Una differenza a livello di immigrazione tra Europa ed USA è, parere personalissimo ovviamente quindi non scaldatevi, la voglia di fare degli immigranti: negli USA ci sono un sacco di latini che sono dei grandissimi lavoratori, la maggior parte dei lavori più duri li fanno loro, non importa che stia nevicando o che ci siano 40 gradi all'ombra, loro lavorano. In Europa siamo pieni di africani che in molti casi hanno ben poca voglia di fare qualcosa. Non tutti, ovviamente, ma se ci fosse un modo ..... [cut]
Il pericolo di andare fortemente OT è altissimo ma ti dico la mia
Sono d'accordo su tutto quel che hai scritto tranne sulla parte che ho evidenziato.
Non credo che la voglia di fare di chi migra sia legata al colore della pelle o alla regione di provenienza (latini/afro), quanto piuttosto alle condizioin che trovi nel paese in cui arrivi, a quel che quel paese ti consente di fare o ti OBBLIGA a fare.
Il migrante che arriva in Italia sa che se riesce ad arrivare, poi per un certo periodo riceve un sussidio dallo stato, e in ogni caso ha diritto ad assistenza sanitaria e altre cose anche senza fare nulla, senza muovere un dito.
Negli USA avviene la stesa cosa ? io non ne ho esperienza diretta per lunghi periodi come tu hai, ma da quel che ho potuto vedere se non ti sbatti lo stato più di tanto non fa. Hai libertà - certo - ma devi stare molto attento a NON fare alcune cose, qui da noi invece.....
Non voglio farne un discorso razzista, credo che il migrante che arrriva da noi si comporti come la natura umana farebbe fare al 90% delle persone (non a tutti, attenzione), ovvero tirare avanti con il sussidio ma allo stesso tempo senza fare fatica.
Infatti succede la stessa cosa anche agli italiani che hanno percepito il RdC senza essere migranti. Perché uno dovrebbe accontentari di prendere 800 € del reddito di citt quando lavorando potrebbe arrivare a 1.200 ?
Perché per i 1.200 devi lavorare, per gli 800 basta non fare un ca@@o, e per molti questa seconda è la strada preferibile.
Per i migranti è lo stesso: arrivano da noi e sanno che qualche soldino lo prendono (pochi) anche senza fare nulla. Perché dannarsi per cercare un lavoro che - tra l'altro - a loro difficilmente viene offerto?
Negli USA non è così, vero ?
Voglio fare un altro esempio proprio perché non voglio farne un discorso razzista o dare le colpe ai soliti politici italiani.
Avrete letto nei giorni scorsi delle elezioni in Svezia, dove la destra ha avuto un boom di voti. Come mai ?
La Svezia, paese modello di società civile, di servizi eccellenti forniti dallo stato (viene infatti sempre riportata come esempio), di accoglienza e integrazione dei migranti...... ebbene quella società ora ha un PICCOLISSIMO problema di sicurezza: ci sono città dove le gang di immigrati imperversano e le forze di polizia sono off limits.
Non vi linko articoli recenti che potrete facilmente trovare da soli (c'era sui giornali settimana scorsa), vi linko invece questa ricerca google:
https://www.google.com/search?channel=fs&client=ubuntu&q=svezia++gang+straniere+che mostra che è da anni che c'è questo prroblema lì (articolo del 2018).
Come mai ci sono questi problemi? perché lo stato accoglie chi arriva ma NON lo obbliga a forme civili di integrazione (cioè non obbliga a seguire corsi scolastici, imparare la lingua, ecc.) e allo stesso continua a garantire una forma di sussitenza almeno minimale perché prevista nella loro società.
Il risultato è che chi arriva vive dignitosamente senza quasi fare nulla ma si crea le proprie isole (gruppi di connazionali) dove sono poi loro a dettar legge.
Non tutti fanno così, ripeto, ma una buona percentuale.
E' una forma di accoglienza civile ? per me assolutamente no, e l'esempio della Svezia sta lì a dimostrarlo.
Poi ci si lamenta che la destra vince !
Cosa ci porta a queste situazioni ? la provenienza del migrante ? (latino/afro) no ! è lo stato nel quale arrivi che ti consente di fare quel che vuoi, è sua la colpa.
E di chi è la colpa se uno stato consente queste cose ? beh, di chi fa le leggi che le consentono..... e quindi di chi ha eletto chi ha fatto quelle leggi.......
Per me chi arriva, tolto il BREVE periodo iniziale per orientarsi e organizzarsi, deve poi attivamente rendersi autonomo, altrimenti non è accoglienza ma sfruttamento alle spalle di chi lavora (e paga le tasse) per tenere in piedi quello stato (o crediamo che le medicine, le scuole, le strade,..... siano gratis? scusate la banalità).