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Topic: Progetto Libra - Globalcoin - page 6. (Read 6627 times)

legendary
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November 20, 2019, 04:55:00 AM


Qui Babo, non siamo d'accordo.
Blockchain non è internet, ma il suffisso .com attaccato a pets per farlo diventare pets.com.
Nel 99,99% delle applicazioni proposte, la blockchain non serve.
L'unica applicazione dove serve la blockchain è il bitcoin, per la sua natura decentralizzata.
In tutte le altre applicazioni (Libra compresa) la blokchain è una soluzione inefficiente rispetto ad un bel database condiviso e distribuito.

Permetto di suggerire una lettura:
When do you need blockchain? Decision models.







dici?
Ti dico invece - da tecnico it focalizzato sulla sicurezza - che il database centralizzato in realta è inefficiente soprattutto dove serve il trust
quando devi certificare che il cibo non sia ADULTERATO o venga cambiata la DATA di scadenza (google per i dati delle retate NAS) la blockchain viene in aiuto e da in modo semplice un sistema trustabile NON MODIFICABILE e facilmente gestibile

ergo - a sto giro secondo me hai torto.

probabilmente ci sono delle applicazioni a cui non serve una blockchain, come ci sono applicazioni o business a cui non serve internet

La blockchain è immodificabile sicuramente (non è vero di per sè, ma facciamo finta di si).
Ma chi scrive il dato nella blockchain?
posso fidarmi di lui?
Se mi dice che il latte è fresco, ma non lo è, il dato sarà pure immodificabile, ma la qualità iniziale del dato richiede la fiducia nell' "oracolo" (credo che tecnicamente si definisca così).
 A quel punto la necessità della bloackchain decade: se mi fido dell'oracolo che mi certifica che il latte è fresco, posso anche fidarmi dello stesso oracolo per alimentare un database.

legendary
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The hacker spirit breaks any spell
November 20, 2019, 04:37:37 AM


Qui Babo, non siamo d'accordo.
Blockchain non è internet, ma il suffisso .com attaccato a pets per farlo diventare pets.com.
Nel 99,99% delle applicazioni proposte, la blockchain non serve.
L'unica applicazione dove serve la blockchain è il bitcoin, per la sua natura decentralizzata.
In tutte le altre applicazioni (Libra compresa) la blokchain è una soluzione inefficiente rispetto ad un bel database condiviso e distribuito.

Permetto di suggerire una lettura:
When do you need blockchain? Decision models.







dici?
Ti dico invece - da tecnico it focalizzato sulla sicurezza - che il database centralizzato in realta è inefficiente soprattutto dove serve il trust
quando devi certificare che il cibo non sia ADULTERATO o venga cambiata la DATA di scadenza (google per i dati delle retate NAS) la blockchain viene in aiuto e da in modo semplice un sistema trustabile NON MODIFICABILE e facilmente gestibile

ergo - a sto giro secondo me hai torto.

probabilmente ci sono delle applicazioni a cui non serve una blockchain, come ci sono applicazioni o business a cui non serve internet
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November 19, 2019, 09:28:59 AM

è esattamente quello che penso anche io, se ricordo bene c'era una catena di supermercati in italia che voleva passare sulla blockchain tutti i prodotti, per mostrare da dove arrivavano e che percorso facevano, quando (come dici anche tu) un dabatase condiviso e distribuito sarebbe bastato e avanzato

Esatto.
Il famoso Pollo-Blockchain.

http://www.ametrano.net/2018/10/11/Not-a-blockchain/
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November 19, 2019, 09:25:56 AM
la blockchain è una tecnologia al pari di internet

quando c'e' stata la bolla delle dot com, ci stavano tanti 'sapienti' che dicevano di cotte e crude su internet

oggi, internet, rappresenta un elemento BASE per ogni tipo di BUSINESS e attivita

lo stesso avverra in futuro per la blockchain, si possono opporre quanto vogliono ma la tecnologia e la scienza alla lunga vince sempre

Qui Babo, non siamo d'accordo.
Blockchain non è internet, ma il suffisso .com attaccato a pets per farlo diventare pets.com.
Nel 99,99% delle applicazioni proposte, la blockchain non serve.
L'unica applicazione dove serve la blockchain è il bitcoin, per la sua natura decentralizzata.
In tutte le altre applicazioni (Libra compresa) la blokchain è una soluzione inefficiente rispetto ad un bel database condiviso e distribuito.

Permetto di suggerire una lettura:
When do you need blockchain? Decision models.





