Topic: BITCOIN PUMP! - page 527. (Read 895068 times)

fa bene al cuore leggere queste cose
mi  sento meno solo e meno coglione

cmq veramente quanti anni sono passati ormai, 8 anni... io sono entrato qua nel 2012... mamma mia quanto tempo

da newbie totale che non capiva nulla e con valore rasente lo zero

Giusto per fare un po' di amarcord di fine anno:

si basano su analisi tecnica, osservazione di pattern passati, tratti e comportamenti tipici di tutti i mercati speculativi.

E bitcoin ha dato ampia dimostrazione negli anni di come ami ripetere andamenti passati in modo ciclico.

Come abbiamo detto tante volte sono solo delle possibilità, delle tendenze, delle ipotesi meno improbabili di altre. Non vanno mai prese come oro colato.

Ma io le ho sempre trovate molto utili, sia che si avverino, sia (anzi soprattutto) che NON si avverino.

e' sempre molto complicato prevedere il futuro, queste previsioni su cosa si basano? cioe.. hanno usato dati storici oppure altri dati per creare questa previsione?
cmq io sono anni ormai che non riesco piu ad azzeccarci come all'inizio

Un grafico che riassume  uno scenario (per me) possibile dei prossimi mesi

https://www.tradingview.com/x/P0Km0QJS

Un massimo entro gennaio sui 32-33k$ circa e poi una lenta correzione nel primo trimestre fino  quasi a ritestare il precedente ath (21-22K).

Una vera dip del 30-35%, degna di questo nome 

Ogni eventuale "wick" sotto 20k sarebbe un'ottima entrata.

Poi di nuovo salita a partire dal secondo trimestre.

Qualcosa di simile ci fu anche nel 1 trim del 2017

Vediamo.

guarda.. se sei vecchio come me ti ricorderai a 10k
stesse frasi
noooo ormai e' troppo caro.. ma guarda - gli dicevo io - non e' che devi prenderne 1 intero.. ci sono 8 decimali.. hai voglia
puoi prendere anche 10 euro...


ma col senno di poi avrei risparmiato sto tempo

In questa immagine un po' pesante da caricare sono 'fotografati' tutti gli UTXO mai creati nella blockchain; essi sono rappresentati come una coppia di valori: (x:data di morte, y:data di nascita).

Per una questione tecnica ogni UTXO va speso interamente, quindi ogni UTXO ha una data di formazione (asse y, data di acquisto) e una data di spesa (asse x, quando l'UTXO perde la 'U' di unspent e viene consumato diventando input di un'altra transazione).

Poichè alla stessa coppia di coordinate (data di spesa/morte, data di acquisto/nascita) possono essere associati più UTXO, una scala di colori aggiunge l'informazione riguardante il numero di UTXO che sono state creati e distrutti nella stessa coppia di date: ovviamente il caso in cui si verificano più sovrapposizioni è quello nel quale gli UTXO vengono creati e consumati nello stesso giorno (vedi ipotenusa del triangolo).

Nessun punto si trova sopra la retta y=x (y<=x, cioè la data di nascita deve essere antecedente la data di morte).

Si può notare che a inizio del 2018 (asse x) sono stati spesi molti UTXO creati dal 2016 in poi (asse y), (c'è una striscia gialla verticale che si interpreta in questo modo).

Si può anche notare una striscia orizzontale nera a livello del 2012 (asse y), questo vuol dire che nessuno (o quasi nessuno) degli UTXO creati in quel periodo sono stati ancora spesi.

Il thread relativo su reddit: https://www.reddit.com/r/Bitcoin/comments/klwwk7/all_bitcoin_ever_spent/

Peccato che manchino dati più dettagliati, ma il grafico rimane simpatico.

L'immagine è presa da un video che mostra dinamicamente come si è andata a creare nel tempo questa figura.

È una questione anche psicologica, per tanta gente è meglio avere una cosa intera, anche se vale meno, piuttosto che una frazione di una cosa che vale di più. E ti parlo per esperienza diretta: con un carissimo amico non c'è stato verso di convincerlo a comprare una frazione di BTC, ha preferito comprare qualche ETH perché poteva prenderne di più. Puoi spiegare tutto quello che vuoi ma se certa gente la pensa in un modo, non cambiano idea. Poi meglio aver preso quegli ETH piuttosto che niente, ma se avesse preso quella frazione di BTC sarebbe stato ancora meglio.

