Poi ci è piaciuta la notizia di una MicroStrategy che continua con il suo prezioso accumulo di btc.
Personalmente però questa storia inizia a preoccuparmi un po', se non vado errato ora hanno quasi 150.000 bitcoin, sono una quantità veramente importante per essere in mano ad una sola persona/società, non mi piace troppo questa cosa, si rischia davvero una pesante manipolazione del mercato in futuro se andrà avanti così.
Anche a me questa cosa non entusiasma. Non vorrei trovarmi un domani una liquidazione di una montagna di bitcoin da parte di Michael… costretto a vendere magari per una diciamo troppa disinvoltura negli affari, o magari perché Gary una mattina si è alzato con la voglia di fargli la guerra (se già non l’ha pianificato). Perchè Gary se non “salta” in tempi brevi, mi pare intenzionato a tirare fuori dal cilindro altre pensate per ostacolare il panorama crypto (o almeno ci proverà).
Poi siamo tutti d’accordo che nel lungo periodo questa ipotetica mega liquidazione, come altri fallimenti e/o supercazzole varie, saranno ininfluenti (ne abbiamo già viste di ogni fin qui). Però insomma un po’ più di tranquillità durante il percorso non mi dispiacerebbe, anche perché ne ho già viste tante di primavere, non sono più giovane, e insomma vorrei poter vedere un giorno uno scenario più bitcoin friendly a livello globale. Ci arriveremo un giorno, non ho dubbi, ma non vorrei mi mancassero gli anni per poterlo vedere, almeno per come lo intendo io.
Chiaro la tranquillità è anche uno stato mentale, si può benissimo rimanere tranquilli anche di fronte a tutti i ban e a tutto il fud del mondo, però un essere umano alle volte può anche essere pervaso da qualche dubbio/paura.
Io sono dentro dal metà 2017, ora certamente affronto con più spensieratezza tutto quello che succede o che leggo… poi anche il fatto che ho solo pochi satoshi, alla fine economicamente cambia niente.
Mi sa che mi sono dilungato un po’ troppo 🙂 per dire semplicemente che tutti sti bitcoin in una mano sola non è il massimo.