è esattamente quello che penso anche io, se ricordo bene c'era una catena di supermercati in italia che voleva passare sulla blockchain tutti i prodotti, per mostrare da dove arrivavano e che percorso facevano, quando (come dici anche tu) un dabatase condiviso e distribuito sarebbe bastato e avanzato
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November 19, 2019, 04:10:44 AM
la blockchain è una tecnologia al pari di internet

quando c'e' stata la bolla delle dot com, ci stavano tanti 'sapienti' che dicevano di cotte e crude su internet

oggi, internet, rappresenta un elemento BASE per ogni tipo di BUSINESS e attivita

lo stesso avverra in futuro per la blockchain, si possono opporre quanto vogliono ma la tecnologia e la scienza alla lunga vince sempre

Qui Babo, non siamo d'accordo.
Blockchain non è internet, ma il suffisso .com attaccato a pets per farlo diventare pets.com.
Nel 99,99% delle applicazioni proposte, la blockchain non serve.
L'unica applicazione dove serve la blockchain è il bitcoin, per la sua natura decentralizzata.
In tutte le altre applicazioni (Libra compresa) la blokchain è una soluzione inefficiente rispetto ad un bel database condiviso e distribuito.

Permetto di suggerire una lettura:
When do you need blockchain? Decision models.




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November 19, 2019, 03:59:05 AM
la blockchain è una tecnologia al pari di internet

quando c'e' stata la bolla delle dot com, ci stavano tanti 'sapienti' che dicevano di cotte e crude su internet

oggi, internet, rappresenta un elemento BASE per ogni tipo di BUSINESS e attivita

lo stesso avverra in futuro per la blockchain, si possono opporre quanto vogliono ma la tecnologia e la scienza alla lunga vince sempre
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November 18, 2019, 03:51:53 PM

Ciò che emerge da tutti questi tentativi e innovazioni che arrivano da ogni parte del mondo, dai big dell'industria e della finanza, dagli Stati, è che il concetto della Blockchain emerge alla grande e unifica tutto.

E' come se ci fosse una gran voglia di novità, di cambiamenti e di passi in avanti. Forse anche perché si sentono grosse perturbazioni in arrivo, nella geopolitica e nella finanza mondiale.

sono daccordo con te, però dovrebbe avere anche un senso, perchè molte volte le aziende stanno iniziando a usare la parola blockchain sneza necessità. Ricordo un servizio forse su report, dove c'erano aziende americane che non valevano niente, dopo aver messo la parola blockchain nel nome avevano avuto un grande rialzo in borsa
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November 15, 2019, 09:31:02 PM

Ciò che emerge da tutti questi tentativi e innovazioni che arrivano da ogni parte del mondo, dai big dell'industria e della finanza, dagli Stati, è che il concetto della Blockchain emerge alla grande e unifica tutto.

E' come se ci fosse una gran voglia di novità, di cambiamenti e di passi in avanti. Forse anche perché si sentono grosse perturbazioni in arrivo, nella geopolitica e nella finanza mondiale.
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November 15, 2019, 02:07:45 AM


sarà un mio limite, ma proprio non riesco a capire che senso abbia continuare a parlare di una criptovaluta di stato, che mi suona come un ossimoro, considerando che le criptovalute sono state inventate con il preciso scopo di sottrarre gli scambi finanziari dal controllo di qualsiasi istituzione o ente centralizzato... Concetto espresso ad esempio in questo articolo:

https://it.cointelegraph.com/news/joe-lubin-china-will-avoid-blockchains-decentralizing-aspects

Concettualmente infatti non è una criptovaluta, come non lo è Libra che è un token che girerà su una blockchain privata. DCEP (il progetto cinese) sarà una moneta di stato legata in qualche modo alla blockchain ma ancora da un punto di vista tecnico non ne sappiamo nulla.
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November 14, 2019, 02:43:13 PM
sarà un mio limite, ma proprio non riesco a capire che senso abbia continuare a parlare di una criptovaluta di stato, che mi suona come un ossimoro, considerando che le criptovalute sono state inventate con il preciso scopo di sottrarre gli scambi finanziari dal controllo di qualsiasi istituzione o ente centralizzato... Concetto espresso ad esempio in questo articolo:

https://it.cointelegraph.com/news/joe-lubin-china-will-avoid-blockchains-decentralizing-aspects

Eh beh, dal nostro punto di vista non ha nessun senso - hai pienamente ragione!
Ma ha senso dal "loro" punto di vista: è un modo in più per avere pieno controllo su quello che facciamo e che potremo fare.

legendary
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November 14, 2019, 10:53:19 AM

Per quanto potere di influenza politica e sociale possa avere Zuckerberg, per me è impossibile che gli diano il permesso dichiarato di emettere una moneta mondiale.

