Topic: { LIVE TREND } analisi del momento - page 11. (Read 43410 times)

Sintesi:

Ha parlato Powell e ha detto... no trips for cats... 
https://www.cnbc.com/2022/08/26/powell-warns-of-some-pain-ahead-as-fed-fights-to-lower-inflation.html

Baltic Dry Index per la cronaca si è dimezzato in due giorni, crollo verticale... 

Future NASDAQ100 e S&P500 come nel film, profondo rosso...

Principali ETF sulla Cina in netta controtendenza, ma al contrario della FED hanno fatto politica contraria e quindi risultato contrario.

Cripto... di conseguenza... deboli.

A voi studio...

Avrei detto 175, ma non è tanto quello.

Penso che Powell non potrà dire poi molto... probabilmente starà nel mezzo.

Il problema energetico c'è, le materie prime sono rientrate ma se la Cina fa un passo... si vanno di nuovo a sostenere.
La disoccupazione non dilaga.

Siamo nella terra di mezzo.

Micheal J Burry è rimasto con un solo titolo, Warren Buffett da tempo immemore è oltre il 40% su Apple e l'80~85 del capitale impiegato è in una manciata di titoli.

Questo spiega un po' tutto.

È una fase particolarmente difficile.
Sto maturando l'idea da un po' che l'ago della bilancia più che la FED sia la Cina.

Apple vende la maggior parte dei suoi iPhone in Cina, il 70% del minerale di ferro e di molti altri metalli industriali li consuma la Cina, la maggior parte delle auto elettriche sono ( saranno... ) prodotte in Cina...
La Cina è il primo interlocutore della Russia...

Sulla Cina per ora ci sono nubi nere... il governo non si esprime.

Ha fatto dei tagli d'interesse ma dovrebbe essere più deciso.

India idem con patatine.

Fermare questi mercati significa creare molta incertezza.
Vediamo...

Le sessioni di oggi e di domani , saranno un riempitivo in attesa del simposio di Jackson Hole, momento cruciale per la FED.
Da qui a dicembre sono previsti 125 basis points di rialzo, che sarebbero poi cancellati, secondo il mercato, da altrettanti tagli nei mesi successivi.
Difficile si realizzi così, vedremo.

Oggi mercati poco mossi, per quel che interessava guardare a me, diciamo che è andato tutto al contrario di quel che è andato ieri... 

Materie prime giù, trasporti materie prime letteralmente crollati ( siami sotto valori di Dicembre 2020 ), industriali cinesi giù... big tech cinesi si salvano.
In contrazione anche i trasporti container.

Buone notizie lato inflazione... cattive lato macroeconomico.

Cattiva notizia da qualche giorno la velata prospettiva dell'OPEC di ridurre la produzione... che ha portato su le quotazioni di petrolio.
Un fattore che svantaggia molto l'Europa.

Ne sapremo di più dopo Jackson Hole.
Ma se l’anno scorso il tema era “inflation is transitory” quest’anno il tema sarà “recession is transitory”.
Il sentiero è davvero stretto, good luck Jerome!

Recessione sì o no, quanto profonda, quanto duratura... ?
domande da un miliardo di dollari.


Oggi è una giornata un po' anomala, il miglior titolo sullo S&P500 Occidental Petroleum +6,6% mentre scrivo che passa di slancio i $ 70 ad azione.
https://www.finanzaonline.com/notizie/occidental-petroleum-conquista-warren-buffett-ecco-come-ha-catturato-la-sua-attenzione

Petrolio in rialzo in pochi giorni è passato da ~ $ 87 a ~ $ 92 al barile ( WTI )

Altro titolo in progresso Freeport-McMoRan ~ 6% che essenzialmente estrae rame.

