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Topic: BITCOIN la mia analisi CICLICA E VOLUMETRICA - page 18. (Read 6524 times)

legendary
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September 05, 2023, 11:40:50 AM
Bitcoin non è da solo. In caso di fallimento di FTX, Luna, ecc., BTC ne subisce le conseguenze; se Binance crolla, BTC crolla, stesso discorso per Tether.
FTX e Luna sono fallite, quello è sicuro, eppure BTC è ancora qui con valori a 5 cifre.

L'ultima innovazione in questo settore sono gli NFT, che ad oggi sono un fallimento epocale; basta guardare il valore nel tempo degli NFT per capire cosa hanno prodotto.
Gli NFT possono avere la loro logica in certi ambiti, che un jpeg di una scimmia creata la settimana prima non potesse valere $2 mln penso che fosse chiaro un po' a tutti, sono quei casi dove chiunque cerca di portare a casa i soldi prima che il gioco si rompa.

E Musk che ha dato segno di voler lasciare il mondo delle criptovalute; è assolutamente una notizia grave, poiché questi personaggi considerati visionari sono cruciali per il settore. Persone cone Saylor, non sono promotori ma utilizzano BTC per promuovere loro stessi, è differente. Stesso discorso per El Salvador, questi devono essere i promotori del BTC?
Se Musk deve essere il promotore di BTC allora stiamo messi male, molto molto male. Gente che ogni 2 giorni cambia totalmente idea in base a come vuole manipolare il mercato? Seriamente? Se Musk sparisse definitivamente dal mondo delle cryptovalute ci farebbe solamente un grosso favore.

Sugli ETF, anche qui vedo un possibile fallimento. Gli ETF sono gestiti dalle banche. Sperare che BTC venga portato a nuovi ATH dalle banche è davvero l'ultima spiaggia; mi dispiace solo che non possa essere compreso.
Dobbiamo solo aspettare e vedere.
hero member
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September 05, 2023, 10:10:05 AM
Sì ecco, intendo dire che a mio parere bitcoin non abbia chissà cosa da stravolgere in sè e per sè. E' così e ragionevolmente resterà così. Quel che vorrei vedere evolvere è il contorno, quel che può nascere dal concetto blockchain, che siano forme di scambio di valuta, nuovi metodi di pagamento, nuove applicazioni in altri ambiti... bitcoin può essere la base su cui costruire, non vedo personalmente bisogno di "modificare" bitcoin o di crucciarsi se al momento siamo lì a vedere se approvano un ETF. Che altro dovrebbe fare? Le transazioni ad esempio sono sempre state qualcosa che limita fortemente l'uso normale. Non si può concepire un utilizzo globale di bitcoin così com'è, perchè non è ammesso l'errore. Se invio e sbaglio, addio. Ma non va cambiato bitcoin, se interessa avere nuove piattaforme di pagamento su base blockchain, si deve sviluppare partendo da bitcoin, non si deve cambiare bitcoin. E' proprio la sua "stabilità tecnica" come base a garantire solidità, anche volendo il suo non essere adatto a particolari utilizzi. Bitcoin non deve funzionare come satispay... ma qualcosa a un livello superiore che permetta di annullare un proprio errore potrebbero inventarselo, prima o poi. Tutti livelli che operano per le funzionalità previste, interconnessi tra loro o meno, e poi "trasmettono" al livello base le operazioni definitive, una volta che è stato appunto valutato e accettato (da automatismi o quel che è) che quella specifica operazione può essere eseguita al livello base, perchè il fatto che non sarà modificabile non è più un problema ma, più facilmente, una garanzia.


Appunto come l’etf e come i prodotti centralizzati, se vorrai pagare per Bitcoin e sei un imbranato ti affiderai ai servizi centralizzati di custodia o di pagamento.

Anche nel mondo reale si son sempre avuti oggetti di valore, puoi perdere la collana d’oro per strada e quindi?
Non compriamo più collane d’oro?

Non ha senso, se vuoi comprare oro come investimento e avere la sicurezza della custodia ti compri un etf (etc che sia) dal tuo home banking.

Se annulli gli “errori” su quali basi lo faresti? Solo su basi “centralizzate” per cui un omino decide arbitrariamente appunto di cancellare una transazione nel registro per motivazioni oscure o personali. Proprio quello che abbiamo oggi senza Bitcoin.
 Il protocollo e fatto apposta per evitare puttanate.

Se qualcosa e scritto sulla blockchain deve rimanere sacro come la parola del signore punto, se uno è un coglione fa prima a usare le valute Fiat, se uno è un istituzionale o in azienda oppure è un incapace e non sta attento, si affida a servizi di custodia di terzi.