Sono d'accordo anche se....
con la guerra che si sta delineando anche su questo fronte tra USA e Cina, gli Usa potrebbero concedere questa "licenza" a Zuck non tanto per il progetto in sé, ma per promuovere l'ennesima infrastruttura governata da azienda USA - vedi gli esempi Google/Amazon/eccetera.
Un po' come dire: "tra i due mali si scegli il minore".
Chissà....

Questo è un aspetto interessante su cui non avevo riflettuto... in effetti messa in questo modo potrebbe anche essere che autorizzino Libra per contrastare un'eventuale apertura alle cryptovalute da parte della Cina. Certo bisogna sempre vedere cosa la Cina effettivamente farà, perchè se fanno una cryptovaluta di stato mi pare che ci sia poco da contrastare (vedi cosa è successo con il petro venezuelano ad esempio). Discorso diverso sarebbe se la Cina aprisse ad un uso libero di bitcoin ad esempio o di un'altra cryptovaluta "libera" (ma ci credo poco che possa succedere).

E' molto probabile che la Cina voglia fare una cripto di stato, ma c'è un mondo di differenza rispetto a quella Venezuelana.
In Venezuela Petro era nato soprattutto per aggirare le sanzioni USA e poter continuare a portare avanti le  relazioni commerciale anche non potendo più usare il dollaro.
Inoltre fin dalla nascita ci sono stati forti dubbi sul fatto che il Petro potesse davvero essere garantito dal petrolio perché l'AN  (equivalente del parlamento) non aveva autorizzato il governo a offrire quel tipo di garanzia. Poi la cosa è stata superata quando l'AN è stata "democraticamente" svuotata di buona parte di potere....  Grin
In Cina invece non c'è nessun tipo di blocco da parte USA (a parte le piccole scaramucce che conosciamo sulle  imposte di cui si parla da qualche mese ma che tutto sommato sono poca cosa se paragonate al blocco venezuelano) e - soprattutto - la Cina è uno dei più grandi detentori di debito pubblico USA, quindi hai voglia a impedire l'uso di dollari.....

Altra differenza: la Cina ha un governo forte che - se lo volesse - sarebbe in grado di imporre ai cinesi l'uso di valute digitali statali. In Venezuela invece assolutamente no: Maduro ci ha già provato anche imponendolo alle amministrazioni pubbliche, ma il risultato è stato nullo visto che nessuno più accetta la moneta locale (men che meno il Petro) e cercano tutti di fare scambi in dollari.

Terza differenza: numeri troppo diversi. L'accettazione in Venezuela rimarrebbe circoscritta a quelle zone. L'utilizzo in Cina invece riguarderebbe 1.4 mld di persone, arriverebbe presto anche da noi.
Troppo diverso lo scenario insomma.


sarà un mio limite, ma proprio non riesco a capire che senso abbia continuare a parlare di una criptovaluta di stato, che mi suona come un ossimoro, considerando che le criptovalute sono state inventate con il preciso scopo di sottrarre gli scambi finanziari dal controllo di qualsiasi istituzione o ente centralizzato... Concetto espresso ad esempio in questo articolo:

https://it.cointelegraph.com/news/joe-lubin-china-will-avoid-blockchains-decentralizing-aspects
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Merit: 2640
November 13, 2019, 03:15:08 PM

Per quanto potere di influenza politica e sociale possa avere Zuckerberg, per me è impossibile che gli diano il permesso dichiarato di emettere una moneta mondiale.

Sono d'accordo anche se....
con la guerra che si sta delineando anche su questo fronte tra USA e Cina, gli Usa potrebbero concedere questa "licenza" a Zuck non tanto per il progetto in sé, ma per promuovere l'ennesima infrastruttura governata da azienda USA - vedi gli esempi Google/Amazon/eccetera.
Un po' come dire: "tra i due mali si scegli il minore".
Chissà....

Questo è un aspetto interessante su cui non avevo riflettuto... in effetti messa in questo modo potrebbe anche essere che autorizzino Libra per contrastare un'eventuale apertura alle cryptovalute da parte della Cina. Certo bisogna sempre vedere cosa la Cina effettivamente farà, perchè se fanno una cryptovaluta di stato mi pare che ci sia poco da contrastare (vedi cosa è successo con il petro venezuelano ad esempio). Discorso diverso sarebbe se la Cina aprisse ad un uso libero di bitcoin ad esempio o di un'altra cryptovaluta "libera" (ma ci credo poco che possa succedere).

