Come si vede, il coefficente di correlazione su base annuale varia in modo clamoroso.
Vi sono dei momenti, tipo adesso, che la correlazione e' apparentemente molto alta, 0.8 che e' oggettivamente
e' un indice di correlazione alto. Ma solo qualche mese fa, avevamo un indice di correlazione su base
annuale bassissimo, attorno allo 0.1, ci sono stati addirittura dei periodi in correlazione negativa altissima,
ossia i due fenomeni si muovevano quasi in perfetta controtendenza.
Solo una piccola nota.
Quando si dice che due asset hanno perfetta correlazione non vuol dire che si muovono "assieme" cioè che se uno sale dell' 1% anche l'altro deve salire dell' 1%, perchè il tutto è parametro alla rispettiva volatilità. Quindi se due asset hanno mesesima volatilità e coirrelazione=1 (ammesso che esistano due asset così), allora se uno sale dell'1% allora anche l'altro sale dell'1%, ma se il secondo ha volatilità doppia rispetto al primo, allora quest'ultimo salirà del 2%, pur avendo sempre correlazione pari a 1.
Vero, e proprio per questo ho tenuto le scale lineari e le proporzioni tra i due movimenti il piu' possibile invariate,
in modo da rendere anche visivamente questo aspetto. Anche quando la correlazione e' molto alta, e' evidente che le scale
dei movimenti sono estremamente diverse.
altra cosa che si puo' notare e' che gli "svarioni" di correlazione sono man mano meno ampi, che vuol dire:
1) e' vero che parlando dal punto di vista generale lentamente Bitcoin sta pian piano muovendosi sempre piu' come i mercati
2) le proporzioni dei movimenti sono pero' estremamente piu' ampie e e selvagge rispetto ai mercati
3) l'indice di correlazione manifesta a volte (l'ultima volta pochi mesi fa) repentini cambiamenti valore
AKA ogni tanto bitcoin prende e parte per la tangente AKA ho scoperto l'acqua calda.