Ma... mi sa che si fa confusione fra scienza, matematica, investimento, risparmio, trading...
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Scienze_economiche
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Se il 100% è inteso come sicuro guadagno, non c'è niente che dà sicuro guadagno.
Se ci fosse sarebbe finita la competizione che è quello che porta avanti la società: formazione, evoluzione, ricerca, sviluppo tecnologico...
Le operazioni finanziarie hanno un rischio... dallo 0,01% al 99,99% altrimenti non ci sarebbe remunerazione.
Se fare delle operazioni finanziarie ha un rischio, anche non effettuarne nessuna ha un rischio, a partire dall'inflazione.
Il rischio è anche rimanere inadeguati, essere dalla parte sbagliata...
ora come ora è meglio essere un piccolo commerciante in una città delle periferia italiana o essere azionista di Amazon ?
per ora i numeri sono nettamente a favore della seconda ipotesi, che sia "giusto" o meno giusto.
Si parla anche di fungibilità oggi... ma forse era meglio parlare di liquidità, al limite flessibilità.
Su Bitcoin la mancanza temporanea di liquidità ha determinato un flash crash e non era la prima volta...
...e non è accettato da tutti.
Se domani si scopre Amazon che non cresce più di tanto... si può variare investimento.
Si possono vendere, o anche dare in prestito azioni, o in scambio con altre.
Non è altrettanto facile variare business reale, dare in cambio una cartoleria per una pizzeria, o vendere la cartoleria per comprare una pizzeria.
Il trading di qualsiasi strumento finanziario mi sembra molto smart in generale.
Ci sono investimenti che sembravano liquidi e sembravano difendere il valore nel tempo... mah... lo ripeto in questo momento chi ha investito solo in immobili, solo in Italia, solo intorno a dove vive.... mah... forse non è molto contento, se volesse liquidare, la sua posizione sarebbe in oggettiva difficoltà.
Se ne saranno accorti quelli che hanno ricevuto un appartamento in eredità adesso e lo vorrebbero subito liquidare... eh... si vende sempre tutto, a quanto ? spesso si è costretti a svendere.
A molti imprenditori a molte persone si può imputare di conoscere poco ecnomia e finanza, aver poco differenziato... oltre la propria attività reale, adesso chiusa, degli immobili in affitto la cui riscossione è nel futuro incerta... specialmente per i fondi commerciali, per non parlare di quelli industriali... risparmi solo in qualche titolo di stato nel cassetto, senza gestione del rischio... ma con l'Italia a rating Z--... uhmmm...
Poi molta gente si lamentava di non aver credito dalle banche o di non averne fino dove volevano loro... una persona così con il 200% del rischio Italia addosso, mal gestito... aveva illusione di avere una ricchezza.
In questa condizione ce ne sono molti, purtroppo.
Uno dei motivi per cui l'Italia non si era ripresa come gli altri post crisi 2008.
Più lungimiranti alcune banche centrali come quella cinese o norvegese... che da tempo acquistano pezzi e pezzettini di aziende nel mondo... Anche in questi giorni c'è chi ne ha approfittato:
https://www.corriere.it/economia/finanza/20_aprile_01/borsa-bankitalia-entra-leonardo-banche-centrali-cina-norvegia-piazza-affari-4bb88cc4-7422-11ea-b181-d5820c4838fa.shtml
ah ok, mi sento di aver capito cosa vuoi dire con scienza economica
mi hai convinto
diciamo che e' un misto fra statistica, rischio calcolato (forse) e matematica... ok passi.. la tua definizione mi fa davvero cambiare idea
ma TU... tu Paolo la conduci come una scienza, invece ci sta gente che conduce le cose come una scommessa
come il tipo che ha venduto la casa per comprare tanti litecoin (e la scommessa l'ha vinta, culo suo) e andare a dormire in tenda
questa - imho - non e' scienza, e' azzardo
Sei sicuro ? domani le rondini andranno sott'acqua
Chi fa trading puro, azzarda, scommette.
Più lo fa per un breve tempo più rischia.
Lo hanno scoperto a loro spese chi era long a Febbraio e short ieri.
ALL-IN !
C'è chi conduce intere vite sulla scommessa...
Ci vuole un piano, magari minimo, per non trovarsi pali in faccia all'improvviso.
È una cosa relegata a pochi... per la maggior parte delle persone la vita è improntata alla soddisfazione immediata di bisogni, consumando.
Il sogno di molti è l'aumento dei propri consumi, sarebbe una giusta aspirazione per certi versi, ma non quando è una cosa famelica, animalesca.
Alla fine questa grande corsa, paradossalmente, porta al contrario.