Il premio di GBTC tra mercato primario e secondario si mantiene alto (30%), vediamo se riescono a farlo abbassare.
https://i.imgur.com/VLGublH.png
Come sapete ho una relazione di amore-odio con Grayscale.
Amore, perchè oramai li seguo con grande attenzione nei miei thread:
Everything you wanted to know about Grayscale BTC Trust but were afraid to ask!
Inoltre, inutile negarlo, sono un'incredibile veicolo per gli istituzionali, che alla fine hanno contribuito a guidare il pump di prezzo.
Odio perchè questo successo è legato all'inerzia della SEC; che non si decide ad approvare un ETF. Il CME e ICE regolano miliardi di controvalore di contratti sui prezzi di settlement, ma per la SEC il rischio di manipolazione è troppo grosso.
In pratica però con la loro inerzia stanno contemporaneamente impedendo al settore retail a partecipare al apprezzamento maggiore di qualsiasi "stumento finanziario" (tra vigrolette, prchè Bitcoin non è uno strumento finanziario") e contemporaneamente stanno permettendo agli insiders di continuare a speculare ai danni proprio dei più "deboli" che sono costrtti a comprare a premio le azioni di GBTC o, peggio, di Microstrategy.
Di Grayscale compri quote di un trust, fatto di Bitcoin;
non venderanno Bitcoin se non per dover liquidare le quote stesse.
Il fatto che ci sia un premio alto fa pensare che vogliano un cuscinetto di liquidità molto ampio, per appunto non vendere fisicamente Bitcoin.
A proposito, non mi ricordo, quanto è l'entrata minima su Grayscale ?
Chi compra azioni Microstrategy, compra Microstrategy che può vendere tutti i Bitcoin fra un istante, comprare tutti Ethereum, fallire su quello che è il business principale, ecc...
ma soprattutto potrebbe prendere i guadagni di Bitcoin e destinarli a chissà quale progetto, senza remunerare più di tanto gli azionisti, ovvero non ha garanzia di nulla.
La SEC se uno si vuole bruciare tutti i suoi risparmi su un exchange che lo faccia... l'importante è che non ci sia responsabilità sua.
Alla fine poi un ETF tecnicamente non può esistere; il massimo è un trust come Grayscale o un ETC/ETN, come ci sono già.
È né più né meno quanto accade sull'oro.
Se avete sentito dire ETF sull'oro... non esistono, è un termine di comodo, solo la legislazione Svizzera consente di usare il termine "ETF" per investimenti in un singolo componente, ma ovviamente non si tratta di ETF canonici, come sull'azionario.
Le commissioni di gestione vanno da 0,15% a ~ 0,60% ( comprensivi di costi assicurativi ), forse quest'anno caleranno leggermente.
Questi enti usano barre da 12,5 kg. ogni barra a livello di oscillazioni di quotazioni attuale è circa ~ $ 650.000 / 700.000.
La SEC fa quanto accade sull'oro, se uno va a comprare una sterlina d'oro e la conserva a casa... che lo faccia, se uno vuole comprare 50 miliardi in oro che sia un organismo che abbia coscienza nei quello che sta facendo.
Per i retail ci sono gli exchange, un exchange è un cambia valute, come quelli per la strada, non offre strumenti finanziari.
Anche se poi ci sono realtà come BitMEX, exchange che offrono token... ecc...
Non ricordo però le soglie massime, di tutti questi operatori.
In Italia, se non erro, la maggior parte degli operatori in CFD ( CFD dove se non si opera a leva, offre Bitcoin direttamente ) pone € 50.000 come operazione massima, anche se frazionata su più operazioni.
Limite per singolo codice fiscale.
Gli investitori retail hanno tutti gli strumenti per comprare Bitcoin... come comprare singola monetina d'oro, certo non è facile acquistarli in modo totalmente anonimo.
Ad oggi non penso che la SEC faccia da tappo a qualcosa, non l'ho mai pensato.