Tutto il mondo poi funziona così, se per “errore” vai a sbattere contro un palo in macchina perché sei un cretino chi ti deve rimborsare? San Gennaro?
Al massimo paghi un assocurazione o ti affidi a servizi terzi.

full member
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September 05, 2023, 05:37:35 AM
Sì ecco, intendo dire che a mio parere bitcoin non abbia chissà cosa da stravolgere in sè e per sè. E' così e ragionevolmente resterà così. Quel che vorrei vedere evolvere è il contorno, quel che può nascere dal concetto blockchain, che siano forme di scambio di valuta, nuovi metodi di pagamento, nuove applicazioni in altri ambiti... bitcoin può essere la base su cui costruire, non vedo personalmente bisogno di "modificare" bitcoin o di crucciarsi se al momento siamo lì a vedere se approvano un ETF. Che altro dovrebbe fare? Le transazioni ad esempio sono sempre state qualcosa che limita fortemente l'uso normale. Non si può concepire un utilizzo globale di bitcoin così com'è, perchè non è ammesso l'errore. Se invio e sbaglio, addio. Ma non va cambiato bitcoin, se interessa avere nuove piattaforme di pagamento su base blockchain, si deve sviluppare partendo da bitcoin, non si deve cambiare bitcoin. E' proprio la sua "stabilità tecnica" come base a garantire solidità, anche volendo il suo non essere adatto a particolari utilizzi. Bitcoin non deve funzionare come satispay... ma qualcosa a un livello superiore che permetta di annullare un proprio errore potrebbero inventarselo, prima o poi. Tutti livelli che operano per le funzionalità previste, interconnessi tra loro o meno, e poi "trasmettono" al livello base le operazioni definitive, una volta che è stato appunto valutato e accettato (da automatismi o quel che è) che quella specifica operazione può essere eseguita al livello base, perchè il fatto che non sarà modificabile non è più un problema ma, più facilmente, una garanzia.
legendary
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September 05, 2023, 04:27:59 AM
Considerazioni interessanti. Il mio modo di vedere la cosa negli anni si è semplificato, lo avevo accennato forse un po' di tempo fa. Io credo che il vero valore, non in termini di puro denaro, sia l'idea, la tecnologia. La blockchain è sicuramente qualcosa che ancora deve essere adottato e compreso nelle sue potenzialità. Bitcoin è l'espressione primigena delle potenzialità. Pseudoanonimità, tracciabilità eccellente, libertà, sono tutte caratteristiche di base che a mio avviso hanno piantato le basi per uno sviluppo futuro della blockchain. Il fatto che bitcoin, come ogni altra cosa prezzabile al mondo, abbia un "prezzo" e segua sia logiche di mercato, sia percorsi analizzabili matematicamente e statisticamente per la sua caratteristica intrinseca di esistere in numero finito e "battezzato" in origine, non me lo fa vedere in maniera diversa da com'era anni e anni e anni fa. Io intendo agire come ho sempre fatto: se lo strumento bitcoin può migliorarmi la vita (e già lo ha fatto e lo continua a fare), ne beneficio. Se venderne una parte migliorasse la mia condizione di vita in un determinato momento, lo farei. Se avessi poi modo di riacquistarne, lo farei. Così via. Ma mi fermo lì, non sono tipo da appassionarmi a sofismi, a previsioni, a curve che ipotizzano scenari con forbici di prezzo talmente ampie da risultare a dir poco imbarazzanti. Mi fermo lì perchè, per come sono io, utilizzare tempo per seguire nel dettaglio la moltitudine di analisi su bitcoin me lo toglierebbe ad altre attività della vita normale, che preferisco. Ho trovato un mio bilanciamento, seguo il percorso della cosa, mi interesso dei cicli, degli halving, delle dinamiche globali che influenzano il prezzo di bitcoin... ma mi fermo lì. La vera invenzione, sempre a mio modo di vedere, è la blockchain. Bitcoin è la sua espressione, ha un valore monetario e chi ha "capito" in tempo ne ha avuto e ne avrà beneficio, se non altro perchè resta ancora difficile "operare" con bitcoin, ben più difficile che acquistare e vendere BTP o azioni, perchè prima di tutto va capito cos'è e il settore IT è quanto di più lontano ci sia dalla massa.

Non ci vedo quindi nulla di tremendo o svilente o demoralizzante nel "bitcoin dopo anni è arrivato solo a farsi prezzare in borsa, scopiazzare da mille truffe e a un EFT per grazia divina". Bitcoin è il risultato della blockchain, è il dimostrare al mondo "ecco cosa si può fare con questa tecnologia, ecco l'esempio base, ecco la prima ruota, prima di quella non c'era niente che ruzzolava". La svolta sarà negli usi che si potranno fare della tecnologia blockchain, bitcoin si è già capito cos'è, non c'è tanto da "inventare" su bitcoin. Ma sulla blockchain sì. Bitcoin per me sarà sempre da un lato la libertà di gestire i propri soldi e dall'altro lato la possibilità di incrementare l'uno e gli altri, posto di avere la giusta dose di "coraggio" di vendere quando serve e di acquistare quando possibile e sensato farlo.

E in ogni caso tutte le persone che si sono realmente interessate al "progetto bitcoin" un grande guadagno l'hanno già avuto: cambiare in parte il proprio modo di pensare. Cambiare prospettiva. Interessarsi ad argomenti mai considerati. Capire. Basta che non si arrivi allo snobismo eccessivo, al pensare "noi siamo quelli che hanno capito tutto, siamo gli eletti", perchè il rischio di trovarsi con un pugno di mosche e di realizzare che alla fine avevano capito altri è reale e presente.

La prima parte in grassetto è perfetta: b. va trattato e considerato solo e soltanto in base all'utilità personale che reca.
Non va vista come una fede e nemmeno come uno strumento per arricchirsi perchè non è nessuno dei due. E' una tecnologia che se mi serve per migliorare la mia vita lo uso, altrimenti ne faccio a meno.

