Comunque vado un po’ controcorrente.
In fondo sta follia per le shitcoin non è poi così male.
Credo che tutti si siano approcciati all’inizio con la tentazione di soldi facili e poi magari tanti, dopo i primi gain o fregature, abbiamo magari imparato qualcosa e studiato.
Qui arriva gente che fino al giorno prima manco sapeva cosa fosse un wallet, mentre il giorno dopo la vedi intenta su metamask a settare uno slippage del 15% per comprare babydoge su pancakeswap.
Non è che la massa ha iniziato a usare internet per elevarsi moralmente e per fare ricerche su Wikipedia.
La stragrande maggioranza si è avvicinata postando meme di gattini sui social.
Quindi io sono anche tutto sommato contento, perché shiba and co sono il portone dei niubbi, che mai sarebbero entrati in questo mondo se non per questa follia.
E più utenti entrano, in un modo o nell’altro, più il settore in generale aumenta di adozione
È noto che i social sono stati creati dalla mafia del gatti e da quella ben più potente dei ricci
che prima facevano la fame apparendo di tanto in tanto negli spot delle spugnette per le stoviglie.
È possibile fare un interessante esercizio, i ritmi quotidiani precludono spesso di fare cose molto semplice.
Mettersi a sedere e guardare un tratto di strada, magari per più tempo, in tempi diversi.
Un gioco da bambini ?
Non so, Google Maps sui rilievi urbani ha creato un business miliardario.
Se osservi uno stesso punto uno stesso gruppo di persone ti accorgi dei cambi che ci possono essere, se guardi delle persone ai tavolini di un bar ti accorgerai che molte hanno uno smartphone in mano, per esempio.
Oppure che molte persone indossano i pantaloni di una tuta e non dei jeans.
Motivo per cui da Primark il prezzo medio di una tuta è oltre i € 20 quello di un jeans intorno a € 14.
EDIT: se avete possibilità di entrare in direzione questi giorni in un punto vendita Primark noterete la relativa scarsità di jeans, mentre c'è una abbondante fornitura di felpe e tute, per problemi di logistica.
Se vai a ben vedere la maggior parte delle persone non si accorge dei mutamenti in corso, continuano a fare
le stesse cose,
senza porsi domande.
Credo che se facciamo dei
campionamenti d'interviste per strada la maggior parte non sa attribuire un significato alla parola Bitcoin; non che non riescano a darne una definizione più o meno esatta, proprio non conosce la parola:
https://youtu.be/faG5EXn_u-ESuono sconosciuto come se io ti dicessi una parola in aramaico antico.
Qui abbiamo soggetti che si muovono per consuetudine ripetendo quello che hanno fatto i genitori e quello per cui sono stati educati:
Casa, auto... pardon... diamo priorità più giuste.
Auto, casa, social, apparire, avere, consumare...
Per molti non c'è un vero obbiettivo, si va così.
Te lo dimostra anche che la maggior parte delle persone non è qui su questo forum o su altri siti d'informazione, vanno di più i video su YouTube che sono poi facili da "assorbire".
Sono piene le chat o le board dove si legge ...
ma questa cripto è una vera m***da, ma perché non sale ?,
ho sentito dire che domani ci sarà un crollo...
euforia ingiustificata, bestemmie, delusione...
Così... si va avanti per sentito dire... per... boh...
a caso.
Chi investe e ha una perdita, non dovrebbe avere una delusione, perché se lo sarebbe dovuto aspettare, era nel programma, così come un guadagno; sono eventualmente i fuori programma a poter restare delle preoccupazioni, più che preoccupazioni cambi di rotta.
In ogni caso, è questa asimmetria di modo di vivere che ha fatto sì che molti sono rimasti solo utilizzatori di internet e clienti di e-commerce, pochi sono diventati miliardari alla Bezos, Gates, Musk... non molti altri hanno beneficiato corsi azionari che sono stati la concretizzazione di quelle idee.
Ma non ci puoi fare nulla, riemergo con un vecchio adagio, l'uomo è centinaia di anni che caccia le balene, via via con tecniche sempre migliori; la balena non ha mai inventato nulla per difendersi, non che non ci sia riuscita;
non ci ha nemmeno proprio pensato.
Forse in questa fase di bitcoin calante vedo rosso
Va bene, parliamo di prezzi calanti.
quando sono entrato (luglio 2013) bitcoin prezzava circa 70 euro.
poco piu' di 8 anni dopo (fine ottobre 2021) bitcoin prezza circa 50.000 euro.
in poco piu' di otto anni il prezzo e' aumentato del 71.000%
( e non considero i primi 3 anni dal 2010 al 2013 di crescita smodata)
senza mai interessarmi di grafici, quotazioni, prezzi, notizie a cazzo, previsioni ancor piu' a cazzo,
mi sono trovato il mio investimento moltiplicato quasi per 1000 (ndr e lo sara' presto).
Sfido qualsiasi trader, consigliere, cosigliori, analista, tuttologo, mago, chiroveggente, medim
a fare gli stessi risultati con qualsiasi altro sistema di investimento basato su notizie e/o grafici.
Bitcoin calante... ma per cortesia!
NOTA: In realta' inizialmente mi sono interessato ad un modello di prezzi, ma a scopo scientifico.
A tutti gli effetti mi e' servito per crearmi una solida conoscenza e quindi
un'altrettanto solida convinzione dell'incredibile opportunita' che questo nuovo strumento presentava.
Cerca di mantenerla.
Per avere un risultato superiore al tuo, bisognava effettuare il tuo stesso percorso, eventualmente sfruttando guadagni extra da particolari situazioni di short.
Una attività non semplice.
È quello che fanno molti hedge fund sull'azionario, seguono il mercato con degli ETF generici a bassissimo costo, ed integrano con il trading, alcune selezionate mosse di trading.
Non è obbligatorio fare tutti i giorni una operazione.
Una cosa non esclude l'altra.
In ogni caso, operazioni non basate sulle notizie spicciole.
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