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Topic: [IPO] BitBoat - page 48. (Read 93085 times)

newbie
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February 04, 2014, 06:30:00 PM
ci si iscrive con un nickname, non serve altro. Questo giusto per informazione ma concordo col non usarlo che fosse mai sorgessero dei problemi Smiley
hero member
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February 04, 2014, 06:18:35 PM
Per me Airesis andrebbe anche bene, non credo però che tutti siano disposti a iscriversi (anche per motivi di privacy).

Partiremo con un canale IRC protetto da password (comunicata per l'occasione) e da lì cominceremo Smiley
newbie
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February 04, 2014, 06:07:33 PM
il coglione di turno ha già rimesso le quote, non fa parte di bitboat

scusa, non avevo specificato:
intendevo dire che se un coglione che niente ha a che fare con bitboat frequenta solo per disturbare, allora si può fare in modo che non faccia parte del gruppo di discussione. Ecco così suona meglio.

Erroneamente avevo fatto riferimento ad un caso specifico invece di generalizzare, mi sono espresso male.
legendary
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February 04, 2014, 05:52:13 PM

Solo che quando capita di dover prendere una decisione, tipo espellere un coglione, o qualsiasi cosa in cui la collettività debba esprimersi, allora c'è una sezione apposita in cui si propone e si mette ai voti. Ed eventualmente si espelle.


hum... se ho letto bene bitboat e' una "Societa' virtuale"( virtual company) , non un "Partito virtuale"
quindi nessuno espelle nessuno, al massimo se il coglione vuole rimette le sue quote sul mercato al prezzo che vuole....


newbie
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February 04, 2014, 05:42:32 PM
per chi non ama le diavolerie informatiche, tengo a precisare che airesis è solo un portale web con niente da installare.
Il suo funzionamento si raccoglie essenzialmente intorno ad un forum, come questo.
Quindi invece di discutere di bitboat qui si discuterebbe . Stessa cosa.

Solo che quando capita di dover prendere una decisione, tipo espellere un coglione, o qualsiasi cosa in cui la collettività debba esprimersi, allora c'è una sezione apposita in cui si propone e si mette ai voti. Ed eventualmente si espelle.

Altre piattaforme del genere sono liquidfeedback.org o meetup.com ma non le conosco granchè.

Inoltre, per videoconferenze conosco le dirette video Hangout di Goggle+ o di Anymeeting.com o skype. Quelle sono un pò piu diavolerie.

sr. member
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February 04, 2014, 04:54:55 PM
a ipo finita durante la prima assemblea voi micro azionisti se non volete occuparvene avete il diritto che venga cambiato lo statuto e scegliere un rappresentante che vi rappresenti, almeno credo sia cosi! chiedo conferma dai capoccioni di bitboat!

ma figurati se voglio essere rappresentato da chichessia !

semplicemente vorrei essere avvisato  tramite normalissimi (e adattissimi) strumenti tipo mail o pm,
quando c'e' un'assemblea dei soci (spero raramente)



era semplicemente una idea/soluzione, l'importante che ognuno di noi abbia libertà di scelta su come gestire i propri affari! Smiley
legendary
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February 04, 2014, 04:33:08 PM
a ipo finita durante la prima assemblea voi micro azionisti se non volete occuparvene avete il diritto che venga cambiato lo statuto e scegliere un rappresentante che vi rappresenti, almeno credo sia cosi! chiedo conferma dai capoccioni di bitboat!

ma figurati se voglio essere rappresentato da chichessia !

semplicemente vorrei essere avvisato  tramite normalissimi (e adattissimi) strumenti tipo mail o pm,
quando c'e' un'assemblea dei soci (spero raramente)

sr. member
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February 04, 2014, 04:19:55 PM
a ipo finita durante la prima assemblea voi micro azionisti se non volete occuparvene avete il diritto che venga cambiato lo statuto e scegliere un rappresentante che vi rappresenti, almeno credo sia cosi! chiedo conferma dai capoccioni di bitboat!
legendary
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February 04, 2014, 04:08:09 PM
Piuttosto sarebbe interessante continuare a discutere, anche con Bertani e gli altri "azionisti" (di cui faccio parte nel mio piccolo), della piattaforma su cui incontrarsi per discutere, evitando anche ingerenze esterne. Questo "Airesis" non lo conosco assolutamente ma sembra possa offrire opzioni interessanti anche per distinguere tra ciò che vorremo privato per la virtual company e pubblico per la trasparenza verso possibili nuovi soci.. E aggiungo che altre idee e piattaforme sarebbero bene accette nella discussione. Insomma propongo di continuare la discussione sulla strada iniziata da mikexine.