La secondo parte in grassetto invece non la condivido per niente: la blockchain è solo un formato dati, niente di più. Il rapporto tra blockchain e Bitcoin è come quello tra pistone e automobile: senza pistone l'automobile non funziona, ma il pistone da solo non serve a nulla. Perchè ha bisogno di tutto il resto. Nel nostro caso il resto è una rete pubblica, decentralizzata e basata su un algoritmo di consenso distribuito che richiede lavoro.
La blockchain di per sé ha talmente tanti effetti collaterali negativi (come formato di archiviazione dati) che la sua utilità nasce e muore con Bitcoin.
Tant'è vero che al di là dell'hype non esiste un caso d'uso di successo della blockchain da sola, a molti anni dalla sua invenzione.

Il punto centrale, che è anche l'argomento del momento è quello a cui facevamo riferimento prima cioè il rapporto tra Bitcoin e innovazione.

E' una questione dibattuta da anni nella comunità, che ha portato alla blocksize war e alla nascita stessa delle altcoin, in un conflitto che non si è ancora ricomposto e ogni tanto riaffiora.

Ci sono quelli che sostengono che Bitcoin deve solo essere la rete alla base di una moneta decentralizzata. Punto. Il suo ruolo essenziale è quello di riserva di valore, al massimo mezzo di scambio con LN. In questo senso deve anche essere meno innovativo possibile. L'oro è la cosa meno innovativa sulla Terra, è lo stesso da milioni di anni e vale migliaia di miliardi di dollari. Non è che solo l'innovazione crea valore. Se b. aspira all'oro digitale meno cambia meglio è. Meno si creano potenziali bug e meglio è. L'affidabilità nel tempo è essenziale.

Chi invece sostiene la necessità di implementazione delle drivechains è più aperto all'innovazione, sia pur relegata a layer esterni. Che ampliano all'infinito i possibili casi d'uso ma creano anche dei potenziali fattori di rischio al layer base.

Da questo scontro dipenderà moltissimo dell'evoluzione futura di B. e di cosa sarà tra 5-10 anni. Le sue sorti dipendono molto più da questo che dal quadro macro.

Per approfondire: https://drivechain.xyz/

legendary
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September 05, 2023, 04:07:11 AM
credo ancora per poco avremo sti tassi, quando usciranno i dati sulla disoccupazione (brutti) dovranno per forza fare un passo indietro
e si ritorna alla festa dove spacciano droga (soldi) e tutti tornano a essere felici

non puo durare
hero member
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September 04, 2023, 10:15:26 PM
My 2 cents:
Secondo me, il problema non risiede solo nel BTC ma nel mondo delle criptovalute in generale, sembra che si siano un po' staccati da tutto di recente. Fino a circa un anno fa, il BTC seguiva da vicino il mercato azionario, azioni come Nvidia e il Nasdaq spesso avevano una correlazione con il BTC. C'era anche un'innovazione in corso nel settore, con gli NFT che potevano generare liquidità, il DEX e tante piccole startup altcoins. Tutti fallimenti al momento.

Nell'ultimo anno, Nvidia è aumentata del 400%, e il Nasdaq ha raggiunto quasi un nuovo massimo storico. Il BTC, al contrario, sembra non seguirli minimamente ed è costantemente sotto pressione da parte della SEC, Gary Gansler, Elon Musk che vende e la questione degli ETF.

Il prezzo sembra non essere più influenzato dal mercato, ma piuttosto da queste notizie a modi grande fratello. Un caso evidente è stato Grayscale qualche giorno fa, con un improvviso aumento di 2.000 dollari seguito da immediata liquidazione dopo la mancata notizia sull'approvazione dell'ETF.

Il problema, quindi, a mio avviso, non è se il BTC raggiungerà i 100.000 dollari o più dopo l'halving ma cosa sta realmente ottenendo. Il mondo delle criptovalute è stato superato dall'AI, con grandi gruppi che investono in questa tecnologia.

Manca innovazione, e c'è urgente bisogno di un rinnovamento, altrimenti questo mercato rischia purtroppo di soffrire e non generare profitti per nessuno.

Le ALT sono stati dei fallimimenti e scam veri e propri. Se prendiamo le prime 20 coins per marketcap sono quasi tutte a distanza 90-99% da ATH. Non sono startup queste ma scam.

Quindi dov'è l'innovazione? Da dove arriva la nuova liquidità? Questi sono i problemi reali del settore e gli ETF sono un ultima spiaggia. Non sono un successo. Serve altro.

Solo poche aziende e “monopolistiche” mega big cap sono andate in bullrun.

Il 90% delle aziende son messe malissimo, anche un Disney sta perdendo il minimo del crash covid assieme a decenni di price action.

Il Nasdaq o sp500 a oggi son lo specchio di nulla visto che tutta la capitalizzazione degli indici e guidata dalle big tech.
Sp500 ha anche la Berkshire di Buffet che ha quote di maggioranza di Apple, e come se ci fosse due volte Apple nell’indice.

Vista la situazione btc non ha fatto miracoli ma non si è neanche comportato così male eh…
Ricordiamoci i tassi oltre al 5% mai visti da decenni
hero member
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September 04, 2023, 10:07:37 PM

Morale c’è il rischio che andiamo in un continuo moderato bullmarket ancora per 8 anni!
Bullmarket moderato Per 8 anni?
Cosa vuol dire "moderato" per un asset che ha il 30% di volatilità? 20%?
27,000*(1+20%)^8=116,000

Beh, PlanB sarebbe deluso di essere nel 2032 a 116,000. Soprattuto in termini nominali.
Già se si parlasse di 116K in potere di acquisto reale (depurato cioè dall'inflazione) sarebbe un altro discorso.
Siamo seri e onesti, tralasciando tutto il discorso etico, decentralizzazione, privacy, togliere potere alle banche, etc etc, guardiamo i freddi numeri: se tra halving e ETF, quindi direi più 2025 che 2024, bitcoin non sarà arrivato almeno a $120k, quindi sto parlando di una cifra che non sarebbe neanche il doppio del massimo precedente, sarebbe una delusione, inutile negarlo. Il sistema andrà avanti, tutto funzionerà come sempre, ma non è questo il punto del mio messaggio.

Diciamo che 120K nella bull run del prossimo halving mi pare qualcosa di plausibile. Poi sappiamo che Bitcoin se ne fotte e fa come vuole, ma direi che le premesse positive ci sono.
Ho anche una scommessa da incassare quando romperà 170k, ma questo è un latro discorso.


Con “moderato” intendo una salita lineare continua senza grossi ritracciamenti.
Se va su “moderato continuo” senza grossi dump da bear market prolungati si va lo stesso tranquillo “tudemuun”
full member
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September 04, 2023, 08:00:40 AM
Considerazioni interessanti. Il mio modo di vedere la cosa negli anni si è semplificato, lo avevo accennato forse un po' di tempo fa. Io credo che il vero valore, non in termini di puro denaro, sia l'idea, la tecnologia. La blockchain è sicuramente qualcosa che ancora deve essere adottato e compreso nelle sue potenzialità. Bitcoin è l'espressione primigena delle potenzialità. Pseudoanonimità, tracciabilità eccellente, libertà, sono tutte caratteristiche di base che a mio avviso hanno piantato le basi per uno sviluppo futuro della blockchain. Il fatto che bitcoin, come ogni altra cosa prezzabile al mondo, abbia un "prezzo" e segua sia logiche di mercato, sia percorsi analizzabili matematicamente e statisticamente per la sua caratteristica intrinseca di esistere in numero finito e "battezzato" in origine, non me lo fa vedere in maniera diversa da com'era anni e anni e anni fa. Io intendo agire come ho sempre fatto: se lo strumento bitcoin può migliorarmi la vita (e già lo ha fatto e lo continua a fare), ne beneficio. Se venderne una parte migliorasse la mia condizione di vita in un determinato momento, lo farei. Se avessi poi modo di riacquistarne, lo farei. Così via. Ma mi fermo lì, non sono tipo da appassionarmi a sofismi, a previsioni, a curve che ipotizzano scenari con forbici di prezzo talmente ampie da risultare a dir poco imbarazzanti. Mi fermo lì perchè, per come sono io, utilizzare tempo per seguire nel dettaglio la moltitudine di analisi su bitcoin me lo toglierebbe ad altre attività della vita normale, che preferisco. Ho trovato un mio bilanciamento, seguo il percorso della cosa, mi interesso dei cicli, degli halving, delle dinamiche globali che influenzano il prezzo di bitcoin... ma mi fermo lì. La vera invenzione, sempre a mio modo di vedere, è la blockchain. Bitcoin è la sua espressione, ha un valore monetario e chi ha "capito" in tempo ne ha avuto e ne avrà beneficio, se non altro perchè resta ancora difficile "operare" con bitcoin, ben più difficile che acquistare e vendere BTP o azioni, perchè prima di tutto va capito cos'è e il settore IT è quanto di più lontano ci sia dalla massa.

Non ci vedo quindi nulla di tremendo o svilente o demoralizzante nel "bitcoin dopo anni è arrivato solo a farsi prezzare in borsa, scopiazzare da mille truffe e a un EFT per grazia divina". Bitcoin è il risultato della blockchain, è il dimostrare al mondo "ecco cosa si può fare con questa tecnologia, ecco l'esempio base, ecco la prima ruota, prima di quella non c'era niente che ruzzolava". La svolta sarà negli usi che si potranno fare della tecnologia blockchain, bitcoin si è già capito cos'è, non c'è tanto da "inventare" su bitcoin. Ma sulla blockchain sì. Bitcoin per me sarà sempre da un lato la libertà di gestire i propri soldi e dall'altro lato la possibilità di incrementare l'uno e gli altri, posto di avere la giusta dose di "coraggio" di vendere quando serve e di acquistare quando possibile e sensato farlo.

E in ogni caso tutte le persone che si sono realmente interessate al "progetto bitcoin" un grande guadagno l'hanno già avuto: cambiare in parte il proprio modo di pensare. Cambiare prospettiva. Interessarsi ad argomenti mai considerati. Capire. Basta che non si arrivi allo snobismo eccessivo, al pensare "noi siamo quelli che hanno capito tutto, siamo gli eletti", perchè il rischio di trovarsi con un pugno di mosche e di realizzare che alla fine avevano capito altri è reale e presente.
newbie
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September 04, 2023, 04:33:44 AM
Il problema, a mio modo di vedere, è la mancanza di innovazione e di liquidità
In che senso mancanza di innovazione? Negli ultimi anni secondo te bitcoin è rimasto esattamente uguale? Che cosa avresti implementato tu? Oppure cosa gli manca?

più sfiducia da figure considerate visionare come Musk, non fanno bene al settore.
Musk non c'entra nulla per le crypto, chi gli va dietro è solamente gente che non riesce a pensare con la propria testa, poi che ci sia chi ne approfitta è un altro discorso. Pensi che in questa sezione a qualcuno importi quello che fa/dice Musk?

E questo focus sugli ETF e sperenza che vengono attivati è di una pochezza infinita.
Sì, effettivamente i grandi fondi mondiali che vogliono tutti un ETF su BTC quando pochi anni fa dicevano che era scam è una notizia di poco conto... Dicci pure su che altre notizie dovremmo focalizzarci allora, sono tutt'orecchi Smiley

Forse non ci stiamo capendo; quello che sto dicendo è che l'intero settore delle criptovalute pecca di creatività. Siamo fermi alle innovazioni, e le uniche innovazioni che ci sono state e sono delle truffe.

Bitcoin non è da solo. In caso di fallimento di FTX, Luna, ecc., BTC ne subisce le conseguenze; se Binance crolla, BTC crolla, stesso discorso per Tether.

L'ultima innovazione in questo settore sono gli NFT, che ad oggi sono un fallimento epocale; basta guardare il valore nel tempo degli NFT per capire cosa hanno prodotto. Le altcoin erano una bellissima idea per il settore; dovevano essere le nuove aziende fintech, invece sono state e sono tutt'oggi una truffa. Prendi le prime 25 altcoin per capitalizzazione di mercato e guarda il dato sull'ultima colonna, percentuale in ATH; Non se ne salva una. Ti sfido a dire il contrario.

https://i.ibb.co/PM4X8qh/2023-09-04-10-02.png

Bitcoin è stato correlato parecchio con Nasdaq e Nvidia. Basta prendere TradingView e verificare; ultimamente si è completamente separato. Non mi importa che sia correlato ma il punto è un altro, visto che i mercati nell'ultimo periodo hanno sovraperformato, è prevedibile che possano ritracciare, a meno che non facciano nuovi ATH. In caso di ritracciamento più prevedibile, come reagirà Bitcoin?

https://i.ibb.co/1vRprPC/BTCUSDT-2023-09-04-10-11-03.png

Lo storytelling di BTC per combattere l'inflazione lasciamolo fare perché non ha senso oppure vaglielo a dire a chi ha comprato ad aprile o novembre 2021.

E Musk che ha dato segno di voler lasciare il mondo delle criptovalute; è assolutamente una notizia grave, poiché questi personaggi considerati visionari sono cruciali per il settore. Persone cone Saylor, non sono promotori ma utilizzano BTC per promuovere loro stessi, è differente. Stesso discorso per El Salvador, questi devono essere i promotori del BTC?

Sugli ETF, anche qui vedo un possibile fallimento. Gli ETF sono gestiti dalle banche. Sperare che BTC venga portato a nuovi ATH dalle banche è davvero l'ultima spiaggia; mi dispiace solo che non possa essere compreso.
legendary
Activity: 2380
Merit: 2369
September 03, 2023, 02:15:13 PM
E' tanto difficile decidere di comprare (o non comprare) bitcoin in base alle sue caratteristiche e potenzialità (o difetti) oggettivi e non in base a M2, inflazione, tassi, guerre in Ucraina o pandemie? E' anche molto meno stressante, date retta  Grin  
Dipende, nel mio caso ciò che mi ha fatto avvicinare a bitcoin era proprio il discorso inflazione: stiamo parlando di anni fa e la mia conoscenza della finanza o qualsiasi aspetto riguardante la gestione dei soldi era pari a 0, non che oggi sia un esperto, anzi, però vedo le cose in modo molto diverso. In ogni caso pure uno come me sapeva dell'inflazione e della perdita di potere di acquisto, quello per me è stato uno degli aspetti che mi ha convinto della bontà del progetto bitcoin. Poi io ho comprato subito, non sono stato lì a farmi mille pippe mentali se fosse o meno il momento corretto in base a tutta la situazione macro-economica mondiale.
legendary
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September 03, 2023, 01:12:29 PM

E' tanto difficile decidere di comprare (o non comprare) bitcoin in base alle sue caratteristiche e potenzialità (o difetti) oggettivi e non in base a M2, inflazione, tassi, guerre in Ucraina o pandemie? E' anche molto meno stressante, date retta  Grin  

Ma certo.
Ma difatti io sono uno zealota e lo compro lo stesso.
Ma siamo un gruppo ristrettissimo di persone: è un peccato mortale sperare di vederlo comportarsi come dovrebbe comportarsi l’oro digitale? Ovvero decorrelato da tutto il sistema Fiat?
legendary
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September 03, 2023, 12:34:02 PM


Questa è la domanda cruciale: bitcoin manterrà la sua decorrelazione (che è sicuramente una feature) anche a fronte della massa monetaria che si sta riversando su di esso (e che aumenterà sicuramente con l'arrivo di un ETF) oppure diventerà una specie di "high-beta Nasdaq"? Ovvero qualcosa che si muove come il Nasdaq amplificandone la correlazione?

Per me questa domanda non solo non è cruciale ma non è nemmeno importante. Sinceramente non capisco perchè le viene dedicata tutta questa attenzione.
Nemmeno l'oro è più un hedge ormai, nemmeno stock e bond si muovono alla rovescia.
In un mondo dove tutto è correlato, è come se non lo fosse più nulla.
Tutto è correlato inversamente con il dollaro, questo sì,ma nemmeno questa deve essere la motivazione principale d'acquisto.
Se un investimento è davvero vincente lo sarà indipendentemente da quanta massa monetaria ci sarà in giro, anzi per certi versi ancora di più perchè i (meno) soldi in circolazione convergeranno di più sulle asset migliori.
Google, Nvidia o Bitcoin oggi varrebbero molto, ma molto di più di 10 anni fa anche se Powell avesse fatto un decennio di politica restrittiva. Ci potete mettere la firma.
Probabilmente non avremmo invece avuto Nikola, Gamestop o Shiba Inu.

E' tanto difficile decidere di comprare (o non comprare) bitcoin in base alle sue caratteristiche e potenzialità (o difetti) oggettivi e non in base a M2, inflazione, tassi, guerre in Ucraina o pandemie? E' anche molto meno stressante, date retta  Grin  
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September 03, 2023, 10:55:45 AM
Il problema, a mio modo di vedere, è la mancanza di innovazione e di liquidità
In che senso mancanza di innovazione? Negli ultimi anni secondo te bitcoin è rimasto esattamente uguale? Che cosa avresti implementato tu? Oppure cosa gli manca?

più sfiducia da figure considerate visionare come Musk, non fanno bene al settore.
Musk non c'entra nulla per le crypto, chi gli va dietro è solamente gente che non riesce a pensare con la propria testa, poi che ci sia chi ne approfitta è un altro discorso. Pensi che in questa sezione a qualcuno importi quello che fa/dice Musk?

E questo focus sugli ETF e sperenza che vengono attivati è di una pochezza infinita.
Sì, effettivamente i grandi fondi mondiali che vogliono tutti un ETF su BTC quando pochi anni fa dicevano che era scam è una notizia di poco conto... Dicci pure su che altre notizie dovremmo focalizzarci allora, sono tutt'orecchi Smiley
legendary
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September 03, 2023, 08:37:08 AM
Siccome mi e' capitato spesso di leggere affermazioni sulla correlazione di Bitcoin con il Nasdaq,
mi ero fatto uno script per generare il grafico della correlazione, calcolato a 180 giorni; posto di seguito un grafico aggiornato al primo luglio.

In base a questi dati:

Fino a circa un anno fa, il BTC seguiva da vicino il mercato azionario, azioni come Nvidia e il Nasdaq spesso avevano una correlazione con il BTC. C'era anche un'innovazione in corso nel settore, con gli NFT che potevano generare liquidità, il DEX e tante piccole startup altcoins. Tutti fallimenti al momento.


1) non e' vero che un anno fa bitcoin era piu' correlato, in quanto a settembre di un anno fa c'era stato un indice abbastanza basso
con un valore di correlazione vicino a 0.4


Il prezzo sembra non essere più influenzato dal mercato, ma piuttosto da queste notizie a modi grande fratello. Un caso evidente è stato Grayscale qualche giorno fa, con un improvviso aumento di 2.000 dollari seguito da immediata liquidazione dopo la mancata notizia sull'approvazione dell'ETF.


2) Anche questo non e' vero, in questi giorni abbiamo un indice di correlazione particolarmente elevato: 0.71 al  primo luglio.

3) come si vede chiaramente dal grafico, nel tempo la correlazione varia periodicamente, alternando periodi di apparente correlazione quasi assolute (valori di indice prossimi a 1)
a periodi di controtendenza con valori negativi dell'indice di correlazione, (un indice -1 indica una totale controtendenza)

4) Nel grafico, indico Sia il prezzo di BTC che il valore dell'indice Nasdaq entrambi in scala lineare.  Aldila' della mera correlazione,
questo serve ad avere un'idea delle enormi differenze di ampiezza dei movimenti tra le due entita'.

In pratica, ho sempre notato come queste affermazioni "intuitive" sulla correlazione BTC/Nasdaq, sono quasi sempre... poco correlate alla realta' Smiley



newbie
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September 03, 2023, 03:21:06 AM
Il fatto che non segua il mercato azionario è una feature non un bug.

Direi di si se non seguisse sia nelle crescite che nelle discese. Se il Nasdaq dovesse ritracciare e perdere il 30%, siamo sicuri che BTC non lo seguirà?

Detto questo, non sono assolutamente contrario a Bitcoin o alle criptovalute. Sono qui proprio perché ne sono profondamente convinto. Il problema, a mio modo di vedere, è la mancanza di innovazione e di liquidità, più sfiducia da figure considerate visionare come Musk, non fanno bene al settore. I fallimenti e le ALT che sono distanti 99% di ATH sono di riflesso della situazione macro non piacevole per BTC.

E questo focus sugli ETF e sperenza che vengono attivati è di una pochezza infinita.
legendary
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Merit: 2369
September 02, 2023, 12:15:03 PM
Gli ETF sono solo un mezzo, certo sono un mezzo che può facilitare l'ingresso, ma poi serve un fine: serve qualcuno (tanti qualcuno)  che alla domanda "compro bitcoin?" o "non vendo bitcoin?" risponda un si deciso. E qui torniamo al nocciolo della questione: a ciò che B. è in grado di offrire alla sua "clientela".
Mi pare che in linea generale sempre più investitori classici siano sempre più aperti all'idea di aggiungere bitcoin al loro portafogli per avere un'ulteriore diversificazione, cosa che probabilmente solamente pochi anni fa solamente i più coraggiosi avrebbe fatto. Bitcoin oramai lo conosciamo, sia nel bene che nel male, e se fossi un investitore con un certo capitale sarebbe difficile ignorarlo per completo per partito preso. Immaginate se la Berkshire di Buffett cambiasse idea e cominciasse a comprare BTC quanti altri investitori seguirebbero a ruota, dal compratore della domenica al miliardario.
legendary
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September 02, 2023, 06:39:10 AM
Il fatto che non segua il mercato azionario è una feature non un bug.

Questa è la domanda cruciale: bitcoin manterrà la sua decorrelazione (che è sicuramente una feature) anche a fronte della massa monetaria che si sta riversando su di esso (e che aumenterà sicuramente con l'arrivo di un ETF) oppure diventerà una specie di "high-beta Nasdaq"? Ovvero qualcosa che si muove come il Nasdaq amplificandone la correlazione?
legendary
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September 02, 2023, 03:31:01 AM

Siamo seri e onesti, tralasciando tutto il discorso etico, decentralizzazione, privacy, togliere potere alle banche, etc etc, guardiamo i freddi numeri: se tra halving e ETF, quindi direi più 2025 che 2024, bitcoin non sarà arrivato almeno a $120k, quindi sto parlando di una cifra che non sarebbe neanche il doppio del massimo precedente, sarebbe una delusione, inutile negarlo. Il sistema andrà avanti, tutto funzionerà come sempre, ma non è questo il punto del mio messaggio.

Le due cose sono collegate: decentralizzazione, privacy e contante digitale non sono questioni "etiche" (B. checché se ne dica ha molto poco di etico) ma sono tra i motivi di fondo per cui potremmo arrivare a quelle cifre. Non basta l'hype: altrimenti basterebbe un'altcoin sufficientemente scarsa per raggiungere una capitalizzazione superiore a B.

Gli ETF sono solo un mezzo, certo sono un mezzo che può facilitare l'ingresso, ma poi serve un fine: serve qualcuno (tanti qualcuno)  che alla domanda "compro bitcoin?" o "non vendo bitcoin?" risponda un si deciso. E qui torniamo al nocciolo della questione: a ciò che B. è in grado di offrire alla sua "clientela".

Anch'io penso che quella cifra sia abbordabile ma è chiaro che le aspettative sono molto alte, forse troppo. Sarebbe meglio ragionare in percentuale: quale altra forma di investimento che facesse il +380% in meno di due anni (perchè questo vorrebbe dire arrivare a 120k ) sarebbe definita una delusione?

Dal mio punto di vista sarebbe più importante il dopo: preferirei di gran lunga arrivare ad un massimo di 70-80k ma poi non scendere sotto i 50k nei successivi due anni, che raggiungere, che so, i 180k ma poi ritracciare a 30k nel successivo bear market. Sarebbe un grande segnale di maturità.

Tanto, personalmente, non venderei comunque nemmeno a 180.

My 2 cents:
Secondo me, il problema non risiede solo nel BTC ma nel mondo delle criptovalute in generale, sembra che si siano un po' staccati da tutto di recente. Fino a circa un anno fa, il BTC seguiva da vicino il mercato azionario, azioni come Nvidia e il Nasdaq spesso avevano una correlazione con il BTC. C'era anche un'innovazione in corso nel settore, con gli NFT che potevano generare liquidità, il DEX e tante piccole startup altcoins. Tutti fallimenti al momento.

Nell'ultimo anno, Nvidia è aumentata del 400%, e il Nasdaq ha raggiunto quasi un nuovo massimo storico. Il BTC, al contrario, sembra non seguirli minimamente ed è costantemente sotto pressione da parte della SEC, Gary Gansler, Elon Musk che vende e la questione degli ETF.

Il prezzo sembra non essere più influenzato dal mercato, ma piuttosto da queste notizie a modi grande fratello. Un caso evidente è stato Grayscale qualche giorno fa, con un improvviso aumento di 2.000 dollari seguito da immediata liquidazione dopo la mancata notizia sull'approvazione dell'ETF.

Il problema, quindi, a mio avviso, non è se il BTC raggiungerà i 100.000 dollari o più dopo l'halving ma cosa sta realmente ottenendo. Il mondo delle criptovalute è stato superato dall'AI, con grandi gruppi che investono in questa tecnologia.

Manca innovazione, e c'è urgente bisogno di un rinnovamento, altrimenti questo mercato rischia purtroppo di soffrire e non generare profitti per nessuno.

Le ALT sono stati dei fallimimenti e scam veri e propri. Se prendiamo le prime 20 coins per marketcap sono quasi tutte a distanza 90-99% da ATH. Non sono startup queste ma scam.

Quindi dov'è l'innovazione? Da dove arriva la nuova liquidità? Questi sono i problemi reali del settore e gli ETF sono un ultima spiaggia. Non sono un successo. Serve altro.

I tuoi 2 cents sono un'opinione molto interessante ma secondo me sbagliata.
Bitcoin deve, sempre, anteporre questioni come decentralizzazione, sicurezza, resilienza, immutabilità all'innovazione.
Perchè una moneta, una riserva di valore, prima che innovativi, devono essere affidabili.

Il fatto che funzioni ininterrottamente da 14 anni senza problemi tecnici garantendo a chiunque le funzionalità per cui è stato creato, è la sua più grande caratteristica.

Il fatto che il 99.99% (facciamo 100?) delle altcoin perde valore vs b. nel lungo periodo è la migliore dimostrazione che questa strategia è vincente.
Certo, questo principio non deve essere preso come un dogma assoluto. Ci sono alcuni bitcoiner talebani contrari a qualsiasi tipo di innovazione, io non sono tra questi.

Ad esempio, per citare l'argomento del momento, io sono favorevole alle drivechain e a BIP 300 nonostante tanti bitcoiner famosi siano contrari (ma erano favorevoli qualche anno fa, che strano). https://twitter.com/lopp/status/1697204988030636137


Poi non scordiamoci dei freddi numeri: va bene vedere tutto con occhio critico ma al momento in cui scrivo bitcoin è +55% da inizio anno, +30% rispetto ad un anno fa. Dopo tutti gli scandali del 2022, non mi sembra malissimo.

Il fatto che non segua il mercato azionario è una feature non un bug.

newbie
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September 02, 2023, 02:38:58 AM
My 2 cents:
Secondo me, il problema non risiede solo nel BTC ma nel mondo delle criptovalute in generale, sembra che si siano un po' staccati da tutto di recente. Fino a circa un anno fa, il BTC seguiva da vicino il mercato azionario, azioni come Nvidia e il Nasdaq spesso avevano una correlazione con il BTC. C'era anche un'innovazione in corso nel settore, con gli NFT che potevano generare liquidità, il DEX e tante piccole startup altcoins. Tutti fallimenti al momento.

Nell'ultimo anno, Nvidia è aumentata del 400%, e il Nasdaq ha raggiunto quasi un nuovo massimo storico. Il BTC, al contrario, sembra non seguirli minimamente ed è costantemente sotto pressione da parte della SEC, Gary Gansler, Elon Musk che vende e la questione degli ETF.

Il prezzo sembra non essere più influenzato dal mercato, ma piuttosto da queste notizie a modi grande fratello. Un caso evidente è stato Grayscale qualche giorno fa, con un improvviso aumento di 2.000 dollari seguito da immediata liquidazione dopo la mancata notizia sull'approvazione dell'ETF.

Il problema, quindi, a mio avviso, non è se il BTC raggiungerà i 100.000 dollari o più dopo l'halving ma cosa sta realmente ottenendo. Il mondo delle criptovalute è stato superato dall'AI, con grandi gruppi che investono in questa tecnologia.

Manca innovazione, e c'è urgente bisogno di un rinnovamento, altrimenti questo mercato rischia purtroppo di soffrire e non generare profitti per nessuno.

Le ALT sono stati dei fallimimenti e scam veri e propri. Se prendiamo le prime 20 coins per marketcap sono quasi tutte a distanza 90-99% da ATH. Non sono startup queste ma scam.

Quindi dov'è l'innovazione? Da dove arriva la nuova liquidità? Questi sono i problemi reali del settore e gli ETF sono un ultima spiaggia. Non sono un successo. Serve altro.
legendary
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September 01, 2023, 06:27:58 PM

Morale c’è il rischio che andiamo in un continuo moderato bullmarket ancora per 8 anni!
Bullmarket moderato Per 8 anni?
Cosa vuol dire "moderato" per un asset che ha il 30% di volatilità? 20%?
27,000*(1+20%)^8=116,000

Beh, PlanB sarebbe deluso di essere nel 2032 a 116,000. Soprattuto in termini nominali.
Già se si parlasse di 116K in potere di acquisto reale (depurato cioè dall'inflazione) sarebbe un altro discorso.
Siamo seri e onesti, tralasciando tutto il discorso etico, decentralizzazione, privacy, togliere potere alle banche, etc etc, guardiamo i freddi numeri: se tra halving e ETF, quindi direi più 2025 che 2024, bitcoin non sarà arrivato almeno a $120k, quindi sto parlando di una cifra che non sarebbe neanche il doppio del massimo precedente, sarebbe una delusione, inutile negarlo. Il sistema andrà avanti, tutto funzionerà come sempre, ma non è questo il punto del mio messaggio.
Diciamo che 120K nella bull run del prossimo halving mi pare qualcosa di plausibile. Poi sappiamo che Bitcoin se ne fotte e fa come vuole, ma direi che le premesse positive ci sono.
Ho anche una scommessa da incassare quando romperà 170k, ma questo è un latro discorso.
E ho detto $120k proprio come obiettivo minimo. Sono combattuto con me stesso perché non voglio farmi troppe illusioni però con il livello di notorietà e direi anche accettazione a livello governativo al quale è arrivato bitcoin, anch'io penso che dovrebbe arrivare a $170-180k, senza poi dimenticare la quantità di soldi che potrebbe entrare con gli ETF spot, la capitalizzazione di bitcoin alla fine è da considerarsi ancora piccola. Insomma, come al solito tante premesse, tante speranze, ma la tua frase "sappiamo che Bitcoin se ne fotte e fa come vuole" racchiude tutto Grin
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