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Topic: Miamicoin, Stacks e Bitcoin: l'ennesima shitcoin o grande rivoluzione? - page 9. (Read 2909 times)

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The hacker spirit breaks any spell
Dato che Stacks sta attirando un bel po di interesse ultimamente, mi permetto di riesumare questo thread “dormiente” per provarlo a fare diventare una sorta di thread “ufficiale” per questo token.
Tra l’altro l’imput mi arriva da alcuni messaggi proprio di babbo e plutosky, proprio su Xverse, come se il tempo si fosse fermato.

si esatto sto esplorando alcune shitcoin, prendendo spunto da plutosky
chiaro lui al momento e' in fase rogna
lo capisco, anche io ero cosi quando rompevano le scatole all'opensource anche dal punto di vista legale (leggere storia su pgp)
pero alla fine non si puo arrestare la tecnologia

oggi, chi vuole, ha scelta, puo mettere linux e fare dito medio alle multinazionali
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Dato che Stacks sta attirando un bel po di interesse ultimamente, mi permetto di riesumare questo thread “dormiente” per provarlo a fare diventare una sorta di thread “ufficiale” per questo token.
Tra l’altro l’imput mi arriva da alcuni messaggi proprio di babbo e plutosky, proprio su Xverse, come se il tempo si fosse fermato.
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@plutosky voglio farti una domanda, come dire, spicy
ho visto che stacks e' calato .. diciamo siamo sui 2 dollah e spiccetti
secondo te e' il momento di fare una shitcoineria e comprarne un pochetto? ho installato xverse, quindi in teoria detenendo stackz dovrebbe buttarmi satoshi li
solo che non trovo molto efficiente avere indirizzo non segwit e non LN, mi mangia tutto a fee

tu come hai fatto?

Io non compro nulla di nulla fin quando l'amministrazione USA non termina questa guerra santa contro il self custody
Detto questo stacks intorno ai 2 dollari potrebbe essere preso bene con nakamoto e sbtc in arrivo.

Gli address dove Xverse accredita la ricompensa sono di tipo P2SH quindi supportano Segwit. Purtoppo non ci sono ancora i bech32 che permetterebbero un ulteriore risparmio di fees. Di LN per ora non se ne parla.






grazie caro, a buon rendere
si ma ti pare cosa voglio comprare, 20 stacks giusto per fare la prova
investo i soldi che investirei in qualcosa di divertente, perche provare le cose mi diverte
non mi cambia niente 40$, anzi ho proprio precisi 56$ che sono un lavoretto che ho fatto in usdt e non voglio tenere usdt non so se capisci
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@plutosky voglio farti una domanda, come dire, spicy
ho visto che stacks e' calato .. diciamo siamo sui 2 dollah e spiccetti
secondo te e' il momento di fare una shitcoineria e comprarne un pochetto? ho installato xverse, quindi in teoria detenendo stackz dovrebbe buttarmi satoshi li
solo che non trovo molto efficiente avere indirizzo non segwit e non LN, mi mangia tutto a fee

tu come hai fatto?

Io non compro nulla di nulla fin quando l'amministrazione USA non termina questa guerra santa contro il self custody
Detto questo stacks intorno ai 2 dollari potrebbe essere preso bene con nakamoto e sbtc in arrivo.

Gli address dove Xverse accredita la ricompensa sono di tipo P2SH quindi supportano Segwit. Purtoppo non ci sono ancora i bech32 che permetterebbero un ulteriore risparmio di fees. Di LN per ora non se ne parla.



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@plutosky voglio farti una domanda, come dire, spicy
ho visto che stacks e' calato .. diciamo siamo sui 2 dollah e spiccetti
secondo te e' il momento di fare una shitcoineria e comprarne un pochetto? ho installato xverse, quindi in teoria detenendo stackz dovrebbe buttarmi satoshi li
solo che non trovo molto efficiente avere indirizzo non segwit e non LN, mi mangia tutto a fee

tu come hai fatto?
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Sembra che anche Rio de Janeiro sia entrata nell'orbita Citycoins.

Il sindaco della città brasiliana ha dichiarato che l'1% delle finanze dell'amministrazione saranno destinate a Bitcoin e che sarà possibile pagarci le tasse locali.

Come sempre aspettiamo i fatti alle parole perchè quando si tratta di politici le cose non vanno necessariamente insieme, comunque interessante

https://livecoins.com.br/prefeito-do-rio-de-janeiro-anuncia-que-vai-comprar-bitcoin-para-tesouro-da-cidade/

Sto testando lo  "stacking" con 1200 STX,  vediamo quanti bitcoin fa guadagnare...