Io sono totalmente asocial.
Non ci penso assolutamente ad installare nessun'altra diavoleria informatica.

Gradirei quindi per quel che riguarda la mia microquota
delle normalissime comunicazioni (se ci saranno) via PM.

sr. member
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February 04, 2014, 03:59:06 PM
Piuttosto sarebbe interessante continuare a discutere, anche con Bertani, gli amministratori e gli altri "azionisti" (di cui faccio parte nel mio piccolo), della piattaforma su cui incontrarsi per discutere, evitando anche ingerenze esterne. Questo "Airesis" non lo conosco assolutamente ma sembra possa offrire opzioni interessanti anche per distinguere tra ciò che vorremo privato per la virtual company e pubblico per la trasparenza verso possibili nuovi soci.. E aggiungo che altre idee e piattaforme sarebbero bene accette nella discussione. Insomma propongo di continuare la discussione sulla strada iniziata da mikexine.
sr. member
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February 04, 2014, 03:53:16 PM
quel 20% è solo una cazzo di illusione per credere che qualcuno ci voglia continuare a stare dietro, semplicemente scoprirai che non è così come hai già scoperto che berlusconi non ha mai mantenuto una sua cazzo di promessa, una cosa accomunerà i due fatti: l'avrai scoperto troppo tardi
BitBoat sarà, almeno inizialmente, amministrato da jimmy3dita, personaggio più che noto nella comunità (al contrario di te) e che ha già alle spalle progetti ambiziosi come BitQuota: non mi risulta che i soci di BitQuota si siano mai lamentati dell'operato di jimmy3dita.

Bertani lo conosco di persona da un sacco di anni; è un ragazzo giovane e brillante: non credo proprio che voglia rovinarsi la reputazione tirando bidoni ai soci.

Se poi stai rosicando per il fatto che, se tutto va bene, Thomas va ad intascarsi l'equivalente di un appartamentino, beh, questa si chiama invidia. Mettiti il cuore in pace, altrimenti ti fai solo del male alla salute.

Quote
spero che il resto degli investitori non sia così celebroleso da buttare btc in una finta ipo, o se l'avete fatto, fatevi rimborsare al più presto come me
Dato che hai chiesto il rimborso, è evidente che hai acquistato delle quote. Se ritieni che sia tutta una grossa fregatura, si può sapere perché mai l'hai fatto?

a me spiace parlare in modo grezzo, ma tu non hai capito un cazzo di quello che ho scritto

questi non tirano bidoni, ne stanno già vendendo uno che si chiama bitboat, hanno realizzato un inutile ipo che non serve a nulla e danno dividendi da fame, la cosa più ridicola è che promettono sviluppi futuri per aumentare i dividendi e la gente investe perchè ci crede

non rosico affatto, voglio solo che la gente apra gli occhi di fronte a delle ipo mascherate, bertani i 200 btc può pure spenderli in giocattoli anali per la sua fidanzata, a me la vita non cambia perchè i miei bitcoin non li avrà



questa risposta (piena di fallacie logiche e di retorica di pessimo livello) unita alla sua non reputazione qualifica automaticamente la sua credibilita........ da ora in poi ogni cosa che sarà da lui scritta per me sarà come non esistente! stai tranquillo bello che non si sviluppera nessun flame come speri e le seghe te le puoi fare da solo!
legendary
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February 04, 2014, 03:49:49 PM
a me spiace parlare in modo grezzo, ma tu non hai capito un cazzo di quello che ho scritto
In effetti è evidente che l'unico sveglio, qui dentro, sia tu.

Hint: l'unico motivo per il quale questo forum regge, nonostante i troll, e' la feature "Ignore" Wink
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February 04, 2014, 03:33:05 PM
quel 20% è solo una cazzo di illusione per credere che qualcuno ci voglia continuare a stare dietro, semplicemente scoprirai che non è così come hai già scoperto che berlusconi non ha mai mantenuto una sua cazzo di promessa, una cosa accomunerà i due fatti: l'avrai scoperto troppo tardi
BitBoat sarà, almeno inizialmente, amministrato da jimmy3dita, personaggio più che noto nella comunità (al contrario di te) e che ha già alle spalle progetti ambiziosi come BitQuota: non mi risulta che i soci di BitQuota si siano mai lamentati dell'operato di jimmy3dita.

