- Brasile: ti ammazzano per 5 euro, vivere chiuso dentro un complesso residenziale sarebbe l'ennesima prigione dorata;
- Russia: lingua, corruzione e direi anche possibili rischi collegati alla criminalità;
- Cina: di nuovo la lingua, ma poi non saprei trovare una sola ragione per trasferirsi lì di propria volontà, chi lo fa è solo perché prende una barcata di soldi lavorando;
- Canada: sicuramente il migliore di quelli menzionati ma vi deve piacere, e parecchio, il freddo. E il costo della vita non è certamente basso.