Paolo come al solito sei sempre "sul pezzo"
Posso chiederti cosa ne pensi del
minarchismo? Leggendo qui e li' sui vari forum/ chat noto che le persone (anche ben informate sul mondo crypto) sono molto affine e vicine alle idee di questa filosofia politica, nonostante non ne sappiano praticamente nulla.
Lo hai notato anche tu?
Poi un ultima curiosità off topic
cosa ne pensi delle banche universali? e il
glass steagall act secondo te era una buona legge?
Sono molto curioso di sapere come la pensi
(ovviamente leggerò con attenzione anche chiunque altro voglia entrare nel merito di quello che ho scitto
)
Lo stato minimale... non è che gli Stati siano così ingerenti, almeno nel mondo occidentale,
tanto che attualmente abbiamo delle aziende così grandi che per la prima volta nella storia ci sono aziende dalla capitalizzazione di borsa grande quanto il 50% ~ 60% del PIL dello stato italiano, più grande del PIL di stati più piccoli o meno sviluppati.
Buone leggi o cattive leggi ce ne possono essere molte, ottime o cattive norme anche, bisognerebbe intanto creare più
consapevolezza.
Partiamo dall'ultima grave crisi, la crisi dei
mutui sub-prime.
Si è potuta generare la crisi, perché l'ignoranza e l'ignoranza finanziaria, erano ( sono... ) a livelli stratosferici.
La crisi si è potuta generare perché molte persone non si rendevano conto di sottoscrivere dei mutui a tassi
variabili che non sarebbe stati in grado di ripagare.
Dall'altra parte c'erano delle persone che non si rendevano conto che stavano comprando dei titoli ( CDO ) fatti di cartone bagnato.
Nel mezzo le banche guadagnavano delle
commissioni, per impacchettare i vari debiti, metterli in titoli e collocarli sul mercato, lasciando il
rischio agli altri.
Se più persone fossero state consapevoli, non sarebbe accaduto, o il tutto avrebbe avuto conseguenze minori.
Le folle gridano al complotto, ma il complotto sono loro stesse con la loro ignoranza.
Il tutto parte dal non interessarsi alle cose, al non voler leggere al non saper leggere.
Se si dovesse creare una legge, bisognerebbe che fosse per il
sistema educativo.
Oggi si possono affrontare anche operazioni rischiose, lo dovrebbe fare chi è in grado di valutare il
rischio nel suo complesso e chi ha le possibilità di affrontare, con proprie riserve e risorse imprevisti catastrofici.
Invece si è continuato su quella linea, cavalcare l'ignoranza, l'esempio delle obbligazioni subordinate delle banche italiane... un mix di ignoranza ed incapacità di
valutare il rischio di una operazione, oltre che un comportamento predatorio delle banche.
Ma la vera ragione per cui si è innescato il meccanismo è stata semplicemente la gente che non ha letto cosa firmava.
Si è fidata delle sole chiacchiere... delle novelle, siamo nel campo dei miracoli, con il Gatto e la Volpe e Pinocchio.
Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.
Un problema che può arrivare anche oggi, per altre vie, la consapevolezza di come funziona il mondo è poca.
Un esempio estremamente semplice, di inconsapevolezza, rischio finanziario, sistema bancario inefficace.
È un esempio che ho già fatto.
Un lavoratore medio, prende un mutuo medio a 30 anni, in 30 anni possono succedere molte cose, si va dalla svalutazione economica del proprio immobile a disastri come un terremoto che può distruggere la casa.
L'Italia è un paese altamente sismico.
Quando una banca eroga un mutuo, la polizza assicurativa standard che protegge la casa, non prevede MAI la garanzia terremoto.
Il rischio ? dover pagare un mutuo per una casa che è distrutta, inagibile, o abbattuta per gravi problemi di statica.
Si rimanda il tutto a
provvedimenti statali... ecco dove chi blatera di stato minimale, si dovrebbe ricordare di affrontare i rischi conto proprio.
Lo potrebbe fare se lo stato ( come avviene in alcuni fuori dall'Italia... ) consente ottimi benefici a chi provvede conto proprio e non andrà a bussare alle porte dell'assistenzialismo.