Bertani lo conosco di persona da un sacco di anni; è un ragazzo giovane e brillante: non credo proprio che voglia rovinarsi la reputazione tirando bidoni ai soci.

Se poi stai rosicando per il fatto che, se tutto va bene, Thomas va ad intascarsi l'equivalente di un appartamentino, beh, questa si chiama invidia. Mettiti il cuore in pace, altrimenti ti fai solo del male alla salute.

Quote
spero che il resto degli investitori non sia così celebroleso da buttare btc in una finta ipo, o se l'avete fatto, fatevi rimborsare al più presto come me
Dato che hai chiesto il rimborso, è evidente che hai acquistato delle quote. Se ritieni che sia tutta una grossa fregatura, si può sapere perché mai l'hai fatto?

a me spiace parlare in modo grezzo, ma tu non hai capito un cazzo di quello che ho scritto

questi non tirano bidoni, ne stanno già vendendo uno che si chiama bitboat, hanno realizzato un inutile ipo che non serve a nulla e danno dividendi da fame, la cosa più ridicola è che promettono sviluppi futuri per aumentare i dividendi e la gente investe perchè ci crede

non rosico affatto, voglio solo che la gente apra gli occhi di fronte a delle ipo mascherate, bertani i 200 btc può pure spenderli in giocattoli anali per la sua fidanzata, a me la vita non cambia perchè i miei bitcoin non li avrà

sr. member
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February 04, 2014, 02:54:05 PM
Io sono fiducioso,

vorrei riprendere un aspetto che è passato di striscio:
in qualche post precedente ho letto che si prospettava eventualmente il contatto fra soci detentori delle quote tramite skype o irc.
Insomma, con qualche mezzo con cui si possano prendere decisioni.

Posso proporre di valutare l'uso della piattaforma decisionale Airesis che è open source, free ed in fase avanzata di sviluppo? Comunque già ampiamente utilizzata dal pubblico.
E' italiana ed il gruppo di sviluppo è molto disponibile.


Per chi non la conosce, permette di formare un gruppo con:
  • una bacheca/vetrina che può essere configurata in 3 diversi modi a discrezione dell'amministratore:
    [1] l'amministratore può prevedere la presenza di un unico post che farebbe quindi da manifesto/home page (testo, grafica senza problemi);
    [2] l'amministratore può riservarsi il diritto di essere l'unico a postare articoli e allora la pagina diventerebbe una specie di blog;
    [3] se l'amministratore permette a tutti di inserire post, allora la pagina diventa uno stream tipo facebook;
  • una suddivisione degli iscritti in "ruoli" per garantire privilegi o impartire divieti;
  • un forum di gruppo che è praticamente diviso in due parti, una privata ed una pubblica. Il forum privato è visibile solo ai membri del gruppo, la parte pubblica è visibile a tutto il mondo (anche agli sconosciuti ad Airesis)
  • c'è una sezione dove salvare documenti
  • un calendario su cui registrare eventi comuni;
  • gestione delle proposte. Questa è la parte piu importante di tutta la piattaforma, il motivo per cui è nata. Le discussioni trattate sul forum possono necessitare, ad un certo punto, di mettere ai voti qualche proposta. Chiunque, o solo chi è inserito in appositi "ruoli", può inizializzare una Proposta. La proposta prevede un quesito, diverse eventuali soluzioni tra cui scegliere, un periodo di discussione con "redattori" che possono modificare/adattare i testi delle soluzioni in discussione, un quorum piu o meno qualificato e personalizzabile (unanimità, maggioranza relativa, assoluta, ecc..), un periodo di discussione (in un ambiente interno alla stessa proposta, quindi non nel forum del gruppo) e, alla fine, un periodo di messa ai voti.
    Gli iscritti vengono allertati anche tramite email quando c'è un evento in scadenza.

Lo stesso gruppo di sviluppo usa Airesis per prendere tutte le decisioni perciò funziona.

il sito è www.airesis.it , ci si iscrive gratuitamente e si possono creare gruppi di prova che poi si possono eliminare.

