Comunque Plutosky ha aggiunto pepe al discorso che secondo me rimane lo stesso.
Il tizio impiegato che fa un lavoro di merda, difficilmente uscirà da quella situazione del cazzo SENZA STUDIARE e SENZA LA PASSIONE per gli investimenti e per i mercati.
Nessun ragioniere diventa mai realmente ricco, al massimo risparmia qualche soldo facendo una vita da pezzenti per risparmiare dei coriandoli che poi non sa manco come allocare.
Se uno vuole cambiare vita per “vivere di rendita” deve innanzitutto tirarsi su le maniche e studiare il mondo degli investimenti e del trading fatto BENE.
All’inizio senza capitale dovrà ad esempio si, fare un lavoro del cazzo e mettere qualcosa da parte con l’unico modo che ha a disposizione, ma poi DEVE per me ASSOLUTAMENTE formarsi in ambito investimenti/trading/mercati occasioni etc..
Anche perché poi se ha raggiunto XXX coriandoli mettiamo al giorno Y, poi cosa fa? Se l’inflazione galoppa? Se i btp valore saltano? Se per un incendio gli si brucia la casa? (Forse non doveva mettere troppe uova in un immobile, ma lo ha fatto”.
Se non è capace poi a gestire tutte le occasioni/situazioni perché NON È” FORMATO, non se ne fa niente di prendere gli spiccioli e di riempire il porcellino, perché da la fine di tanto risparmio dell’italiano medio, perso in coriandoli firmati “salvatore della patria” Messi sotto il materasso, oppure fermo in banca, oppure in btp valore, in immobili che verranno abbattuti o peggio in stravaganti “cirio, Parmalat, monte dei paschi, diamanti etc..”
Il primo passo è studiare e iniziare ad operare e ALLORA forse si diventa liberi economicamente quasi per conseguenza.
diciamo che molte volte la vita non ti permette di avere quella possibilità di studiare, molti ci provano ma non ci riescono oppure hanno tante altre cose a cui pensare, diciamo che sicuramente la base per partire è sicuramente formarsi in ambito finance, ma molta, moltissima gente non ha nenache nozioni base per la finanza personale, e qui nasce la problematica delle scelte sbagliate che hai citato tu delle uova nell'immobile ci ha messo troppe uova perche non è capace di stabilire priorità, quindi non è facile per alcuni oserei dire impossibile !
Quando dico trading non parlo di fare “scalping intraday” sulla candela a 5 minuti.
Fare una gestione di trade è anche comprare una big tech a fine 2022 dopo (o ovvietà Bitcoin ma per fare un esempio oltre Bitcoin) un mega ribasso e capire magari i primi segni di cambio trend e comprarla e poi tenerla in portafoglio, capire se è il caso di incrementare o se il mercato sta girando etc.. e non per forza candele orarie, candele anche settimanali, a fine settimana dopo lavoro come facevano anche 20/30 anni fa, si controllava un investimento.
Per fare questo tipo di operatività non serve avere una laurea alla fine, basta almeno sapere le basi che si possono studiare in scioltezza anche solo nel tempo libero, basta aprire YouTube e c’è tanto di quel materiale gratuito (ho anch’io fatto un corso ABC gratuito nel mio canale) basico per muoversi.
Il punto è che 99% delle persone non fa manco questo.
E te dici “altre cose per la testa” e io mi chiedo “quali cose?” Perché 99% delle cose per la testa riguardano il perdere tempo dietro un lavoro sempre per denaro.
Ma gira che ti rigira il tuo tempo della vita lo spendi o no dietro a perdere tempo per denaro? Lavori per quello o sbaglio?
E allora il primo passo ancora prima di andare a fare un lavoretto, sarebbe imparare a gestirlo sto denaro.
E una scusa che per me non ha senso.
Perdi tempo della vita per denaro e poi quando devi studiare due righe sul denaro non lo fai. E una cosa totalmente illogica, dovresti proprio prima di tutto alla base della base formarti sul denaro e seguire quella via, sopratutto se lavori solo per soldi e non per passione.
Poi come dice Babo Bitcoin è un inizio ed e stato un inizio per molti, anche l’interessarsi a Bitcoin porta a scoprire una tecnologia a scoprire più o meno come funziona il mondo dei coriandoli e porta a iniziare a ragionare anche sul campo investimenti etc etc..
Ma se uno viene fuori che vuole fare il “fire” e manco studia un minimo, si interessa a niente, da i soldi al primo coglione di consulente finanziario, investe a cazzo dì cane etc etc..
Il fire poi non ci arriva mai, e mentre tenta di fare sta utopia, fa anche una vita di merda, che a quel punto vive meglio quello che spende e spande a cazzo e magari lavorerà a vita, ma almeno qualche sfizio anche inutile se lo toglie.
E lo stesso ragionamento alla fine del mutuo 30ennale o del dipendente pubblico che vive per la pensione.
Fai un debito enorme e dici “si ma fra 30 anni avrò la casa mia” e intanto vivi 30 anni di stenti e fai una vita di merda, “si ma fra 30 anni anche andrò in pensione”.
E poi crepi anche prima avendo vissuto come un ciglione per 25 anni, succede perché? Perché ha cannato tutta la gestione finanziaria!
Capisci che così ha più ragione quello che spendeva tutto e si faceva l’aperitivo col bmw a rate al baretto.
Per questo dico che un orizzonte temporale per fare almeno dei primi passi di indipendenza finanziaria deve durare massimo massimo 10 anni ma già a 5 devi aver già fatto qualcosa, che in termini “ciclici” nei fatti ti sei fatto un ciclo di mercato fatto bene, come ben sappiamo un bel quadriennale di Bitcoin, e già con un ciclo devi aver creato solide basi.
Se il progetto sparagnino per niente, si protrae oltre i 10 anni per me è totale “no sense”.
Ricordiamoci che il top della vita adulta va dai 20 ai 50 e poi quando uno realizza magari ha già 30 anni e uno spartiacque dovrebbero essere i 35/40. A quel punto direi “vaffanculo” tantovale tirsre la cinghia 20 anni per fare cosa a 55 anni? Aver vissuto di merda 30 anni per cosa?
Ci sta soffrire 5 max di 10 anni, si, di poi e un obiettivo per me a lungo termine che proprio non si incastra, anche perché non siamo più negli anni 80/90 o 60/70 che sia, qui tutto va alla velocità della luce, quindi bisogna anche essere agili e veloci a cambiare piano di vita FAST, cambiare investimenti, cambiare idea e ottica nel giro di 2/3 anni anche meno.
Come fai a farlo se non sei formato? Ti tieni magari in portafoglio i merda di monte dei paschi per troppo tempo e polverizzi tutto, ti tieni gli euro e si polverizzano, ti tieni un gold che sta fermo 20 anni (e successo) , o peggio ancora chi aspetta nuovi massimi ancora dell’indice italiano dal 2000 o chi ha investito negli anni 90 in Giappone e ancora aspetta fino alla morte. Poi tutto cambia magari vai su un Apple che non ti rendi conto che magari fra 3 anni fa la fine di Nokia i blockbuster (tutto e possibile), compri una casa che poi la devi cambiare in green se no la abbatti etc etc…
Quindi magari per 20 anni hai seguito il tuo schemino, e ti ritrovi al 21esimo anno a 55 anni che hai praticamente combinato un cazzo e sbagliato tutto e sei tornato quasi da zero a tentare di barattare il tuo tempo per un lavoro ancora più di merda di quando avevi 30 anni.
Il FIRE per me è giusto ma deve avere un orizzonte temporale più breve, essere più aggressivo, (9/10% annuo sono percentuali minime da “mantenimento” di un portafoglio già fatto e solo in protezione, non una costruzione del portafoglio, visto che una semplice Berkshire fa medio 20% annuo e il Nasdaq pure) e deve unire formazione, altrimenti non si combina nulla, e anzi poi si leggono cose lette anche qui “io voglio mettere a rendita, vivete di rendite, e poi vende Bitcoin per degli investimenti del cazzo seguendo filosofie di “renditine” che non hanno senso, e probabilmente perderà tutto.