Beh in effetti sì, puoi dire che l'hai preso nel 2013 ma se ti chiedono di Fare vedere la transazione? Come fai?
Comunque siamo sicuri che tocca a noi dimostrare la prova della provenienza dei soldi?
LA transazione? Ne prendi una a caso di un blocco del 2013 compatibile con quanto affermi di avere.
Dici che tu con quel portafoglio ci hai fatto vari giri (posso inventarmene svariati e tral'altro tutti assolutamente plausibili)
E che tu detieni solo la chiave privata dell'ultimo indirizzo usato, e che hai creato ad hoc nel 2017 per mantenere i tuoi btc.
La cosa simpatica è che se hai davanti uno che non ci capisce niente non potrà capire che lo freghi, se invece hai uno in gamba non potrà comunque dimostrare che lo stai fregando :-)
Intanto nel mondo crypto il denaro si refresha con un semplice deposito su exchange e prelievo. Infatti su exchange funziona così :
Tuo Wallet -> DEPOSITO <-----NESSUNA RELAZIONE -----> PRELIEVO -> Altro Wallet -> TUO INDIRIZZO DI DESTINAZIONE
Se poi affermi che questa operazione l'hai fatta su un exchange chiuso sei a posto. E gli exchange chiudono, si sà
Per questo io ripeto che non si può "piegare" la legge esistente su qualcosa di completamente diverso.
Rimane altrettanto vero che i criminali vanno puniti, non i lungimiranti, che è giusto godano in piena libertà del loro fortunato investimento.
Perché sono praticamente sicuro, che in questo topic, non ci sia 1 singola persona che ha del denaro realmente sporco da cambiare. Ma solo normali persone che vorrebbero avere risposte che non arrivano e non arriveranno per molto tempo.
Non è così facile....
Partiamo dall'assunto che sei tu a dover dimostrare la provenienza, non loro.
E assumiamo anche che sebbene sia facile incappare in uno di loro che "non ci capisce niente" (riprendo la tua espressione....
) va però ricordato che possono sempre chiedere il supporto di un consulente, insomma di uno che ne capisca. Esattamente come fa un tribunale quando nomina un perito o un consulente su questioni tecniche.
Mettendo insieme questi due fattori ( presenza di un consulente tecnico e necessità che sia tu a dimostrare) la tua ipotesi di prendere una qualsiasi transazione del 2013 cadrebbe subito perché - se io fossi il famoso consulente - ti chiederei di dimostrarmi che hai la chiave privata in grado di firmare quella tx.
In generale dobbiamo ricordarci che le tx su blockchain sono tutte pubbliche e quindi collegabili tra loro.
Anche le varie ipotesi di uso di mixer eccetera lasciano un po' il tempo che trovano: ricordo di aver letto un articolo qualche mese fa (maggio/giugno se non erro, c'era il link anche in questo lunghissimo thread) che parlava di uno studio fatto da un gruppo in un'università. Lo studio voleva dimostrare che con tecniche statistiche che si basavano sull'uso di big data per raccogliere dati esterni alla blockchain si riusciva a ricostruire l'intera catena di tx anche di quelle passate appunto da un mixer.
Insomma anche questi tentativi non so quanto possano rendere tranquilli rispetto al desiderio di restare anonimi (e quindi sfuggire al fisco).