C'è stato anche un rimbalzo di altre materie prime è un rimbalzo sul Baltic Dry Index, ma solo per le navi più grandi quelle che trasportano carbone e minerali di ferro.
Segue il rimbalzo di VALE ~ +7% società brasiliana tra i maggiori produttori di minerali di ferro.
Altro rimbalzo per Companhia Siderurgica Nacional SA quasi +10% società che produce acciaio ed altri prodotti, nonché che occupa anche di trasporti di tali materiali.

Tutti movimenti che seguono le politiche più accomodanti della banca centrale cinese che ha tagliato altri tassi d'interesse.
Evidentemente una parte del mercato scommette che la Cina si rimetta a consumare... se ci riuscirà dovranno evidentemente privilegiare la spesa governativa per le infrastrutture ( interne e a giro per il mondo ) piuttosto che la spesa privata, visto la crisi immobiliare.
Ma non solo, JD.com ha presentato la crescita più lenta mai registrata, nonché Tencent giorni fa, segnali deboli, ha presentato per la prima volta un calo die ricavi.

Non saprei valutare questi movimenti come del tutto stabili, però in un contesto debole sono dati da sottolineare.
Dietro le mosse della Cina c'è anche la volontà di non voler essere deboli in economia, in un contesto geopolitico molto difficile.

Questi la chiave di tutto.
Fino a quando i prezzi dell’energia non scenderanno l’economia europea non sarà mai competitiva con gli usa. Quindi mercati equity deboli e dollar index in rimonta.

Lo scenario per la banca centrale è sempre più stretto. Dopo anni di crescita, o relativa stabilità, ci aspetta una recessione con i fiocchi.

Baltic Dry Index, sceso a valori che non si vedevano dal 2020.

Venerdì indici deboli, oggi NASDAQ 100 oltre -2%. (*)

US Dollar Index che era sceso fino a 104, torna a voler bussare a 109, euro sotto la parità con il dollaro.

Petrolio in leggero positivo in chiusura, ma con movimento intraday notevole dai minimi di giornata.

Future gas EU ed USA su valori alti.

Questo a Wall Street ed in Europa, si salvano i titoli di sei perché la banca centrale cinese ha ridotto i tassi d'interesse e si attenderebbero altre manovre analoghe.

Crypto... dietro questo contesto deboli.


EDIT
(*)
Per S&P500 e DJ peggiore giornata dal 16 Giugno che segnò i minimi di periodo...
https://www.cnbc.com/2022/08/22/stock-futures-inch-higher-after-major-averages-notch-worst-day-since-june.html

..


Piove... diciamo che i mercati sono arrivati ad un livello alto,
non ci sono i presupposti per andare oltre, in particolare in riferimento ai tassi d'interesse.
Quindi tornare indietro potrebbe essere la norma.

Burry  è uno che ha già fatto queste mosse, resettare totalmente il portafoglio, anche perché non è un gigante che deve rimanere investito obbligatoriamente solo che ora gli ha dato ora molto pubblicità.

Molti aspettano un crollo... diciamo che si potrebbe rimanere in un grosso trading range, lateralizzano molto, fino ad un altro dato positivo sull'inflazione.
Settembre poi storicamente è uno dei mesi peggiori per Wall Street, vediamo se ci si avvicina ai minimi di Giugno.

Un balzo potrebbe venire dalla Cina se il governo decide delle mosse più decise, fino ad ora hanno tagliato tassi d'interesse "periferici"... e portato avanti programmi infrastrutturali abbastanza ordinari.
Devono risolvere il nodo dei problemi immobiliari e migliorare la situazione della domanda interna.
Sapendo di essere uno dei maggiori acquirenti di materie prime stanno giocando un po' al ribasso...

Dopo Settembre che potrebbe essere bruttino con la FED attendista per vedere che effetto ha la sua azione aggressiva dei tassi, si potrebbe vedere un mercato più stabile, la volatilità è rimasta alta per molto tempo ed è alta, un evento che non si verificava da molto tempo, se non ricordo male una serie del VIX sopra 25 non si vedeva da decenni

Non vorrei che Micheal Burry ci avesse preso.
é tornato un pò di panico sui mercati, anche se la realtà è che le Banche centrali, data la pressione calante sull'inflazione, hanno meno incentivi a continuare a stringere le condizioni di liquidità.
Certo è che i mercati stanno andando a vedere il bluff, con tassi in rialzo e volatilità ad accompagnare.

