30k prima del 2021? Si sale come niente, secondo me domani li prendiamo e magari non parte nemmeno un dump selvaggio.
Beh mi sembra doveroso. Chiudere l’anno proprio a 30k $ sarebbe una bella coccarda da appendere alla porta... con i rametti di abete tutto intorno, un bel fiocco...
... intanto 29k un paio di minuti fa su Bitstamp
Io tutte le volte che vedo questo prezzo, ho un sentimento di incredulità: la potenza e la stabilità della salita mi lasciano stupito. Nessun pullback dopo il ATH, il numero stesso di ATH consecutivi.
.....
Beh fino a che big players continuano a rastrellare bitcoin è inevitabile. Ce ne sono sempre meno nei mercati.
Questo lo sappiamo.
Certo non possono essere sempre i soliti cetacei a comprare a mani basse, quindi sarebbe auspicabile che il trend si consolidasse, vedendo entrare in scena via via altri big (e penso sia solo questione di tempo).
Mi piacerebbe altresì ci fossero anche i cosiddetti retail (anzi, lo ritengo fondamentale), spero che alla fine (col tempo) ci sia un grosso ingresso anche da parte loro, non tanto per speculazione quanto per mera fiducia... ci vorrà ancora tanto penso, quanto non lo so.
Ma intanto, o voi che sapete come muovervi fra certi dati, sapreste togliermi la curiosità di capire quale sia allo stato
attuale l’affluenza retail nell’ultimo periodo?
Riuscite gentilmente ad estrapolare un trend attendibile? O è
solo ipotizzabile con grossa approssimazione?
2021È possibile soltanto fare ipotesi su dati indiretti.
I dati più diretti, quelli degli exchange, ci sarebbero ma non so dargli nessuna valutazione riguardo la loro attendibilità.
Abbiamo avuto iniezioni di liquidità da soggetti come Microstrategy che hanno sbandierato a tutto il mondo l'acquisto di Bitcoin, hanno emesso 650 milioni di dollari di obbligazioni convertibili (
in azioni ) per comprarne ancora.
Una operazione che se fosse stata fatta altrove si sarebbe gridato alla bolla.
Tether ne sono stati
stampati 21 miliardi... 1 miliardo in poco, pochissimo tempo, 300 milioni in pochi giorni.
Stampati è proprio il termine più giusto.
Un sistema di distribuzione di gettoni che potrebbe essere bloccato o azzerato domani.
Quel che viene criticato per certe aree del mercato azionario ce lo siamo ritrovati sul mercato crypto.
Sarebbe stato preferibile vedere meno liquidità da molti più soggetti.
Con conversione
diretta e definitiva del valore da fiat a crypto.
Ma il Covid-19 ha penalizzato molto il piccolissimi ed il piccolo risparmio.
È chiaro che se su un qualsiasi mercato dove ci sono pochi soggetti giganteschi, se... se ne ritira uno... l'ondata è bella grossa... la grande mano degli istituzionali potrebbe fermarsi se arriva una
regolamentazione avversa.
Antipasto la vicenda Ripple.
Se i pochi Bitcoin di una persona qualsiasi sono effettivamente incensurabili e non aggredibili direttamente; un valore in Bitcoin alla Microstrategy è un valore estremamente precario da un punto di vista normativo, nonché censurabile, agevolmente: depositati presso terzi, contabilizzati sui bilanci, di una società quotata, sottoposta al.controllo della SEC...
solo spostarli sarebbe una irregolarità, farli sparire un reato penale.
Di contro una normativa di favore potrebbe favorire ulteriori presenze, istituzionali.
Sempre però di Bitcoin
controllabili.
La diffusione e la parcellizzazione di un investimento crea impennate meno evidenti, ma
valori più stabili.
La
finanziarizzazione di Bitcoin viceversa aumenta la concentrazione in poche grandi mani ma più che altro espone il settore a cambi normativi avversi.
Una normativa però potrebbe essere allo stesso tempo una attribuzione di valore.
Da un punto di vista normativo il fatto che Bitcoin sia trattato come valuta e non come altro... è già un grosso vantaggio, almeno concettuale.
Ribadisco, sui diamanti grava l'IVA, così come sull'argento il che li rende beni di consumo, materie prime, magari di lusso, ma sempre beni, giuridicamente non hanno il vestito di beni d'investimento.
Su questo Bitcoin assomiglia all'oro ( oro con caratteristiche d'investimento, non oro in gioielli ovviamente ).
Sul discorso di Bitcoin come riserva di valore, non bisogna dimenticare Marzo 2020, l'avvento del grosso cigno nero, la paura, si è scaricato Bitcoin come molte altre cose, anche loro in una sola giornata aveva perso il ~ -10%, segno che la finanza si rivolge altrove.
Sarebbe stato un
momento storico favorevole, sarebbe stato l'applicazione pratica del concetto di decorrelazione/protezione per cui Bitcoin era stato ideato.
La finanzia invece effettivamente si rivolge altrove con un approccio molto più dinamico e molto, molto, molto meno basato su concetti legati al passato.
In particolare dopo il 2008 che ha visto anche una riforma del settore.
Con un approccio tradizionale e con vecchie regole a Marzo 2020 ci sarebbe stato il tracollo dei mercati finanziari a percentuali negative molto aggressive e l'oro alle stelle, nonché una crisi molto accentuata anche nell'economia reale.
Con anche un rincaro di alcune materie prime.
Mentre Bitcoin ha seguito il recupero e l'ATH dei mercati finanziari.
Ricordiamolo, oltre l'ATH di Bitcoin abbiamo gli indici principali tutti ai massimi storici o quasi.
Con molti titoli che da Marzo hanno realizzato rivalutazioni superiori al 100%.
Ricordiamo anche Aprile 2020 come migliore mese di 240 mesi ( 20 anni ) per rendimento.
Una correlazione diretta che si accentua proprio perché gli andamenti positivi della borsa hanno potuto aprire ad operazioni come quella di Microstrategy.
Si apre un 2021 dal punto di vista finanziario interessante, continua quanto maturato negli ultimi 3/4 anni, condizioni del tutto inedite.
Chi saprà creare una nuova strategia o adattare le vecchie, avrà ottime opportunità.
Tornando alla domanda iniziale se consideriamo i
retail quello che dovrebbe essere lo zoccolo duro, persone con possibilità di risparmio fino a ~ 10.000 max $ 50.000 direi che questa fascia sia in regresso.
Come lo è altrove.
In regresso in proporzione ai pacchi da mezzo miliardo di dollari che sono stati lanciati.