Pages:
Author

Topic: WARNING the rock trading. - page 17. (Read 3811 times)

legendary
Activity: 2464
Merit: 2346
February 18, 2023, 07:32:43 PM
#42


Di quel tipo... in Italia.

UnipolSai e Cattolica possono assumere quei rischi perché hanno alle spalle riassicuratori giganteschi come alcune società della galassia di Warren Buffett.



A quanto ricordo Checksig ha copertura assicurativa sui propri hot e cold wallet proprio con Cattolica assicurazione.
Impresa 100% Italiana.
Quindi si può fare, basta volerlo, ed anche volerlo pagare.

Su 100% italiana...

Cattolica prima di essere assorbita da Generali,
aveva avuto una grossa partecipazione di una compagnia che faceva capo alla costellazione assicurativa di Warren Buffett e questo "tocco" gli aveva aperto la strada ai trattati riassicurativi stellari della sfera della Berkshire Hathaway,

Cattolica di per se, come qualsiasi altra compagnia italiana, senza trattato riassicurativo non avrebbe modo di sottoscrivere direttamente rischi del genere.
Come molti altri rischi, esclusi i danni minori.

Detto questo; Checksig... eh !
lascia fare il pagare e non pagare, se inizi come CEO con Ametrano... ex Banca IMI a capo del team trading quantitativo e risk management...  Grin sapeva benissimo che senza coperture adeguate non avrebbe avuto speranza di attrarre nemmeno un istituzionale o grande cliente.
( https://startupitalia.eu/168310-20220105-round-da-15milioni-di-euro-per-la-startup-checksig )

A Gennaio 2022 la situazione dichiarata era la seguente:

La sicurezza dei fondi in custodia è garantita da un protocollo pubblico basato su una soluzione multi-firma (11 chiavi di sicurezza) con tre livelli autorizzativi, che consente in ogni momento alla clientela e agli auditor di avere certezza dell'integrità del patrimonio custodito.
E tutto questo con la massima serietà regolamentare, che permette all'azienda di essere l'unica crypto company italiana con coperture assicurative (fornite dal Gruppo Cattolica Assicurazioni)



Non so strutture come Conio se si siano adeguate, è particolarmente difficile.
legendary
Activity: 2268
Merit: 16328
Fully fledged Merit Cycler - Golden Feather 22-23
February 18, 2023, 03:27:42 PM
#41


Di quel tipo... in Italia.

UnipolSai e Cattolica possono assumere quei rischi perché hanno alle spalle riassicuratori giganteschi come alcune società della galassia di Warren Buffett.



A quanto ricordo Checksig ha copertura assicurativa sui propri hot e cold wallet proprio con Cattolica assicurazione.
Impresa 100% Italiana.
Quindi si può fare, basta volerlo, ed anche volerlo pagare.
hero member
Activity: 882
Merit: 860
February 18, 2023, 02:40:52 PM
#40
duole molto sentire che hanno problemi di liquidità!
Spero che avremo ulteriori aggiornamenti, io non ho mai usato TRT ma ne ho sempre sentito parlare come di un exchange con una gestione molto oculata e che non dava neanche rendimenti proprio per ridurre al minimo i rischi, quindi i soldi dove sono finiti?


Anche perché finora erano rimasti immuni ad ogni attacco...
In realtà, stando al loro report di bilancio del 2021, non è così. Copio e incollo:

In data 1° settembre 2021, la società Onedime, che fornisce servizi IT alla medesima The Rock Trading ha subito un attacco informatico che ha causato la sottrazione, dal conto omnibus di TRT pari a 311,06 ETH stimabili al cambio alla suddetta data in circa Euro 904.000. In data 10 settembre 2021, la società ha proceduto alla denuncia del suddetto furto presso il Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni del Veneto, Sezione di Padova.
Al fine di coprire il suddetto ammanco, in data 17 dicembre 2021 gli amministratori della Società hanno deliberato di attingere ai fondi aziendali e, nello specifico, alle giacenze in criptovalute detenute dalla stessa TRT per preservare gli interessi economico-finanziari dei clienti di TRT, così da evitare un possibile danno reputazionale per la società stessa. Nel corso del 2022 la Società ha provveduto a coprire tale ammanco attingendo alla propria disponibilità di criptovalute detenute in giacenza.



Se hai subito un hack e hai dovuto attingere a fondi in proprio, significa che non c'era nessun tipo di copertura assicurativa.
Copertura né esterna, né interna.
Come gestione del rischio... beh... non c'è nessuna gestione del rischio.
PEr un sito che aveva iniziato con il nome di "The Rock Insurance Co." non il massimo.

