Non è cambiato molto sullo scenario macro.
Dati sparsi:
oro sui massimi storiciNVIDIA da $ 101 scarsi risale in pochi giorni di quasi un +20%, chiudendo a $ 119
un titolo leading che trascina tutto il mercato
ad Ottobre 2022 valeva dieci volte meno.
Per ogni $ 1 in due anni se ne avrebbero avuti $ 10 indietro.
Come aver comprato Bitcoin a $ 50.000 e vederlo a $ 500.000.
Tenetelo a mente come termini di rendimento.
Tenetelo a mente quando sentire che alcuni da Wall Street comprano o manovrano su Bitcoin, perché
chi aveva 1 miliardo di azioni NVIDIA si è ritrovato 10 miliardi e... la sete di guadagno non appagata.
BCE che taglia i tassihttps://www.morningstar.it/it/news/254122/la-bce-taglia-i-tassi-come-previsto-e-riduce-le-prospettive-di-crescita.aspxma una cosa che non sanno nemmeno in BCE è
quanta gradualità ci sarà, quanto lungo sarà, quante pause/attese ci saranno
fra un taglio ed un altro...
Di certo saranno abbastanza prudenti per evitare brutti ritorni di fiamma dell'inflazione che non è che si è fermata tanto...
street market: un caffè al bar di media € 1,30 ma c'è chi pratica € 1,40, in autostrada € 1,50...
molto distante dall' € 1 era pre-COVID.
D'altronde c'è un solco immenso nella società, una fettina sottile, sottile di popolazione ricchissima spende e spande e
schiaccia tutto il resto.
Su queste manovre della BCE e i toni accomondanti della FED i mercati hanno puntanto su ulteriori tagli e politiche accomodanti...
ma nel concreto la FED non ha fatto un passo.
Sullo sfondo tanti temi... carenze di rame ed altre materie prime, con temporanei surplus, la Cina in affanno, guerre sparse,
consumi privati così così... ma spese governative che crescono, anche e soprattutto in spese militari.
La BCE ha tagliato come ampiamente previsto e scontato i tassi d'interesse di -0,25%.
Si attende domani la FED che dovrebbe fare mossa analoga ma i mercati attendono più che altro le parole di Powell per capire gli indirizzi del 2025.
Ieri ho visto qualcosa che sui mercati non fa almeno storcere la bocca.
Wall Street, le medie mondiali, sono sui record assoluti, ma l'apporto è venuto da pochi titoli, negli ultimi giorni la spinta è venuta da soli tre titoli:
TESLA
BROADCOM
ALPHABET ( Google )
tutti titoli che uniti a Microsoft, NVIDIA, Apple, Metà, Amazon...
formano una top10 che pesa moltissimo ~25% della marketcap mondiale.
BROADCOM dopo la trimestrale ha fatto + ~20% Venerdì,
ieri +10% un rally che pesa molto; infatti da sola BROADCOM ha spinto gli ETF di settore, nonostante il calo di NVIDIA.
Non sono invece pochi i titoli che si trovano ai minimi a 52 settimane.
Segnali deboli da vari segmenti, in particolare quelli legati alla spesa privata, consumi privati.
È un andamento che va così da molto tempo, ma ora con accenti molto più marcati.
Pesano di fondo alcune preoccupazioni, in ordine sparso:
1. se ne parla il giusto, ma sicuramente una guerra di dazi non piace...
2. ritorno di fiamma dell' inflazione che rallenti l'azione delle banche centrali
3. In Europa il settore automotive che sta collassando, con varie aziende che sembrano andare a finire come NOKIA sotto le bordate di iPhone e Cinafonini vari; TESLA la nuova Apple, BYD il centravanti dei cinesi. Ma strutture come BAIC motor, nuovi talenti come Xiaomi sono agguerriti.
Vi faccio notare che sono tutte aziende che vendono e hanno conquistato spazi di mercato non facendo spot in TV con una rete concessionaria innovativa... con Tesla che addirittura non ha concessionari...
4. legato al punto 3 abbiamo visto Francia e Germania non trovare stabilità politica, azionario europeo quindi, così così... mi viene in mente che ho visto Campari a livello di Marzo 2020...
5. carenza energetica, si parla molto di AI ma non è una cosa sospesa in aria... a livello mondiale c'è un problema energetico,
o meglio di avere energia a buon mercato
C'è una rincorsa al nucleare e a cercare di rincorrere carenze di vario tipo... non del tutto semplice, grande sfida.
Nucleare nel 2025 ancora in trend considerando che ha le caratteristiche strategiche come produrre in continuità, entro i proprio confini, approvvigionarsi di Uranio non richiede flussi continui come il discorso gas...
6. una Europa debole significa una piazza commerciale debole... questo pone delle riflessioni
7. la Cina che ha impaurito gli investitori, forse troppo e che ancora non ha superato la crisi immobiliare
8. le guerre ? beh finché c'è guerra c'è speranza...
purtroppo la spesa militare sottrae risorse ad altro...
però appunto o titolo legati alla spesa militare va a gonfie vele.
Fondamentalmente gli investitori aspettano grandi
provvedimenti governativi che possano rilanciare l'economia reale ed industriale in una sorta di grande New Deal.
Direi ancora un New Deal infrastrutturale/energetico.
Si affacciano temi come computer quantici, robotaxi...
robotica ed automazione sembrano ancora un po' indietro affogati sull' hype AI.
Ci sono temi come innovazioni in agricoltura, healthcare...
a mio avviso trascurati.
Si parla poco di India o paesi come il Vietnam in ottica strategica come centri produttivi alternativi per non tenere tutta la produzione in Cina.
Altro tema il ritorno di alcune produzioni entro i confini UE e USA.
Si va verso una divisione ancora maggiore...
Elon Musk che viaggia sui 400 miliardi di dollari, l' uomo più ricco al mondo e fasce di popolazione in difficoltà.
Questa è la vera sfida, al momento non se ne vede la fine.
Oro, non lo vedo ancora scendere, perché rappresenta una delle poche certezze per le istituzioni.
Bitcoin, rimango su concetti espressi in altro posto fino a $ 155.000 circa non se ne vede una reale difficoltà, oltre potrebbe esserci un down profondo quanto improvviso, magari sulla "scusa" di una notizia negativa...
Microstrategy sta per entrare nel NASDAQ - 100,
non la ritengo però una buona notizia.
Microstrategy per me rimane una mina vagante che può innescare una esplosione più grande.
Immaginate solo la notizia che l'azienda sia costretta, per qualche motivo, a vendere 1000, 100, 10... BTC
oppure a che la notizia che fermeranno gli acquisti per un certo tempo.
Si tratta di un nodo di centralizzazione, una sola azienda, una azienda legata alla volontà di una sola persona, Micheal Saylor.
Chi vivrà, vedrà.