Dopo due settimane è arrivato il primo incasso: 1200 STX mi hanno reso 18.382 satoshi netti. Convertendo tutto in dollari e rapportandolo all'anno, corrisponde ad un APY dell' 8% circa

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non devi tenere il wallet "operativo" ma ti basta tenerli li e spegnere il pc right?

il wallet è un app solo mobile quindi basta tenerli fermi lì per 2100 blocchi

https://www.xverse.app/
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grandeee grazie
ero proprio curioso di vedere in opera questo robino qua
grazie per provare per tutti noi, appena ne ho.. merit strameritati Smiley
magari per capire quanto ha senso o meno...

non devi tenere il wallet "operativo" ma ti basta tenerli li e spegnere il pc right?
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Sto testando lo  "stacking" con 1200 STX,  vediamo quanti bitcoin fa guadagnare...


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la chiave privata in chiaro!? col cazzo
ma perche gli serve la chiave privata in chiaro? cosa deve fare?
inoltre se io ho solo stacks per farmi mandare "bitcoin" a cosa serve? non basta quella pubblica?
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ORRORE: il nodo stx vuole avere, IN CHIARO la chiave privata nel file di configurazione!!!!!

Questo vuol dire che

1) dovete fidarvi (e molto) del software del nodo StX!! come ho detto, ha la chiave privata scritta in chiaro nel file di configurazione!!!!
   neanche il piu' pivello dei pivelli avrebbe mai fatto una cosa del genere.  Gli serve perche' deve genrare le transazioni
   bitcoin, ma si poteva progettare qualcosa di piu' furbo.


Mi pare motivo sufficiente per NON fare nulla.
Tra l'altro la lista degli IP degli altri nodi la hai, a quel punto qualche cattivone potrebbe davvero decidersi di provare a leggere un flie dal nome conosciuto con una chiave provata scritta sopra.
Mah, una cosa del genee mi pare talmente inverosimile...
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Articolo interessante su Stacks da parte di Messari, tra l'altro scritto da un autore che dal nome sembrerebbe un ns connazionale.

https://messari.io/article/it-s-time-to-stack-s-bitcoin-up

Un'altra news interessante: ha ricevuto 3.5 milioni di finanziamento il progetto Moonray, sempre basato su Stacks.

Moonray sarà un video gioco di tipo RPG basato su un metaverso, dove ogni giocatore potrà acquistare e scambiare  skin, armi e accessori vari sotto forma di NFT.

Si potranno anche acquistare aree della mappa o costruire edifici in modo simile ai vari Decentraland e Sandbox su Ethereum.

https://decrypt.co/88230/first-bitcoin-metaverse-game-stacks-moonray-raises-3-5m
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Poteva mancare un mercato NFT?  Grin

https://boom.money/

E Defi? Può mancare?

https://arkadiko.finance/

Arkadiko propone i prestiti che si ripagano da soli  Grin
Sostanzialmente uno dà a garanzia tot STX e può prendere a prestito fino al 25% del collaterale in una stablecoin (al dollaro) chiamata USDA.
I bitcoin generati dallo staking di STX vengono automaticamente usati per ripagare il prestito.

Questo da una prima lettura, ma la cosa merita un approfondimento  Grin

Stacks mi mette davvero in difficoltà perchè è un perfetto ibrido tra un altcoin e una sidechain bitcoin.
Ed è questa natura ibrida che rende il progetto interessante e mi fa sospendere per il momento un giudizio finale su tutta la faccenda.

defi interessante...
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Poteva mancare un mercato NFT?  Grin

https://boom.money/

E Defi? Può mancare?

https://arkadiko.finance/

Arkadiko propone i prestiti che si ripagano da soli  Grin
Sostanzialmente uno dà a garanzia tot STX e può prendere a prestito fino al 25% del collaterale in una stablecoin (al dollaro) chiamata USDA.
I bitcoin generati dallo staking di STX vengono automaticamente usati per ripagare il prestito.

Questo da una prima lettura, ma la cosa merita un approfondimento  Grin

Stacks mi mette davvero in difficoltà perchè è un perfetto ibrido tra un altcoin e una sidechain bitcoin.
Ed è questa natura ibrida che rende il progetto interessante e mi fa sospendere per il momento un giudizio finale su tutta la faccenda.
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attenzione: non confondere il mining con lo stacking.


Si hai ragione.
Ma perchè dici centralizzazione dei minatori e non delle pool?
Non si possono creare delle pool dove ogni minatore contribuisce con X satoshi? Maggiore è la transazione, maggiore è la probabilità di vincere il blocco.