Va considerato che una copertura del genere non è facile da ottenere e non le regalano, sono coperture che costano molto.
Bisogna vedere e valutare quanto costa adesso una perdita d'immagine quasi irreparabile.

È chiaro che se vi fosse stato un secondo attacco/ammanco, per una cifra più importante, il problema emerge in tutta la sua semplicità:
l'acqua scarseggia e la papera non galleggia.

Se di hack si tratta.

Se è un problema di norme di antiricilaggio o simili, come si può intuire... beh... forse è una cosa ancor più grave.

D'accordo il discorso assicurativo ma per un exchange 300 ETH dovrebbero essere veramente poca roba, TRT è stato fondato nel 2011 mi pare, hanno accesso alle crypto da quando valevano poco o nulla, conosco gente che come individui hanno ben più di 300 ETH, un furto di 300 ETH non può essere una ragione sufficiente per portare un exchange al fallimento altrimenti quanti utenti avevano, 10?

2007 come progetto iniziale deviato poi su altro.

Lascia fare i 300 ETH è il principio.

300 ETH sono molti o sono pochi, nessuno sa se domani possono essere 300 euro o 300 milioni di euro...

Ad ogni modo non è la prima volta che un hack disintegra un business.

10 utenti probabilmente no, ma probabilmente nemmeno milioni p quanto meno non un bacino di utenti profittevoli quanto Coinbase.


Boh anche a me sembra che la storia del ammanco di 300 ETH sia davvero poca roba per un Exchange che ha vita da più di 10 anni, forse è uno dei motivi e non il motivo, sarebbe surreale. Ci sono comunque altri indizi un po' strani, tipo il rifiuto della proof of riserve, se avevano tutto in regola perché rifiutarsi di essere trasparenti?
legendary
Activity: 2464
Merit: 2346
February 18, 2023, 02:35:26 PM
#39
Se hai subito un hack e hai dovuto attingere a fondi in proprio, significa che non c'era nessun tipo di copertura assicurativa.
Copertura né esterna, né interna.

Beh penso sia difficile avere una copertura assicurativa per un'azienda di quel tipo.
Sono nate da poco polizze per coperture contro attacchi informatici (UnipolSai da pochissimo e da un paio d'anni se non erro Cattolica) ma non credo che possano coprire i fondi di un exchange (un po' come fossero i depositi in una banca). Se anche lo facessero avrebbero costi davvero troppo alti - come scrivi.


Se è un problema di norme di antiricilaggio o simili, come si può intuire... beh... forse è una cosa ancor più grave.

Non ho letto da nessuna parte possibilità di quel tipo, hai letto qualcosa ?
Anche perché se avessero problemi di antiriciclaggio non avrebbero potuto aprire il conto nella banca irlandese, giusto?
Poi loro sono sempre stati attentissimi a chiedere 1000 documenti per il kyc.


Sono sempre più stupito di come sia difficile fare business in questa industria.
Sulla serietà e moralità di MEdri non voglio sindacare, ma che si freghino, o si facciano fregare, ancora più grave, i fondi degli utenti, mi pare una cosa fuori di ogni logica.

Beh se un attacco è fatto bene prima o poi ne cadi vittima. Poi ricordiamo che TRT è piccolina, avranno una ventina di dipendenti perciò quanti nell'IT potranno occuparsi di sicurezza?  1 ? al massimo 2 persone e non a tempo pieno.
Il che significa che non hai tempo per aggiornarti continuamente per cui prima o poi....



Ma i gestori di TRT non bazzicavano qui sul forum fino ad un po’ di tempo fa? Dove sono finiti?
...




Di quel tipo... in Italia.

UnipolSai e Cattolica possono assumere quei rischi perché hanno alle spalle riassicuratori giganteschi come alcune società della galassia di Warren Buffett.

Pensi che una società come Amazon abbia potuto raccogliere miliardi di dollari dal mercato azionario senza dare "garanzie" sui grandi rischi ? compresi quelli di cyberisk ?

È in Italia, in Europa che si fanno le imprese con pensieri da banco del cocomero sulla spiaggia.
Un banco di legno, una tela incerata, coltello, cocomeri, ghiaccio... si compra a € 1 si vende a € 7 si guarda a fine giornata quanto è rimasto nel cassetto.

Ti sei perso un paio di miei interventi sul tema ai tempi del collasso di Bitgrail:
https://www.chubb.com/it-it/aziende/settori/settore-istituzioni-finanziarie.html

Considera che strutture in grado di costruire RC per istituzioni finanziarie e polizze Cyber per istituzioni finanziarie... realmente capienti ed efficaci... ci saranno probabilmente...
meno 5/7 strutture in tutta Italia.