Ma infatti bitcoin è una cryptovaluta troppo cara: meglio volgere lo sguardo e comperare pacchetti più o meno grandi di Satoshi, una coin dal futuro assicurato!
Satoshi è ancora accessibile praticamente a tutti!

Babo, non hai letto bene il mio post:


E difatti:

é tornata la scusa del momento dei miei amici che non possono comprare bitcoin a questi prezzi: bitcoin costa troppo! Preferiscono i vari cardano, polkadot, algorand che saranno il nuovo bitcoin domani.
Prima che la SEC li secchi.
Contenti loro.

ma non e' che deve per forza comprare 1 bitcoin intero... se guardi l'altro thread dove si discute di misurare bitcoin in bits o satoshi

ci stanno fino a 8 DECIMALI, hai voglia di comprare anche 10 euro di bitcoin

che poi ne valga o meno la pena secondo la loro testolina.. e' un altro paio di maniche

Considerato il valore attuale dubito che le casalinghe di Voghera ritornino a comprare BTC. 3 anni fa c'è stata gente che si è indebitata per comprare BTC quando valeva la metà di adesso, se non ricordo male il tam-tam mediatico iniziò una volta passati i $10k, che non era un valore basso ma ancora accettabile se uno aveva un po' di risparmi e il coraggio di osare. Faccio questo discorso perché la maggior parte della gente ignora che sia possibile comprare frazioni di BTC, non so voi a ma gli amici chiedono chi possa permettersi di comprare un BTC, quindi mi sembra che ora come ora il valore di BTC sia una notizia che si legge, magari si bestemmia per non essere entrati prima, e poi si passa oltre e ci si dimentica in fretta.

La stampa se ne sta iniziando a occupare ma non credo che rivivremo il "circo" del 2017. I piccoli acquirenti occasionali arriveranno in maniera più graduale e con un maggiore filtro all'ingresso.

Il motivo principale è che mancano le ICO, il principale "gancio" per attirare le masse.

Da un punto di vista di marketing le ico erano geniali: accattivanti, innovative, incomprensibili quanto basta. Ovviamente era tutta fuffa, ma fuffa che si vendeva bene. Perchè confezionata all'interno di un pacchetto di paroloni che attirava l'acquirente pigro e con poca voglia di approfondire. Gestite da pifferai magici che sapevano come ammaliare con la loro musica.

Bitcoin per il nocoiner medio è invece qualcosa di poco entusiasmante. Al di là del prezzo, è statico, monotono, sempre uguale. Non scala, non produce nulla, non promette nulla. I più, sui media generalisti, non si spiegano come possa "essere tornato". Lo davano per morto, non riescono a capire cosa conferisca a bitcoin un valore. La frase che ripetono sempre è che " ok è tornato, ma è solo speculazione". Per loro è sempre un immenso schema Ponzi dove, tra l'altro, si sono già bruciati una volta.

Ovvio se continuiamo a salire in questo modo, tanti arriveranno, anche solo per i guadagni. Ma qualcosa di un pò diverso dallo tsunami di 3 anni fa.

Defi potrebbe svolgere il ruolo che fu delle ICO. Con il vantaggio che è molto più sfuggente per i regolatori. Ma Defi non solo è incomprensibile (lo è anche per noi che di queste cose ne parliamo tutti i giorni) ma, a differenza delle ICO, è anche difficile da usare. Bisogna avere un pò di know-how per usare Uniswap & company.

Alla fine credo (anzi spero) che a questo giro avremo, con tutto il rispetto, meno "casalinghe di Voghera" e meno macchinette del caffè intorno alle quali parlare di mining e adeguamenti della difficoltà  

E magari qualche investitore in più che ha aperto qualche libro (o pagina web) prima di aprire il proprio portafogli . Forse è solo un'illusione ma la mia sensazione è questa.

Ovvero? È uscita qualche nuova normativa finalmente chiara e comprensibile?

Intanto l' agenzia delle entrate ha imparato a scrivere benissimo sia Bitcoin che criptovalute

Già sono riusciti a scrivere bitcoin correttamente, un passo alla volta 

Esattissimo, era ieri. Concediamo un po' di lag alla stampa, è già bello che siano arrivati 24h dopo

Ragazzi, parliamo di IERI 27/12, non di oggi.... per questo mi interrogavo sull' "ULTIM'ORA"...
Comunque sono sempre sul pezzo... anche in condizioni avverse!

Idem su Bitstamp.

Fillippone dai, non è grave eh... anzi, non si può star sempre lì sul pezzo (o sul prezzo 🙂).