Da quello che ho visto,  non ci sono software di mining pool
(qui una potenziale spiegazione)
https://www.reddit.com/r/stacks/comments/owrvjw/stx_mining_pool/

Ci sono invece (ma credo tu li conosca meglio di me) diversi interessanti modalita' di stack pool,
per mettere assieme il famigerati 100.000 BTX per poter fare stacking.

COmunque se riusciro' a mettere assieme tutti i pezzi, ossia un ambiente "abbastanza" sicuro,
riesco a far finire a forza di calci in culo la sincronizzazione del nodo, riesco a capire
tutti i retroscena del mining (visto che brucia BTC, non e' bello buttarli via!!!)
voglio fare una prova.

-----

Dal punto di vista della logica, e' vero che piu' satoshi bruci e piu' hai probabilita' di vincere, ma se ne metti troppi,
semplicemente vai in perdita.  Inoltre se punti alto, mandi in perdita anche tutti gli altri!

Quindi voglio ben capire come si e' creato l'attuale "equilibrio" degli 8 minatori, e tutti i possibili retroscena.










Dopo tanti sforzi, ho attivato un nodo di mining stacks

Vi faro' sapere come va.




Le prime impressioni:

La documentazione sul mining praticamente non esiste, a parte un esempio di file
di configurazione che si trova in giro, ma risale a parecchio tempo fa.

Nel frattempo le cose sono cambiate, e quindi volevo confrontarmi con qualcuno
per fare un po' di tuning.

Su discord c'e un server dedicato a stacks, e all'interno c'e' un canale apposta per i miner.
Purtroppo non hanno risposto a nessuna domanda che ho fatto, quindi per fare il tuning ho dovuto

1) guardare i sorgenti per capire come funzionano certe cose

2) provare e prendere sdentate, in quanto col mio setup ad ogni blocco vengono
"bruciati" 310.000 satoshi.

Ne deduco che l'ambiente e' altamente competitivo, e siccome anche gli altri miner avranno dovuto
fare la mia stessa "gavetta", col cazzo che mi comunicano un vantaggio competitivo.

Il tutto lo posso anche capire, ma non mi sembra che sia terreno fertile per creare una comunita' sana.






Resoconto dopo una settimana di approfondimento sulla rete stacks.

Aspetti positivi:
Il progetto e' sicuramente interessante. L'idea e' buona, e l'appesatnimento sulla rete bitcoin
in caso di successo non lo valuto pericoloso. Tutto il gorsso del traffico sta sulla rete stacks,
mantre sulla rete bitcoin vengono solo eseguite delle transazioni di "ancoraggio", (ossia punti di sync)
tra le due reti.

Il codice degli smart contract si scrive in clarity, un linguaggio che viene caricato ed eseguito direttamente,
quindi sulla blockchain si trovano gli smart contract in chiaro, non versioni compilate. Tutto cio' rende
l'ambiente molto piu' trasparente e non soggetto ai bug della EVM (che qui non esiste).

Con clarity NON si possono fare loop, quindi e' stato risolto un bel problema concettuale che c'e' in ethereum.

purtroppo (o per fortuna) questa scelta fa si che stacks NON SIA COMPATIBILE con tutti gli smart contract
del mondo ethereum e copie varie, quindi bisogna riscrivere tutto daccapo, a volte anche seguendo logiche diverse
proprio per la mancanza di alcune istruzioni.

Aspetti migliorabili
Il progetto e' estremamente acerbo. Ci sono ancora una marea di bug, mi e' capitato 2 volte di avere transazioni
appese per errori di nonce fatti dal wallet, e poi di dover aspettare 2 giorni perche' venissero tolte dalla mempool,
senza nessuna possibilita' di agire attivamente, anche se a nor del vero alla fine ho recuperato tutto.

Esiste una sola implementazione del software che gestisce la rete (stacks-node) che e' scritto in rust.
La documentazione e' molto farraginosa, quindi scriverne un altro e' impresa quasi impossibile, se non studiando
tutti i sorgenti di stacks-node (che e' enorme), capendo come funziona e riscrivendolo in altri linguaggi.

Stacks-node non mi sembra cosi' "agile", con la rete ancora agli albori mi usa 2 core al 100% costantemente, e
a volte anche qualcosina di piu' (la macchina ha 4 core)

La community e' piccolina, a volte rispondono (su Discord), ma piu' spesso ti devi arrangiare da solo.

Sicuramente il tutto necessita' di molta piu' documentazione, e di una maggiore apertura, e sopratutto
di molti piu' sviluppatori, possibilmente anche in altri linguaggi oltre a rust.

