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Topic: BITCOIN PUMP! - page 69. (Read 896159 times)

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The hacker spirit breaks any spell
February 01, 2024, 04:27:42 AM

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink

e che mi frega se hanno costruito tanto o hanno messo troppi servizi, mica e' un problema mio?
se un pirla investe in 1000 edifici per far coworking e poi cambia il vento, devo assumermi io il suo rischio? manco per 1 cazzo
imprenditori si e' sia nel bene che nel male

lo smart working aiuta
- ambiente
- vivere piu sereni
- il portafoglio

quindi sticazzi
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February 01, 2024, 04:00:56 AM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.
Non è a caso che in certi "giri" si parla di togliere la proprietà privata intesa come abitazione, è proprio quello che sta accadendo.

Io sono per il diritto alla casa e contro al fatto che un debba pagare per tutta la vita qualcosa che in fondo gli spetta di diritto. Altrimenti che lascino ettari ed ettari di foreste, campagne e pianure libere dove la gente possa organizzarsi e tirar su qualche villaggio hahaha.
Invece è quasi tutto privatizzato ma in mano di pochi (in Italia il 30% delle proprietà gira che ti rigira sono in mano del Vaticano, capisc' a me...).
E non sono d'accorto sul fatto che debbano esistere palazzoni con gente ammassata mentre da altre parti ci sono ville sul mare. Dovrebbe esserci uno standard medio di vivibilità in modo da rendere l'ambiente più salubre, palazzetti più bassi, etc. Se ci fossero più aree verdi e giardini la metratura della casa non è cosa così fondamentale, ma vanno riviste delle cose...
Utopia? Se ci fosse un pò di giustizia e buon senso sarebbe la normalità...

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink
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February 01, 2024, 03:00:41 AM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

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January 31, 2024, 01:18:11 PM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.
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January 31, 2024, 11:21:05 AM
Io penso che entro al massimo una quindicina d'anni un buon numero degli immobili "come investimento" o "a rendita" porteranno gran brutte sorprese perchè, oltre al fatto che come si è già detto molti di essi sono catapecchie, ho la convinzione che gli immobili non prima casa e non in alta classe energetica verranno tassati al sangue. L'EU vuole il green e noi più di altri non sappiamo come darglielo. Il piano di obbligo di passaggio alle auto elettriche non sarà fattibile, le infrastrutture necessarie non possono essere messe in piedi in questo paese, non siamo adatti per mentalità, territorio e possibilità. Tassare maggiormente le auto a motore endotermico non sarà fattibile, già siamo a livelli limite, genererebbe solo attrito con i possessori delle auto elettriche (già ora l'eccesso di privilegi fa storcere il naso), con conseguenti ipotesi di vandalismi e chissà che altro e questo lo stato non lo vuole, inoltre non si può comunque impedire alla popolazione di muoversi perchè ciò distrugge il paese. La normativa EU che vorrebbe a grandi linee che tutte le abitazioni fossero portate su di classe energetica anche in questo caso in un paese come il nostro non può trovare terreno fertile, il territorio e le differenti possibilità e microeconomie non lo permettono. Tassare vigorosamente tutte le seconde case "non green" resterà l'unica via che lo stato avrà per incamerare soldi col favore dell'UE e la tassazione sarà decisamente pesante, in modo da spingere i proprietari insoddisfatti del loro "investimento" o in difficoltà a chiudere il libro e buttar giù casa/vendere il terreno. Essendo seconde case, non si starà lasciando nessuno sotto a un ponte, si andrà semplicemente in tasca a chi ha immobili "non green" e pensa, a mio parere ingenuamente, di continuare a guadagnare qualcosa. Io credo che avverrà ciò.
Il tuo scenario non è lontano dalla reale visione di questi politici da strapazzo che abbiamo. Hanno un solo metodo tassare e dare legnate al contribuente senza dare indietro servizi. Non hai i torti a pensare una cosa del genere e sicuramente questo governo alla ricerca di ogni singolo centesimo vede una visione come la tua, dove ci sono tasse pazzesche sulle seconde case non green.
Tanto, come giustamente dici, nessuno va sotto un ponte.
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January 31, 2024, 08:50:03 AM
Dal punto di vista dell'investitore e long term il discorso ci sta tutto.

Diversamente chi la prima casa se la deve comprare e non ha capitali importanti dipende molto dal contesto, anche al netto di smart working, commercio online, etc.

Nel mio caso, ad esempio, al momento ho un affitto abbastanza basso ma è una soluzione puramente temporanea, noto che se vorrò rimanere in affitto alla fine è sconveniente, perché case di un certo livello e a prezzi decenti ce ne sono veramente poche. Io ero uno di  quelli che voleva stare alla larga dai mutui ma le cose stanno cambiando velocemente e non sono più interessato a vivere ai margini delle città in quanto dovrei pagare di più per servizi che uso solo in piccola parte. Uscendo dalle città principali la situazioni affitti non migliora chissà quanto... bisogna allontanarsi di un bel pò ma lì si aprono altre questioni pratiche...

Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.

In Italia chi non ha scuse sono quelli che si ritrovano la casa già pronta e, fidatevi, ce ne sono diversi. Loro hanno oggettivamente più opzioni. Per gli altri è una questione di misure... conosco un tipo che qualche anno fa si comprò casa in zona urbana ed era contento perché sapeva con certezza che avrebbe pagato meno della quota d'affitto. Ora non credo che le sue finanze siano così rosee per via di famiglia, spese varie, etc. ma in effetti se è proprio il posto dove voleva abitare ad oggi la sua scelta risulta sensata.
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January 31, 2024, 05:16:40 AM

Si è così... l'italiano medio (e non solo) che crede di aver investito nell'immobiliare non potrà che aspettarsi brutte sorprese.

Solo che va sempre visto il contesto di riferimento: conosco persone che la prima casa se la sono fatta grazie all'aiutino da casa, anzi a volte si tratta proprio di un aiutone. A quel punto, pur essendoci il costo della vita che aumenta e che sembra sempre aumentare da 40 a questa parte, se uno non paga il mutuo sulla prima casa alla fine si può permettere uno stile vita più che dignitoso. Se invece uno ha il mutuo bisogna vedere come sta messo a 360 gradi. In caso di divorzi o menate del genere la situazione non potrà che mettersi sempre peggio...

