Author

Topic: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin - page 242. (Read 254875 times)

hero member
Activity: 658
Merit: 502
November 18, 2013, 11:19:23 AM
E dovrebbero essere trattenute per conto dell'erario direttamente dall'istituto gestore del portafoglio, come fanno attualmente le banche per conto del ministero delle finanze.


Questo vale per aziende italiane che gestiscono i portafogli. Ma la maggior parte dei siti di trading sono esteri e subiscono le regole del proprio paese. Wink
hero member
Activity: 630
Merit: 500
Bitgoblin
November 18, 2013, 09:50:12 AM
Altrimenti accadrebbe quello che è successo ai POKERISTI...sono andati ingiro per il mondo a fare tornei e chi ha vinto qualcosa (con già le tasse detratte nella nazione ove ha vinto) si trova oggi costretto a dare il 43% allo stato. Senza contare le spese sostenute (viaggi, vitto, alloggio, quote di iscrizione ai tornei) e comunque tenendo conto solo dei tornei vinti........mentre un poker player ne gioca almeno 1-5 al mese ed arriva a premio 2/3 all'anno
Oddio, terribile!
newbie
Activity: 56
Merit: 0
November 18, 2013, 08:10:00 AM

Se però le tasse le devo pagare solo riconvertendo in fiat se compro direttamente delle cose pago le tasse di transazione e l'iva ma non altre tasse? Sarebbe molto più conveniente.

Infatti, e sarebbe anche il metodo migliore secondo me di usare i bitcoin.

Ma dubito che ci lascino una scappatoia così. Sono sicuro che tra qualche anno ci sarà il Testo Unico delle Monete Elettroniche

che bello ildubbioso "dubita"

esprimo il mio pensiero (supposizioni astratte)

chi estrae oro, o petrolio, o uranio
non paga tasse su quanto estrae (salvo i diritti di estrazione governativi)
quindi chi estrae bitcoin non dovrebbe pagare nulla (quantomeno riconoscere fees a qualcuno)
le tasse le paga sugli utili prodotti a fine esercizio. Non su quanto estratto.

diverso è il discorso per chi gioca sui mercati, comprando e vendendo BTC con monete reali
dovrebbero subire una tassazione del 12.65% sulla base delle differenze (SOLO POSITIVE) fra apertura e chiusura bilancio
le stesse che vengono applicate per chi compra e vende titoli non di stato.
E dovrebbero essere trattenute per conto dell'erario direttamente dall'istituto gestore del portafoglio, come fanno attualmente le banche per conto del ministero delle finanze.

Altrimenti accadrebbe quello che è successo ai POKERISTI...sono andati ingiro per il mondo a fare tornei e chi ha vinto qualcosa (con già le tasse detratte nella nazione ove ha vinto) si trova oggi costretto a dare il 43% allo stato. Senza contare le spese sostenute (viaggi, vitto, alloggio, quote di iscrizione ai tornei) e comunque tenendo conto solo dei tornei vinti........mentre un poker player ne gioca almeno 1-5 al mese ed arriva a premio 2/3 all'anno
sr. member
Activity: 389
Merit: 250
November 18, 2013, 06:32:08 AM

Se però le tasse le devo pagare solo riconvertendo in fiat se compro direttamente delle cose pago le tasse di transazione e l'iva ma non altre tasse? Sarebbe molto più conveniente.

Infatti, e sarebbe anche il metodo migliore secondo me di usare i bitcoin.

Ma dubito che ci lascino una scappatoia così. Sono sicuro che tra qualche anno ci sarà il Testo Unico delle Monete Elettroniche
legendary
Activity: 938
Merit: 1000
November 18, 2013, 06:26:06 AM

Se però le tasse le devo pagare solo riconvertendo in fiat se compro direttamente delle cose pago le tasse di transazione e l'iva ma non altre tasse? Sarebbe molto più conveniente.

Infatti, e sarebbe anche il metodo migliore secondo me di usare i bitcoin.
sr. member
Activity: 389
Merit: 250
November 18, 2013, 06:20:04 AM

A proposito, non è che si potrebbe definire guadagno e quindi base per la tassazione il valore che i Bitcoin hanno alla fine dell'anno?

Ma anche no, sarebbe come pagare le tasse sul saldo del conto corrente. La cosa più corretta secondo me sarebbe di pagare le tasse al momento della riconversione in moneta fiat sulla plusvalenza anche se questo apre la strada ad un sacco di problemi:  per esempio poniamo di aver acquistato 5 bitcoin a 40€, 5 a 100€ e 5 a 300€ nel momento in cui ne vendo 5 a 500€ la plusvalenza la calcolo sull'acquisto a 40, 100 o 300€? C'è una bella differenza sui numeri che escono.

Penso che si dovrebbe fare una media ponderata, come per le materie prime e le merci.

Se però le tasse le devo pagare solo riconvertendo in fiat se compro direttamente delle cose pago le tasse di transazione e l'iva ma non altre tasse? Sarebbe molto più conveniente.
legendary
Activity: 938
Merit: 1000
November 18, 2013, 03:22:25 AM

A proposito, non è che si potrebbe definire guadagno e quindi base per la tassazione il valore che i Bitcoin hanno alla fine dell'anno?

Ma anche no, sarebbe come pagare le tasse sul saldo del conto corrente. La cosa più corretta secondo me sarebbe di pagare le tasse al momento della riconversione in moneta fiat sulla plusvalenza anche se questo apre la strada ad un sacco di problemi:  per esempio poniamo di aver acquistato 5 bitcoin a 40€, 5 a 100€ e 5 a 300€ nel momento in cui ne vendo 5 a 500€ la plusvalenza la calcolo sull'acquisto a 40, 100 o 300€? C'è una bella differenza sui numeri che escono.
sr. member
Activity: 389
Merit: 250
November 17, 2013, 06:52:46 PM
Sconti la ritenuta secca del 20% se lo fai con intermediario quindi esiste un sostituto di imposta, quindi tutte le piattaforme di trading, e gli exchangers, se hanno sede legale in Italia, dovrebbero decurtare immediatamente all'atto della vendita il famigerato 20%.
Siccome hai fatto un esempio, di qualcuno che si è dimenticato nel cassetto una cosa ( e quindi non uno speculatore ) beh sono redditi diversi a mio avviso e non redditi di capitale.
Per meglio spiegarsi, un risparmiatore che investe nel mercato azionario abitualmente, riceve un fissato bollato o documento sostitutivo che attesta l'investimento effettuato.
Lo stesso avviene nelle piattaforme di trading.
Ma per i Bitcoins ?
Grande punto interrogativo, verissimo si tratterebbe di speculazione, o plusvalenze di cambio, il quadro L del modello unico, prevede suddette plusvalenze.
Non scendo nei dettagli di ogni situazione, anche perchè la mia preparazione è limitata, e prego tutti di prendere con le pinzette le mie affermazioni e di cercare conferme sia googlando che presso professionisti qualificati.
Comunque con piacere cercherò di aiutare fino dove posso arrivare.
Saluti Smiley


Quando superi 5000 Euro per prestazioni occasionali, o comunque redditi di lavoro autonomo sì, L'inps potrebbe vantare una pretesa contributiva, se però si considera il ricavato un plusvalore, a mio vedere l'Inps non dovrebbe avere base imponibile.

Grazie della risposta, fanno proprio di tutto per farti passare la voglia di utilizzare gli euro.