Anche perché è un mercato che in pratica non esiste.

Difficile dire cosa sia difficile e cosa sia facile, se devi assicurare una nave che dal porto di Odessa porta via del grano e va in Turchia, compreso rischio "guerra" ovvero distruzione da ordigni bellico di vario tipo, è fattibile in maniera più semplice che assicurare un'auto in provincia di Napoli.

Se la nave è nelle liste Lloyd's si fa con poco più di una telefonata a blocchi da 600/700 milioni di valori.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Lloyd's_Register


Il discorso antiriciclaggio si innesta sul discorso hack e cyber-security.

Perché l'hack va provato, deve essere reale e oggettivo, altrimenti è facilissimo insinuare che i fondi siano spariti per altri motivi magari con il favore della società.
Stesso problema che avuto Bitgrail fra l'altro in sede giudiziaria.

Altrimenti sarebbe semplice basta fare una denuncia scusate mi hanno rubato un miliardo... e poi uno il miliardo se le era nascosto in giardino se lo spende poi a comodo  Grin
legendary
Activity: 2464
Merit: 2346
February 18, 2023, 02:06:43 PM
#38
duole molto sentire che hanno problemi di liquidità!
Spero che avremo ulteriori aggiornamenti, io non ho mai usato TRT ma ne ho sempre sentito parlare come di un exchange con una gestione molto oculata e che non dava neanche rendimenti proprio per ridurre al minimo i rischi, quindi i soldi dove sono finiti?


Anche perché finora erano rimasti immuni ad ogni attacco...
In realtà, stando al loro report di bilancio del 2021, non è così. Copio e incollo:

In data 1° settembre 2021, la società Onedime, che fornisce servizi IT alla medesima The Rock Trading ha subito un attacco informatico che ha causato la sottrazione, dal conto omnibus di TRT pari a 311,06 ETH stimabili al cambio alla suddetta data in circa Euro 904.000. In data 10 settembre 2021, la società ha proceduto alla denuncia del suddetto furto presso il Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni del Veneto, Sezione di Padova.
Al fine di coprire il suddetto ammanco, in data 17 dicembre 2021 gli amministratori della Società hanno deliberato di attingere ai fondi aziendali e, nello specifico, alle giacenze in criptovalute detenute dalla stessa TRT per preservare gli interessi economico-finanziari dei clienti di TRT, così da evitare un possibile danno reputazionale per la società stessa. Nel corso del 2022 la Società ha provveduto a coprire tale ammanco attingendo alla propria disponibilità di criptovalute detenute in giacenza.



Se hai subito un hack e hai dovuto attingere a fondi in proprio, significa che non c'era nessun tipo di copertura assicurativa.
Copertura né esterna, né interna.
Come gestione del rischio... beh... non c'è nessuna gestione del rischio.
PEr un sito che aveva iniziato con il nome di "The Rock Insurance Co." non il massimo.

Va considerato che una copertura del genere non è facile da ottenere e non le regalano, sono coperture che costano molto.
Bisogna vedere e valutare quanto costa adesso una perdita d'immagine quasi irreparabile.

È chiaro che se vi fosse stato un secondo attacco/ammanco, per una cifra più importante, il problema emerge in tutta la sua semplicità:
l'acqua scarseggia e la papera non galleggia.

Se di hack si tratta.

Se è un problema di norme di antiricilaggio o simili, come si può intuire... beh... forse è una cosa ancor più grave.

D'accordo il discorso assicurativo ma per un exchange 300 ETH dovrebbero essere veramente poca roba, TRT è stato fondato nel 2011 mi pare, hanno accesso alle crypto da quando valevano poco o nulla, conosco gente che come individui hanno ben più di 300 ETH, un furto di 300 ETH non può essere una ragione sufficiente per portare un exchange al fallimento altrimenti quanti utenti avevano, 10?

2007 come progetto iniziale deviato poi su altro.

Lascia fare i 300 ETH è il principio.

300 ETH sono molti o sono pochi, nessuno sa se domani possono essere 300 euro o 300 milioni di euro...

Ad ogni modo non è la prima volta che un hack disintegra un business.

10 utenti probabilmente no, ma probabilmente nemmeno milioni p quanto meno non un bacino di utenti profittevoli quanto Coinbase.
legendary
Activity: 2562
Merit: 2640
February 18, 2023, 11:18:40 AM
#37
Mi sembra significativo che Sella abbia chiuso il conto corrente, come se ci fossero state operazioni in uscita (perché in entrata c'è sempre stato il KYC) non gradite/non giustificate.

