va beh, per me che credo nel valore dell'azienda e sono convinto che faccio bene a tenerle non dovrebbe cambiare niente giusto?
La IPO è destinata a chiudersi il 2 Marzo e poi comincerai ad avere le tue quote nella "virtual company" (non azienda, per caritànonsiamai). L'unica nota favorevole è se le azioni in vendita si esauriscono prima del 2 Marzo, a quel punto BitBoat viene quotato nell'exchange e si comincia prima.
Non c'è nessuna penale, e nessuna aggiunta al documento iniziale. TheRockTrading ha reso "più complesso" uscire dalla IPO, mettendo una penale del 100% che poi viene corrisposta interamente all'utente se apre un ticket.
In altre parole chiunque può uscire se "si è sbagliato", ma sicuramente non fare compra-vendi-compra nel giro di pochi minuti, manipolando (?) la "percezione della domanda" di BitBoat.
Visto che in fase di IPO non è possibile rivendere a terzi le proprie share (ma solo restituirle) trovo che comunque questo tipo di speculazione sia abbastanza stupida e inutile, adesso è anche più "pallosa" da portare a compimento
Voglio dire, la mia responsabilità è limitata al solo ammontare di quanto ho sottoscritto e mai dovrò rispondere col patrimonio personale giusto?
Assolutamente sì, come specificato la responsabilità è limitata, gli Euro qui non c'entrano nulla. Sei tu a decidere quanti Bitcoin mettere o levare, in qualsiasi momento (basta comprare o vendere share).
Niente di scritto (a chi e dove firmeresti?), l'agreement avviene accettando i termini di servizio di TheRockTrading e il documento che abbiamo preparato noi. Formalmente non è un investimento, non c'è un contratto, BitBoat non è un'azienda, voi non siete investitori.