A proposito, non è che si potrebbe definire guadagno e quindi base per la tassazione il valore che i Bitcoin hanno alla fine dell'anno?
full member
Activity: 206
Merit: 100
November 17, 2013, 06:12:36 PM
Sconti la ritenuta secca del 20% se lo fai con intermediario quindi esiste un sostituto di imposta, quindi tutte le piattaforme di trading, e gli exchangers, se hanno sede legale in Italia, dovrebbero decurtare immediatamente all'atto della vendita il famigerato 20%.
Siccome hai fatto un esempio, di qualcuno che si è dimenticato nel cassetto una cosa ( e quindi non uno speculatore ) beh sono redditi diversi a mio avviso e non redditi di capitale.
Per meglio spiegarsi, un risparmiatore che investe nel mercato azionario abitualmente, riceve un fissato bollato o documento sostitutivo che attesta l'investimento effettuato.
Lo stesso avviene nelle piattaforme di trading.
Ma per i Bitcoins ?
Grande punto interrogativo, verissimo si tratterebbe di speculazione, o plusvalenze di cambio, il quadro L del modello unico, prevede suddette plusvalenze.
Non scendo nei dettagli di ogni situazione, anche perchè la mia preparazione è limitata, e prego tutti di prendere con le pinzette le mie affermazioni e di cercare conferme sia googlando che presso professionisti qualificati.
Comunque con piacere cercherò di aiutare fino dove posso arrivare.
Saluti Smiley


Quando superi 5000 Euro per prestazioni occasionali, o comunque redditi di lavoro autonomo sì, L'inps potrebbe vantare una pretesa contributiva, se però si considera il ricavato un plusvalore, a mio vedere l'Inps non dovrebbe avere base imponibile.
sr. member
Activity: 389
Merit: 250
November 17, 2013, 05:00:26 PM
Quindi la tassa del 20% sulla speculazione non c'entra?
E il contributo previdenziale è previsto nel caso da me ipotizzato?

Quote
Si presuppone che se uno incassa, debba per forza rilasciare una ricevuta con tanto di intestazione :
Ricevo dal sig. tizio e caio residente... codice fiscale... la somma di Euro.. per ... prestazione/vendita/consulenza etc.
Il fisco in primis controlla quanto dichiara chi ha ricevuto il denaro, e solo nel caso il cedente denaro sia una azienda, l'eventuale correttezza nell'imputazione del relativo costo.
Tra privati ergo, il controllo si limita solo a al ricevente, non al cedente, il cedente a sua volta sarà entrato in possesso di quella somma che avrà già fatto il suo giro di tassazione.
Saluti

Nel caso di vendita di Bitcoin che ricevuta bisognerebbe fare?

Hai mica un indirizzo bitcoin a cui posso mandarti dei ringraziamenti?
full member
Activity: 206
Merit: 100
November 17, 2013, 04:55:02 PM
Il dubbio è che ti vengano a chiedere però chi te li ha pagati quei 3450€ visto che non hai emesso fatture per giustificare l'incasso.
E la cosa è peggio se dai bitcoin venduti superi i 5000€ l'anno.

Si presuppone che se uno incassa, debba per forza rilasciare una ricevuta con tanto di intestazione :
Ricevo dal sig. tizio e caio residente... codice fiscale... la somma di Euro.. per ... prestazione/vendita/consulenza etc.
Il fisco in primis controlla quanto dichiara chi ha ricevuto il denaro, e solo nel caso il cedente denaro sia una azienda, l'eventuale correttezza nell'imputazione del relativo costo.
Tra privati ergo, il controllo si limita solo a al ricevente, non al cedente, il cedente a sua volta sarà entrato in possesso di quella somma che avrà già fatto il suo giro di tassazione.
Saluti
full member
Activity: 206
Merit: 100
November 17, 2013, 04:48:10 PM

Quadro L seconda sezione Modello Unico, redditi diversi lavoro autonomo, spettano deduzioni fino a 8500 euro ( 2013 redditi 2012, bisogna rivedere le soglie per l'anno in corso vale a dire anno imposta 2013 dichiarazione 2014 ).

In sostanza non dovresti pagare nessuna imposta dichiarando 3450 euro, e non sei soggetto a contribuzione inps in quanto i redditi diversi derivati da lavoro autonomo occasionale non superano 5000 euro.

Saluti

E se ne vendo 10.000 euro? Che percentuale viene adottata?

Quote
2 anni fa li avrai probabilmente pagati 50€, non 500 ;-)

Volevo fare un esempio concreto ma poi ho messo i numeri sbagliati  Tongue


Il primo scaglione IRPEF coinvolge i contribuenti con un reddito compreso tra 0 euro e 15.000 euro. In questo caso l’aliquota 2012 IRPEF è del 23%, che corrisponde – nel caso di massimo reddito per questa fascia – ad una tassazione di 3.450 euro.

Facendo un rapido calcolo, nella prima fascia sono ricompresi tutti i lavoratori che percepiscono un reddito non superiore a 1.250 euro.

II scaglione

Reddito tra 15.001 e 28.000 euro

Il secondo scaglione IRPEF è quello che comprende i redditi tra da 15.001 euro a 28.000 euro. L’aliquota riservata a questa fascia è del 27%, con una tassazione – nel caso di reddito più alto – di 6.960 euro. Sono rappresentati da tale categoria le persone con reddito mensile non superiore a 2.335 euro.
È importante evidenziare che a partire dal secondo scaglione in poi (quindi in caso di reddito maggiore rispetto a quello con aliquota base), si applica l’aliquota successiva solo per la parte eccedente di reddito.
III scaglione

Reddito tra 28.001 e 55.000 euro

Il terzo scaglione di reddito è quello compreso tra 28.001 euro e 55.000 euro, per contribuenti con un reddito massimo di 4.583 euro. L’aliquota IRPEF 2012 è fissata al 38% sulla soglia eccedente la seconda, (ossia si applica il 38% solo per la quota di reddito che supera i 28 mila euro, ai quali si applica l’aliquota precedente del 27%). In questo caso, la quota IRPEF sarà pari a 17.220 euro in caso di reddito più alto.
IV scaglione

Reddito tra 55.001 e 75.000 euro

Il quarto scaglione IRPEF coinvolge tutti i contribuenti da 55.001 euro a 75.000 euro, che presentano un reddito mensile non superiore a 6.250 euro. Per questi contribuenti, l’aliquota IRPEF sulla quota eccedente il precedente scaglione è del 41% e di conseguenza l’onere fiscale più alto sarà pari a 25.420 euro.
V scaglione

Reddito sopra i 75.000 euro

Oltre i 75.000 euro di reddito, ovvero per il quinto ed ultimo scaglione di reddito, l’aliquota IRPEF è pari al 43%. I contribuenti facoltosi, che percepiscono un reddito annuo eccedente i 75 mila euro, ovvero oltre 6.250 euro mensili dovranno corrispondere 25.420 euro più il 43% sul reddito eccedente.


Ci sono da sommare le eventuali addizionali speciali, regionali, comunali, balzelli, bubboli e pagnottelle varie, ed eventualmente eventuale contributo previdenziale.
sr. member
Activity: 389
Merit: 250
November 17, 2013, 04:42:06 PM

Quadro L seconda sezione Modello Unico, redditi diversi lavoro autonomo, spettano deduzioni fino a 8500 euro ( 2013 redditi 2012, bisogna rivedere le soglie per l'anno in corso vale a dire anno imposta 2013 dichiarazione 2014 ).

In sostanza non dovresti pagare nessuna imposta dichiarando 3450 euro, e non sei soggetto a contribuzione inps in quanto i redditi diversi derivati da lavoro autonomo occasionale non superano 5000 euro.

Saluti

E se ne vendo 10.000 euro? Che percentuale viene adottata?

Quote
2 anni fa li avrai probabilmente pagati 50€, non 500 ;-)

Volevo fare un esempio concreto ma poi ho messo i numeri sbagliati  Tongue
legendary
Activity: 938
Merit: 1000
November 17, 2013, 02:40:57 PM
Ma se quindi io ho comprato 10 bitcoin 2 anni fa a 500 euro, e adesso li rivendessi a 3450 euro, cosa dovrei fare per avere tutto in regola? Posso depositarli tranquillamente sul conto corrente? O devo pagare una tassa? E quale? Il 20%?