[a beneficio della causa Smiley]


ecco, questa mi sembra una ottima idea! cioè, a prescindere dalla piattaforma da utilizzare (non conosco airesis, quindi non voglio esprimere giudizi su quello) secondo me potrebbe essere molto utile una piattaforma accessibile soltanto a coloro che detengono quote in bitboat, al cui interno poter condurre un percorso costruttivo di confronto su eventuali decisioni/imprevisti/votazioni e via dicendo..
tra l'altro potrebbe capitare che vi sono detentori di quote che hanno intenzione di aiutare la crescita di bitboat oltre che con il normale passaparola anche con altri modi, magari aiutando in caso di problemi di carattere informatico, di marketing, legali (poniamo che, sebbene credo sia difficile che capiti, venga introdotta una disciplina in materia di bitcoin..) o di qualunque tipo.. i detentori di quote si potrebbero anche suddividere in diversi gruppi di lavoro, coordinati dall'amministratore in carica, in modo da alleggerire il lavoro di questo attraverso mansioni "secondarie".
ovviamente poi sarà necessaria fiducia reciproca, e non è neanche scontato che tutti vogliano aiutare, prestando il loro tempo e le loro conoscenze in cambio di un ritorno proporzionale alle shares possedute. forse esagero, però potrebbe aiutare.. non so, magari in seguito all'introduzione di nuove funzionalità cambierà il design del sito e c'è un "azionista" che è pratico in queste faccende, potrebbe ridisegnare alcune parti del sito e non sarebbe necessario sostenere costi per pagare altre persone..
non so se tutto questo sarebbe possibile, però sarebbe bello riuscire a collaborare attivamente e in modo costruttivo sugli aspetti meno spinosi di bitboat..

questo è lo spirito collaborativo giusto +1
legendary
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February 04, 2014, 02:47:44 PM
quel 20% è solo una cazzo di illusione per credere che qualcuno ci voglia continuare a stare dietro, semplicemente scoprirai che non è così come hai già scoperto che berlusconi non ha mai mantenuto una sua cazzo di promessa, una cosa accomunerà i due fatti: l'avrai scoperto troppo tardi
BitBoat sarà, almeno inizialmente, amministrato da jimmy3dita, personaggio più che noto nella comunità (al contrario di te) e che ha già alle spalle progetti ambiziosi come BitQuota: non mi risulta che i soci di BitQuota si siano mai lamentati dell'operato di jimmy3dita.

Bertani lo conosco di persona da un sacco di anni; è un ragazzo giovane e brillante: non credo proprio che voglia rovinarsi la reputazione tirando bidoni ai soci.

Se poi stai rosicando per il fatto che, se tutto va bene, Thomas va ad intascarsi l'equivalente di un appartamentino, beh, questa si chiama invidia. Mettiti il cuore in pace, altrimenti ti fai solo del male alla salute.

Quote
spero che il resto degli investitori non sia così celebroleso da buttare btc in una finta ipo, o se l'avete fatto, fatevi rimborsare al più presto come me
Dato che hai chiesto il rimborso, è evidente che hai acquistato delle quote. Se ritieni che sia tutta una grossa fregatura, si può sapere perché mai l'hai fatto?
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February 04, 2014, 01:53:20 PM
Ho fatto due calcoli che volevo condividere e verificare con voi.

Considerato che un'azione costa 0,01 BTC e che negli ultimi due mesi (ossia quando il prezzo dei BTC è aumentato significativamente) Bitboat ha fatto registrato un utile di 3,5 BTC/mese, mi pare che il tempo in cui si rientra dell'investimento iniziale sia prossima ai 6 anni.

Ed infatti, 3,5 BTC diviso 26000 azioni, equivale ad un dividendo di 0,00014 BTC al mese.
Se dividiamo 0,01 BTC per 0,00014 BTC risulta che sono necessari 71,42 mesi per ripagare l'investimento iniziale (circa 6 anni).

La redditività sarebbe del 16 % all'anno (che non è poco effettivamente).

Sono considerazioni corrette ?

sì, poi bisogna considerare che bitcoin è una valuta deflazionistica, quindi quegli utili sono destinati a diminuire dato che quasi sicuramente il prezzo del bitcoin aumenterà, quindi le vendite di btc diminuiranno, altro che sei anni

fate come me e fatevi rimborsare le quote, per fortuna che therocktrading è un exchange con le palle che mantiene la parola anche con i clienti che hanno acquistato quote prima del recente 100% in uscita che hanno imposto

il classico caso del sockpuppet della concorrenza (scorretta, perche la sana concorrenza fa sempre bene) che cerca di seminare zizzania e caos in maniera random!
tu chi sei? che referenze hai per poter parlare in questo modo? sei apparso dal nulla solo a buttar merda, non meriti nemmeno considerazione!
le regole e i dati economici sono ben documentati! e siccome siamo tutti adulti e vaccinati penso che come minimo sappiamo se rischiare su un impresa o no!
quindi se hai un minimo di rispetto per te stesso evita di buttare merda a caso in quanto ti ritorna tutta addosso!

questa gente oltre a creare una virtual company che vale meno del mio sputo all'atto pratico continua a non mostrare progetti con le palle che potrebbero aumentare i dividendi, quindi non è documentato un cazzo su quello che può interessare a un investitore, sulla carta ci sono solo quei miseri 3-4 bitcoin da dividere ogni mese destinati a calare, più tante belle parole su quello che si è fatto ma non su quello che concretamente si farà e che potrebbe aumentare gli utili

ma te lo dico io che non si farà un cazzo, perchè l'ipo è stata fatta per vendere bitboat ad altri, quindi chi ci sta dietro non ha più nessun interesse ad ampliare il sistema, vuole intascarsi i bitcoin e stop.
tu potresti pensare che non è vero perchè più del 20% rimane al proprietario, quindi ha interesse a continuare a sviluppare per prendere utili sulle sue quote, in realtà è tutta un'inculata impacchettata per bene
quel 20% è solo una cazzo di illusione per credere che qualcuno ci voglia continuare a stare dietro, semplicemente scoprirai che non è così come hai già scoperto che berlusconi non ha mai mantenuto una sua cazzo di promessa, una cosa accomunerà i due fatti: l'avrai scoperto troppo tardi

spero che il resto degli investitori non sia così celebroleso da buttare btc in una finta ipo, o se l'avete fatto, fatevi rimborsare al più presto come me
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Activity: 230
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February 04, 2014, 12:05:16 PM
Io sono fiducioso,

vorrei riprendere un aspetto che è passato di striscio:
in qualche post precedente ho letto che si prospettava eventualmente il contatto fra soci detentori delle quote tramite skype o irc.
Insomma, con qualche mezzo con cui si possano prendere decisioni.

Posso proporre di valutare l'uso della piattaforma decisionale Airesis che è open source, free ed in fase avanzata di sviluppo? Comunque già ampiamente utilizzata dal pubblico.
E' italiana ed il gruppo di sviluppo è molto disponibile.


Per chi non la conosce, permette di formare un gruppo con:
  • una bacheca/vetrina che può essere configurata in 3 diversi modi a discrezione dell'amministratore:
    [1] l'amministratore può prevedere la presenza di un unico post che farebbe quindi da manifesto/home page (testo, grafica senza problemi);
    [2] l'amministratore può riservarsi il diritto di essere l'unico a postare articoli e allora la pagina diventerebbe una specie di blog;
    [3] se l'amministratore permette a tutti di inserire post, allora la pagina diventa uno stream tipo facebook;
  • una suddivisione degli iscritti in "ruoli" per garantire privilegi o impartire divieti;
  • un forum di gruppo che è praticamente diviso in due parti, una privata ed una pubblica. Il forum privato è visibile solo ai membri del gruppo, la parte pubblica è visibile a tutto il mondo (anche agli sconosciuti ad Airesis)
  • c'è una sezione dove salvare documenti
  • un calendario su cui registrare eventi comuni;
  • gestione delle proposte. Questa è la parte piu importante di tutta la piattaforma, il motivo per cui è nata. Le discussioni trattate sul forum possono necessitare, ad un certo punto, di mettere ai voti qualche proposta. Chiunque, o solo chi è inserito in appositi "ruoli", può inizializzare una Proposta. La proposta prevede un quesito, diverse eventuali soluzioni tra cui scegliere, un periodo di discussione con "redattori" che possono modificare/adattare i testi delle soluzioni in discussione, un quorum piu o meno qualificato e personalizzabile (unanimità, maggioranza relativa, assoluta, ecc..), un periodo di discussione (in un ambiente interno alla stessa proposta, quindi non nel forum del gruppo) e, alla fine, un periodo di messa ai voti.
    Gli iscritti vengono allertati anche tramite email quando c'è un evento in scadenza.

Lo stesso gruppo di sviluppo usa Airesis per prendere tutte le decisioni perciò funziona.

il sito è www.airesis.it , ci si iscrive gratuitamente e si possono creare gruppi di prova che poi si possono eliminare.

