Per ricavare questo grafico comparativo mi sono dovuto impegnare e non poco.
qualche nota metodologica:
Per ricavare i dati dei nodi bitcoin non c'e' problema, ho usato coin.dance che ha un grafico storico.
Per lo storico dei nodi ethereum ho usato questi criteri:
1) ho usato il sito ethernodes.org, che e' sempre stato abbastanza affidabile,
incontrando pero' notevoli problemi
2) ethernodes.org avrebbe una comodissima funzione history, che pero' (guarda caso) da qualche mese e' disabilitata!
3) ho quindi fatto un po' di spleologia usando webarchive
4) se in certi punti il grafico ethereum appare un po' "squadrettato" e' proprio perche' c'erano poche
snapshot archiviate, comunque e' piu' che sufficente per avere un'idea comparativa.
5) ultima nota, il sito ethernodes.org presenta due tipi totali: il totale "globale"
e quello dei nodi "sincronizzati", io uso i nodi totali, ma i nodi sincronizzati (ossia quelli
veramente utili per la rete) sono ancora di meno. Ad esempio in questo momento risultano 5535 nodi
ma solamente 4072 sincronizzati.
Comunque, dalla comparazione appare evidente che ad un certo punto, col grande successo di ethereum
nel 2017, il numero di nodi aveva surclassato quelli di bitcoin.
Poi le cose si sono invertite. Il fatto che tenere un nodo ethereum e' ormai un'impresa estremamente onerosa,
mentre tenere un nodo bitcoin e' ancora relativamente economico, il numero di nodi bitcoin e'
lentamente ma costantemente progredito, mentre quelli ethereum stanno inesorabilmente diminuendo.
In sintesi questo grafico da' una misura comparativa della "decentralizzazione" delle due reti e di come
si evolve nel tempo.