Raramente fruisco di contenuti su Bitcoin in italiano, perchè non sono un grande amante (eufemismo) dei divulgatori del nostro Paese.
E' per me una piacevole eccezione il podcast di Vito Lops, giornalista del Sole, simpatia dell' ospite permettendo.
Questa puntata con Valerio Dalla Costa (su LN ma anche altro) è molto carina anche se dice cose che noi, malati di questo argomento, sappiamo già.
Valerio poi ha un bell'eloquio, cosa che dovrebbe essere scontata per un divulgatore ma che purtroppo non lo è
https://podcast.ilsole24ore.com/serie/cripto-AEC88W9B/bitcoin-perche-transazioni-sono-lente-ma-anche-istantanee-AFRN6BsCAltamente consigliato l'ascolto a tutti i neofiti di passaggio: iniziare con questi contenuti di qualità invece che con i gatti e le volpi che ci sono in giro fa tutta la differenza del mondo.
Onestamente vedo molto materiale mediocre in inglese, l’hai fatto notare anche te mostrando tutti questi YouTuber che fanno versi da mongoloidi.
Invece sui canali di divulgatori italiani (ovvio uno su cento perché tenti sono fuffa come dappertutto) si trovano ottimi trader o divulgatori.
Il punto che noto sull’informazione italiana indipendente (quindi YouTube blog etc) è che è molto più polarizzata.
Cioè ci sono tanti scemi proprio (ma quelli sono in tutte le lingue) mente le élite sono proprio i numeri uno a livello molto più alto del livello medio/alto inglese.
Questo probabilmente perché il materiale in inglese e vasto e la gente competente in numero è di più, ma nessuno diventa mai veramente top top top competente anche perché c’è troppa dispersione.
Invece in molti settori top le community italiane poi tra top top riescono a essere molto più top della media dei top inglesi/americani.
Questo l’ho notato in tantissimi settori. Quindi volendo di materiale italiano, divulgatori italiani, trader o anche di esperti di macro economia,geopolitica etc.. bravi indipendenti ce ne sono e mi sembrano (quelli bravi) molto più preparati del “preparato medio” di lingua inglese