In quegli anni è vero, eravamo in pratica "obbligati" e non facevamo questi scambi "per la privacy" ma perchè effettivamente non c'erano tantissimi metodi rapidi per compra/vendita. Tra l'altro KYC e AML non esistevano
![Cheesy](https://bitcointalk.org/Smileys/default/cheesy.gif)
Oggi credo che sia molto più semplice e sicuro inviare un po di crypto su un exchange e non fare transazioni in strada con un perfetto sconosciuto.
Un po come comprare qualcosa al mercato nero o in un mercato regolamentato....
Anch'io ho sempre fatto scambi solo su exchange, proprio oggi però ho letto una cosa poco simpatica:
https://www.trend-online.com/bitcoin/criptovalute-bitcoin-monitoraggio/
per ora è solo una proposta ma la discussione è alle battutue finali per cui non è escluso che passi come da proposta.
Se così fosse sarebbe un brutto colpo per gli exchange italiani poiché sarebbero obbligati a trasmettere ad OAM report trimestrali con il dettaglio di quanto transato da ogni cliente..... con una evidente perdita di privacy e un aumento del livello di rischio su incolumità fisica molto più alto di ora. Pensate al caso di un data breach dal db gestito da OAM...... sarebbe decisamente pericoloso se queste info di dettaglio arrivassero in mano a malviventi senza scrupolo (cosa che darei per scontato nel caso di data breach).
Senza contare che l'obbligo ci sarebbe solo per exchange italiani, non per quelli esteri, quindi sarebbe l'ennesima mazzata data all'imprenditoria italiana.
Speriamo vivamente che qualcuno possa far cambiare almeno questa parte della proposta.
p.s. il mod mi scusi il doppio post, era su un argomento slegato dal precedente.