E' molto probabile che la Cina voglia fare una cripto di stato, ma c'è un mondo di differenza rispetto a quella Venezuelana.
In Venezuela Petro era nato soprattutto per aggirare le sanzioni USA e poter continuare a portare avanti le  relazioni commerciale anche non potendo più usare il dollaro.
Inoltre fin dalla nascita ci sono stati forti dubbi sul fatto che il Petro potesse davvero essere garantito dal petrolio perché l'AN  (equivalente del parlamento) non aveva autorizzato il governo a offrire quel tipo di garanzia. Poi la cosa è stata superata quando l'AN è stata "democraticamente" svuotata di buona parte di potere....  Grin
In Cina invece non c'è nessun tipo di blocco da parte USA (a parte le piccole scaramucce che conosciamo sulle  imposte di cui si parla da qualche mese ma che tutto sommato sono poca cosa se paragonate al blocco venezuelano) e - soprattutto - la Cina è uno dei più grandi detentori di debito pubblico USA, quindi hai voglia a impedire l'uso di dollari.....

Altra differenza: la Cina ha un governo forte che - se lo volesse - sarebbe in grado di imporre ai cinesi l'uso di valute digitali statali. In Venezuela invece assolutamente no: Maduro ci ha già provato anche imponendolo alle amministrazioni pubbliche, ma il risultato è stato nullo visto che nessuno più accetta la moneta locale (men che meno il Petro) e cercano tutti di fare scambi in dollari.

Terza differenza: numeri troppo diversi. L'accettazione in Venezuela rimarrebbe circoscritta a quelle zone. L'utilizzo in Cina invece riguarderebbe 1.4 mld di persone, arriverebbe presto anche da noi.
Troppo diverso lo scenario insomma.

hero member
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November 13, 2019, 10:06:36 AM

Per quanto potere di influenza politica e sociale possa avere Zuckerberg, per me è impossibile che gli diano il permesso dichiarato di emettere una moneta mondiale.

Sono d'accordo anche se....
con la guerra che si sta delineando anche su questo fronte tra USA e Cina, gli Usa potrebbero concedere questa "licenza" a Zuck non tanto per il progetto in sé, ma per promuovere l'ennesima infrastruttura governata da azienda USA - vedi gli esempi Google/Amazon/eccetera.
Un po' come dire: "tra i due mali si scegli il minore".
Chissà....

Questo è un aspetto interessante su cui non avevo riflettuto... in effetti messa in questo modo potrebbe anche essere che autorizzino Libra per contrastare un'eventuale apertura alle cryptovalute da parte della Cina. Certo bisogna sempre vedere cosa la Cina effettivamente farà, perchè se fanno una cryptovaluta di stato mi pare che ci sia poco da contrastare (vedi cosa è successo con il petro venezuelano ad esempio). Discorso diverso sarebbe se la Cina aprisse ad un uso libero di bitcoin ad esempio o di un'altra cryptovaluta "libera" (ma ci credo poco che possa succedere).
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November 13, 2019, 07:04:13 AM

Per quanto potere di influenza politica e sociale possa avere Zuckerberg, per me è impossibile che gli diano il permesso dichiarato di emettere una moneta mondiale.

Sono d'accordo anche se....
con la guerra che si sta delineando anche su questo fronte tra USA e Cina, gli Usa potrebbero concedere questa "licenza" a Zuck non tanto per il progetto in sé, ma per promuovere l'ennesima infrastruttura governata da azienda USA - vedi gli esempi Google/Amazon/eccetera.
Un po' come dire: "tra i due mali si scegli il minore".
Chissà....


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November 12, 2019, 07:54:43 PM

Per quanto potere di influenza politica e sociale possa avere Zuckerberg, per me è impossibile che gli diano il permesso dichiarato di emettere una moneta mondiale.
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November 02, 2019, 02:51:11 PM
Mi sa tanto che questa "Libra" non si farà....  Roll Eyes.

.. che dispiacere, io non sono fra quelli che si strapperà i capelli ..
è stato importante per far capire alle masse la questione delle valute elettroniche (libra) e le crypto valute

più se ne parla, meglio è .. cosi cadono alcune scemenze come "con i bitcoin ci si compra la droga"



sr. member
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November 02, 2019, 02:43:55 PM

Forse si farà, ma con molte limitazioni, dovute anche alla scelta del "paniere" di valute a cui fare riferimento.

Nel 2020 vedremo.
legendary
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November 02, 2019, 09:13:54 AM
Mi sa tanto che questa "Libra" non si farà....  Roll Eyes.
sr. member
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October 28, 2019, 05:41:01 AM
non vedo evoluzioni particolari che possano cambiare lo status delle cose.
rimango della mia idea, consapevole che cambiarla non è ammissione di ignoranza...abbiamo un sistema centralizzato "pubblico", cambiarlo con un sistema "centralizzato privato"..non mi sembra ci possa portare nel futuro.
Non cambia nulla per come la vedo...block/btc, btc/block..levi la parola btc , rimane un corpo senz'anima...decentralizzazione vuol dire passo in avanti di libertà e democrazia...in caso contrario bene ciò che abbiamo

Cambiarlo o integrarlo?

Abbiamo strade pubbliche e strade private, scuole pubbliche e scuole private, ospedali pubblici e ospedali privati.

Perchè non possiamo avere una moneta pubblica in concorrenza con monete private?

Perchè un cittadino del Venezuela (o altro Stato in condizioni simili) deve essere obbligato ad utilizzare (e a venir pagato per il proprio lavoro) in una moneta che vale meno della carta necessaria a produrla? Perchè non può avere accesso ad alternative?

Esistono montagne di libri di economia che spiegano i mali dei monopoli, perchè vengono applicati ovunque tranne che nel mondo della moneta?

Io una risposta ce l'ho, ma non è per niente rassicurante...

perchè i soldi non sono un bene, ma lo strumento più potente in assoluto nel sistema che abbiamo oggi per far funzionar sto benedetto pianeta.
Personalmente privatizzerei tutto escluso la sicurezza e non possiamo portare il paragone sulla scuola o qualsiasi altro esempio.
In questo momento storico direi che il bitcoin vada integrato nel sistema, dimostrerebbe facilmente quanto sia un secolo avanti rispetto ciò che abbiamo oggi...ma è anche vero che lo strumento  btc da solo, non solo non è pronto, ma necessità di tecnologia ulteriore (credo, direi IA) che lo supporti per un sistema diverso molto più efficiente  e non manipolabile dalla politica, soprattutto quando la stessa non è usata per il bene dei popoli ma bensì come un qualcosa da sfruttare.
Ho letto qualcosina proprio in giornata dove esponenti di rilievo del sistema attuale ritengono che la strada sia ormai segnata...aggiungo continuare a far debito da lasciare ai ns figli e nipoti è la porcheria delle porcherie.
Questo però non credo sia da confondersi con un sistema decentralizzato rispetto un sistema centralizzato privato...gia fa molta acqua il sistema centralizzato pubblico Wink


La moneta è nata storicamente come convenzione tra privati, prima ancora degli Stati e prima che tiranni e imperatori ne facessero una merce di loro esclusiva.

Libra non sarà una moneta obbligatoria: a differenza delle fiat money ognuno di noi sarà libero di non accettarla, non riconoscerla, non usarla, se non vuole.

Il danno provocato dal monopolio dei governi sull'emissione di moneta è un fatto sempre più anacronistico, oggi che la tecnologia offre la possibilità di  forme alternative e concorrenziali

Vero, ma parli di preistoria....il pianeta dopo il drammatico giorno delle torri è cambiato drasticamente.
Inoltre stanno cambiando le visioni di una parte di stati della politica..."lo strumento soldi" non ricopre più il ruolo di un tempo è evidente..in ogni articolo di politica/economica che si legge, c'è un richiamo al lavoro nero, corruzione, evasione, riciclaggio, terrorismo, armi, traffici, droga  e chi più ne ha più ne metta.
La vedo molto dura per Zuca, Telegramm malgrado l'obbiettivo possa essere condiviso sotto alcuni aspetti.
La vedo malissimo per i fenomeni che propagandano un token per il macellaio, uno per il supermarket, il calzolaio etc etc.
Per i pochi che conosco vogliono solo guadagnare  per se stessi, di buoni presupposti per cambiare veramente le cose e migliorarle sotto l'aspetto politico sociale vedo il nulla Wink

legendary
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October 27, 2019, 12:50:58 PM

Certo, il fatto che Zuck abbia fondato la società in Svizzera non eccita di certo lo sguardo benevolo dei senatori USA della commissione...

Mah; i senatori sanno bene che il bastone di comando rimarrebbe in mano a Zuck, a prescindere dalla sede legale di Libra.
Penso che la Svizzera sia stata scelta perché nella testa di tutti è un paese stra-stabile capace di garantire sicurezza in ambito finanziario. Non per niente non è stata sfiorata dai conflitti mondiali.

Poteva esserci anche un possibile motivo legato ad avere leggi ormai ben definite sulle cripto (cosa che per una società è un vantaggio), ma in realtà anche gli Usa hanno leggi ben delineate quindi questo non lo vedo come un fattore discriminante nell'aver scelto la sede in Svizzera.

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