Per esempio è bastato un pesce d'aprile malriuscito per far crollare il prezzo di un 5/6%, basta che una whale venda dei btc della satoshi era o del 2012/2013 per condizionare il prezzo, se il DoJ americano vende quei 40k bitcoin di silk road ci sarà una sovraofferta per almeno una due settimane che farebbe abbassare il prezzo, l'halving diventerà sempre meno influente perchè il 98/99% dei btc sono già prodotti e teoricamente in circolazione; quindi o il prezzo sale o gli ultimi bitcoin saranno minati nuovamente con la GPU e la CPU perchè i baracconi di mining costano e il sistema fa pum, parlando molto spartanamente...Noi siamo qua a raccontarcela che tutto andrà bene, perchè chi più chi meno siamo tutti esposti e questa è la speranza, ma non è scontato come tutto del resto nella vita.
Come crescerà bitcoin? Linearmente? Esponenzialmente? Quadratico? cubico? Tutto dipende dalle condizioni al contorno
Queste variabili sono totalmente imprevedibili, il sentimento umano che governa i flussi sono imprevedibili, altrimenti saremmo tutti almeno milionari.
Tutti eventi ininfluenti.
Ti faccio un esempio, questo è btcusd dell'ultimo anno
Vedi quella candela verde con un ombra estesa verso l'alto?
Corrisponde al giorno in cui Cointelegraph mise in giro la fake news dell'approvazione degli etf (ott2023).
Quel giorno il prezzo oscillò tantissimo, miliardi di short e long furono bruciati.
Tutti a dire: vedi basta poco per rovinare la gente. Non la gente: gli speculatori più stupidi o più ingenui.
Alla fine di tutto quel rumore cosa è rimasto? Nulla.
Tra 5-10 anni le persone nemmeno si ricorderanno di Cointelegraph e delle sue bufale.
Come non si ricorderanno che nel 2021 Elon Musk fece in e out da Bitcoin.
Eppure allora sembrava che tutto dipendesse da lui.
Bitcoin E' L'UNICA ASSET DELLA TERRA AD ESSERE PIU' FACILMENTE PREVEDIBILE NEL LUNGO PERIODO CHE NEL BREVE
perchè non state investendo in un'azienda, state investendo in una tecnologia (oltretutto basata su una rete decentralizzata)E il successo di una tecnologia nel lungo/lunghissimo periodo e'
SOLO FUNZIONE DEI SUOI UTILIZZATORI.
Internet ha reso gli uomini gobbi, schiavi di uno schermo, contribuisce a molte malattie e disturbi (sedentarismo, scarse relazioni umane, obesità, difetti alla vista, alla postura...). Tramite esso si favorisce la vendita di droghe, armi, organi, bambini...
Eppure tutte le leggi del mondo ne hanno favorito l'adozione, o almeno non l'hanno ostacolata per davvero.
Perchè quando nascono queste GALLINE DALLE UOVA D'ORO, nessuno vuole restare escluso dalla spartizione della torta.
L'obiezione tipo a questo punto è:
già ma dipende da chi è l'utilizzatore che entra: un contadino del Nicaragua che compra 10 satoshi non può contare come l'emiro del Qatar che ne può comprare centinaia di migliaia Questa obiezione si basa su un errore di fondo: confonde gli
UTILIZZATORI con gli
INVESTITORI.
Non ho mai capito perchè su Bitcoin venga continuamente fatta questa confusione.
Eppure, nel caso di un'azienda, la differenza è chiara:
Se io entro in un bar e compro una coca-cola sono un UTILIZZATORE(o CLIENTE) di Coca- Cola
Se Buffet compra 100.000 azioni di Coca-cola è un INVESTITORE.
Guardate che la STESSA DIFFERENZA, UGUALE UGUALE, vale quando si parla di Bitcoin.
Colui che USA Bitcoin (la rete) per gli enormi vantaggi che esso offre come sistema monetario alternativo alla MONETA FIAT (e/o sistema di pagamento alternativo a quello bancario) E' UN UTILIZZATORE Colui che compra bitcoin per ricavarne un profitto in fiat e' un INVESTITORE
per renderla più semplice:
1)chi compra bitcoin con lo scopo di avere MENO euro (o dollari o pesos...) è un UTILIZZATORE
2)chi compra bitcoin con lo scopo di avere PIU' euro è un INVESTITORE
Io, che ho comprato b. ad ogni prezzo possibile immaginabile, l'ho tenuto attraverso tre bear market strafregandomene di cali dell 80%, lo terrei a fronte di cali anche maggiori e lo uso costantemente come riserva di valore e mezzo di pagamento sono un UTILIZZATORE
Chi compra un inscription Ordinals con l'immagine di una scimmia (e per fare questo ha bisogno di satoshi) è, anche lui, un UTILIZZATORE
Il ragazzo argentino che entra in una
cueva, cede la carta igienica governativa per avere bitcoin, alternandolo a tether come riserva di valore/mezzo di pagamento, è un UTLIZZATORE
Il cliente di un ETF è un INVESTITORE
Chi compra oggi, alla vigilia dell'halving, per rivendere fra sei mesi nella speranza di un guadagno è un INVESTITORE
e cosi via. Capita la differenza?
Ora: in base a cosa dovrebbe decidere un INVESTITORE di comprare bitcoin?
Prendete un social network come Facebook: non vende nulla, i suoi prodotti sono i clienti attraverso i quali veicola pubblicità.
Per questo ad ogni riunione degli azionisti la prima cosa che viene guardata è come vanno gli utenti attivi. Come va l'uso.
Perchè dal numero di utenti attivi (e da quanto sono attivi) dipende moltissimo del destino futuro di Facebook.
Con Bitcoin è la stessa identica cosa, però elevata al quadrato: dato che è IMPOSSIBILE usare la rete Bitcoin senza avere il token bitcoin, più aumenterà l'uso più l'unità monetaria che "traccia" costantemente questa tecnologia diventerà scarsa.
Lasciando un attimo da parte i problemi di scaling, immaginate un Ordinals del futuro usato da qualche miliardo di persone. Tutti avrebbero bisogno di satoshi, e gli investitori sarebbero attratti da questo, comprando altri satoshi per uso speculativo che, a loro volta diventerebbero ancora più scarsi.
Come se per usare i telefoni cellulari servissero ancora i gettoni dei telefoni di una volta. Solo che, al posto di infiniti gettoni, ce ne fossero solo 21 milioni. Quanto varrebbe un gettone?
La scarsità è un valore solo se è rapportata all'uso. Quindi l'uso è il fattore critico.
Poi si può discutere all'infinito se questo legame USO-PREZZO sarà lineare, esponenziale, più che lineare o cosa volete voi.
Ma in fondo in fondo, non è che abbia tutta questa importanza.