e se fossero frutto di mining?
io credo che :
1) se è pur vero che i conti correnti ormai sono "visibili" al fisco è anche vero che far partire un'ispezione costa soldoni e non credetevi che costi poco, ergo fanno controlli su volumi ingenti o cmq anomali non su 10 20k euro l'anno.
2) che se è frutto di mining, quindi se uno facesse sepa tutto l'anno da uno o piu exchanger, rimarrebbe tracciabilità dei bonifici internazionali e di conseguenza come ente fisico , l'exchenger, non potrebbero denunciarti per riciclaggio.
3) non essendo regolamentato non ce possibilità di retroattività su una cosa del genere, quindi fin quando non ci diranno come è inquadrata e se va tassata imho il problema non sussiste.
Credo fermamente che tutti dovrebbero pagare le tasse ma credo anche che un bene dal quale si trae beneficio, prima di essere tassato, deve essere regolamentato in tutti i sensi.
Non esiste norma europea figuriamoci italiana che dica come inquadrare il mining.
Poi io mi chiedo un'altra cosa invece, siccome non credo sia soggetto o cmq non sarà soggetto ad apertura di piva, il costo della corrente come lo dichiariamo
Cioè è un mondo talmente aleatoreo che credo sia quasi impossibile dimostrare il contratio.
Il problema reale è un altro, ovvero che se per assurdo dovessero mai fare un controllo a "tizio" potrebbero rompere i coglioni per n°mila cose inerenti ai conti correnti, già mi immagino:
questi soldi dove li hai presi? Come mai tutti questi prelievi? Come mai questo bonifico a questa persona? Come mai soldi su paypal?
Questo mi da un fastidio enorme perchè io sono uno onesto e se vuoi controllare controlla pure, ma porcaccia la mi nonna, per non dire altro, ma vorrai prima controllare aziende che prendono soldi di finanziamenti pubblici e falliscono con i soldi in tasca dei contribuenti seri? E parliamo di miliardi non di mila euro...