Apriamo l'ombrello, ed aspettiamo che smetta ddi piovere.

Uhmmm... :|
per ora l'ostacolo rimane alto.

Una gatta da pelare per tutti.

Diciamo che quel che poi è veramente pericoloso sui mercati è vedere la riduzione dei dividendi ( o buyback ).

Se le quotazioni si alzano molto e/o iniziano trimestrali magre...

Le trimestrali non sono andate male ma si riferiscono a mesi in cui ancora non si vedevano gli effetti pieno di tutti i rialzo dei tassi.

Tempi molto duri...

Un bel rimbalzo per il mercato USA, anche se rimane da vedere l’effetto della stretta della FED sull’economia reale.
Da una parte i costi energetici si stanno facendo sentire anche da loro, dall’altra il mercato del lavoro è davvero surriscaldato.
Ennesima gatta da pelare per la FED.

Micheal J. Burry rimane con un titolo in portafoglio... :|

Apple e ETF come USDV sono tornato quasi ai massimi...
un'azienda come American Electric Power ha raggiunto un massimo intraday oltre ~ $ 105 quando esattamente due mesi si comprava a ~ $ 88.

Andare oltre sarà difficile.

Il 25 poi parla Powell... lato inflazione si vede un petrolio in calo.

Si entra in una fase molto critica che potrebbe respingere all'indietro anche le cripto.



https://www.reuters.com/business/big-short-fund-manager-burry-dumps-portfolio-buys-prison-stock-2022-08-15/

Oggi diramati alcuni dati macro cinesi così così...
tanti che la banca centrale cinese ha voluto abbassare alcuni tassi d'interesse mossa un po' a sorpresa, in attesa di altri interventi.

Wall Street ha chiuso in positivo, ma ci sono un po' di dati contrastanti, società come Tesla hanno trascinato gli indici.
Ma per il resto movimenti non entusiasmanti

La settimana potrebbe chiudere positivamente ma c'è da superare l'ostacolo  delle scadenze teniche venerdì prossimo.
Con date critiche Lunedì 22 e Martedì 23.

In USA l'inflazione l'inflazione sembra aver raggiunto un picco, almeno per ora.
Dato positivo la discesa ulteriore del petrolio.

Dato passato... che sia stato rilasciato il 5 Agosto o che sia riferito a Luglio, non cambia; la finanza si è portata ora comunque un po' avanti.

Se guardiamo altri dati come il Baltic Dry Index, non è mai un solo dato che fa un quadro o un trend macroeconomico, però...
ha il suo peso.


Siamo a Novembre 2021:
https://intermarketandmore.finanza.com/crollo-verticale-bdi-baltic-dry-index-qualcosa-sta-cambiando-sui-mercati-93218.html
abbiamo poi visto com'è andata.

Oggi:
https://www.marinelink.com/news/baltic-dry-index-drops-fourth-week-498707


È vero che è un indice ora molto influenzato dalla Cina e dal mercato del minerale di ferro di cui assorbe appunto circa il 70% dei carichi,
però quello di oggi non è un movimento che mi sta piacendo molto.

Vediamo... Agosto è un mese strano con volumi spesso anomali.


Da considerare sempre che il recupero di aziende come Apple, influisce sugli indici molto, dentro gli indici aziende che sono state affossate
dal recente calo sono rimaste affossate.
Si potrebbe vedere a breve un divario ancora maggiore.

Così come insieme ai big hanno poi recuperato alcuni settori specifici, titoli legati alla tecnologia,
dove non si consumano grandi quantità materiali, dove non ci sono processi industriali che consumano petrolio, gas, carbone...
servizi puri, come i servizi cloud; con molti titoli tornati a quotazioni interessanti e con un buon futuro avanti.
Però insomma... a biscottini non si campa    bisogna che tutto si muova in maniera più organica.

Già il settore dei semiconduttori è rimasto su valori molto più contenuti.

Come un dato un pò vecchio?
Il 5 agosto è stato rilaciato il dato sulla disoccupazione di luglio: 3.5%.

Link

Nel report si legge che sono tornati alla situazione pre- pandemia:

Quello sulla disoccupazione è un dato un po' vecchio.
Nessuno sa dire quanto sia stabile questo rialzo, è probabile che si debbano ritestare dei minimi quando oltre ai cambi di tassi d'interesse,
le banche centrali andranno a forzare il Quantitative Tightenin.

Sicuramente l'Europa è più debole, non tutta... ma gran parte sì.

Ma già la recessione aveva dimostrato questo del 2008 negli USA fu smaltita in poco tempo se si prende l'indice MSCI WORLD si vede che già nel 2009 ci fu un rimbalzo, in particolare sui paesi emergenti:
https://www.msci.com/documents/10199/178e6643-6ae6-47b9-82be-e1fc565ededb

Paesi come l'Italia sono rimasti stritolati, è sparito tutto un tessuto economico, escluso quello che non si può trasferire senza avere degli svantaggi economici,
ad esempio molto del settore alimentare, vino, ecc. in particolare perché il tessuto economico era fatto da micro imprese incapaci di competere nel mondo che stava cambiando.

Ma tutto il resto è stato spazzato via, parlo di lavorazioni che potevano essere normali lavorazioni industriali, dalle lavatrici ai giocattoli.
Nonché il piccolo commercio.

Cose appunto a favore di Cina e USA.

Ridotto tutto ad un esempio se negli anni del boom e fino agli anni 2000 una persona poteva aspirare ad un reddito leggermente superiore
intraprendendo una attività commerciale, tipo un negozio di calzature, abbigliamento, alimentari, oggi ben che vada è un dipendente Amazon.
Non si muore di fame, ma nemmeno si può andare troppo in là... conosco varie persone che fra gli anni '60 e '90 con un semplice negozio hanno
comprato casa, hanno tirato su tre/quattro figli, bene e gli hanno aiutati a comprare casa a tutti.

Oggi bisogna avere maggiori capacità c'è chi ha colto l'occasione del commercio online, ma sono state solo certe strutture molto organizzate,
la "gestione familiare" non esiste quasi più, forse nella ristorazione, già molto, molto meno nel settore alberghiero.

Non vedo cambiamenti a breve termine, non so immaginare a medio termine, ma non vedo cambiamenti per l'Italia.
Perché è troppo cambiato il tessuto della società e delle ambizioni delle persone, fra calo di nascite e fughe all'estero.

L'inflazione è scesa molto per la componente "food and energy", ovvero la componente più volatile e più dipendente dai prezzi del petrolio e del gas (la distribuzione , e quindi il prezzo della benzina pesa molto nella filiera alimentare).

La cosa maschera parzialmente il dato dell'inflazione "core" che dimostra, assieme al bassissimo tasso di disocupazione, quanto stia "tirando" l'enconomia US.
Da noi, Europa, purtroppo il discorso è molto diverso.

Inflazione USA sembra rallentare dopo un vistoso calo del prezzo del petrolio e di molte materie prime si poteva attendere questo inizio di flessione.
Anche dopo i rialzi aggressivi per la FED.

I future sugli indici principali a Wall Street sono partiti positivi, sono schizzati in alto alla notizia, in particolare il NASDAQ100 che potrebbe avviarsi verso la migliore giornata del 2022 se continua così.

Sulle cripto di conseguenza ci potrebbero essere anche rialzi a doppia cifra.


https://www.cnbc.com/2022/08/10/consumer-prices-rose-8point5percent-in-july-less-than-expected-as-inflation-pressures-ease-a-bit.html