In tutto ciò dovrei pagare qualche tassa? leggevo per esempio che se fai trading di criptovalute su una piattaforma forex, siccome è un puro atto speculativo allora si devi pagare... ma anche facendo trading su bittrex tra criptovalute? cioè per me è più plus500 una piattaforma forex che non bittrex, poi anche se cambio bitcoin in altre cripto e poi le detengo per dei mesi è considerato trading?
Grazie in anticipo a chi mi vorrà rispondere.
Mi ci vuole un pomeriggio per leggermi 69 pagine di intervento.
Comunque secondo me è un finto problema questo del "plusvalore" sulle operazioni.
In primo luogo bisogna vedere la posizione dell'AdE sui bitcoin - se rientrano in operazioni finanziarie, e per ora mi sembra ci sia l'abisso normativo e dunque no, allora si può parlare di plusvalenza su capitale iniziale.
Poi bisogna vedere la plusvalenza su quale capitale iniziale viene calcolata, dubito alquanto che ci siano in tanti ad aver spostato dal proprio conto in € sugli exchange, per comprare e poi rivendere. In quel caso molto vagamente può considerarsi un forex (tassato), ma di fondo credo che lo Stato italiano non consideri per nulla valuta ufficiale alcuna delle cryptovalute esistenti.
Pian piano ci si arriva se già non si sta facendo qualcosa a riguardo, ma per ora secondo me c'è il nulla.
EDIT
Comunque in soldoni leggendo la risposta all'interpello, per adesso all'AdE interessa esclusivamente che il bitcoin non sia impiegato dalle imprese per eludere la tassazione (tra le righe la motivazione è quella) e gli utenti che lo utilizzano per conto privato non sono, incredibile lungimiranza, tassati.
Aggiungo che poi bisogna avere il buon senso di tenere un basso profilo. Avete fatto i miliardi con le cryptovalute? Acquistate se potete in bitcoin, oppure spostatevi sul conto cifre da basso profilo.
2 milioni di euro in un anno e cominciate a comprare attività, appartamenti, ville, macchine, potete interpellare tutti quelli che volete, vi trovate la finanza sotto casa di sicuro .