[a beneficio della causa Smiley]


ecco, questa mi sembra una ottima idea! cioè, a prescindere dalla piattaforma da utilizzare (non conosco airesis, quindi non voglio esprimere giudizi su quello) secondo me potrebbe essere molto utile una piattaforma accessibile soltanto a coloro che detengono quote in bitboat, al cui interno poter condurre un percorso costruttivo di confronto su eventuali decisioni/imprevisti/votazioni e via dicendo..
tra l'altro potrebbe capitare che vi sono detentori di quote che hanno intenzione di aiutare la crescita di bitboat oltre che con il normale passaparola anche con altri modi, magari aiutando in caso di problemi di carattere informatico, di marketing, legali (poniamo che, sebbene credo sia difficile che capiti, venga introdotta una disciplina in materia di bitcoin..) o di qualunque tipo.. i detentori di quote si potrebbero anche suddividere in diversi gruppi di lavoro, coordinati dall'amministratore in carica, in modo da alleggerire il lavoro di questo attraverso mansioni "secondarie".
ovviamente poi sarà necessaria fiducia reciproca, e non è neanche scontato che tutti vogliano aiutare, prestando il loro tempo e le loro conoscenze in cambio di un ritorno proporzionale alle shares possedute. forse esagero, però potrebbe aiutare.. non so, magari in seguito all'introduzione di nuove funzionalità cambierà il design del sito e c'è un "azionista" che è pratico in queste faccende, potrebbe ridisegnare alcune parti del sito e non sarebbe necessario sostenere costi per pagare altre persone..
non so se tutto questo sarebbe possibile, però sarebbe bello riuscire a collaborare attivamente e in modo costruttivo sugli aspetti meno spinosi di bitboat..
sr. member
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Merit: 251
February 04, 2014, 11:49:07 AM
Ho fatto due calcoli che volevo condividere e verificare con voi.

Considerato che un'azione costa 0,01 BTC e che negli ultimi due mesi (ossia quando il prezzo dei BTC è aumentato significativamente) Bitboat ha fatto registrato un utile di 3,5 BTC/mese, mi pare che il tempo in cui si rientra dell'investimento iniziale sia prossima ai 6 anni.

Ed infatti, 3,5 BTC diviso 26000 azioni, equivale ad un dividendo di 0,00014 BTC al mese.
Se dividiamo 0,01 BTC per 0,00014 BTC risulta che sono necessari 71,42 mesi per ripagare l'investimento iniziale (circa 6 anni).

La redditività sarebbe del 16 % all'anno (che non è poco effettivamente).

Sono considerazioni corrette ?

sì, poi bisogna considerare che bitcoin è una valuta deflazionistica, quindi quegli utili sono destinati a diminuire dato che quasi sicuramente il prezzo del bitcoin aumenterà, quindi le vendite di btc diminuiranno, altro che sei anni

fate come me e fatevi rimborsare le quote, per fortuna che therocktrading è un exchange con le palle che mantiene la parola anche con i clienti che hanno acquistato quote prima del recente 100% in uscita che hanno imposto

il classico caso del sockpuppet della concorrenza (scorretta, perche la sana concorrenza fa sempre bene) che cerca di seminare zizzania e caos in maniera random!
tu chi sei? che referenze hai per poter parlare in questo modo? sei apparso dal nulla solo a buttar merda, non meriti nemmeno considerazione!
le regole e i dati economici sono ben documentati! e siccome siamo tutti adulti e vaccinati penso che come minimo sappiamo se rischiare su un impresa o no!
quindi se hai un minimo di rispetto per te stesso evita di buttare merda a caso in quanto ti ritorna tutta addosso!
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February 04, 2014, 09:58:52 AM
i contro sono già stati elencati perciò vorrei citare qualche pro, secondo me:


io vengo da un periodo passato a tradare opzioni su azioni con playoptions dove ho guadagnato piu capelli bianchi che soldi (però di capelli bianchi a 47 anni ne ho in quantità significativa),

Visto che in questo investimento (bitboat) non ci sono commissioni, conti correnti da aprire, piattaforme da sottoscrivere, marginazione e patema d'animo che toglie il sonno la notte, tutto sommato se si entra sottoscrivendo una quantità minima (relativamente alle proprie sostanze) si hanno diversi vantaggi, secondo me:

si spende poco
si rischia poco
si entra in un mercato da pionieri
si entra in una comunità da pionieri


visto che ho perso occasione di entrare un anno fa, che pur avevo cominciato, ho trovato questa porticina.. Smiley
hero member
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February 04, 2014, 09:34:06 AM
Ho fatto due calcoli che volevo condividere e verificare con voi.