Altro rischio sui mutui, la possibilità di avere un incidente, una malattia che comprometta la possibilità di lavorare... le banche quando si sottoscrive un mutuo chiedono al mutuatario una assicurazione sulla vita ( non sempre... ) ma MAI una assicurazione d'invalidità. Invalidità grave.
Scenario: uno rimane gravemente invalido, non può più lavorare, se ha chiesto un mutuo è perché grandi riserve di risparmio e patrimonio non ne ha, la polizza assicurativa paga zero, perché riguarda la sola garanzia morte e la persona invece è ancora in vita... chi paga ?
Le banche lo sanno... e sempre di più
girano questo rischio, sul garante terzo, il coobbligato, pegno su altro immobile, ecc... limitano il rischio con erogazioni parziali di mutuo 70% ~ 80%... laddove lo scenario è incerto.
Sui rischi finanziari di aumento dei tassi d'interesse, o di svalutazione non entro, perché qui probabilmente non hanno piena contezza nemmeno le banche; che comunque fanno pagare prima gli interessi e poi il capitale...
Non credo al pensiero di una società pienamente auto-regolamentata, se si va verso un aumento della popolazione, in particolare dell'aumento della sua concentrazione in grandi complessi, le pressioni di devianza sono così alte che, per me, è impossibile lasciare tutto alla libera iniziativa... le vicende di Roma capitale sono un esempio, altro che stato leggero, bisognerebbe entrare con l'esercito in certi sistemi, in certi quartieri e sradicare con la massima forza il marcio.
Dico di più, chi ha avuto condanne di una certa gravità, quando torna libero lo dovrebbe fare a certe condizioni, tipo dover rendicontare e tracciare tutte le spese, anche quella per il caffè al bar.
Già questo sarebbe un deterrente sia prima che venga commesso un reato che dopo.
Nonché rendicontare e tracciare le ore spese durante la giornata.
Invece chi ruba poi ruba ancora, chi spacciava continua a spacciare...
...non si arriva mai ad un punto.
Per il resto... arrivare ad una società ideale è veramente difficile ed occorre molto tempo, bisognerebbe però iniziare veramente ad investire in
cultura ed educazione, vero assalto al sistema scolastico.
Ma che dire... in certe scuole ci sono degli insegnanti che hanno dei pensieri così penosi, invece gli insegnanti dovrebbero essere selezionatissimi, dovrebbero essere i migliori rappresentanti della società in grado veramente di trasmettere quel quid in più... e dare degli ottimi input.
Forse chi commette dei reati dovrebbe essere anche "condannato" a certi cicli di studi obbligatori.
Credo che sia tutto molto lontano.
EDIT:
Voglio fare una aggiunta, si parla della rete Bitcoin come un sistema libero, a cui tutti possono accedere, ecc...
basta avere le risorse economiche per comprare o acquisire un bitcoin o una parte di esso.
Ma non è vietato ad un libero cittadino, partecipare, al contrario alla rete finanziaria dei mercati, liberi mercati.
Chi mi impedisce a me di comprare una azione di una multinazionale o di una banca d'affari e partecipare alla divisione degli utili ?
L'impedimento prima che economico è di conoscenza.
AMAZON Venerdì a chiuso oltre i $ 2.000 ad azione.
Ma a
nessuno, libero cittadino, senza problemi di ordine giudiziario, era impedito di acquistare le azioni quando sono state a ~ $ 10 post crisi delle dotcom o a ~ $ 100 dieci anni fa, o a ~ $ 1.300 a Dicembre 2018.
Così come non era impedito a nessuno comprare un bitcoin a $ 100 o a ~ $ 3.500 nel suo recente punto più basso.
C'è chi non ha comprato nulla... né quello né l'altro... magari si è indebitato, per comprare casa, auto, cellulare, l'abbonamento alle partite del calcio, ed ulteriore credito al consumo per altro...
...sarà colpa nostra ? il sistema non opprime nessuno... le opportunità, almeno nella nostra parte di mondo, ci sono per tutti, c'è chi ne ha solo un paio... chi ne ha cento, di possibilità, ma ci sono.
Molte delle chiusure, non tutte, delle mancate possibilità, non sono date dalla società, dal sistema... ma dal grado d'impegno dei singoli.