Personalmente ho deciso che bitcoin deve essere qualcosa che mi migliora l'esistenza e non me la complica. Io ho preso le paroline magiche generate da un Trezor a suo tempo, le ho divise in tre gruppi, ho chiuso il gruppo 1 e 2 in una cassetta di sicurezza in una banca, il gruppo 2 e 3 in una cassetta di sicurezza in un'altra banca e il gruppo 1 e 3 in cassaforte a casa. Le paroline sono scritte su supporti si spera a prova di macelli (per l'esattezza tre "Billfodl" che sono di facile comprensione). La mia famiglia sa che, se lasciassi questo mondo oggi, dovranno contattare il nostro studio legale di fiducia, il notaio di fiducia e l'azienda CheckSig e chiedere cortesemente di sedersi a un tavolo spiegando che si è in possesso delle parole magiche di bitcoin e che si vogliono vendere/dare in custodia (sceglieranno loro sul momento) e serve il loro aiuto. Pace, ci ho pensato nel tempo e al momento continuo a non avere idee migliori per tutelarsi.
Molto interessante.
Quattro domande, se ti va di rispondere:
- Il seed è stato generato da un Trezor, e non lo ha mai abbandonato vero? Magari hai collegato il trezor ad un electrum, ma non hai mai messo il seed online, corretto?
- Il trezor ha ancora il seed in memorial o lo hai resettato?
- Perchè pensi sia più sicuro avere il seed in tre cassette di sicurezza, che in una sola? E sono tutte banche? Non hai pensato a delle cassette di sicurezza private?
- Che c'entra Checksig? Stai facendo self custody, quindi perchè dovrebbero aiutare i tuoi eredi ad estrarre il seed? Lo fai per risparmiare le loro commissioni? Secondo me potrebbero addebitarti le commissioni dall'ultima movimentazione degli UTXO!
Comunque mi pare un ottimo setup eh, non ho alcuna riserva particolare, è solo per fare un pò di "challenge" alle mie scelte.
Dunque!
- il seed l'ha generato un Trezor ed è sempre rimasto in mano mia. Non ho mai agganciato Trezor a un wallet Electrum... se devo essere sincero, ammetto la mia ignoranza... non so bene neppure di preciso come funzionerebbe la cosa e che benefici ne avrei, io sono rimasto molto all'antica, sto provando a tornare sul pezzo un po' per volta e sicuramente mi siete di immenso aiuto
- il Trezor funziona, non l'ho mai resettato, non molto tempo fa ci ho installato il loro firmware "bitcoin-only" solo perchè ho notato che esisteva
- ho diviso in due banche + cassaforte a casa semplicemente per evitare di avere il seed in un unico posto, così serve accedere a due posti per recuperarlo; per cassette private intendi servizi di "puro" caveau come Fidelitas, ad esempio? Non ne ho mai avuto necessità e il servizio più vicino a dove risiedo è a almeno 40km, io ad esempio ho anche interessi negli orologi ma non come speculazione, come semplice passione e li conservo a casa perchè li indosso a mio sentimento, a casa mi sento sufficientemente protetto (avevo scritto qualcosa mi pare vagamente sulla difesa passiva a casa propria in un post in una delle sezioni più generali, possibile? Casomai ci guardo) per cui mi sono sufficienti le cassette in banca; tanto per cronaca, non custodisco quasi nulla in banca, una cassetta contiene solo un pezzo del seed (ci sono istituti che forniscono cassette piccole senza dover aprire un conto, costi decisamente affrontabili, spendo poco più di 50 euro/anno per quella cassetta) e l'altra contiene poche altre cose (es: le garanzie e le prove d'acquisto degli orologi, che mi servirebbero in un malaugurato caso) oltre al pezzo del seed (quella cassetta è in una banca presso la quale ho un conto corrente)
- questione CheckSig, il motivo è questo: la mia famiglia si trova in mano un seed e non sa cosa farci, sa solo che non va dato ad anima viva; sicuramente non vorranno continuare con questa modalità, io la so gestire perchè la so "capire" diciamo, loro sicuramente avrebbero enormemente più comodità e vivrebbero più in tranquillità vendendo i bitcoin o parcheggiandoli presso qualche realtà (si spera) sicura. Da qui la decisione di coinvolgere, se arrivasse il mio giorno, avvocato, notaio e CheckSig e dire "ciao, ho le paroline magiche di bitcoin, vorrei venderli (o vorrei custodirli), mi dite tutti insieme come procediamo? Poi si farà verbale e regolari fatture, grazie". Se decidessero di tenerli in custodia, almeno hanno un'azienda di riferimento, un contatto che si occupa della cosa; se decidessero di vendere, si tratterebbe "solo" di conferire i bitcoin a CheckSig, dar ordine di vendita e ricevere sul proprio conto corrente, poi si chiudono i rapporti, si salda quanto dovuto e si procederà l'anno successivo a inserire quanto necessario in dichiarazione dei redditi. Ho cercato di rendere la vita il meno complicata possibile alla mia famiglia e di limitare il più possibile il rischio di perdere tutto. Ho nominato CheckSig perchè non conosco altro e mi pare una realtà sufficientemente sicura. Chiaro che, finchè sono ancora qui
, mi tengo aggiornato e valuto sempre se cambiare quest'ultima parte del piano, in termini di azienda/società alla quale appoggiarsi assistiti da avvocato e notaio, o eventualmente cambiare completamente piano. Io non ho mai escluso, anzi in realtà a tratti lo spero, di vedere un giorno un utilizzo di bitcoin a tutto tondo, anche all'usarlo come collaterale per prestiti, dovendo quindi per forza conferirli a qualche realtà in quel caso.
Sicuramente, a prescindere dall'uso che se ne potrà fare e al controvalore che avranno, ne conserverò sempre almeno uno privatamente "per la gloria" diciamo, per poter sempre dire "io c'ero" e per mantenere quella sensazione di libertà che non fa mai male :-)