Io vedo molti ragazzoni che la batosta se la sono scampata alla grande e, pur essendo mediamente più poveri dei loro genitori perché non comprendono la dinamica degli investimenti in un economia non più in boom come negli anni 60, alla fine campano abbastanza bene. Certo, prendo come riferimento regioni più ricche del centro o del nord... che conosco abbastanza e dove c'è una ricchezza privata maggiore.

In sintesi, qualcuno cavalca ancora "allegramente" l'onda della ricchezza privata delle gen. precedenti. Ovviamente i loro immobili potrebbero rivelarsi investimenti mediocri se non disastrosi ma ad esempio a Roma e dintorni oppure Milano, Bologna, etc. probabilmente l'italiano medio ancora una volta potrebbe non accorgersi che l'era del "mattone e vai sul sicuro" è bella che finita. La resa dei conti ci sarà con l'arrivo di tasse varie ed eventuali, ztl, politiche (fake) green, etc. che potrebbero rendere più spinosa la compravendita in alcune zone urbane mentre alcuni immobili mallopponi fuori mano nelle campagne o montagne sono destinate a diventare soluzioni prive di senso. Ma bisogna sempre vedere il contesto... città limitrofe... demografia...



Sull' immobiliare si può ancora puntare anche se smartworking, commercio online, altri cambiamenti della società pongono dei quesiti sui concetti di ufficio, spazio lavorativo, casa/abitare, capannone industriale...

L'italiano medio fa due grandi errori:

1. illusione guardando il passato
ci sono delle persone che hanno comprato una casa negli anni '50 / '60 e ora quegli immobili hanno avuto una rivalutazione reale grande, al netto dell'inflazione, non dappertutto e non in forma tutta uguale.
Ma da quegli anni ad ora oltre il boom economico siamo passati da 3 miliardi di abitanti nel mondo a 8, cui si aggiungono spinte migratorie di vario tipo.
I fattori demografici guidano l'immobiliare, dato completamente ignorato dall'investitore distratto.

Rivalutazioni di quel tipo sui dati macroeconomici dell' Italia attuale, non se ne vedono,


2. orizzonti stretti, guardare localmente

Molta gente valuta di fare un affare guardando al massimo il comune limitrofo...
Le migliori opportunità immobiliari ritengo che non siano in Italia da oltre 30 anni.

Sì ragiona poi spesso nel breve termine su cose che daranno frutti a lungo termine; esempio i prezzi in zona sono in calo da 4/5 anni allora compro così avrò una rivalutazione.
Di corsa a fare un mutuo a trent'anni.
Poi arrivano i rialzi...
Poi è un immobile degli anni '60 che inizia a necessitare di manutenzioni pesanti...
Poi arriva un cataclisma che rende una zona depressa ..
( andate a vedere il centro di Barberino del Mugello, per non dire l'Aquila )
Oppure al contrario arrivano nuovi quartieri nuovi che svalutano altre zone, effetto Milano 2 e si scopre che il miglior immobile era quel che non c'era.
ecc... ecc...


3. il mattone non è sicuro

Le azioni o altri asset dematerializzati per avere successo dovrebbero essere incisi sulle forme di Parmigiano e invece che rilasciare dividendi a fine anno hanno dovrebbero regalare 1,850 kg. di salsicce o un prosciutto intero; allora forse certa gente capirebbe qualcosa.

La crisi immobiliari a partire da quelle del 2007, crisi sub-prime, o quella recente in Cina hanno fatto più danni della grandine...
Ma di crisi immobiliari se ne vedono ciclicamente...
...a partire da quella post pandemie dove di 100 persone ne rimangono 7 ma le case sono sempre 100.

La gente non ama il rischio e dice "il buon vecchio mattone";
ma poi non assicura la casa a cui tiene molto, arriva un cataclisma e va con i cartelloni ad urlare al microfono di quei programmi TV di salotto politico...

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January 31, 2024, 03:42:59 AM

Ottobre 2023, non vado molto in là nel tempo, American Express, titolo che non ha bisogno di presentazioni,
sotto gli occhi di tutti. Non certo una start - up o un titolo strano... nascosto...
Si comprava sui ~ $ 140 dollari circa.

Mentre sto scrivendo si aggira quasi a ~ $ 200; una rivalutazione di oltre +40%.

Non so se le case hanno fatto il +40% in tre mesi. Forse in 30 anni.

Con un ulteriore vantaggio, le azioni American Express non sono esposte al rischio di essere rovinate
da una tempesta o da un terremoto, nemmeno da un incendio o dall'usura.
Se uno le vuole vendere non deve cercare un acquirente, notaio, perizia, agenzia immobiliare, preme un pulsante
e all'istante le vende.

Quanti mass media sentite parlare del crollo di valore degli immobili? La principale, se non unica, forma di investimento del popolo italico è mediamente naufragata del 50% in un quindicennio.
Inesorabilmente, eppure nessuno ne parla.

https://soldiexpert.com/moneyreport/andamento-prezzi-reali-case/13152/

Il Sig. Mario e la Sig.ra Maria, se avessero investito in "titolo a piacere" e fosse calato del 50% sarebbero già alla canna del gas.
A piangere alla porta di qualche ufficio pubblico, a chiedere rimborsi, a dire di essere stati truffati.

Ma che il loro immobile, "quello da lasciare ai figli", abbia perso il 50% non gliene frega nulla. Va bene così.
Forse non lo sanno nemmeno. O non si preoccupano.

Come con la moneta fiat, il trucco è farti diventare povero costantemente ma lentamente....secondo il principio della rana bollita
https://www.marinaosnaghi.com/il-principio-della-rana-bollita/

D'altronde siamo un popolo che c'ha messo qualche decennio a disinnamorarsi della precedente passione: i BOT.
Forse verso il 2050, quando in Italia saremo 45 milioni con un numero di case come se fossimo 100, con lo Stato in caccia di ogni centesimo di profitto degli immobili, trasformati in un luna park per stranieri 3 mesi l'anno e solo nelle località più in....
Forse a quel punto qualcuno comincerà a mettere a fuoco il problema. Troppo tardi.
Si è così... l'italiano medio (e non solo) che crede di aver investito nell'immobiliare non potrà che aspettarsi brutte sorprese.