Considerato che un'azione costa 0,01 BTC e che negli ultimi due mesi (ossia quando il prezzo dei BTC è aumentato significativamente) Bitboat ha fatto registrato un utile di 3,5 BTC/mese, mi pare che il tempo in cui si rientra dell'investimento iniziale sia prossima ai 6 anni.

Ed infatti, 3,5 BTC diviso 26000 azioni, equivale ad un dividendo di 0,00014 BTC al mese.
Se dividiamo 0,01 BTC per 0,00014 BTC risulta che sono necessari 71,42 mesi per ripagare l'investimento iniziale (circa 6 anni).

La redditività sarebbe del 16 % all'anno (che non è poco effettivamente).

Sono considerazioni corrette ?

Ciao,
tutto coretto, a parte che confondi il ROI con il punto di pareggio. In genere il ROI si applica a quello che dovrebbe essere il ritorno minimo che ci si aspetta dall'investimento (con gli Euro si applica il 3% offerto in media dai titoli di Stato, che copre l'inflazione) quindi il conteggio lo farei come segue:
- dividendo nominale 0,00014 BTC/mese
- dividendo nominale annuo 0,00168
- 6% di aspettativa (3% inflazione + 3% di premio minimo del rischio) 0,0001008
- totale 0,00168 - 0,0001008 = 0,0015792 annuo (ok l'ho deprezzato - mi fustighino pure i puristi ma funziona uguale)
- ROI su base mensile 0,0015792 / 12 = 0,0001316
- Mesi necessari 0,01 / 0,001316 = 79,98 (80 mesi)

Teniamo però presente che il volume e quindi le fee sono proporzionali al tasso di cambio!

Se quindi il valore del Bitcoin aumenta esponenzialmente, il volume delle transazioni dovrà aumentare di pari-passo per garantire lo stesso dividendo settimanale. Viceversa questi tempi si allungano mostruosamente.
Si tratterebbe però di un "happy problem": il nostro stock di azioni manterrebbe comunque un valore nel tempo e comunque le azioni stesse potrebbero essere rivendute per monetizzare questo forte aumento (cosa accaduta per esempio con Asicminer* in passato).

Viceversa (questo è il punto a favore di BitBoat) se il valore del Bitcoin crolla a 1/10 di quello attuale (per semplicità guardiamo i volumi di Settembre/Ottobre) potremmo ipotizzare un volume di circa 35 Bitcoin a parità di tutte le altre variabili, portando al pareggio in poco più di 7 settimane.

In altre parole se il Bitcoin viene scambiato a un prezzo più alto di quello odierno il volume potrebbe risentirne e con esso i dividendi, se quindi io e Bertani non "corriamo" per far crescere di pari passo la popolarità di BitBoat, i risultati possono essere scadenti in termini di ROI assoluto riferito ai Bitcoin.
Viceversa se il prezzo del Bitcoin crolla a 1/10 da oggi (diciamo 60 euro) il volume è destinato a crescere nuovamente (per semplicità guardiamo i dati di Settembre/Ottobre) diventando quasi una "polizza" contro la svalutazione del nostro stock di Bitcoin.

Torniamo quindi ai miei discorsi inziali (quelli della marmotta, eccola qui): BitBoat non è un investimento (come non lo sono la maggior parte delle operazioni di questo tipo) in quanto nessuno fino ad oggi ha portato ritorni in BTC rilevanti o paragonabili al boom nel tasso di cambio (1000% in un anno, ma dove lo trovate!!).
Ma se invece volete fare leva sulla popolarità del Bitcoin, "assicurarvi" una parte del vostro stock da crolli improvvisi di valore, questa potrebbe essere la strada da percorrere, con il bonus che sono "custoditi" nella proprietà di qualcosa (che è più difficile da rubare di un wallet qualsiasi), che potete uscire in qualsiasi momento "liquidando" le azioni e monetizzando i ritorni.

E che se siamo bravi io e Bertani diventa qualcosa di più di un sito in Italiano con Postepay e Superflash che fa girare pochi bitcoin al mese Wink
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