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Topic: [TEORIA] La fine dello stato - Possibile futuro - page 9. (Read 142811 times)

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una IA non ha bisogno di ...
Non sono esperto di IA ma credo preferirei una DAO con regole chiare e modificabili mediante processo democratico.
La IA mi da l'idea di qualcosa che alla fine risponde in modo "quasi" random e l'idea non mi alletta.
Quando, e se, sarò + informato su IA potrei ricredermi, già avere un algoritmo deterministico che prende le decisioni potrebbe fare paura.
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come raggiungiamo uno stato ideale? automatizzando e inserendo le macchine nel processo della cosa pubblica
Mi sa che stiamo dicendo la stessa cosa. Fa paura avere una macchina che comanda ...

Elon Musk e Stephen Hawking hanno detto che una IA sarebbe il male per l'uomo

http://www.bbc.com/news/technology-30290540
https://www.vanityfair.com/news/2017/03/elon-musk-billion-dollar-crusade-to-stop-ai-space-x


io non vedo come possa accadere
stanno antropologizzando una IA innestandogli dei difetti tipicamente umani, come avidita, come competitivita

una IA non ha bisogno di competere, ne di accumulare risorse.. non ha bisogno di rubare denaro o chiedere sesso in cambio di prestazioni
quindi scevra dei difetti tipicamente umani puo amministrare la cosa pubblica senza modificatori negativi
non la puoi corrompere
non la puoi minacciare

credo che solo in questo modo si potra raggiungere l'optimum
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come raggiungiamo uno stato ideale? automatizzando e inserendo le macchine nel processo della cosa pubblica
Mi sa che stiamo dicendo la stessa cosa. Fa paura avere una macchina che comanda ...
r00
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Uhm,...vorrei porre un analisi a proposito di "fine di uno stato", secondo voi la decentralizzazione di uno stato è più una forma politica democratica o capitalista?


Proviamo a fare un esempio di Stato Italiano Decentralizzato, una versione 2.0 di Democrazia:

L'Italia è una Repubblica democratica decentralizzata, fondata sul lavoro popolo.
La sovranità appartiene al popolo stesso, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.


Mi basta fermarmi al punto 1. per porre le fondamenta della mia analisi:

Se la sovranità appartenesse realmente al popolo (oggi noi tutti sappiamo che non è così) in che modo essa verrebbe rappresentata? Come calibrare la bilancia?

In un esempio di stato decentralizzato perfetto, un sistema basato su fiducia e voto consentirebbe al popolo stesso di governare la nazione votando a favore o contrario a iniziative prese in considerazione dagli eventuali partiti politici, che non hanno più compito di amministrare, ma di eseguire le volontà e le richieste del popolo che rappresentano.
A questo punto, in una democrazia perfetta e decentralizzata, il voto di ognuno di noi è uguale al voto del nostro prossimo, indistintamente dal fatto che esso sia bianco, nero, ricco o povero basso o alto.

Facendo leva sui punti di forza di una democrazia realmente decentralizzata, dove il potere torna in mano a tutti i nodi che compongono la rete ( i cittadini residenti in Italia che attivamente partecipano, giorno dopo giorno, al cambiamento del paese e del mondo) si crea un problema noto come problema DAO. (Immaginiamo l'Italia come un unica grande DAO e l'europa come Ethereum.....)
Il concetto generale delle organizzazioni autonome decentralizzate" è che un'entità virtuale (in questo caso il Decentralizzato Stato Italiano)  ha un certo numero di membri o azionisti (popolo) che, probabilmente con una maggioranza del 67%, abbia il diritto di spendere i fondi dell'entità e modificare il proprio statuto. I membri potrebbero collettivamente decidere su come l'organizzazione dovrebbe allocare i propri fondi. (esempio se rifare il malto stradale o autorizzare una manifestazione cinematografica o prendere decisioni più serie come le risoluzioni ai problemi del debito pubblico e via dicendo). I Metodi per distribuire i fondi di una Organizzazione Autonoma Decentralizzata (DAO) potrebbero spaziare da premi, salari e perfino consistere in meccanismi più particolari come una moneta interna per premiare un lavoro.(Il giusto riconoscimento al partecipare alla vita politica e prendere le decisioni giuste. Ognuno oggi se vota o non vota diciamocelo, non cambia nulla...non mi ricordo di aver preso bonus di performarce dal partito politico che ho votato....escludendo il fatto che tanto fino ad oggi nessuno ha fatto del bene ). Ciò replica essenzialmente i crismi legali di una compagnia tradizionale o di una non profit a differenza che, per l'attuazione, si usa una sola tecnologia blockchain crittografica. Fino ad oggi gran parte del discorso circa le DAO è stato attorno il modello "capitalistico" di una "società autonoma decentralizzata" SAD (DAC) con la suddivisione dei dividendi delle azioni e azioni negoziabili; un'alternativa, probabilmente descritta come una "comunità autonoma decentralizzata", potrebbe conferire a tutti i suoi membri un azionariato egualitario al fine di decidere di ottenere che il 67% dei membri esistenti accettino e rimuovano un membro (partito politico).

Una più sofisticata intelaiatura potrebbe anche avere un'opzione di voto costruita al suo interno per caratteristiche l'aggiunta o la rimozione di leggi o membri del governo, e potrebbe perfino essere utile per Liquid Democracy-style vote delegation (ad es. ognuno può assegnare a qualcuno di votare per lui, e l'assegnazione è transitiva così se A assegna a B e B assegna a C quindi C determina il voto di A = un partito politico 2.0). Questo design potrebbe consentire alla DAO di svilupparsi organicamente come una comunità decentralizzata, che consenta alle persone, in caso, di delegare il compito di filtrare chi sia un membro agli specialisti, sebbene diversamente dal "sistema corrente" gli specialisti possono facilmente immettere e cancellare nel tempo come i membri individuali di una comunità cambiano i loro allineamenti.


Il problema capitalista si affronterebbe dal momento in cui il peso di ogni voto dei membri è determinato dal suo capitale. Ovviamente il voto di un imprenditore potrà valere più di quello di un operaio e di conseguenza se la classe imprenditoriale è decisa ad effettuare un cambiamento, difficilmente la classe operaia potrà controbattere tale iniziativa.





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... la persona che ha molti soldi e molta riserva puo pagarsi milizie migliori e ottenere il controllo di vaste aree senza che gli altri possano ribellarsi
...
In effetti sarebbe una manna per le varie mafie.
A mio avviso (da ignorante) consiste nel dare a milizie non private ma pubbliche il potere di mantenere l'ordine su direttive decise a maggioranza dalle persone, magari si utilizza la blockchain per dare fondi (denaro) e obiettivi ...
EDIT: i fondi si erogano solo se sono stati perseguiti e, almeno in parte, raggiunti gli obiettivi

se i fondi vengono dati per finire in un fondo comune, al fine di pagare delle milizie per scopi giusti e onesti.. stai creando uno stato embrionale
cosa é stato se non l'aggregazione di persone con fini comuni e condivisi in modo che l'interesse del singolo non possa prevalere sull'interesse comune?

ripeto, una cosa se parliamo di uno stato IDEALE o dello stato REALE.. cerchiamo di mettere in focus su cosa discutiamo
io sto dicendo che anarchia é peggio di uno stato IDEALE
come raggiungiamo uno stato ideale? automatizzando e inserendo le macchine nel processo della cosa pubblica
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... la persona che ha molti soldi e molta riserva puo pagarsi milizie migliori e ottenere il controllo di vaste aree senza che gli altri possano ribellarsi
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In effetti sarebbe una manna per le varie mafie.
A mio avviso (da ignorante) consiste nel dare a milizie non private ma pubbliche il potere di mantenere l'ordine su direttive decise a maggioranza dalle persone, magari si utilizza la blockchain per dare fondi (denaro) e obiettivi ...
EDIT: i fondi si erogano solo se sono stati perseguiti e, almeno in parte, raggiunti gli obiettivi
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io ho letto chomsky, quindi ho bene a mente il pensiero politicamente anarchico da parte di gente di un certo calibro (lui é un nobel)

il problema dell'anarchia é che dovremmo essere tutti con buone intenzioni.. fin quando nessuno prova a forzare il sistema funziona tutto

la mia critica nel sistema totalmente libertario (hostfat docet) é che con opportune azioni o prerequisiti puoi forzare il sistema e divenirne in toto il padrone

la domanda adesso é, questo avviene col sistema attuale? si avviene
la domanda successiva é, questo avviene anche con la violenza? si avviene

ma dato che ci sono delle leggi e uno stato, le persone che forzano il sistema e usano la violenza hanno cmq dei vincoli e dei paletti in cui muoversi.. non hanno totale libertá di agire

in un sistema senza stato questi pochi paletti cadono.. la persona che ha molti soldi e molta riserva puo pagarsi milizie migliori e ottenere il controllo di vaste aree senza che gli altri possano ribellarsi
puo comprare tutti i media e far dire quello che vuole a questi ultimi avendo di fatto il potere totale dell'informazione

le masse sono estremamente stupide e non si accorgerebbero di nulla, quindi sto sistema millantato come buono (anarchia) in realta si fonda su due prerequisiti fondamentali
- che tutte le persone agiscano in buona fede, ovvero che siano animate non da voleri "malefici" come avere il potere (il che é impossibile)
- che tutte le persone siano mediamente intelligenti e interessate al bene comune, il che é impossibile

lo stato ora ha enormi problemi derivati esclusivamente dalle debolezze umane, uno stato gestito dalle macchine non soffre di di questi problemi quindi puo funzionare in maniera
- efficiente
- efficace
- equa

questo é il mio modo di vedere le cose, lungi me da dire che lo stato funziona come dovrebbe.. chiaramente siamo in presenza di un modello non usato in maniera perfetta
il modello imho funzionerebbe in maniera impeccabile - non puo funzionare perche applicato in maniera sbagliata (corruzione, nepotismo, etc)
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Riguardo all'efficienza delle scuole private in un mondo (quello attuale) dove esiste la scuola pubblica e finanziamenti da parte dello stato alle scuole private:
https://bitcointalk.org/index.php?topic=2162505.msg29106059;topicseen#msg29106059

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Eppure se ti rivolgi al privato trovi più efficienza (almeno qui in Italia)
Statistiche alla mano, non è vero.

E aggiungo: i privati esteri sono molto più efficienti dei privati italiani.


Quali sono queste statistiche?
Io per esperienza ti direi che sono certo del contrario ma sono pronto ad essere smentito dati alla mano.

Il privato è inoltre più efficiente anche solo "per definizione", dato che stiamo parlando di competizione in libero mercato

Un utente, sopra, in questa stessa discussione, ne ha linkate alcune riguardanti la Scuola, per esempio.

Che i privati esteri siano migliori di quelli italiani secondo me è superfluo rimarcarlo, è una cosa tangibile a occhio.

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Sinceramente penso che al momento, le istituzioni in particolare la AdE non sappia che pesci pigliare. Staranno studiando (non loro sicuramente) il metodo più performante per mettere le mani in tasca ai possessori di questa nuova tecnologia. Ed anche se ci volessero anni, la vedo dura per lo Stato.
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Eppure se ti rivolgi al privato trovi più efficienza (almeno qui in Italia)
Statistiche alla mano, non è vero.

E aggiungo: i privati esteri sono molto più efficienti dei privati italiani.


Quali sono queste statistiche?
Io per esperienza ti direi che sono certo del contrario ma sono pronto ad essere smentito dati alla mano.

Il privato è inoltre più efficiente anche solo "per definizione", dato che stiamo parlando di competizione in libero mercato
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Faccio un'osservazione banale: noi non viviamo esattamente in uno stato di schiavitù, non siamo prigionieri. Ciascuno di noi può esprimere liberamente le proprie opinioni (come dimostra questo thread), e diversamente da uno schiavo può:

1) agire attivamente mediante la politica per influenzare le decisioni che vengono prese, o addirittura diventare in prima persona un legislatore

2) se non intende aspettare troppo tempo, può decidere liberamente di trasferirsi in un altro Paese (se è convinto che il proprio Stato sia troppo oppressivo)

Io in linea di principio non sono contrario al fatto che una persona possa decidere liberamente di rifiutare di pagare le tasse, ma è ovvio che se vive nel mio Paese e usufruisce di tutti i servizi pubblici (dalle strade agli ospedali) non è possibile che non contribuisca con il suo lavoro nel pagare questi servizi. Affinchè 1000 anarchici possano vivere veramente da anarchici anche tutti gli altri dovrebbero vivere come loro (esattamente come succede adesso per i cittadini dello Stato, tutti devono essere cittadini in qualche modo affichè il sistema funzioni). Quindi semplicemente entrambe le posizioni richiedono che ci sia un adeguamento di massa verso l'una o l'altra posizione. Ripeto: in un mondo anarchico io non sarei libero di avere uno Stato, pur ritenendolo magari migliore.

Aggiungo che ad oggi non mi sembra che ci siano nel mondo realtà numericamente consistenti nelle quali le persone si siano autoorganizzate senza costruire un meccanismo decisionale in qualche modo centralizzato. Quindi direi che perlomeno fino a oggi il modello dello Stato un senso ce l'ha avuto e ce l'ha (a meno che non si creda che la praticamente totalità delle persone viva una situazione controproducente per la propria condizione in modo passivo e solo pochi illuminati vedano invece la realtà così come è veramente).

Sicuramente le innovazioni tecnologiche, da Internet alle critpovalute, stanno mettendo negli ultimi anni in discussione il ruolo delle autorità centrali favorendo meccanismi di cooperazione e crescita dal basso. Da qui a dire che ogni autorità centrale e ogni meccanismo centralizzato è "male" o "inefficiente" mi sembra ce ne passi.

Infine mi sembra perlomeno ingeneroso non riconoscere come le innovazioni prodotte negli ultimi anni si siano rese possibili grazie anche ad alcuni "obblighi" che lo Stato autoritario ed inefficiente ha imposto ai suoi cittadini. Senza la scolarizzazione di massa oggi non saremmo neanche in grado di scrivere e scambiarci le opinioni su questo thread.
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Bella discussione, mi piacerebbe aver dei merit da dare, ma il "mezzo" che ho a disposizione è insufficiente. :-)
(giusto per collegarmi all'altro mio post)

Cmq, gli stati sono finiti da un pezzo, e vengono tenuti in piedi giusto per ragioni amministrative e per non disorientare definitivamente i cittadini.
Segnalo un magnifico video di oltre 40 anni fa, assolutamente illuminante

https://www.youtube.com/watch?v=zI5hrcwU7Dk

Circa il futuro, mi sembra ovvio che lo strapotere di alcune strutture verrà ufficializzato con la nascita di nuove monete (che ci garantiranno essere "meglio" e più "sicure" dei bitcoin, ma in realtà totalmente centralizzate) che scalzeranno la struttura di potere esistente.

Tendo a pensare che non passerà molto che sul forex si tratterà Facebookcoin contro Googlecoin, o cose del genere.

Si vedrà. Tendo ad essere comunque leggermente preoccupato...
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HostFat se posso mi pare di capire che uno dei tuoi assunti principali sia "la cosa pubblica è più costosa ed inefficiente della cosa privata".

Io sono d'accordo con te e purtroppo consapevole che questa sia, ad oggi e per quel che riguarda il nostro stato, la totale realtà.

Sei però altrettanto certo che questa debba essere una valutazione generale della "cosa pubblica"?
Ci possono essere stati efficienti, ci possono essere garanti centrali che sono più trusted o comunque allo stesso livelo di un'assicurazione privata (dove resta pur sempre il rischio del singolo disonesto, che approfitta del mancato controllo centrale in qualche modo). O non sei d'accordo?

A parte questo.
Non è lo Stato in sé ad essere inefficiente, sono gli uomini ad esserlo perché tendono sempre a fare il proprio tornaconto. Se lo Stato fosse composto solo da computers, sarebbe efficiente perché ciascun computer è onesto (parafrasando Asimov).

Cortocircuito palese che già smonta tutto il ragionamento alla radice e porta a contraddizioni.


Non era questo il punto della mia domanda però, sia la "cosa pubblica" che la "cosa privata" sono fatte da uomini.
Eppure se ti rivolgi al privato trovi più efficienza (almeno qui in Italia)
Statistiche alla mano, non è vero.

E aggiungo: i privati esteri sono molto più efficienti dei privati italiani.
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HostFat se posso mi pare di capire che uno dei tuoi assunti principali sia "la cosa pubblica è più costosa ed inefficiente della cosa privata".

Io sono d'accordo con te e purtroppo consapevole che questa sia, ad oggi e per quel che riguarda il nostro stato, la totale realtà.

Sei però altrettanto certo che questa debba essere una valutazione generale della "cosa pubblica"?
Ci possono essere stati efficienti, ci possono essere garanti centrali che sono più trusted o comunque allo stesso livelo di un'assicurazione privata (dove resta pur sempre il rischio del singolo disonesto, che approfitta del mancato controllo centrale in qualche modo). O non sei d'accordo?

A parte questo.
Non è lo Stato in sé ad essere inefficiente, sono gli uomini ad esserlo perché tendono sempre a fare il proprio tornaconto. Se lo Stato fosse composto solo da computers, sarebbe efficiente perché ciascun computer è onesto (parafrasando Asimov).

Cortocircuito palese che già smonta tutto il ragionamento alla radice e porta a contraddizioni.


Non era questo il punto della mia domanda però, sia la "cosa pubblica" che la "cosa privata" sono fatte da uomini.
Eppure se ti rivolgi al privato trovi più efficienza (almeno qui in Italia)
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HostFat se posso mi pare di capire che uno dei tuoi assunti principali sia "la cosa pubblica è più costosa ed inefficiente della cosa privata".

Io sono d'accordo con te e purtroppo consapevole che questa sia, ad oggi e per quel che riguarda il nostro stato, la totale realtà.

Sei però altrettanto certo che questa debba essere una valutazione generale della "cosa pubblica"?
Ci possono essere stati efficienti, ci possono essere garanti centrali che sono più trusted o comunque allo stesso livelo di un'assicurazione privata (dove resta pur sempre il rischio del singolo disonesto, che approfitta del mancato controllo centrale in qualche modo). O non sei d'accordo?

A parte questo.
Non è lo Stato in sé ad essere inefficiente, sono gli uomini ad esserlo perché tendono sempre a fare il proprio tornaconto. Se lo Stato fosse composto solo da computers, sarebbe efficiente perché ciascun computer è onesto (parafrasando Asimov).

Cortocircuito palese che già smonta tutto il ragionamento alla radice e porta a contraddizioni.
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Perché la tassazione equivale alla schiavitù: la testimonianza di Frederick Douglass
https://francescosimoncelli.blogspot.it/2018/02/perche-la-tassazione-equivale-alla.html

Buona lettura per chi sa leggere e pensare.

Leggiamo:

Quote
Come definireste la situazione in cui qualcuno si prende il 100% del vostro lavoro con la forza? Schiavitù.

La tassazione quindi prende il 100% del lavoro dei cittadini?


A proposito di l'uomo ricorre alla violenza solo in ultimo stadio

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/marche/ragazza-uccisa-nel-maceratese-in-casa-fermato-trovati-abiti-vittima_3120902-201802a.shtml

http://www.corriere.it/cronache/18_febbraio_02/minaccia-prof-via-quella-nota-ferisce-docente-caserta-acerra-aa0035de-0796-11e8-8886-af603f13b52a.shtml

Daje, e dillo che l'hai sparata grossa stavolta.
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Per esempio gli smart contract li potresti fare anche con un' "assicurazione pubblica".
Non può esistere, se intendi che tutti paghino uguale, o una percentuale del loro guadagno.
Semplicemente perché altri preferirebbero altre assicurazioni (altri smartcontract) dove poter pagare solo per quanto riguarda la copertura per loro e per dove pensando di rischiare qualcosa.

Ad esempio tu magari non vorresti pagare per l'assicurazione che si occupa anche di rampicatori e/o paracadutisti, vorresti pagare di meno e quindi andresti su un'assicurazione che non protegge quel genere di danni.

Riguardo ai furti, consiglio ancora di leggere questo articolo:
http://hackingdistributed.com/2016/02/26/how-to-implement-secure-bitcoin-vaults/
L'evoluzione tecnologia porterà anche ad una sicurezza maggiore.
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HostFat se posso mi pare di capire che uno dei tuoi assunti principali sia "la cosa pubblica è più costosa ed inefficiente della cosa privata".

Io sono d'accordo con te e purtroppo consapevole che questa sia, ad oggi e per quel che riguarda il nostro stato, la totale realtà.

Sei però altrettanto certo che questa debba essere una valutazione generale della "cosa pubblica"?
Ci possono essere stati efficienti, ci possono essere garanti centrali che sono più trusted o comunque allo stesso livelo di un'assicurazione privata (dove resta pur sempre il rischio del singolo disonesto, che approfitta del mancato controllo centrale in qualche modo). O non sei d'accordo?
Per esempio gli smart contract li potresti fare anche con un' "assicurazione pubblica".




Rubare crypto è molto più facile (e meno rischioso per il ladro), ne abbiamo parlato in questo thread https://bitcointalksearch.org/topic/m.21064689

grazie della segnalazione, ottimo post ho scritto anche di la:)
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