Solo che va sempre visto il contesto di riferimento: conosco persone che la prima casa se la sono fatta grazie all'aiutino da casa, anzi a volte si tratta proprio di un aiutone. A quel punto, pur essendoci il costo della vita che aumenta e che sembra sempre aumentare da 40 a questa parte, se uno non paga il mutuo sulla prima casa alla fine si può permettere uno stile vita più che dignitoso. Se invece uno ha il mutuo bisogna vedere come sta messo a 360 gradi. In caso di divorzi o menate del genere la situazione non potrà che mettersi sempre peggio...

Io vedo molti ragazzoni che la batosta se la sono scampata alla grande e, pur essendo mediamente più poveri dei loro genitori perché non comprendono la dinamica degli investimenti in un economia non più in boom come negli anni 60, alla fine campano abbastanza bene. Certo, prendo come riferimento regioni più ricche del centro o del nord... che conosco abbastanza e dove c'è una ricchezza privata maggiore.

In sintesi, qualcuno cavalca ancora "allegramente" l'onda della ricchezza privata delle gen. precedenti. Ovviamente i loro immobili potrebbero rivelarsi investimenti mediocri se non disastrosi ma ad esempio a Roma e dintorni oppure Milano, Bologna, etc. probabilmente l'italiano medio ancora una volta potrebbe non accorgersi che l'era del "mattone e vai sul sicuro" è bella che finita. La resa dei conti ci sarà con l'arrivo di tasse varie ed eventuali, ztl, politiche (fake) green, etc. che potrebbero rendere più spinosa la compravendita in alcune zone urbane mentre alcuni immobili mallopponi fuori mano nelle campagne o montagne sono destinate a diventare soluzioni prive di senso. Ma bisogna sempre vedere il contesto... città limitrofe... demografia...

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January 31, 2024, 02:36:47 AM
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Quanti mass media sentite parlare del crollo di valore degli immobili? La principale, se non unica, forma di investimento del popolo italico è mediamente naufragata del 50% in un quindicennio.
Inesorabilmente, eppure nessuno ne parla.

https://soldiexpert.com/moneyreport/andamento-prezzi-reali-case/13152/

Il Sig. Mario e la Sig.ra Maria, se avessero investito in "titolo a piacere" e fosse calato del 50% sarebbero già alla canna del gas.
A piangere alla porta di qualche ufficio pubblico, a chiedere rimborsi, a dire di essere stati truffati.

Ma che il loro immobile, "quello da lasciare ai figli", abbia perso il 50% non gliene frega nulla. Va bene così.
Forse non lo sanno nemmeno. O non si preoccupano.

Come con la moneta fiat, il trucco è farti diventare povero costantemente ma lentamente....secondo il principio della rana bollita
https://www.marinaosnaghi.com/il-principio-della-rana-bollita/
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esattamente, non puoi spiegare alla plebe il trucco che usi per impoverirli
e via di programmi e articoli su chi ce lha fatta usando gli immobili (malol) quando comprare una casa e' una passivita e non qualcosa da mettere in attivo
magari potrei anche chiudere mezzo occhio per la prima casa

ma chi spera di far soldi con case successive alla prima e' un illuso e uno sciocco, lo stato sa che tua e ti tassa a morte
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January 30, 2024, 01:10:30 PM

Ormai per me fattori come il P/E vanno considerati su aziende statiche “value” con business già saturi e definiti e posizionamento sul mercato ben definito e poco mutevole.

Per quanto riguarda Nvidia ha un P/E folle, anche tesla molto sopra (per mesi o anni e stata a P/E folli anche lei)
Ma sono growth pure con potenzialità di crescita ancora infinite.

Anche la questione AI, bolla o non bolla, comunque potrebbe essere in game changer mica indifferente, chi ha l’AI migliore può avere a 360 gradi più potenzialità di profitto, tagliare le spese, aiutare ad espandersi etc..

Io poi, facendo il futurista, vorrei vedere anche la questione robotica, perché tesla per ora e la prima, e non vedrei così in la un tesla robot con AI impiantata che ti fa le pulizie di casa. Io me lo comprerei subito anche a rate e costi quel che costi onestamente 😂


Per le pulizie di casa oggi è una giornataccia...  Grin
https://www.ilpost.it/2024/01/30/amazon-irobot-antitrust/

P/E non è l'unico parametro... per aziende così proiettate nel futuro...
di dimensione inedita... è tutta una situazione inedita.

Penso che comunque c'è un po' troppo slancio.

Devo dire che AI sembra progredire più velocemente di qualsiasi altra rivoluzione digitale, questo è vero.
legendary
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January 30, 2024, 11:55:01 AM

Io tesla a sto dip l’ho comprata ad occhi chiusi, ormai il futuro volente o nolente va in questa direzione, senza contare che tesla in sostanza “è anche” in azienda che fa macchine.
Ma nei fatti e nel campo della robotica, dell’AI, dello spazio etc etc.

Tutti progetti che sono in esplosione nel futuro anche per le politiche (a mio avviso pagate) che vogliono portare a questo.

Io sono complottista inside, ma guarda caso dal cambio del governo tedesco e partita una guerra, e saltato un gasdotto e si è costruita una mega giga factory tesla in piena terra teutonica, casa base dell’industria automobilistica tradizionale.

L’America ha sempre fatto così, pezzo dopo pezzo, motivo dopo motivo, distrugge la concorrenza estera con mezzuggi, inserendo burattini al governo, tagliando le gambe alla concorrenza.

Non è un caso che se vuoi fare business in America da europeo o straniero e quasi impossibile, vedi una banca europea che non può mettere piede in ameirca, oppure in azienda di telefonia, di internet di telecomunicazioni etc..

VICEVERSA un Amazon una Tesla un Apple fanno quel cazzo che gli pare ovunque .

QUINDI

La mia visione per il futuro a breve sarà proprio un predominio incontrastato del nostro burlone preferito.
Proprio anche per questa smania europea dell’elettrico che poi non sarà solo la vendita della macchinina in se..

Chi poi costruisce tutte le infreastrutture? Chi poi costruirà nuove centrali nucleari? Chi prenderà in mano il controllo dell’energia in modo da rendere fattibile questo cambiamento? A chi verrà farà mano libera?

Si è già visto ultimamente a chi con i selfie felici tra il nostro burlone e la Meloni o anche con una bella foto col nostro burlone delle sagre con Elon.

Ecco perché io a Tesla a sto Dip, una “scucchiaiata” in buy ce l’ho data super volentieri 😅


Non è facile comprare a oltre 40 di P/E...
( https://www.investopedia.com/terms/p/price-earningsratio.asp )
però è comprensibile, ci sta.


Ormai per me fattori come il P/E vanno considerati su aziende statiche “value” con business già saturi e definiti e posizionamento sul mercato ben definito e poco mutevole.

Per quanto riguarda Nvidia ha un P/E folle, anche tesla molto sopra (per mesi o anni e stata a P/E folli anche lei)
Ma sono growth pure con potenzialità di crescita ancora infinite.

Anche la questione AI, bolla o non bolla, comunque potrebbe essere in game changer mica indifferente, chi ha l’AI migliore può avere a 360 gradi più potenzialità di profitto, tagliare le spese, aiutare ad espandersi etc..

Io poi, facendo il futurista, vorrei vedere anche la questione robotica, perché tesla per ora e la prima, e non vedrei così in la un tesla robot con AI impiantata che ti fa le pulizie di casa. Io me lo comprerei subito anche a rate e costi quel che costi onestamente 😂
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January 30, 2024, 11:49:20 AM

Io tesla a sto dip l’ho comprata ad occhi chiusi, ormai il futuro volente o nolente va in questa direzione, senza contare che tesla in sostanza “è anche” in azienda che fa macchine.
Ma nei fatti e nel campo della robotica, dell’AI, dello spazio etc etc.

Tutti progetti che sono in esplosione nel futuro anche per le politiche (a mio avviso pagate) che vogliono portare a questo.

Io sono complottista inside, ma guarda caso dal cambio del governo tedesco e partita una guerra, e saltato un gasdotto e si è costruita una mega giga factory tesla in piena terra teutonica, casa base dell’industria automobilistica tradizionale.

L’America ha sempre fatto così, pezzo dopo pezzo, motivo dopo motivo, distrugge la concorrenza estera con mezzuggi, inserendo burattini al governo, tagliando le gambe alla concorrenza.

Non è un caso che se vuoi fare business in America da europeo o straniero e quasi impossibile, vedi una banca europea che non può mettere piede in ameirca, oppure in azienda di telefonia, di internet di telecomunicazioni etc..

VICEVERSA un Amazon una Tesla un Apple fanno quel cazzo che gli pare ovunque .

QUINDI

La mia visione per il futuro a breve sarà proprio un predominio incontrastato del nostro burlone preferito.
Proprio anche per questa smania europea dell’elettrico che poi non sarà solo la vendita della macchinina in se..

Chi poi costruisce tutte le infreastrutture? Chi poi costruirà nuove centrali nucleari? Chi prenderà in mano il controllo dell’energia in modo da rendere fattibile questo cambiamento? A chi verrà farà mano libera?

Si è già visto ultimamente a chi con i selfie felici tra il nostro burlone e la Meloni o anche con una bella foto col nostro burlone delle sagre con Elon.

Ecco perché io a Tesla a sto Dip, una “scucchiaiata” in buy ce l’ho data super volentieri 😅


Non è facile comprare a oltre 40 di P/E...
( https://www.investopedia.com/terms/p/price-earningsratio.asp )
però è comprensibile, ci sta.
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January 30, 2024, 11:22:51 AM
Io penso che entro al massimo una quindicina d'anni un buon numero degli immobili "come investimento" o "a rendita" porteranno gran brutte sorprese perchè, oltre al fatto che come si è già detto molti di essi sono catapecchie, ho la convinzione che gli immobili non prima casa e non in alta classe energetica verranno tassati al sangue. L'EU vuole il green e noi più di altri non sappiamo come darglielo. Il piano di obbligo di passaggio alle auto elettriche non sarà fattibile, le infrastrutture necessarie non possono essere messe in piedi in questo paese, non siamo adatti per mentalità, territorio e possibilità. Tassare maggiormente le auto a motore endotermico non sarà fattibile, già siamo a livelli limite, genererebbe solo attrito con i possessori delle auto elettriche (già ora l'eccesso di privilegi fa storcere il naso), con conseguenti ipotesi di vandalismi e chissà che altro e questo lo stato non lo vuole, inoltre non si può comunque impedire alla popolazione di muoversi perchè ciò distrugge il paese. La normativa EU che vorrebbe a grandi linee che tutte le abitazioni fossero portate su di classe energetica anche in questo caso in un paese come il nostro non può trovare terreno fertile, il territorio e le differenti possibilità e microeconomie non lo permettono. Tassare vigorosamente tutte le seconde case "non green" resterà l'unica via che lo stato avrà per incamerare soldi col favore dell'UE e la tassazione sarà decisamente pesante, in modo da spingere i proprietari insoddisfatti del loro "investimento" o in difficoltà a chiudere il libro e buttar giù casa/vendere il terreno. Essendo seconde case, non si starà lasciando nessuno sotto a un ponte, si andrà semplicemente in tasca a chi ha immobili "non green" e pensa, a mio parere ingenuamente, di continuare a guadagnare qualcosa. Io credo che avverrà ciò.


Tassare le cose inquinanti è uno scenario molto probabile.

Già avviene lo scambio di derivati, compro un certificato per mettere una certa quantità di anidride carbonica.
Si scenderà poi dal livello industriale a quello del singolo consumatore.
( https://www.isda.org/2021/09/30/role-of-derivatives-in-carbon-markets/ )

I media aprono un focus sulle auto... ma la maggior parte dell'inquinamento è altrove:
aerei, navi, treni con energia elettrica... ma fatta dalle centrali a carbone.

Una fetta grossa d'inquinamento arriva dai mezzi pesanti impiegati in miniera,
si parla di mezzi gigantesci, allego immagine esplicativa: https://xn--o9j0bk9l4k169rk1cxv4aci7a739c.com/wp-content/uploads/2018/05/22-8.jpg

Miniere in luoghi sperduti dove non c'è nessuna rete pubblica di energia e l'energia va fatta sul posto...
non affar semplice.

Periodo di grandi contraddizioni.

Al momento c'è un sentiment negativo su TESLA e anche BYD che produce più pezzi di Tesla,
sulla prospettiva di fare meno veicoli elettrici, sono crollate le quotazioni di nickel e litio,
nickel in particolare:
https://www.ft.com/content/dd9434b4-04e5-474d-85ff-7149f89efd19?shareType=nongift

eppure anche qui i media parlavano ( e parlano ! ) di carenze, lista di materiali critici...
che è vero, ma al momento non si vede inversione di trend.
La situazione è probabile che creerà coll idi bottiglia futuri, dal momento che molti
minatori di nickel stanno chiudendo le loro miniere e fermando l'estrazione, fermando anche lo sviluppo di progetti in essere; litio idem con patatine...
sul nickel è l'Indonesia che sta tirando fuori quantità immense abbattendo le quotazioni.
Movimenti da settore che deve ancora farsi le ossa.


Io tesla a sto dip l’ho comprata ad occhi chiusi, ormai il futuro volente o nolente va in questa direzione, senza contare che tesla in sostanza “è anche” in azienda che fa macchine.
Ma nei fatti e nel campo della robotica, dell’AI, dello spazio etc etc.

Tutti progetti che sono in esplosione nel futuro anche per le politiche (a mio avviso pagate) che vogliono portare a questo.

Io sono complottista inside, ma guarda caso dal cambio del governo tedesco e partita una guerra, e saltato un gasdotto e si è costruita una mega giga factory tesla in piena terra teutonica, casa base dell’industria automobilistica tradizionale.

L’America ha sempre fatto così, pezzo dopo pezzo, motivo dopo motivo, distrugge la concorrenza estera con mezzuggi, inserendo burattini al governo, tagliando le gambe alla concorrenza.

Non è un caso che se vuoi fare business in America da europeo o straniero e quasi impossibile, vedi una banca europea che non può mettere piede in ameirca, oppure in azienda di telefonia, di internet di telecomunicazioni etc..

VICEVERSA un Amazon una Tesla un Apple fanno quel cazzo che gli pare ovunque .

QUINDI

La mia visione per il futuro a breve sarà proprio un predominio incontrastato del nostro burlone preferito.
Proprio anche per questa smania europea dell’elettrico che poi non sarà solo la vendita della macchinina in se..

Chi poi costruisce tutte le infreastrutture? Chi poi costruirà nuove centrali nucleari? Chi prenderà in mano il controllo dell’energia in modo da rendere fattibile questo cambiamento? A chi verrà farà mano libera?

Si è già visto ultimamente a chi con i selfie felici tra il nostro burlone e la Meloni o anche con una bella foto col nostro burlone delle sagre con Elon.

Ecco perché io a Tesla a sto Dip, una “scucchiaiata” in buy ce l’ho data super volentieri 😅
legendary
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January 30, 2024, 10:51:01 AM
Io penso che entro al massimo una quindicina d'anni un buon numero degli immobili "come investimento" o "a rendita" porteranno gran brutte sorprese perchè, oltre al fatto che come si è già detto molti di essi sono catapecchie, ho la convinzione che gli immobili non prima casa e non in alta classe energetica verranno tassati al sangue. L'EU vuole il green e noi più di altri non sappiamo come darglielo. Il piano di obbligo di passaggio alle auto elettriche non sarà fattibile, le infrastrutture necessarie non possono essere messe in piedi in questo paese, non siamo adatti per mentalità, territorio e possibilità. Tassare maggiormente le auto a motore endotermico non sarà fattibile, già siamo a livelli limite, genererebbe solo attrito con i possessori delle auto elettriche (già ora l'eccesso di privilegi fa storcere il naso), con conseguenti ipotesi di vandalismi e chissà che altro e questo lo stato non lo vuole, inoltre non si può comunque impedire alla popolazione di muoversi perchè ciò distrugge il paese. La normativa EU che vorrebbe a grandi linee che tutte le abitazioni fossero portate su di classe energetica anche in questo caso in un paese come il nostro non può trovare terreno fertile, il territorio e le differenti possibilità e microeconomie non lo permettono. Tassare vigorosamente tutte le seconde case "non green" resterà l'unica via che lo stato avrà per incamerare soldi col favore dell'UE e la tassazione sarà decisamente pesante, in modo da spingere i proprietari insoddisfatti del loro "investimento" o in difficoltà a chiudere il libro e buttar giù casa/vendere il terreno. Essendo seconde case, non si starà lasciando nessuno sotto a un ponte, si andrà semplicemente in tasca a chi ha immobili "non green" e pensa, a mio parere ingenuamente, di continuare a guadagnare qualcosa. Io credo che avverrà ciò.


Tassare le cose inquinanti è uno scenario molto probabile.

Già avviene lo scambio di derivati, compro un certificato per mettere una certa quantità di anidride carbonica.
Si scenderà poi dal livello industriale a quello del singolo consumatore.
( https://www.isda.org/2021/09/30/role-of-derivatives-in-carbon-markets/ )

I media aprono un focus sulle auto... ma la maggior parte dell'inquinamento è altrove:
aerei, navi, treni con energia elettrica... ma fatta dalle centrali a carbone.

Una fetta grossa d'inquinamento arriva dai mezzi pesanti impiegati in miniera,
si parla di mezzi gigantesci, allego immagine esplicativa: https://xn--o9j0bk9l4k169rk1cxv4aci7a739c.com/wp-content/uploads/2018/05/22-8.jpg

Miniere in luoghi sperduti dove non c'è nessuna rete pubblica di energia e l'energia va fatta sul posto...
non affar semplice.

Periodo di grandi contraddizioni.

Al momento c'è un sentiment negativo su TESLA e anche BYD che produce più pezzi di Tesla,
sulla prospettiva di fare meno veicoli elettrici, sono crollate le quotazioni di nickel e litio,
nickel in particolare:
https://www.ft.com/content/dd9434b4-04e5-474d-85ff-7149f89efd19?shareType=nongift

eppure anche qui i media parlavano ( e parlano ! ) di carenze, lista di materiali critici...
che è vero, ma al momento non si vede inversione di trend.
La situazione è probabile che creerà coll idi bottiglia futuri, dal momento che molti
minatori di nickel stanno chiudendo le loro miniere e fermando l'estrazione, fermando anche lo sviluppo di progetti in essere; litio idem con patatine...
sul nickel è l'Indonesia che sta tirando fuori quantità immense abbattendo le quotazioni.
Movimenti da settore che deve ancora farsi le ossa.
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January 30, 2024, 08:55:11 AM
Io penso che entro al massimo una quindicina d'anni un buon numero degli immobili "come investimento" o "a rendita" porteranno gran brutte sorprese perchè, oltre al fatto che come si è già detto molti di essi sono catapecchie, ho la convinzione che gli immobili non prima casa e non in alta classe energetica verranno tassati al sangue. L'EU vuole il green e noi più di altri non sappiamo come darglielo. Il piano di obbligo di passaggio alle auto elettriche non sarà fattibile, le infrastrutture necessarie non possono essere messe in piedi in questo paese, non siamo adatti per mentalità, territorio e possibilità. Tassare maggiormente le auto a motore endotermico non sarà fattibile, già siamo a livelli limite, genererebbe solo attrito con i possessori delle auto elettriche (già ora l'eccesso di privilegi fa storcere il naso), con conseguenti ipotesi di vandalismi e chissà che altro e questo lo stato non lo vuole, inoltre non si può comunque impedire alla popolazione di muoversi perchè ciò distrugge il paese. La normativa EU che vorrebbe a grandi linee che tutte le abitazioni fossero portate su di classe energetica anche in questo caso in un paese come il nostro non può trovare terreno fertile, il territorio e le differenti possibilità e microeconomie non lo permettono. Tassare vigorosamente tutte le seconde case "non green" resterà l'unica via che lo stato avrà per incamerare soldi col favore dell'UE e la tassazione sarà decisamente pesante, in modo da spingere i proprietari insoddisfatti del loro "investimento" o in difficoltà a chiudere il libro e buttar giù casa/vendere il terreno. Essendo seconde case, non si starà lasciando nessuno sotto a un ponte, si andrà semplicemente in tasca a chi ha immobili "non green" e pensa, a mio parere ingenuamente, di continuare a guadagnare qualcosa. Io credo che avverrà ciò.
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January 30, 2024, 07:58:43 AM

Ottobre 2023, non vado molto in là nel tempo, American Express, titolo che non ha bisogno di presentazioni,
sotto gli occhi di tutti. Non certo una start - up o un titolo strano... nascosto...
Si comprava sui ~ $ 140 dollari circa.

Mentre sto scrivendo si aggira quasi a ~ $ 200; una rivalutazione di oltre +40%.

Non so se le case hanno fatto il +40% in tre mesi. Forse in 30 anni.

Con un ulteriore vantaggio, le azioni American Express non sono esposte al rischio di essere rovinate
da una tempesta o da un terremoto, nemmeno da un incendio o dall'usura.
Se uno le vuole vendere non deve cercare un acquirente, notaio, perizia, agenzia immobiliare, preme un pulsante
e all'istante le vende.


Sul rapporto tra gli italiani e il mattone  si potrebbe scrivere un trattato di psicologia sociale di 1000 pagine.

L'elenco  potrebbe essere allungato:
Le azioni American Express possono essere vendute in parte, della casa non posso vendere solo la cucina..
Sulle azioni American Express non grava una patrimoniale del 10 per mille, alle azioni American Express non si rompe un tubo o la caldaia.
I dividendi, se ci sono, sei sicuro che  American Express li paga. L'affitto...un pò meno sicuro.
Le azioni American Express non vengono occupate da un inquilino moroso o non hanno un condominio da pagare se l'inquilino non c'è.
Le plusvalenze non vanno sull'irpef come l'affitto dei fondi commerciali....

Sono cose imparagonabili.
I giornali amano parlare delle perdite di Bitcoin, di quando cala Tesla....Elon Musk è diventato più povero...
https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2022/11/22/elon-musk-piu-povero-ha-perso-100-miliardi-nel-2022_9519eb51-ae5c-4c17-8002-0cdd3fe61cf7.html

Come fossero tutti giochi d'azzardo, rischi incalcolabili.
Quanti mass media sentite parlare del crollo di valore degli immobili? La principale, se non unica, forma di investimento del popolo italico è mediamente naufragata del 50% in un quindicennio.
Inesorabilmente, eppure nessuno ne parla.

https://soldiexpert.com/moneyreport/andamento-prezzi-reali-case/13152/

Il Sig. Mario e la Sig.ra Maria, se avessero investito in "titolo a piacere" e fosse calato del 50% sarebbero già alla canna del gas.
A piangere alla porta di qualche ufficio pubblico, a chiedere rimborsi, a dire di essere stati truffati.

Ma che il loro immobile, "quello da lasciare ai figli", abbia perso il 50% non gliene frega nulla. Va bene così.
Forse non lo sanno nemmeno. O non si preoccupano.

Come con la moneta fiat, il trucco è farti diventare povero costantemente ma lentamente....secondo il principio della rana bollita
https://www.marinaosnaghi.com/il-principio-della-rana-bollita/

D'altronde siamo un popolo che c'ha messo qualche decennio a disinnamorarsi della precedente passione: i BOT.
Forse verso il 2050, quando in Italia saremo 45 milioni con un numero di case come se fossimo 100, con lo Stato in caccia di ogni centesimo di profitto degli immobili, trasformati in un luna park per stranieri 3 mesi l'anno e solo nelle località più in....
Forse a quel punto qualcuno comincerà a mettere a fuoco il problema. Troppo tardi.
legendary
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January 29, 2024, 04:44:52 PM
E, per un i8nvestitore classico potrebbe sembrare follia, ma nei fatti, perche non fare direttamente allin? Perche a oggi devo comprare apple invece di un pacchetto di shitcoin che sono in zona bottom con altissime previsioni di potenziale bullmarket e monitorando ovvaiemtne che il mercato resti sano, monitorando che ovviamente non ci siano brutte inversioni di ungo periodo.
OVVIO un minimo minimo minimo di compiti a casa van fatti, ma nei fatti perche dovrei comprari una coca cola o un "home depot" invece di un gustoso grok,babygrok,ladys,pepe,turbo?  Grin
Perché non tutti sono dei degenerati come noi, ecco perché Grin Io sono sempre stato estremamente propenso al rischio, probabilmente anni fa lo ero ancora di più di oggi, ma voi quanta gente reale conoscete che sia disposta a mettere soldi veri in qualche altcoin? Io non so mai riuscito a convincere nessun amico neppure a comprare bitcoin, figuriamoci qualche altcoin. Anzi, uno lo convinsi, però ha preferito prendere ETH invece di BTC perché "ne poteva prendere di più" Tongue
Veramente nel mucchio e nel giro vedo proprio un po’ la tendenza opposta, compro la prima shitcoin che passa perché “costa poco”.

E tutti a ridergli sopra.

Effettivamente un che di “ludopatia” e scarsa comprensione degli investimenti c’è di questi omini, che il loro poi problema principale è anche casharli poi gli eventuali guadagni.

Ma ti dico una cosa, sul giro di tanti ormai che conosco, sia nel 2021, sia ora con sta ripresa, si son fatto bei soldi alla fine, mica tanto da prendere in giro in fin dei conti.

Si son fatti il loro pac sparato nel mucchio nel periodo di bottom delle altcoins e ora stan già godendo e tanto visto che certe han fatto oltre il 100% anche 500% con la prima leg up.

Alla fine chiamali scemi..

E ti dirò di più, io conoscevo sbarbati con nozioni neanche elementari che nel 2021 han comprato parte di shiba e safemoon e minchiate, e si son sistemati per la vita certi, altri ovviamente han perso tutto. Però anche qui cosa facciamo? Gli ridiamo dietro perché han comprato una shitcoin? Alla fine chi aveva ragione..
Ma io sono assolutemente a favore di questo genere di scommesse, io stesso le faccio, dipende solamente da come si fanno: compri il token Shiba di turno perché pensi che diventerai milionario mettendo 50 euro? Oppure ce ne metti 1k con l'idea di fare un 10x o 20x? Perché la differenza sta tutta lì alla fine. I casi di persone che si arricchiscono con la shitcoin giusta ce ne sono un sacco, cosi come possiamo dire che ci sono un sacco di vincitori della lotteria.

Se una persona si trova nella condizione economica di poter rischiare senza patemi dei soldi perché non farlo?

Il punto è che non è neanche proprio lotteria, perché prendendo una a caso e andando allin e una cosa.

Ma prendendo un pacchetto che corrisponde a un mercato, se il mercato e in crescita nel lunghissimo alla fine non è che c’è il banco che vince alla lotteria e perdi tutto, alla fine il mercato sale perché c’è un continuo afflusso di capitali, e qualcosa in queste shitcoin di tecnologico e qualcuna di Valente potrebbe anche venirne fuori.
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January 29, 2024, 04:37:16 PM
E, per un i8nvestitore classico potrebbe sembrare follia, ma nei fatti, perche non fare direttamente allin? Perche a oggi devo comprare apple invece di un pacchetto di shitcoin che sono in zona bottom con altissime previsioni di potenziale bullmarket e monitorando ovvaiemtne che il mercato resti sano, monitorando che ovviamente non ci siano brutte inversioni di ungo periodo.
OVVIO un minimo minimo minimo di compiti a casa van fatti, ma nei fatti perche dovrei comprari una coca cola o un "home depot" invece di un gustoso grok,babygrok,ladys,pepe,turbo?  Grin
Perché non tutti sono dei degenerati come noi, ecco perché Grin Io sono sempre stato estremamente propenso al rischio, probabilmente anni fa lo ero ancora di più di oggi, ma voi quanta gente reale conoscete che sia disposta a mettere soldi veri in qualche altcoin? Io non so mai riuscito a convincere nessun amico neppure a comprare bitcoin, figuriamoci qualche altcoin. Anzi, uno lo convinsi, però ha preferito prendere ETH invece di BTC perché "ne poteva prendere di più" Tongue
Veramente nel mucchio e nel giro vedo proprio un po’ la tendenza opposta, compro la prima shitcoin che passa perché “costa poco”.

E tutti a ridergli sopra.

Effettivamente un che di “ludopatia” e scarsa comprensione degli investimenti c’è di questi omini, che il loro poi problema principale è anche casharli poi gli eventuali guadagni.

Ma ti dico una cosa, sul giro di tanti ormai che conosco, sia nel 2021, sia ora con sta ripresa, si son fatto bei soldi alla fine, mica tanto da prendere in giro in fin dei conti.

Si son fatti il loro pac sparato nel mucchio nel periodo di bottom delle altcoins e ora stan già godendo e tanto visto che certe han fatto oltre il 100% anche 500% con la prima leg up.

Alla fine chiamali scemi..

E ti dirò di più, io conoscevo sbarbati con nozioni neanche elementari che nel 2021 han comprato parte di shiba e safemoon e minchiate, e si son sistemati per la vita certi, altri ovviamente han perso tutto. Però anche qui cosa facciamo? Gli ridiamo dietro perché han comprato una shitcoin? Alla fine chi aveva ragione..
Ma io sono assolutemente a favore di questo genere di scommesse, io stesso le faccio, dipende solamente da come si fanno: compri il token Shiba di turno perché pensi che diventerai milionario mettendo 50 euro? Oppure ce ne metti 1k con l'idea di fare un 10x o 20x? Perché la differenza sta tutta lì alla fine. I casi di persone che si arricchiscono con la shitcoin giusta ce ne sono un sacco, cosi come possiamo dire che ci sono un sacco di vincitori della lotteria.

Se una persona si trova nella condizione economica di poter rischiare senza patemi dei soldi perché non farlo?
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January 29, 2024, 03:44:01 PM

Quindi ripeto..

Perché devo comprarmi le azioni di qualche merdosa banca come monte dei paschi invece di comprarmi un buon btc/eth e perché no, anche un gustoso babygrok? 🤷‍♂️

Non tutto ha valore, ma tutto ha un prezzo.
Se vuoi fare gambling trading, tutto va bene.
Nessuno nega che vi siano dei degens arricchiti con le shitcoin. anzi, probabilmente sono pure "di più" di quelli che si sono arricchiti con il bitcoin.
MA questo non fa delle shitcoin un prodotto di ivnestimento degno diquesto nome.
QUindi corretto, non rido dietro a quelli che si sono arricchiti con le shitcoin, ma ricordo loro il detto di un altro saggio:

Quote
Non è difficile diventare ricchi. Il difficile è rimanerlo!


Lascio ulteriori due principi.

C'è un rischio sopra tutti gli altri, quello di non assumersi mai un rischio, ovvero non investire MAI in NULLA.

Secondo, comprare un appartamento o comprare una casa per abitarci NON E' un investimento,
è l'acquisto di un bene di uso comune, seppur il più costoso, equiparabile ad un maglione o ad una penna per scrivere.

Qui mi permetto una riflessione.
C'è gente che dice ho comprato la casa nel momento buono, l'ho comprata all'asta...
quello è equiparabile al commercio.
Comprare a 50 quello che vale 100, certo che è un affare.

Questo avviene anche con altri asset.

Ottobre 2023, non vado molto in là nel tempo, American Express, titolo che non ha bisogno di presentazioni,
sotto gli occhi di tutti. Non certo una start - up o un titolo strano... nascosto...
Si comprava sui ~ $ 140 dollari circa.

Mentre sto scrivendo si aggira quasi a ~ $ 200; una rivalutazione di oltre +40%.

Non so se le case hanno fatto il +40% in tre mesi. Forse in 30 anni.

Con un ulteriore vantaggio, le azioni American Express non sono esposte al rischio di essere rovinate
da una tempesta o da un terremoto, nemmeno da un incendio o dall'usura.
Se uno le vuole vendere non deve cercare un acquirente, notaio, perizia, agenzia immobiliare, preme un pulsante
e all'istante le vende.

La mentalità dell'italiano medio, dell'europeo medio non è quella di affidarsi a qualcuno per investire, trovando
delle occasioni, è una mentalità del tutto USA al limite anglo-sassone.
Magari si fanno depredare dal primo cravattato dal volto simpatico e dai modi cordiali.

Le persone vanno in base a quello che gli dice l'intuito un "buon senso", un mattone è concreto, pesa...
molta gente vaga così... nell'illusione di aver fatto un investimento.
C'è chi fa un investimento nell'immobiliare chi compra cash, ristruttura e rivende.

La maggior parte delle persone non è in grado nemmeno di capire quanto andrà a pagarla una casa,
perché non sa leggere i piani di ammortamento di un mutuo; ma non sa pesare il rapporto
capitale / interessi.
Non sa conteggiare inflazione / valore reale di una moneta / valore nominale...
Qualcuno attualmente con il rialzo dei tassi, sta strapagando delle case che fra 30/50 anni dovranno essere abbattute,
ma è fermamente convinta di aver fatto un investimento...


Se uno legge le trimestrali delle aziende quotate... si accorge che questa grande massa di persone, non sono nemmeno considerate persone,
ma solo consumatori, target commerciale, persone che guadagnano 1.000 o 10.000 mese, è indifferente, tanto gli viene portato via tutto.
TUTTO. Non un po' o gran parte, TUTTO.



Faccio un altro esempio, due amici che decidono di prendere un prestito per comprare una pizzeria.
Detta così di trovate qualcosa si strano, di rischioso ?
Se ci pensate bene c'è un rischio: per errori contabili, un cliente allergico alla mozzarella che ci rimane, sanzioni, ecc...
nascita di concorrenza, covid, debiti, vertenza dipendente, ecc. c'è il rischio di perdere tutto o anche di più dell'investimento fatto.
"investo" 100, ci rimetto 1.000.

A livello finanziario, comprando azioni di aziende che non siano la m**da assoluta, anche sbagliando timing.
ci si potrà rimettere il 50%, mettiamo anche il 60%, se proprio si è comprato una azienda in odore di default...
mettendo che vada default mettiamo di perdere tutto il capitale 100%, una azienda... del portafoglio non proprio
tutte tutte.

Questo dato oggettivo, non è assolutamente percepito, molti conoscenti mi vedono come uno che
gioca alla roulette.
A me sembra il contrario.

Proprio ieri parlavo con il titolare di una catena di pizzerie, nemmeno un locale solo:
diversi immobili intestati personalmente, auto intestate, conti correnti intestati personalmente;
intestata a se anche la casa in cui abita, la casa che non è assicurata ovviamente, l'attività nemmeno, così se arriva un cliente scivola sul pavimento
bagnato e si spacca la testa si gioca tutti gli immobili come dispone il codice civile, beni presenti e futuri.
Ma si espone ovviamente anche ad un rischio di default personale ed in generale ricattabilità anche per
un matrimonio che finisce male.
Non ha fatto testamento e se domani vengono a mancare i figli, minori, sono titolari di qualcosa che non sanno gestire.

Ma mi descriveva ad un nuovo cameriere, come il capotavola della tavola dei pazzi che giocano con la finanza.
Come gli ha detto ? servilo te l'equilibrista...  rideva, rideva = Grin

Pensa te.
legendary
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January 29, 2024, 02:56:39 PM

Quindi ripeto..

Perché devo comprarmi le azioni di qualche merdosa banca come monte dei paschi invece di comprarmi un buon btc/eth e perché no, anche un gustoso babygrok? 🤷‍♂️

Non tutto ha valore, ma tutto ha un prezzo.
Se vuoi fare gambling trading, tutto va bene.
Nessuno nega che vi siano dei degens arricchiti con le shitcoin. anzi, probabilmente sono pure "di più" di quelli che si sono arricchiti con il bitcoin.
MA questo non fa delle shitcoin un prodotto di ivnestimento degno diquesto nome.
QUindi corretto, non rido dietro a quelli che si sono arricchiti con le shitcoin, ma ricordo loro il detto di un altro saggio:

Quote
Non è difficile diventare ricchi. Il difficile è rimanerlo!
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