Quadro L seconda sezione Modello Unico, redditi diversi lavoro autonomo, spettano deduzioni fino a 8500 euro ( 2013 redditi 2012, bisogna rivedere le soglie per l'anno in corso vale a dire anno imposta 2013 dichiarazione 2014 ).

In sostanza non dovresti pagare nessuna imposta dichiarando 3450 euro, e non sei soggetto a contribuzione inps in quanto i redditi diversi derivati da lavoro autonomo occasionale non superano 5000 euro.

Saluti

Il dubbio è che ti vengano a chiedere però chi te li ha pagati quei 3450€ visto che non hai emesso fatture per giustificare l'incasso.
E la cosa è peggio se dai bitcoin venduti superi i 5000€ l'anno.
hero member
Activity: 731
Merit: 503
Libertas a calumnia
November 17, 2013, 02:29:48 PM
Ma se quindi io ho comprato 10 bitcoin 2 anni fa a 500 euro, e adesso li rivendessi a 3450 euro, cosa dovrei fare per avere tutto in regola? Posso depositarli tranquillamente sul conto corrente? O devo pagare una tassa? E quale? Il 20%?
2 anni fa li avrai probabilmente pagati 50€, non 500 ;-)
full member
Activity: 206
Merit: 100
November 17, 2013, 01:47:17 PM
Ma se quindi io ho comprato 10 bitcoin 2 anni fa a 500 euro, e adesso li rivendessi a 3450 euro, cosa dovrei fare per avere tutto in regola? Posso depositarli tranquillamente sul conto corrente? O devo pagare una tassa? E quale? Il 20%?

Quadro L seconda sezione Modello Unico, redditi diversi lavoro autonomo, spettano deduzioni fino a 8500 euro ( 2013 redditi 2012, bisogna rivedere le soglie per l'anno in corso vale a dire anno imposta 2013 dichiarazione 2014 ).

In sostanza non dovresti pagare nessuna imposta dichiarando 3450 euro, e non sei soggetto a contribuzione inps in quanto i redditi diversi derivati da lavoro autonomo occasionale non superano 5000 euro.

Saluti
sr. member
Activity: 389
Merit: 250
November 17, 2013, 06:31:28 AM
Ma se quindi io ho comprato 10 bitcoin 2 anni fa a 500 euro, e adesso li rivendessi a 3450 euro, cosa dovrei fare per avere tutto in regola? Posso depositarli tranquillamente sul conto corrente? O devo pagare una tassa? E quale? Il 20%?
full member
Activity: 135
Merit: 100
November 15, 2013, 12:20:35 PM
Ma poi abbiate pazienza, che senso ha cambiare bitcoins con fiat ? e l'anonimato ?
Suppongo abbia senso per chi contava di mantenercisi, dunque per pagare bollette, affitto, spese, etc.

(senza entrare nel merito del giusto/sbagliato/evasione/caccapupù etc.)


Io penso soprattutto ai minatori che hanno messo su un apparato di un certo livello che genera parecchi costi (corrente in primis). Per pagare tali costi devono necessariamente convertire e quindi si espongono al rischio di essere segnalati.
hero member
Activity: 630
Merit: 500
Bitgoblin
November 15, 2013, 08:47:55 AM
Ma poi abbiate pazienza, che senso ha cambiare bitcoins con fiat ? e l'anonimato ?
Suppongo abbia senso per chi contava di mantenercisi, dunque per pagare bollette, affitto, spese, etc.

(senza entrare nel merito del giusto/sbagliato/evasione/caccapupù etc.)
legendary
Activity: 3248
Merit: 1070
November 15, 2013, 08:18:16 AM
ma alla fine è presente una soglia sotto la quale si è esentasse, o non si viene monitorati?

se io convertissi btc per un controvalore di 500 euro al mese, scatterebbe il controllo?
Jump to: