una app, un software si dice che scala molto bene
perche i costi non sono proporzionali agli utenti che porti onboard
per questo e' una specie di santo graal dell'investimento, avendo l'idea giusta ovviamente
L'idea giusta è ora la chiave di volta, in generale.
Quello che stiamo vivendo adesso è frutto di scelte di mesi fa.
La tendenza è quella che si può segnare guardando alcuni noti grandi investitori.
Warren Buffett che ha oltre il 40% in Apple e comunque l'80% concentrato in 6/8 titoli, da molto tempo.
È sì concentrato in pochi titoli, ma anche molta liquidità non impiegata.
Michael J. Burry che ha 6 posizioni principali, il resto aveva piazzato alcuni short andati a segno
ma non li ha tenuti per molto, per evitare sorprese come visto ieri su titoli che si deprimono per poi fare mega-rimbalzi.
Qualcuno dice che ha chiuso degli short troppo presto, vero, ma per me ha solo avuto un atteggiamento prudente,
non ha messo a rischio i profitti avuti.
Ray Dalio che si è tenuto fuori dagli Stati Uniti da tempo, buttandosi su paesi emergenti e Cina,
più tutta una serie di piccoli investimenti "
d'assaggio", in società USA e settori diversi...
Questi sono dati vecchi, verranno aggiornati a giorni, ma indicano esattamente quello che è successo;
pochi titoli che danno
piena fiducia, o la ricerca di titoli crollati che si possono comprare a buon mercato,
in paesi come la Cina con politiche monetarie invertite rispetto alla FED. Paesi dove ci può essere anche una crescita.
Il denominatore comune per tutti è avere accumulato molta liquidità.
Cercare di capire dove andrà... sarà determinante.
Potrebbe anche non andare in "
nulla ", non è obbligatorio investire per legge.
Sostanzialmente siamo come ripeto da tempo in una fase inedita, c'è stato un declino dei mercati,
ma diversamente ad altri periodi storici, abbiamo delle aziende, poche, in grado di sostenersi anche
in momenti particolarmente difficili ed incerti, grazie a dimensioni colossali, mai viste prima.
Il mercato si orienta male, fra evitare quello che sarebbe un rischio di concentrazione, da segnali di cambiamento
come dentro FACEBOOK-META, segnali deboli da settori innovativi - tech come quelli seguiti da Cathie Wood,
ma contemporaneamente dall'economia reale i segnali non sono del tutti cattivi, almeno per le aziende leader.
Altri segnali sono molto cattivi, le piccole attività tradizionali sono veramente messe male.
C'è un grosso affondo del private equity, questo cosa significa ?
C'era il ristorante di Mariolino, Giacomino, Giovannino... stop, adesso c'è la catena XYZ.
C'era il negozio di scarpe qui, uno là, uno su, uno giù; adesso c'è la catena specializzata, con una produzione propria in Vietnam.
Standardizzazione e
concentrazione. Se vogliamo, centralizzazione.
La sintesi di questo discorso la vediamo in uno dei più grandi operatori del private equity, BlackStone:
https://www.ilsole24ore.com/art/blackstone-ha-chiuso-l-opa-reale-e-kryalos-sara-advisor-patrimonio-AEhUmS9andamento...
https://www.google.com/search?q=NYSE:+BXSulla stessa linea di trend le mosse di Bill Gates:
https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2021/09/14/gates-four-seasons-hotel/Pezzi di mondo che sono passati di mano.
Però fondamentalmente non c'è la disperazione per le strade, c'è una lieve depressione post-partum,
le persone erano abituate ad una struttura della società che non c'è più.
Lo dimostrano l'esplosione di consumo di prodotti a base di melatonina ed integratori vari in genere.
L'azienda locale fa fatica, la "fabbrica" fa molta fatica, tutto è molto meno umano, tutto molto fuori schema; c'è poca umanità.
La società fa fatica, prima c'era il quartiere, il paese, la provincia, dei punti di riferimento, reali, dei punti fissi.
Scomparsi.
Nella grande logistica Amazon sei un numero. Così come se sei un commesso di uno dei grandi marchi retail.
Si crea un livello di distacco.
Ne è svilita la figura del dipendente, ma anche quella dell'imprenditore locale, classico, Olivetti, Agnelli, Pirelli, Pesenti...
imprenditore che non è più un entità fisica individuabile, ma solo una "
entità astratta" come il megadirettore galattico di Fantozziana memoria;
che dice sempre "noi", ma "noi" chi ? chi rappresenta ? qualcuno ad un livello ancora superiore.
Fantozzi è di una disarmante attualità. Villaggio un visionario ed anticipatore dei tempi più di Elon Musk.
Specialmente quando si esprime nello scontro con Rizzoli, imponendo il titolo del il secondo
tragico Fantozzi,
suggerisco di ascoltare questa intervista:
https://www.youtube.com/watch?v=sv8oiLC4hSsBitcoin ?
Bitcoin è nel mezzo... attende.
Quando si accumula troppa liquidità senza reinvestire non è mai un buon segno , i bitcoin se guardiamo il contesto li vedo non male , malissimo, ne riparleremo a fine marzo o aprile.A breve la pandemia sarà l'ultimo dei problemi di cui dovremo preoccuparci!