OSCILLAZIONI - IMPULSIIn questi giorni, ed anche nel momento in cui scrivo, si sono visti movimenti, ed
oscillazioni di prezzonotevoli, spesso determinati da
pochi impulsi arrivati in un certo momento, quasi improvvisamente.
Di
Bitcoin si parla molto, i media ne parlano molto, ma qual è la
dimensione effettiva del mercato ?
Prendendo i dati di
bitinfocharts.com, esposti in maniera semplice e chiara, si può vedere che
i wallet, gli
indirizzi aperti sono ~
24.300.000.
Quasi il
55% di questi contiene una
quantità irrisoria di coin, compresa fra 0 e 0,001.
Considerando la possibile platea mondiale di utenti/acquirenti un risultato fin qui modesto,
comunque
in linea con i dati sui volumi esposti nei post precedenti, dove è possibile vedere e valutare
che non vi è una diffusione planetaria rilevante, nel senso di uniforme e diffusa; solo Giappone, USA e Sudcorea smuovono l'
80% dell'
interesse e delle masse.
Risultato ancora più
modesto se consideriamo che
non possiamo pensare 1 indirizzo = 1 soggetto; ci saranno sia società che persone che hanno, per varie esigenze pratiche e di sicurezza 2, 3, 4... wallet ciascuno...
Diciamo quindi grosso modo che quei ~ 24.300.000 togliendo un valore... -30% corrispondano ad un
~
17.000.000 di
soggetti singoli che per un motivo o un altro si sono convinti ad avere dei Bitcoin.
Un dato verosimile, considerando che sono circa ~
700.000 gli indirizzi attivi in 24h, ovvero quelli che effettuano almeno una transazione.
Come distribuzione della ricchezza siamo all'interno di un sistema che segue il
Principio di Pareto (
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Principio_di_Pareto ) sostanzialmente
la maggior parte degli effetti è dovuta a un numero ristretto di cause; essendo i valori in gioco distribuiti
80% / 20%, partendo dal fatto che il 20% dei soggetti detiene l'80% della ricchezza.
Poco meno del ~ 20% ( 18,70% al momento ) è in mano ai 100 wallet più grandi.
Primo per dimensione quello denominato Bitfinex-coldwallet (
https://bitinfocharts.com/bitcoin/wallet/Bitfinex-coldwallet ).
Bitfinex che come exchange detiene, da solo, il ~ 40% dei volumi di scambio.
Tutto questo per dire che in un mercato "piccolo", per di più estremamente concentrato, siamo sotto una sorta di effetto leva costante, più che leva finanziaria, proprio quella di Archimede...
un singolo può veramente spostare il mondo delle criptovalute, sia per farlo crollare o
sostenerlo anche in essenza di vero interesse.
Significa che i rischi sono
veramente alti, l'instabilità e l'altissima volatilità ci accompagneranno per molto tempo.
Altre considerazioni da fare sono poi molte, compreso il fatto che le masse
fluttuanti nel mercato sono poche, probabilmente il ~10% dei Bitcoin disponibili, sono quelli che vanno a formare la quotazione di tutta la criptovaluta.