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Topic: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin - page 234. (Read 251720 times)

hero member
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November 23, 2013, 02:43:08 PM
grazie  Cheesy come gia detto in materia fisco sono una capra D.O.C.G. XD


Sei nel paese delle tasse, quindi basta partire col presupposto che devi pagare. Poi se non devi tanto riguadagnato  Roll Eyes
sr. member
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November 23, 2013, 02:40:21 PM
ciao a tutti, non ho ben capito se io converto btc in euro devo pagarci qualcosa o dichiararli sulla dichiarazione dei redditi? scusate la domanda forse un po idiota ma io di fisco ci capisco  meno di zero XD e gia mi immagino la faccia del commercialista se gli nomino i btc XD


Non per ripetere concetti già espressi, cmq, se superi una certa cifra si, altrimenti no.

Non è che se vendi il PC o il telefonino su eBay, da privato, vai poi a dichiarare l' importo incassato no ? Se invece ci fai business e hai un "giro d' affari" oltre la soglia stabilita (5000 euro ?) allora -dovresti- dichiararli. Ma questo vale per tutto, non solo per i Bitcoin.



FaSan

grazie  Cheesy come gia detto in materia fisco sono una capra D.O.C.G. XD
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November 23, 2013, 02:38:16 PM
ciao a tutti, non ho ben capito se io converto btc in euro devo pagarci qualcosa o dichiararli sulla dichiarazione dei redditi? scusate la domanda forse un po idiota ma io di fisco ci capisco  meno di zero XD e gia mi immagino la faccia del commercialista se gli nomino i btc XD


Non per ripetere concetti già espressi, cmq, se superi una certa cifra si, altrimenti no.

Non è che se vendi il PC o il telefonino su eBay, da privato, vai poi a dichiarare l' importo incassato no ? Se invece ci fai business e hai un "giro d' affari" oltre la soglia stabilita (5000 euro ?) allora -dovresti- dichiararli. Ma questo vale per tutto, non solo per i Bitcoin.



FaSan
sr. member
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November 23, 2013, 02:31:46 PM
ciao a tutti, non ho ben capito se io converto btc in euro devo pagarci qualcosa o dichiararli sulla dichiarazione dei redditi? scusate la domanda forse un po idiota ma io di fisco ci capisco  meno di zero XD e gia mi immagino la faccia del commercialista se gli nomino i btc XD
newbie
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November 22, 2013, 08:38:38 AM
Ciao a tutti!  Smiley
Mi sono avvicinato da poco al mondo del Bitcoin e vorrei approcciare l'argomento da un punto di vista giuridico.
Da quel che mi è parso di capire dalle mie letture nel forum, le problematiche principali sulle quali si dibatte sono la natura giuridica della transazione compiuta con i Bitcoins(la permuta va per la maggiore) e l'inquadramento dal punto di vista fiscale.

Qualcuno mi saprebbe segnalare se ci sia anche qualche altro aspetto oscuro o sul quale valga la pena approfondire?

Grazie in anticipo a chi di voi avrà la pazienza di aiutarmi.  Grin
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November 18, 2013, 12:19:23 PM
E dovrebbero essere trattenute per conto dell'erario direttamente dall'istituto gestore del portafoglio, come fanno attualmente le banche per conto del ministero delle finanze.


Questo vale per aziende italiane che gestiscono i portafogli. Ma la maggior parte dei siti di trading sono esteri e subiscono le regole del proprio paese. Wink
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Bitgoblin
November 18, 2013, 10:50:12 AM
Altrimenti accadrebbe quello che è successo ai POKERISTI...sono andati ingiro per il mondo a fare tornei e chi ha vinto qualcosa (con già le tasse detratte nella nazione ove ha vinto) si trova oggi costretto a dare il 43% allo stato. Senza contare le spese sostenute (viaggi, vitto, alloggio, quote di iscrizione ai tornei) e comunque tenendo conto solo dei tornei vinti........mentre un poker player ne gioca almeno 1-5 al mese ed arriva a premio 2/3 all'anno
Oddio, terribile!
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November 18, 2013, 09:10:00 AM

Se però le tasse le devo pagare solo riconvertendo in fiat se compro direttamente delle cose pago le tasse di transazione e l'iva ma non altre tasse? Sarebbe molto più conveniente.

Infatti, e sarebbe anche il metodo migliore secondo me di usare i bitcoin.

Ma dubito che ci lascino una scappatoia così. Sono sicuro che tra qualche anno ci sarà il Testo Unico delle Monete Elettroniche

che bello ildubbioso "dubita"

esprimo il mio pensiero (supposizioni astratte)

chi estrae oro, o petrolio, o uranio
non paga tasse su quanto estrae (salvo i diritti di estrazione governativi)
quindi chi estrae bitcoin non dovrebbe pagare nulla (quantomeno riconoscere fees a qualcuno)
le tasse le paga sugli utili prodotti a fine esercizio. Non su quanto estratto.

diverso è il discorso per chi gioca sui mercati, comprando e vendendo BTC con monete reali
dovrebbero subire una tassazione del 12.65% sulla base delle differenze (SOLO POSITIVE) fra apertura e chiusura bilancio
le stesse che vengono applicate per chi compra e vende titoli non di stato.
E dovrebbero essere trattenute per conto dell'erario direttamente dall'istituto gestore del portafoglio, come fanno attualmente le banche per conto del ministero delle finanze.

Altrimenti accadrebbe quello che è successo ai POKERISTI...sono andati ingiro per il mondo a fare tornei e chi ha vinto qualcosa (con già le tasse detratte nella nazione ove ha vinto) si trova oggi costretto a dare il 43% allo stato. Senza contare le spese sostenute (viaggi, vitto, alloggio, quote di iscrizione ai tornei) e comunque tenendo conto solo dei tornei vinti........mentre un poker player ne gioca almeno 1-5 al mese ed arriva a premio 2/3 all'anno
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November 18, 2013, 07:32:08 AM

Se però le tasse le devo pagare solo riconvertendo in fiat se compro direttamente delle cose pago le tasse di transazione e l'iva ma non altre tasse? Sarebbe molto più conveniente.

Infatti, e sarebbe anche il metodo migliore secondo me di usare i bitcoin.

Ma dubito che ci lascino una scappatoia così. Sono sicuro che tra qualche anno ci sarà il Testo Unico delle Monete Elettroniche
legendary
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November 18, 2013, 07:26:06 AM

Se però le tasse le devo pagare solo riconvertendo in fiat se compro direttamente delle cose pago le tasse di transazione e l'iva ma non altre tasse? Sarebbe molto più conveniente.

Infatti, e sarebbe anche il metodo migliore secondo me di usare i bitcoin.
sr. member
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November 18, 2013, 07:20:04 AM

A proposito, non è che si potrebbe definire guadagno e quindi base per la tassazione il valore che i Bitcoin hanno alla fine dell'anno?

Ma anche no, sarebbe come pagare le tasse sul saldo del conto corrente. La cosa più corretta secondo me sarebbe di pagare le tasse al momento della riconversione in moneta fiat sulla plusvalenza anche se questo apre la strada ad un sacco di problemi:  per esempio poniamo di aver acquistato 5 bitcoin a 40€, 5 a 100€ e 5 a 300€ nel momento in cui ne vendo 5 a 500€ la plusvalenza la calcolo sull'acquisto a 40, 100 o 300€? C'è una bella differenza sui numeri che escono.

Penso che si dovrebbe fare una media ponderata, come per le materie prime e le merci.

Se però le tasse le devo pagare solo riconvertendo in fiat se compro direttamente delle cose pago le tasse di transazione e l'iva ma non altre tasse? Sarebbe molto più conveniente.
legendary
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November 18, 2013, 04:22:25 AM

A proposito, non è che si potrebbe definire guadagno e quindi base per la tassazione il valore che i Bitcoin hanno alla fine dell'anno?

Ma anche no, sarebbe come pagare le tasse sul saldo del conto corrente. La cosa più corretta secondo me sarebbe di pagare le tasse al momento della riconversione in moneta fiat sulla plusvalenza anche se questo apre la strada ad un sacco di problemi:  per esempio poniamo di aver acquistato 5 bitcoin a 40€, 5 a 100€ e 5 a 300€ nel momento in cui ne vendo 5 a 500€ la plusvalenza la calcolo sull'acquisto a 40, 100 o 300€? C'è una bella differenza sui numeri che escono.
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November 17, 2013, 07:52:46 PM
Sconti la ritenuta secca del 20% se lo fai con intermediario quindi esiste un sostituto di imposta, quindi tutte le piattaforme di trading, e gli exchangers, se hanno sede legale in Italia, dovrebbero decurtare immediatamente all'atto della vendita il famigerato 20%.
Siccome hai fatto un esempio, di qualcuno che si è dimenticato nel cassetto una cosa ( e quindi non uno speculatore ) beh sono redditi diversi a mio avviso e non redditi di capitale.
Per meglio spiegarsi, un risparmiatore che investe nel mercato azionario abitualmente, riceve un fissato bollato o documento sostitutivo che attesta l'investimento effettuato.
Lo stesso avviene nelle piattaforme di trading.
Ma per i Bitcoins ?
Grande punto interrogativo, verissimo si tratterebbe di speculazione, o plusvalenze di cambio, il quadro L del modello unico, prevede suddette plusvalenze.
Non scendo nei dettagli di ogni situazione, anche perchè la mia preparazione è limitata, e prego tutti di prendere con le pinzette le mie affermazioni e di cercare conferme sia googlando che presso professionisti qualificati.
Comunque con piacere cercherò di aiutare fino dove posso arrivare.
Saluti Smiley


Quando superi 5000 Euro per prestazioni occasionali, o comunque redditi di lavoro autonomo sì, L'inps potrebbe vantare una pretesa contributiva, se però si considera il ricavato un plusvalore, a mio vedere l'Inps non dovrebbe avere base imponibile.

Grazie della risposta, fanno proprio di tutto per farti passare la voglia di utilizzare gli euro.

A proposito, non è che si potrebbe definire guadagno e quindi base per la tassazione il valore che i Bitcoin hanno alla fine dell'anno?
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November 17, 2013, 07:12:36 PM
Sconti la ritenuta secca del 20% se lo fai con intermediario quindi esiste un sostituto di imposta, quindi tutte le piattaforme di trading, e gli exchangers, se hanno sede legale in Italia, dovrebbero decurtare immediatamente all'atto della vendita il famigerato 20%.
Siccome hai fatto un esempio, di qualcuno che si è dimenticato nel cassetto una cosa ( e quindi non uno speculatore ) beh sono redditi diversi a mio avviso e non redditi di capitale.
Per meglio spiegarsi, un risparmiatore che investe nel mercato azionario abitualmente, riceve un fissato bollato o documento sostitutivo che attesta l'investimento effettuato.
Lo stesso avviene nelle piattaforme di trading.
Ma per i Bitcoins ?
Grande punto interrogativo, verissimo si tratterebbe di speculazione, o plusvalenze di cambio, il quadro L del modello unico, prevede suddette plusvalenze.
Non scendo nei dettagli di ogni situazione, anche perchè la mia preparazione è limitata, e prego tutti di prendere con le pinzette le mie affermazioni e di cercare conferme sia googlando che presso professionisti qualificati.
Comunque con piacere cercherò di aiutare fino dove posso arrivare.
Saluti Smiley


Quando superi 5000 Euro per prestazioni occasionali, o comunque redditi di lavoro autonomo sì, L'inps potrebbe vantare una pretesa contributiva, se però si considera il ricavato un plusvalore, a mio vedere l'Inps non dovrebbe avere base imponibile.
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November 17, 2013, 06:00:26 PM
Quindi la tassa del 20% sulla speculazione non c'entra?
E il contributo previdenziale è previsto nel caso da me ipotizzato?

Quote
Si presuppone che se uno incassa, debba per forza rilasciare una ricevuta con tanto di intestazione :
Ricevo dal sig. tizio e caio residente... codice fiscale... la somma di Euro.. per ... prestazione/vendita/consulenza etc.
Il fisco in primis controlla quanto dichiara chi ha ricevuto il denaro, e solo nel caso il cedente denaro sia una azienda, l'eventuale correttezza nell'imputazione del relativo costo.
Tra privati ergo, il controllo si limita solo a al ricevente, non al cedente, il cedente a sua volta sarà entrato in possesso di quella somma che avrà già fatto il suo giro di tassazione.
Saluti

Nel caso di vendita di Bitcoin che ricevuta bisognerebbe fare?

Hai mica un indirizzo bitcoin a cui posso mandarti dei ringraziamenti?
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November 17, 2013, 05:55:02 PM
Il dubbio è che ti vengano a chiedere però chi te li ha pagati quei 3450€ visto che non hai emesso fatture per giustificare l'incasso.
E la cosa è peggio se dai bitcoin venduti superi i 5000€ l'anno.

Si presuppone che se uno incassa, debba per forza rilasciare una ricevuta con tanto di intestazione :
Ricevo dal sig. tizio e caio residente... codice fiscale... la somma di Euro.. per ... prestazione/vendita/consulenza etc.
Il fisco in primis controlla quanto dichiara chi ha ricevuto il denaro, e solo nel caso il cedente denaro sia una azienda, l'eventuale correttezza nell'imputazione del relativo costo.
Tra privati ergo, il controllo si limita solo a al ricevente, non al cedente, il cedente a sua volta sarà entrato in possesso di quella somma che avrà già fatto il suo giro di tassazione.
Saluti
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November 17, 2013, 05:48:10 PM

Quadro L seconda sezione Modello Unico, redditi diversi lavoro autonomo, spettano deduzioni fino a 8500 euro ( 2013 redditi 2012, bisogna rivedere le soglie per l'anno in corso vale a dire anno imposta 2013 dichiarazione 2014 ).

In sostanza non dovresti pagare nessuna imposta dichiarando 3450 euro, e non sei soggetto a contribuzione inps in quanto i redditi diversi derivati da lavoro autonomo occasionale non superano 5000 euro.

Saluti

E se ne vendo 10.000 euro? Che percentuale viene adottata?

Quote
2 anni fa li avrai probabilmente pagati 50€, non 500 ;-)

Volevo fare un esempio concreto ma poi ho messo i numeri sbagliati  Tongue


Il primo scaglione IRPEF coinvolge i contribuenti con un reddito compreso tra 0 euro e 15.000 euro. In questo caso l’aliquota 2012 IRPEF è del 23%, che corrisponde – nel caso di massimo reddito per questa fascia – ad una tassazione di 3.450 euro.

Facendo un rapido calcolo, nella prima fascia sono ricompresi tutti i lavoratori che percepiscono un reddito non superiore a 1.250 euro.

II scaglione

Reddito tra 15.001 e 28.000 euro

Il secondo scaglione IRPEF è quello che comprende i redditi tra da 15.001 euro a 28.000 euro. L’aliquota riservata a questa fascia è del 27%, con una tassazione – nel caso di reddito più alto – di 6.960 euro. Sono rappresentati da tale categoria le persone con reddito mensile non superiore a 2.335 euro.
È importante evidenziare che a partire dal secondo scaglione in poi (quindi in caso di reddito maggiore rispetto a quello con aliquota base), si applica l’aliquota successiva solo per la parte eccedente di reddito.
III scaglione

Reddito tra 28.001 e 55.000 euro

Il terzo scaglione di reddito è quello compreso tra 28.001 euro e 55.000 euro, per contribuenti con un reddito massimo di 4.583 euro. L’aliquota IRPEF 2012 è fissata al 38% sulla soglia eccedente la seconda, (ossia si applica il 38% solo per la quota di reddito che supera i 28 mila euro, ai quali si applica l’aliquota precedente del 27%). In questo caso, la quota IRPEF sarà pari a 17.220 euro in caso di reddito più alto.
IV scaglione

Reddito tra 55.001 e 75.000 euro

Il quarto scaglione IRPEF coinvolge tutti i contribuenti da 55.001 euro a 75.000 euro, che presentano un reddito mensile non superiore a 6.250 euro. Per questi contribuenti, l’aliquota IRPEF sulla quota eccedente il precedente scaglione è del 41% e di conseguenza l’onere fiscale più alto sarà pari a 25.420 euro.
V scaglione

Reddito sopra i 75.000 euro

Oltre i 75.000 euro di reddito, ovvero per il quinto ed ultimo scaglione di reddito, l’aliquota IRPEF è pari al 43%. I contribuenti facoltosi, che percepiscono un reddito annuo eccedente i 75 mila euro, ovvero oltre 6.250 euro mensili dovranno corrispondere 25.420 euro più il 43% sul reddito eccedente.


Ci sono da sommare le eventuali addizionali speciali, regionali, comunali, balzelli, bubboli e pagnottelle varie, ed eventualmente eventuale contributo previdenziale.
sr. member
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November 17, 2013, 05:42:06 PM

Quadro L seconda sezione Modello Unico, redditi diversi lavoro autonomo, spettano deduzioni fino a 8500 euro ( 2013 redditi 2012, bisogna rivedere le soglie per l'anno in corso vale a dire anno imposta 2013 dichiarazione 2014 ).

In sostanza non dovresti pagare nessuna imposta dichiarando 3450 euro, e non sei soggetto a contribuzione inps in quanto i redditi diversi derivati da lavoro autonomo occasionale non superano 5000 euro.

Saluti

E se ne vendo 10.000 euro? Che percentuale viene adottata?

Quote
2 anni fa li avrai probabilmente pagati 50€, non 500 ;-)

Volevo fare un esempio concreto ma poi ho messo i numeri sbagliati  Tongue
legendary
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November 17, 2013, 03:40:57 PM
Ma se quindi io ho comprato 10 bitcoin 2 anni fa a 500 euro, e adesso li rivendessi a 3450 euro, cosa dovrei fare per avere tutto in regola? Posso depositarli tranquillamente sul conto corrente? O devo pagare una tassa? E quale? Il 20%?

Quadro L seconda sezione Modello Unico, redditi diversi lavoro autonomo, spettano deduzioni fino a 8500 euro ( 2013 redditi 2012, bisogna rivedere le soglie per l'anno in corso vale a dire anno imposta 2013 dichiarazione 2014 ).

In sostanza non dovresti pagare nessuna imposta dichiarando 3450 euro, e non sei soggetto a contribuzione inps in quanto i redditi diversi derivati da lavoro autonomo occasionale non superano 5000 euro.

Saluti

Il dubbio è che ti vengano a chiedere però chi te li ha pagati quei 3450€ visto che non hai emesso fatture per giustificare l'incasso.
E la cosa è peggio se dai bitcoin venduti superi i 5000€ l'anno.
hero member
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Libertas a calumnia
November 17, 2013, 03:29:48 PM
Ma se quindi io ho comprato 10 bitcoin 2 anni fa a 500 euro, e adesso li rivendessi a 3450 euro, cosa dovrei fare per avere tutto in regola? Posso depositarli tranquillamente sul conto corrente? O devo pagare una tassa? E quale? Il 20%?
2 anni fa li avrai probabilmente pagati 50€, non 500 ;-)
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