Si vabbe e che performance hanno avuto le big tech o addirittura gli indici europei? Persino quello italiano e' andato in all time high.
E le big tech o gli indiici europei venivano da un ribasso, non da un inferno, facile fare il 100% se arrivi dagli inferi. Bisogna esser realisti.
Bitcoin ha tenuto DECENTEMENTE non sto dicendo di no, pero' non ha fatto chissa quali numeri, e le politiche restrittive erano scontate nel 2022 nei prezzi, nel 2023 gia si e' inziiato a scontare un allentamento futuro.
Infatti il gran crollo e' iniziato con le paroline "quantitative tightening" a novembre 2021 ed e' finito in coincidenza col picco dell;inflazione americana e i primi aumenti aggressivi, dopo di che e' iniziato per tutto il mercato un 2023 che scontava gia un rallentamento futuro delle politiche aggressive.
Un asset che protegge dall;inflazione, non protegge QUANDO L'INFLAZIONE C'E' GIA e le banche centrali AGISCONO, ma proteggere DALL;ASPETTATIVA DELLINFLAZIONE
Se prendi qualsiasi big tech, prendi un microsoft o apple o avrai gli stessi cicli sempre a 4 anni, le stesse ripartenze negli stessi piu o meno punto mese piu o mese meno. Hanno anche loro l'halving?
Detto questo le dinamiche dei miners sono reali, ma pesano sempre meno sull'economia perche l'asset e' sempre piu capitalizzato, le rewards son sempre inferiori, e abbiamo scambi quotidiani sui futures o spot per miliard di dollari, infine abbiamo ormai miners quotati anche a Wall Street che hanno politiche di piu lungo periodo, e tendono anche piu ad accumulare che a vendere a mercato a caso come facevano i Cinesi.
Quindi queste dinamiche ce vedevamo nel 2016 o nel 2018 per me valgono sempre meno rispetto al solo contesto macro.
1)I titoli azionari non hanno ciclicità o se ce l'hanno è molto più irregolare di quella di bitcoin.
Apple è in trend crescente dal 2010 con solo piccole pause. Ha avuto un ciclo di 5 anni verdi (2003-2007), poi 6 (2009-2014), poi 2 (2016-2017), poi 3 (2019-2021). Non c'è alcuna regolarità:
Bitcoin è invece un metronomo: se togliamo il 2010, quando a scambiarlo erano in 4 gatti, ha sempre avuto tre anni di crescita intervallati da uno di correzione. L'anno rosso è sempre stato di 2 anni successivo a quello dell'halving:
L'offerta di azioni apple non si dimezza automaticamente ogni due anni. Anzi, i buy-back, il fenomeno che influenza la supply di azioni in circolazione è strettamente correlato alle politiche monetarie della FED, a differenza dell'emissione di bitcoin che non c'entra nulla.
Bitcoin è crollato nel 2014, quando le politiche monetarie erano super espansive. E' cresciuto relativamente poco (in rapporto alla sua volatilità) nel 2019, nonostante, anche qui, politiche super espansive e un anno d'oro delle Borse (Apple raddoppiò, il Nasdaq fece +45%)
2)Bitcoin ha volte è correlato con la finanza tradizionale, a volte non lo è. Il che equivale a dire che non c'è una correlazione statisticamente attendibile. . Ad esempio ora la correlazione è negativa (-6%, istogrammi rosa):
Su base quinquennale, prendendo tutti i principali settori di finanza tradizionale, la correlazione oscilla tra 0.2 a 0.4. Da poco correlato a mediamente correlato. Un legame c'è ma non è quello determinante
Interessante che il valore più basso di tutti è con l'oro, alla faccia di chi lo considera solo oro digitale.
Non voglio insistere anche perchè non sto dicendo una cosa contraria alla tua, la sto soltanto enormemente ridimensionando. Guardare alle politiche monetarie e a cosa succede nel mondo può aiutare nel timing di investimento anche in bitcoin, ma non deve essere preso come fattore prioritario a addirittura esclusivo. Questo per me è profondamente sbagliato.
Per capire se investire o no in bitcoin e quando investire in bitcoin,
bisogna guardare soprattutto dentro all'ecosistema Bitcoin (analisi on chain, halving, ciclicità, sviluppi della tecnologia...).
Mia opinione.
Ti rispondo meglio coi grafici alla mano, ma un asset come Bitcoin prima del diciamo, almeno 2015 non fa storia.
Quando le capitalizzazioni sono basse l’effetto pump and dump va tutto per la tangente e ovviamente era come le altcoins oggi.
Bisogna prendere poi i contesti macro anche dei cicli più grandi e delle politiche espansive più ad ampio raggio.
Dal 2009 e partito un mega ciclo di mercato dopo il mega crollo Lehman brothers di magnitudo enorme, almeno un ciclo di 30/40 anni.
Quindi in ripartenza di un grosso ciclo del genere non si è manco visto un sostanzialmente ritracciamento per il cannone diretto di tutti i primi 8 anni.
Dal 2016 abbiamo avuto i primi singhiozzi, si vede meglio nei grafici degli indici che in una singola stock.
Poi abbiamo avuto il crollo covid e ora, appunto il rischio di un nuovo forte ritracciamento per il 2024 e sul piatto.
Poi non tutti i mercati son direttamente correlati come tempo, ma come ciclo macroeconomico si.
E come nel nostro piccolo mondo con BTC ETH Alts decenti e shitcoins.
Vi e una rotazione dei capitali nei grossi cicli economici, di solito prima parte il più conservativo come il GOLD, poi magari c’è il giro delle prime azioni value ( he ormai le big tech sono da considerarsi value) o del valutario, e via fino alle merde più totali al picco. E infine il picco anche delle commodities come petrolio o gas.
Se uno guarda le correlazioni dirette magari ci son sfasamenti, perché il gold parte prima o l’azionario parte prima e Bitcoin dopo, il top dell’azionario lo fa dopo e btc prima etc.. ma I tempi soprattutto delle aree di minimo sono identici.
Prendiamo il periodo della maturità, prendi i grafici di Apple, Google, Microsoft etc.. quando hanno fatto il minimo del ciclo precedente?
Nello stesso periodo del minimo di Bitcoin, inizio 2019
Quando hanno chiuso diciamo un annuale col crollo covid? Stessa data ovvio, quando poi han fatto i top? Btc a novembre azionario 1/2 mesi dopo, siamo lì…
Quando hanno fatto poi il bottom?
A fine 2022 come Bitcoin di nuovo uguale.
Poi nei cicli più piccoli ci possono essere sfasamenti di 2/3 mesi e sembra si decorrelino, ma nello schema più grande dalle grandi ripartenza o dai grandi top, la direzionalita viene mantenuta.
Quando parte un ciclo di mercato parte un ciclo di mercato, quando finisce un ciclo di mercato finisce un ciclo di mercato. Poi fanno il top a turni o il bottom un po’ prima e un po’ dopo. Ma il movimento e sempre lo stesso per tutti i mercati.
Chiaro che se uno prende azioni singoli o asset singoli poi risultano più bullish o meno, risentono di più o di meno, ritracciano di più o di meno, vanno prima in all time high di altri o no.
Ma il filo logico lo segue il mercato globale.
Poi quello che abbiamo visto fino adesso, era la conclusione di un primo giro di giostra di questo grande ciclo economico partito dal 2009, e verso la fine appunto gli ultimi quadriennali sono stato aggressivi per il mercato come per bitcoin.
NULLA VIETA che (come ipotizzo) questa grande ripartenza potrà essere del tutto diversa, e Bitcoin disegni un cannone diretto di 8 anni filati stile le big tech dal 2009 al 2016, saltando completamente il grande ritracciamento “del L’halving” che non esisterà quasi più in un potenziale mercato in ripartenza fanta bullish trainato come volano proprio dal re delle cripto per la nuova economica futura dei prossimi 10/20 anni