Voglio acquistare una casa e non ho sufficienti euro ma ho una quantità di bitcoin che, al cambio in quel momento, si traduce in una bella somma? Ok, non voglio convertire bitcoin in euro per metterli a garanzia di un mutuo: voglio vincolare bitcoin come garanzia e cominciare a pagare un mutuo in euro. Ragionando, nel caso, con l'istituto di credito in termini di potenziale volatilità bitcoin, ad esempio "parcheggiando" a garanzia un quantitativo di bitcoin pari a 2x la cifra in euro richiesta per ottenere un tasso y%, oppure "parcheggiando" a garanzia un quantitativo di bitcoin pari a 4x la cifra in euro richiesta e ottenere così un tasso z%, ben più basso di quel y% della prima ipotesi; valutare il tutto in base agli accordi con l'istituto in modo da stabilire una buona base di partenza e anche una relativa "elasticità" della cosa nel corso degli anni, rinegoziare, svincolare in base all'andamento, cose così.
Temo siamo lontanissimi da concetti come questo, purtroppo, e le realtà che al momento offrono o hanno offerto possibilità di "borrowing" simili a quella che ho descritto sono tutte strambe, pericolose o completamente fallimentari (leggasi Celsius...).
A proposito di Celsius e del borrowing, perdonate questa digressione. Conosco "di rimbalzo" una persona (nel senso di conoscenze comuni che ci hanno fatto capitare in contatto qualche volta) che, buttatasi "alla bersagliera", ha avuto fortuna: arrotondando, visto che non ricordo esattamente al centesimo, chiese un prestito di 50.000 $ a Celsius da restituire in cinque anni, l'obiettivo era usarli per speculare ulteriormente (rischio assurdo); come collaterale mise 2 BTC quando il valore era circa 50.000 $ l'uno, convertendoli tutti in token CEL per avere un trattamento decisamente migliore da Celsius (altro azzardo assurdo). Al calo del valore di BTC gli fu chiesto di aggiungere collaterale, non lo fece, passò mi pare un mese abbondante, lato Celsius avviarono le pratiche diciamo di "chiusura della questione" e "recupero crediti" (idealmente Celsius si sarebbe tenuta il collaterale) ma, da lì a un altro paio di mesi, Celsius finì in bancarotta e tutto fu inchiodato lì così com'era. Il risultato è che questa persona con 50.000 $ ha ricomprato più BTC di quelli che aveva piazzato come collaterale convertendoli in CEL e, del futuro di Celsius, non gliene frega bellamente nulla e al momento se la ride. Un mondo strano.
Che fortuna, un po' quella avuta dal tipo di Mtgox: mi pare la stessa storia. Quello di mtgox (non ricordo il nome) ha perso bitcoin, che nel frattempo si sono rivalutati quindi paga i debiti (non in bitcoin) e gli restano pure soldi.
Correggetemi se sbaglio.