Author

Topic: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin - page 130. (Read 254442 times)

sr. member
Activity: 403
Merit: 278
May 03, 2018, 02:58:25 AM
Ancora qualcuno non capisce che la plusvalenza si realizza anche se uso le cripto per comprare altre cripto.
E quelle cripto esattamente che valore in euro avrebbero se continuano a rimanere cripto? Quello del 31 di dicembre? Del primo di aprile? Del 15 di agosto? Se uno non riconverte le cripto in fiat chi decide a quanto ammonta la plusvalenza?

Quote
Un'ultima annotazione. Qualcuno ha detto con ironia che il wallet è sulla blockchain e quindi è su internet. Ma la blockchain non è su marte, è sul pianeta terra. Ogni wallet è riconducibile ad un paese ben preciso del mondo almeno per convenzione. Nell'RW bisogna indicare il paese dove si trova il wallet. Sarà il paese dove è il server, quello della sede legale della società che fornisce il wallet, ecc. ecc. Un criterio prima o poi sarà stabilito perchè il dato va messo. Non basta dire che il wallet è sulla blockchain e farsi una risata.
Spiega meglio perché onestamente non capisco. Esattamente qualcuno come fa a sapere se il mio Ledger è fisicamente in Italia, in Cina o in Australia? E poi uno potrebbe anche dire di aver perso le chiavi private, come dimostri il contrario?
Interessante, a questo punto sono curioso di sapere cosa ne pensa Amit perché in effetti pure a me sembra che si stia parlando di un qualcosa che è praticamente impossibile da dimostrare a distanza, a meno che non venga fatta una perquisizione in casa e si trovi un hardware wallet oppure le chiavi private stampate da qualche parte...

Ogni dispositivo collegato a internet ha un suo Indirizzo IP, che sia un hardware wallet, un PC, o un frigorifero, anche quelli dietro un NAT che apparentemente hanno tutti lo stesso IP sono singolarmente identificabili, da li il modo per localizzare almeno il paese di provenienza, sempre che non configuriate il collegamento tramite una VPN o TOR ... anche le singole transazioni di BTC hanno ognuna i loro IP, e da li puoi tracciare anche il trasferimento a meno che non li Mixi e anonimizzi.

Si il concetto non e' proprio spiegato alla meglio .. diciamo che e' semplificato.
newbie
Activity: 11
Merit: 0
May 03, 2018, 02:49:48 AM

mi sembra che questi articoli si limitino a riportare la stessa news dell'articolo di Republica postato ieri
member
Activity: 336
Merit: 52
May 03, 2018, 02:11:06 AM
Ancora qualcuno non capisce che la plusvalenza si realizza anche se uso le cripto per comprare altre cripto.
E quelle cripto esattamente che valore in euro avrebbero se continuano a rimanere cripto? Quello del 31 di dicembre? Del primo di aprile? Del 15 di agosto? Se uno non riconverte le cripto in fiat chi decide a quanto ammonta la plusvalenza?

Quote
Un'ultima annotazione. Qualcuno ha detto con ironia che il wallet è sulla blockchain e quindi è su internet. Ma la blockchain non è su marte, è sul pianeta terra. Ogni wallet è riconducibile ad un paese ben preciso del mondo almeno per convenzione. Nell'RW bisogna indicare il paese dove si trova il wallet. Sarà il paese dove è il server, quello della sede legale della società che fornisce il wallet, ecc. ecc. Un criterio prima o poi sarà stabilito perchè il dato va messo. Non basta dire che il wallet è sulla blockchain e farsi una risata.
Spiega meglio perché onestamente non capisco. Esattamente qualcuno come fa a sapere se il mio Ledger è fisicamente in Italia, in Cina o in Australia? E poi uno potrebbe anche dire di aver perso le chiavi private, come dimostri il contrario?
Interessante, a questo punto sono curioso di sapere cosa ne pensa Amit perché in effetti pure a me sembra che si stia parlando di un qualcosa che è praticamente impossibile da dimostrare a distanza, a meno che non venga fatta una perquisizione in casa e si trovi un hardware wallet oppure le chiavi private stampate da qualche parte...
sr. member
Activity: 894
Merit: 378
May 02, 2018, 11:53:52 PM
Grazie Alexrossi per risp, io in effetti avevo messo come premessa ...ignorando le contraddizioni....mi riferivo anche agli interpelli.
Abbiamo però il decreto di maggio dell'anno scorso se non erro e sulla base di quello era interessante cercar di capire come comportarsi per il quadro rw
tutto qua
legendary
Activity: 3766
Merit: 1742
Join the world-leading crypto sportsbook NOW!
May 02, 2018, 11:05:47 PM
Cavolo, siete riusciti a trasformare una risposta di interpello in legge effettiva

