non mi sono mai piaciute.
IL THREAD SI CHIAMA "Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin" QUINDI IL FATTO CHE LEI/TU MI DIA/DAI UNA RISPOSTA PALESEMENTE AL DI FUORI DELLA LEGGE E' GIA' DI PER SE UNA RISPOSTA OFF-TOPIC.Un thread con topic "
Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin" secondo me e' una discussione in cui si vogliono trovare le vie legali per gestire il "fenomeno Bitcoin".
Vedi il tuo problema non si pone proprio a mio avviso: ...omissis...
CERTO su questo siamo d'accordo, quello su cui non siamo d'accordo e' il contenuto della sua risposta in quanto ricopre solo la soluzione in un ambiente
ILLEGALE e non ricopre la soluzione anche per un ambiente
LEGALE.
Ambiente Legale: ambiente in accordanza con le leggi della Repubblica Italiana.
Ad ogni modo questa sua parziale risposta mi ha permesso di immaginere una possibile soluzione al mio "problema":
sopra i €5.000,00 bisogna munirsi di registratore di cassa o simile per emettere scontrino.E' l'unico modo per vendere un bene senza richiedere l'identita' del compratore.
Cordiali saluti.