Qualcuno sa dove è nata la legge dei
51K (in che anno tale norma è entrata in vigore per le plusvalenze finanziarie in generale)? Perché mi sembra alquanto obsoleta nell'ambito crypto.
Voglio dire..... un lavoratore dipendente, se va bene, lascia allo stato il 30-40% obbligatoriamente di uno stipendio annuo di 20-30-40k
Poi arrivano dei simpatici individui che a fronte di un investimento di 100€ anni fa, magari cashuttano 50.999€ sul proprio C/C e sono
ESENTASSE?
Non ci aspetterà, sicura come la morte, una rapida riforma di questa norma sicuramente a sfavore di chi cashutta? E al contempo non sarebbe estremamente consigliabile holdare ed eventualmente considerare giurisdizioni estere?
Esattamente sono € 51.645,69, i vecchi 100 milioni di lire.
Siamo nel 1986 quando è stato istituito il TUIR poi rimaneggiato ed aggiornato più volte...
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Testo_unico_delle_imposte_sui_redditiIl principio mi pare semplice...
avevo € 100 olhi € 1.000.000 sulla plus valenza ottenuta si paga il 26%.
Poi che ci siamo difficoltà di fissare i tassi di cambio, problemi interpretativi, ecc... è un altro argomento.
In molti speravano che essendo cripto non ci sia da fare nulla... che non sia agevole che sia noioso, tutto quel che si vuole, questo è.
Mi permetto una digressione.
In Italia, come negli altri paesi, ci sono norme, c'è un codice civile, c'è un codice della strada, ecc... sono norme che non conosce nessuno.
Belle, brutte, medie, migliorabili... non lo so, ci sono.
Il fatto è che la gran parte delle persone non le conosce, infatti molte persone non sono in grado di valutare cose basilari come un contratto di affitto o un mutuo.
Nemmeno un contratto che riguarda l'apertura di un conto corrente.
Nemmeno un semplice contratto RC auto.
Non tutti, la gran parte sì, la stragrande maggioranza.
Si dice
Sii la banca di te stesso... ma io direi sii l'avvocato/commercialista/consulente di te stesso, altrimenti ci sarà sempre qualcuno più informato che vince.
Su questi presupposti molte persone vanno avanti così... per buon senso, per sentito dire... tralasciando i propri doveri, ma tralasciando più che altro i propri
diritti.
In questo contesto d'ignoranza si sono inserite tutti i sistemi corruttivi e mafiosi che hanno ancorato l'Italia a problemi enormi.
Associazioni mafiose che sostanzialmente si sono fatte forti sfruttando l'intermediazione dei diritti delle persone.
Ovviamente l'organizzazione statale ci ha messo le sue ampie inefficienze.
Si parte da lontano, nella vita delle campagne.
Ti hanno rubato una mucca ?
ci penso io... poi però mi fai un piacere...
Ci sono intere carriere politiche, sindacali, sul "
ci penso io"...
ci pensiamo noi...
sul distribuire diritti o vantaggi che in realtà sarebbe spettati comunque ad un cittadino.
L'intermediazione dei diritti è molto più pesante di quella monetaria.