Aspetti negativi
Il mining e' ALTAMENTE competitivo, visto che letteralmente si bruciano Bitcoin e che ogni nuovo miner che
entra DIMINUISCE le possibilita' di tutti gli altri, ossia mediamente dovranno bruciare piu' bitcoin per ottenere lo stesso risultato.
 
Praticamente nessuno ti da' una dritta, e le configurazioni che ci sono in giro sono solo vagamente corrette.
In realta' per arrivare ad un assetto di mining abbastanza funzionale, ho dovuto lavorare intensivamente per  diversi giorni,
scoprire opzioni nascoste, fare errori, bruciare per errore frazioni di bitcoin.

Per avere un setup abbastanza stabile, servono almeno 2 o meglio 3 bitcoin, altrimenti si rischia di rimanere a corto
e di venir sbattuti fuori. E (anche questo scoperto a forza di tentativi) ogni volta che si smette di minare,
quando si ricomincia c'e' un periodo di noviziato di alcuni blocchi dove e' praticamente impossibile vincere.

Mi sono poi dovuto scrivere da solo una serie di tool per gestire il tutto, (start, stop, controlli, avvisi)
che altrimenti tutta la procedura e' assolutamente ingestibile.

Insomma, tra sviluppo e mining, per ora il il tutto mi sembra abbastanza centralizzato, e non so se
la forza "centripeta" del mining possa essere alla lunga il vero punto debole di tutta la quesitione.







Vi segnalo che al blocco 713000 di Bitcoin (stanotte),
verra' attivata sulla rete stacks una importante RIDUZIONE delle fee (SIP 12)

Suppongo che questa cosa potrebbe avere anche ripercussioni sul prezzo, non saprei.
Quelli di voi appassionati a spataccare con il trading  potrebbe trovare la cosa interessante.

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attenzione: non confondere il mining con lo stacking.


Si hai ragione.
Ma perchè dici centralizzazione dei minatori e non delle pool?
Non si possono creare delle pool dove ogni minatore contribuisce con X satoshi? Maggiore è la transazione, maggiore è la probabilità di vincere il blocco.
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Il limite, oltre che tecnico, è pecuniario: servono oltre 100.000 STX per fare self mining di Stacks. Le pool sono un percorso obbligato.

La possibilità, facilità e sicurezza di metter su un nodo e gestirlo restano comunque il più importante indice di dominance di Bitcoin sulle altcoin.

Tutte le altcoin fanno più o meno schifo quando si tratta di full-node, proprio perchè NON sono pensate e progettate per essere decentralizzate.

Stacks non sembra fare eccezione.

attenzione: non confondere il mining con lo stacking.

Gli stacker sono i DESTINATARI di cio' che i miner "bruciano" per minare.
I miner invece, sono quelli che spendono BTC per minare e i BTC che spendono vanno agli stacker.

Per fare STACKING servono almento 100.000  STX, altrimenti devi metterti assieme ad altri per raggiungere la quota minima necessaria.

Per fare mining, la quota in BTC che vuoi spendere la decidi tu, sei sottoposto a tutti i rischi che ho descritto,
ma non c'e' da protocollo un minimo indispensabile di BTC da bruciare;

l'unico limite che c'e' e' il "dust", ossia una quantita' di BTC che e' inferiore alle fee che devi pagare
per fare una transazione sulla rete Bitcoin.

Poi, in pratica, c'e' anche un altro limite che' e' quanto si stanno giocando gli altri miner.
In questo istante ad esempio, ci sono 8 miner, ed il piu' piccolo si sta giocando 225.000 statoshi a blocco.
Ad ogni blocco ha una probabilita' di 0.07 di vincere, ma in ogni caso lui spende 225.000 satoshi,
sia che sia "estratto" come minatore del blocco, sia che perda.







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Il limite, oltre che tecnico, è pecuniario: servono oltre 100.000 STX per fare self mining di Stacks. Le pool sono un percorso obbligato.

La possibilità, facilità e sicurezza di metter su un nodo e gestirlo restano comunque il più importante indice di dominance di Bitcoin sulle altcoin.

Tutte le altcoin fanno più o meno schifo quando si tratta di full-node, proprio perchè NON sono pensate e progettate per essere decentralizzate.

Stacks non sembra fare eccezione.
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per come la metti, direi che se le possono fare gli altri le mining rig STX  Grin Grin Grin

a parte  le difficolta' tecniche che sono superabili, ci sono parecchi rischi di sicurezza.

Lo deve/puo' fare solo uno che ha piena consapevolezza di questi rischi.
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per come la metti, direi che se le possono fare gli altri le mining rig STX  Grin Grin Grin
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