https://www.laleggepertutti.it/202819_interpello-che-valore-ha-la-risposta-dellagenzia-entrate#Che_valore_legale_ha_la_risposta_allinterpello

Quote
Che valore legale ha la risposta all’interpello?
Occupiamoci ora del valore legale della risposta che l’Agenzia delle Entrate dà all’istanza di interpello presentata dal contribuente. Non vi è dubbio che, per il contribuente che decide di adeguarsi al parere fornito dall’ufficio, non possono scattare sanzioni o accertamenti [4]. Ma nello stesso tempo, il parere fornito dall’ufficio non è vincolante e il contribuente ben potrebbe decidere di comportarsi diversamente, salvo poi, in caso di contestazioni, sollevare la questione della corretta interpretazione davanti al giudice. In pratica, l’interpello vincola solo l’Agenzia delle Entrate mentre il cittadino può decidere di non uniformarsi al parere ricevuto. Non dimentichiamoci, infatti, che il vero interprete della legge è l’autorità giudiziaria e non la pubblica amministrazione che, tutt’al più, può sposare una tesi piuttosto che un’altra. Gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, invece, salva la possibilità di rettificare il parere, non possono emettere atti impositivi e/o sanzionatori difformi dal contenuto della risposta fornita in sede di interpello, sempre che quanto prospettato dal contribuente coincida con quanto accertato.

Diversa è però l’ipotesi in cui un contribuente decide di adeguarsi alla risposta all’interpello fornita in precedenza dall’Agenzia delle Entrate a un diverso contribuente. In tal caso, la risposta all’interpello non ha valore per gli altri contribuenti che potrebbero ugualmente rischiare un accertamento pur adeguandosi a quanto detto dallo stesso ufficio. L’interpello infatti interessa esclusivamente il singolo contribuente che ha formulato l’istanza e questioni specifiche. Ne consegue che è legittima la censura ad una società che si sia uniformata ad una risposta di una Direzione regionale, su un caso analogo, ma richiesta da altro contribuente.


Consiglio :

Volete partecipare a questa rivoluzione?  Allora adeguatevi al fatto che non potete eseguire azioni verso il mondo fiat senza "rischiare" (Date voi il senso a questa parola) in quanto siete dentro un contesto mai visto prima. Informatevi BENE e pagate solo quando sarà OBBLIGATORIO. Ci vuole pazienza.

Non volete partecipare non riuscite ad aspettare? Allora fate cash-out, pagate o non pagate le tasse, ma uscitene definitivamente. Probabilmente avete sbagliato contesto. Tutto e subito non si può.

Volete tenere un piede tra le crypto e le fiat? Affidatevi ad un bravo commercialista che conosce il mondo crypto ,perchè quell'interpello è concettualmente sbagliato (http://www.mysolution.it/fisco/approfondimenti/commenti/2018/05/equiparare-le-valute-virtuali-alle-valute-estere-i-chiarimenti-dell-agenzia-delle-entrate-burlone/)

Seguite anche questo sito : https://coinlexit.wordpress.com/

Tutto giusto quanto dici, ma il forum serve proprie per confrontarsi...chiedere, contestare, esprimere altre idee, può servire per capire aspetti che magari da soli
non si era arrivati a comprendere, poi come sempre ognuno fa quel che crede sia giusto, ci mancherebbe


Quello che ha detto sampey è che non ha senso confrontarsi con un interpello dell'agenzia dell'entrate. Anche se ha valore simbolico, non si può usare come riferimento per il contribuente medio essendo legato ad una situazione specifica (che per altro non si può neanche leggere, possiamo solo vedere la risposta).

Qui c'è gente che vuole a tutti i costi riempire il quadro RW senza una norma generale. Vuoi fare cashout milionari domani? La risposta è stata data e ovviamente bisogna andare in Svizzera.
sr. member
Activity: 894
Merit: 378
May 02, 2018, 05:31:23 PM
Cavolo, siete riusciti a trasformare una risposta di interpello in legge effettiva

https://www.laleggepertutti.it/202819_interpello-che-valore-ha-la-risposta-dellagenzia-entrate#Che_valore_legale_ha_la_risposta_allinterpello

Quote
Che valore legale ha la risposta all’interpello?
Occupiamoci ora del valore legale della risposta che l’Agenzia delle Entrate dà all’istanza di interpello presentata dal contribuente. Non vi è dubbio che, per il contribuente che decide di adeguarsi al parere fornito dall’ufficio, non possono scattare sanzioni o accertamenti [4]. Ma nello stesso tempo, il parere fornito dall’ufficio non è vincolante e il contribuente ben potrebbe decidere di comportarsi diversamente, salvo poi, in caso di contestazioni, sollevare la questione della corretta interpretazione davanti al giudice. In pratica, l’interpello vincola solo l’Agenzia delle Entrate mentre il cittadino può decidere di non uniformarsi al parere ricevuto. Non dimentichiamoci, infatti, che il vero interprete della legge è l’autorità giudiziaria e non la pubblica amministrazione che, tutt’al più, può sposare una tesi piuttosto che un’altra. Gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, invece, salva la possibilità di rettificare il parere, non possono emettere atti impositivi e/o sanzionatori difformi dal contenuto della risposta fornita in sede di interpello, sempre che quanto prospettato dal contribuente coincida con quanto accertato.

Diversa è però l’ipotesi in cui un contribuente decide di adeguarsi alla risposta all’interpello fornita in precedenza dall’Agenzia delle Entrate a un diverso contribuente. In tal caso, la risposta all’interpello non ha valore per gli altri contribuenti che potrebbero ugualmente rischiare un accertamento pur adeguandosi a quanto detto dallo stesso ufficio. L’interpello infatti interessa esclusivamente il singolo contribuente che ha formulato l’istanza e questioni specifiche. Ne consegue che è legittima la censura ad una società che si sia uniformata ad una risposta di una Direzione regionale, su un caso analogo, ma richiesta da altro contribuente.


Consiglio :

Volete partecipare a questa rivoluzione?  Allora adeguatevi al fatto che non potete eseguire azioni verso il mondo fiat senza "rischiare" (Date voi il senso a questa parola) in quanto siete dentro un contesto mai visto prima. Informatevi BENE e pagate solo quando sarà OBBLIGATORIO. Ci vuole pazienza.

Non volete partecipare non riuscite ad aspettare? Allora fate cash-out, pagate o non pagate le tasse, ma uscitene definitivamente. Probabilmente avete sbagliato contesto. Tutto e subito non si può.

Volete tenere un piede tra le crypto e le fiat? Affidatevi ad un bravo commercialista che conosce il mondo crypto ,perchè quell'interpello è concettualmente sbagliato (http://www.mysolution.it/fisco/approfondimenti/commenti/2018/05/equiparare-le-valute-virtuali-alle-valute-estere-i-chiarimenti-dell-agenzia-delle-entrate-burlone/)

Seguite anche questo sito : https://coinlexit.wordpress.com/

Tutto giusto quanto dici, ma il forum serve proprie per confrontarsi...chiedere, contestare, esprimere altre idee, può servire per capire aspetti che magari da soli
non si era arrivati a comprendere, poi come sempre ognuno fa quel che crede sia giusto, ci mancherebbe
sr. member
Activity: 894
Merit: 378
May 02, 2018, 04:36:18 PM
Come sempre in questo forum si trova tutto Grin spettacolo..

Una cosa nuova...il quadro rw Grin
Le contraddizioni sono ben note, ma vorrei far finta che non ci siano

Perchè devo fare rw?
1)Attività patrimoniale o finanziaria all'estero
2)Attività che può produrre reddito in italia di provenienza estera

Il Signor X ha dei bitcoin, dal 01.01 al 31.12 non ha mai superato i 51k

1)Non abbiamo la figura terza che dice che ho un conto, deposito all'estero. Le tasse si pagano dove uno ha la sua residenza fiscale, e il Signor X è l'unico che ha il possesso dei suoi bit, cioè è l'unico che avendo le sue chiavi può usare i suoi bit. Se non sono all'estero, e si possono usare solo dove c'è il Signor X, a mio modo di vedere i bit sono presso la residenza fiscale del Signor X. Se è così si esclude il punto 1 che obbliga a fare rw.

2)Attività finanziaria che può produrre reddito di provenienza estera. Ma se il Signor X non ha mai superato i 51k, la norma vigente in materia fiscale è la prima a dire
che sotto tale soglia, cmq sia non produce reddito, come si fa a sostenere che bisogna fare rw perchè può produrre reddito di provenienza estera quando non si sono mai superati i 51 k nel periodo 01.01-31.12 ?





Il Signor Y è nella stessa situazione del Signor X ma è sopra i 51 k per oltre 7 gg, ha per l'esercizio passato una situazione dove se monetizza deve dichiarare un reddito
Qui direi cambia assolutamente.

Non credo ci siano altre situazione se i bit non sono all'estero che riguardino il quadro rw

Chiaramente se i bit sono all'estero, depositati in un exchange, dove una figura terza può dire che sono presso i loro depositi, l''obbligo per rw scatta.

Scatta solo se supero la media dei 5.000? o supero un picco di 15.000 perchè  l'exchange è un intermediario autorizzato? o anche sotto tale soglie perchè non è un intermediario autorizzato?...non ho la più pallida idea a cosa e come siano inquadrati gli exchange

Potrebbe anche esserci il caso che l'exchange sia però in Italia
legendary
Activity: 2632
Merit: 1040
May 02, 2018, 04:35:04 PM
Cavolo, siete riusciti a trasformare una risposta di interpello in legge effettiva

https://www.laleggepertutti.it/202819_interpello-che-valore-ha-la-risposta-dellagenzia-entrate#Che_valore_legale_ha_la_risposta_allinterpello

Quote
Che valore legale ha la risposta all’interpello?
Occupiamoci ora del valore legale della risposta che l’Agenzia delle Entrate dà all’istanza di interpello presentata dal contribuente. Non vi è dubbio che, per il contribuente che decide di adeguarsi al parere fornito dall’ufficio, non possono scattare sanzioni o accertamenti [4]. Ma nello stesso tempo, il parere fornito dall’ufficio non è vincolante e il contribuente ben potrebbe decidere di comportarsi diversamente, salvo poi, in caso di contestazioni, sollevare la questione della corretta interpretazione davanti al giudice. In pratica, l’interpello vincola solo l’Agenzia delle Entrate mentre il cittadino può decidere di non uniformarsi al parere ricevuto. Non dimentichiamoci, infatti, che il vero interprete della legge è l’autorità giudiziaria e non la pubblica amministrazione che, tutt’al più, può sposare una tesi piuttosto che un’altra. Gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, invece, salva la possibilità di rettificare il parere, non possono emettere atti impositivi e/o sanzionatori difformi dal contenuto della risposta fornita in sede di interpello, sempre che quanto prospettato dal contribuente coincida con quanto accertato.

Diversa è però l’ipotesi in cui un contribuente decide di adeguarsi alla risposta all’interpello fornita in precedenza dall’Agenzia delle Entrate a un diverso contribuente. In tal caso, la risposta all’interpello non ha valore per gli altri contribuenti che potrebbero ugualmente rischiare un accertamento pur adeguandosi a quanto detto dallo stesso ufficio. L’interpello infatti interessa esclusivamente il singolo contribuente che ha formulato l’istanza e questioni specifiche. Ne consegue che è legittima la censura ad una società che si sia uniformata ad una risposta di una Direzione regionale, su un caso analogo, ma richiesta da altro contribuente.


Consiglio :

Volete partecipare a questa rivoluzione?  Allora adeguatevi al fatto che non potete eseguire azioni verso il mondo fiat senza "rischiare" (Date voi il senso a questa parola) in quanto siete dentro un contesto mai visto prima. Informatevi BENE e pagate solo quando sarà OBBLIGATORIO. Ci vuole pazienza.

Non volete partecipare non riuscite ad aspettare? Allora fate cash-out, pagate o non pagate le tasse, ma uscitene definitivamente. Probabilmente avete sbagliato contesto. Tutto e subito non si può.

Volete tenere un piede tra le crypto e le fiat? Affidatevi ad un bravo commercialista che conosce il mondo crypto ,perchè quell'interpello è concettualmente sbagliato (http://www.mysolution.it/fisco/approfondimenti/commenti/2018/05/equiparare-le-valute-virtuali-alle-valute-estere-i-chiarimenti-dell-agenzia-delle-entrate-burlone/)

Seguite anche questo sito : https://coinlexit.wordpress.com/
legendary
Activity: 2576
Merit: 2880
Catalog Websites
May 02, 2018, 04:10:36 PM
Ancora qualcuno non capisce che la plusvalenza si realizza anche se uso le cripto per comprare altre cripto.
E quelle cripto esattamente che valore in euro avrebbero se continuano a rimanere cripto? Quello del 31 di dicembre? Del primo di aprile? Del 15 di agosto? Se uno non riconverte le cripto in fiat chi decide a quanto ammonta la plusvalenza?

Quote
Un'ultima annotazione. Qualcuno ha detto con ironia che il wallet è sulla blockchain e quindi è su internet. Ma la blockchain non è su marte, è sul pianeta terra. Ogni wallet è riconducibile ad un paese ben preciso del mondo almeno per convenzione. Nell'RW bisogna indicare il paese dove si trova il wallet. Sarà il paese dove è il server, quello della sede legale della società che fornisce il wallet, ecc. ecc. Un criterio prima o poi sarà stabilito perchè il dato va messo. Non basta dire che il wallet è sulla blockchain e farsi una risata.
Spiega meglio perché onestamente non capisco. Esattamente qualcuno come fa a sapere se il mio Ledger è fisicamente in Italia, in Cina o in Australia? E poi uno potrebbe anche dire di aver perso le chiavi private, come dimostri il contrario?
sr. member
Activity: 378
Merit: 250
May 02, 2018, 03:51:43 PM
Gli ultimi commenti mi sembrano un po' superficiali. Ancora qualcuno non capisce che la plusvalenza si realizza anche se uso le cripto per comprare altre cripto. Sento dire di fregarsene e basta della compilazione dell'RW. Allora è inutile discutere. Chiudiamo il thread e via. E' ovvio che se uno vuole può pure non presentare affatto la dichiarazione dei redditi e fare l'evasore totale. Certo è più facile. Ma qui stiamo discutendo su come comportarci per essere in regola. Un'ultima annotazione. Qualcuno ha detto con ironia che il wallet è sulla blockchain e quindi è su internet. Ma la blockchain non è su marte, è sul pianeta terra. Ogni wallet è riconducibile ad un paese ben preciso del mondo almeno per convenzione. Nell'RW bisogna indicare il paese dove si trova il wallet. Sarà il paese dove è il server, quello della sede legale della società che fornisce il wallet, ecc. ecc. Un criterio prima o poi sarà stabilito perchè il dato va messo. Non basta dire che il wallet è sulla blockchain e farsi una risata.
sr. member
Activity: 894
Merit: 378
May 02, 2018, 03:25:24 PM
Come sempre in questo forum si trova tutto Grin spettacolo..

Una cosa nuova...il quadro rw Grin
Le contraddizioni sono ben note, ma vorrei far finta che non ci siano

Perchè devo fare rw?
1)Attività patrimoniale o finanziaria all'estero
2)Attività che può produrre reddito in italia di provenienza estera

Il Signor X ha dei bitcoin, dal 01.01 al 31.12 non ha mai superato i 51k

1)Non abbiamo la figura terza che dice che ho un conto, deposito all'estero. Le tasse si pagano dove uno ha la sua residenza fiscale, e il Signor X è l'unico che ha il possesso dei suoi bit, cioè è l'unico che avendo le sue chiavi può usare i suoi bit. Se non sono all'estero, e si possono usare solo dove c'è il Signor X, a mio modo di vedere i bit sono presso la residenza fiscale del Signor X. Se è così si esclude il punto 1 che obbliga a fare rw.

2)Attività finanziaria che può produrre reddito di provenienza estera. Ma se il Signor X non ha mai superato i 51k, la norma vigente in materia fiscale è la prima a dire
che sotto tale soglia, cmq sia non produce reddito, come si fa a sostenere che bisogna fare rw perchè può produrre reddito di provenienza estera quando non si sono mai superati i 51 k nel periodo 01.01-31.12 ?



legendary
Activity: 2562
Merit: 2640
May 02, 2018, 01:57:37 PM
Oggi non sono riuscito ad intervenire prima - e avrei voluto farlo visto che c'è stato qualche spunto interessante, ma ormai vi siete detto già tutto.....

Quindi visto che l'atmosfera si sta indirizzando verso il "omiodddddio cosa devo fare per l'RW"  .....  (scherzo eh! non lo so nemmeno io cosa si debba fare Wink ) ....  vi metto il link ad un articolo di oggi molto interessante di Burlone - che molti qui conosceranno per competenza.

Fa qualche ragionamento proprio sull'interpello di cui stiamo discutendo e conclude con un esempio che schematizza proprio una delle falle della risposta AdE .

Buona lettura:

http://www.mysolution.it/fisco/approfondimenti/commenti/2018/05/equiparare-le-valute-virtuali-alle-valute-estere-i-chiarimenti-dell-agenzia-delle-entrate-burlone/
legendary
Activity: 3766
Merit: 1742
Join the world-leading crypto sportsbook NOW!
May 02, 2018, 12:36:48 PM
Fino a che non vedo un comunicato ufficiale dell'ADE (e non un interpello che si applica ad una situazione specifica, tra l'altro scritto pure male, dato che viene menzionato di scrivere nel quadro RW il valore dei bitcoin al 31 dicembre del 2017 nella dichiarazione, e sappiamo tutti che non c'è un cambio ufficiale) io non mi pronuncio su questioni fiscali e starei molto attento pure a quello che dicono commercialisti ben pagati


Non mi ricordo dove l'ho letto, ma bisogna usare il valore del bitcoin dell'exchange dal quale si sono comprati. Ma se uno li ha minati quale valore usa? Fa una media dai principali exchange o usa il valore di coinmarketcap?

Ma soprattutto, se l'exchange fallisce? Si fa un gemellaggio con un exchnage amico per stabilire il prezzo?  Grin
legendary
Activity: 3808
Merit: 2044
May 02, 2018, 12:35:09 PM
Ancora non riesco a trovare tracce di questo interpello e della risposta dell'AdE...non sono riuscito a trovarla pubblicata né sul sito ufficiale nazionale, né su quello regionale e neanche tramite il motore di ricerca del MEF.

L'unico riferimento che trovo cercando la parola "bitcoin" è solo la risoluzione del 2016.

Praticamente dovremmo fare la dichiarazione dei redditi ignorando la risoluzione del 2016 e farla in base a quanto riportato da un articolo del sole24ore o di Repubblica perché nei siti ufficiali non c'è traccia...


forse è questo l'interpello https://www.money.it/IMG/pdf/interpello-956-39-2018-del-22012018.pdf

No, ma vi rendete conto di cosa sono riusciti a scrivere questi mentecatti??

Quote
Detta giacenza media va verificata rispetto all’insieme dei wallet detenuti dal contribuente indipendentemente dalla tipologia dei wallet (paper, hardware, desktop, mobile, web).

Secondo loro dovrei dichiarare le crypto che tengo su cold wallet?? Ma siamo fuori?? Sarebbe come dire che se tengo dei contanti in cassaforte, devo dichiarare se e quanti ne ho... roba degna del peggior regime totalitario  Angry
STOCAZZO che ve lo dico!!!
newbie
Activity: 11
Merit: 0
May 02, 2018, 12:33:08 PM
Fino a che non vedo un comunicato ufficiale dell'ADE (e non un interpello che si applica ad una situazione specifica, tra l'altro scritto pure male, dato che viene menzionato di scrivere nel quadro RW il valore dei bitcoin al 31 dicembre del 2017 nella dichiarazione, e sappiamo tutti che non c'è un cambio ufficiale) io non mi pronuncio su questioni fiscali e starei molto attento pure a quello che dicono commercialisti ben pagati


Non mi ricordo dove l'ho letto, ma bisogna usare il valore del bitcoin dell'exchange dal quale si sono comprati. Ma se uno li ha minati quale valore usa? Fa una media dai principali exchange o usa il valore di coinmarketcap?
newbie
Activity: 11
Merit: 0
May 02, 2018, 12:11:39 PM
viene menzionato di scrivere nel quadro RW il valore dei bitcoin al 31 dicembre del 2017
Se uno avesse pagato le tasse sul valore di fine dicembre per poi vedere cos'e' successo il mese dopo...  Grin

Infatti. Per me all'Ade non sanno dell'elevata volatilità delle cripto
legendary
Activity: 2576
Merit: 2880
Catalog Websites
May 02, 2018, 12:02:13 PM
viene menzionato di scrivere nel quadro RW il valore dei bitcoin al 31 dicembre del 2017
Se uno avesse pagato le tasse sul valore di fine dicembre per poi vedere cos'e' successo il mese dopo...  Grin
sr. member
Activity: 329
Merit: 250
May 02, 2018, 11:34:06 AM
Ancora non riesco a trovare tracce di questo interpello e della risposta dell'AdE...non sono riuscito a trovarla pubblicata né sul sito ufficiale nazionale, né su quello regionale e neanche tramite il motore di ricerca del MEF.

L'unico riferimento che trovo cercando la parola "bitcoin" è solo la risoluzione del 2016.

Praticamente dovremmo fare la dichiarazione dei redditi ignorando la risoluzione del 2016 e farla in base a quanto riportato da un articolo del sole24ore o di Repubblica perché nei siti ufficiali non c'è traccia...


forse è questo l'interpello https://www.money.it/IMG/pdf/interpello-956-39-2018-del-22012018.pdf
Probabile...

Penso però che il sito money.it o simili sono siano fonti riconosciute dallo stato italiano in materia di normativa fiscale, ottenere documentazione e la normativa applicabile per la dichiarazione dei redditi da siti fatti da privati (anche se fonti autorevoli come il sole24ore) piuttosto che da canali ufficiali sia possibile solo in Italia

Mi aspettavo di trovarlo su siti ufficiali tipo quello del MEF o dell'AdE...
Jump to: