https://bitcointalksearch.org/topic/m.63796076
Movimento difensivo su ~ $ 71.000 che si conferma la posizione assunta per provare ulteriori rialzi.
Ci sono giornate un po' deboli sui mercati, ma rispecchia più o meno l'andamento di sempre:
https://www.investopedia.com/terms/t/triplewitchinghour.asp
Domani sono 4 "streghe"...
Dopo la debolezza a seguito della giornata di "scadenze tecniche";
ha parlato Powell ed i mercati rafforzano l'idea di un taglio di tassi d'interesse:
https://www.cnbc.com/2024/03/20/fed-meeting-today-live-updates-on-march-fed-rate-decision.html
Detta grezza e semplice:
Taglio dei tassi d'interesse = dollaro più debole = sale tutto quel che è quotato in dollari
Tra i maggiori effetti al rialzo oro e anche Bitcoin, ma anche azioni tech.
Si possono apprezzare delle discrete candele verdi sui grafici maggiori,
visionando grafici di oro, Bitcoin, NVIDIA si nota nettamente l'inversione di rotta.
Si stanno riavvicinando i $ 70.000 per Bitcoin.
NVIDIA è ha un passo da nuovi massimi storici, mentre scrivo viaggia sopra $ 950.
Un titolo SUPER MICRO COMPUTER collegato ai progetti NVIDIA in quanto suo fornitore,
si proietta verso un +20%/25% dopo i recenti minimi ( $ 860~880 ).
Il titolo era sceso a seguito di una dichiarazione di emissione di azioni, per finanziare
ulteriore espansione.
Ma in pochi giorni i mercati hanno appunto cambiato idea.
Interessante anche il recupero dell'oro che viaggi sempre ai limiti di $ 2.200 l'oncia;
limiti che sono appunto i massimi storici assoluti.
Con la chiusura del mese, si chiuderà anche il primo trimestre dell'anno ed inizieranno
in Aprile a venire fuori i nuovi rapporti trimestrali delle varie aziende quotate.
Una grande massa di dati dove si potranno vedere i trend in atto, come consumi
e come guadagni per le aziende; nonché leggerne le nuove prospettive.
Tendenzialmente permane un sentimento positivo.
Positività che si nota anche sui mercati delle materie prime, in particolare i metalli industriali,
ovvero i prodotti finiti di domani.
Nonché sul mercato dei trasporti delle materie prime stesse.
Rimane comunque forte la differenza fra le possibilità di spesa governative rispetto alle
spese dei consumi privati che a macchia di leopardo segnalano leggera debolezza.