Anche in uscita facevano KYC, e si poteva bonificare solo a un conto a te intestato. Quindi avrebbero dovuto in qualche modo riuscire a evitare il kyc in uscita: qualcuno della compliance nella "banda"?
Però non sarebbe stato comunque facile perché anche la banca ricevente si sarebbe poi fatta due domande su bonifici fatti sul conto di un tizio che fino al giorno prima riceveva i 1.500 € dello stipendio...

Nell'articolo del sole si legge che Sella ha chiuso perché nel frattempo anche Bankit si stava innervosendo per le lamentele sui ritardi e non ha (Sella) ritenuto adeguate le risposte ricevute da TRT.
Quindi la cosa andava avanti da tempo: forse è più probabile che il drain di liquidità ci sia stato sulle cripto invece che su fiat, proprio per il motivo che dici: sono più facili da far sparire.

Comunque se anche avessero fatto trading loro per coprire il buco dei 900k, che cavolo di operazioni avrebbero fatto? da Novembre 22 ad oggi il prezzo di Btc è aumentato parecchio!


legendary
Activity: 3766
Merit: 1742
Join the world-leading crypto sportsbook NOW!
February 18, 2023, 10:58:47 AM
#36
Rispondo sia a gbianchi che a duesoldi:

secondo me per arrivare a chiudere tutto c'è altro oltre all'hack dei 300 eth, che non è stato ancora divulgato

Hack esterno od opera di un collaboratore interno è sicuramente una domanda che si stanno chiedendo in molti

Mi sembra significativo che Sella abbia chiuso il conto corrente, come se ci fossero state operazioni in uscita (perché in entrata c'è sempre stato il KYC) non gradite/non giustificate.

Son dell'idea che le crypto in caso di guai possono sparire dal radar, la moneta fiat invece no e in questi casi può venire usata per "tamponare" la ferita (sparo questa ipotesi: buy su altri exchange per onorare i prelievi crypto?)
legendary
Activity: 2562
Merit: 2640
February 18, 2023, 10:36:45 AM
#35

Meccanismo della palla di neve andato fuori controllo
.....

Non capisco il metodo, secondo te come potevano pensare di recuperare i 900k€ ?  facendolo con le fee non vedo come avrebbero potuto mettere in pericolo la piattaforma o insospettire Sella + legale + commercialista. Sarebbe stato anzi il loro normale metodo di guadagno.
Quindi in quale altro modo? dici che si sono messi a fare trading con le cripto degli utenti? se anche fosse come avrebbero potuto saperlo Sella / legale e commercialista ?
Non so, non mi convince l'ipotesi.

Oltre all'hack, imho potrebbe essere decisamente plausibile un furto interno ad opera di un dipendente, non dei fondatori.

legendary
Activity: 3276
Merit: 2898
February 18, 2023, 10:29:53 AM
#34
La mia valutazione dopo queste informazioni è la seguente:

Meccanismo della palla di neve andato fuori controllo

Salta fuori banca sella, salta fuori l'avvocato, il commercialista ha dei dubbi... ecc...

Probabilmente dopo la questione degli eth c'è stata la volontà di un recupero "trasparente" (nel senso senza emissione di token o uscite pubbliche) non riuscito. E qui è iniziata la palla di neve che si sperava di fermare con un cashflow positivo (con il "palliativo" dei depositi in ingresso ma soprattutto con la crescita delle fee incamerate per appianare l'ammanco).


Spero di essere smentito, a vantaggio di tutti quelli che avevano dei soldi sopra.

L'unico dubbio di questa spiegazione e'... per un milione di euro?

fossero spariti oltre cento milioni come nel caso di una giovanissima piattaforma come bitgrail ci puo' stare,
ma un milione per una piattaforma in campo da piu' di un decennio...

Con tutta la buona volonta' fatico veramente a credere a questa versione,
o se e' vera il livello imprenditoriale era veramente da bottega (che forse e' ancora peggio)
legendary
Activity: 3766
Merit: 1742
Join the world-leading crypto sportsbook NOW!
February 18, 2023, 10:25:08 AM
#33
La mia valutazione dopo queste informazioni è la seguente:

Meccanismo della palla di neve andato fuori controllo

Salta fuori banca sella, salta fuori l'avvocato, il commercialista ha dei dubbi... ecc...

Probabilmente dopo la questione degli eth c'è stata la volontà di un recupero "trasparente" (nel senso senza emissione di token o uscite pubbliche) non riuscito. E qui è iniziata la palla di neve che si sperava di fermare con un cashflow positivo (con il "palliativo" dei depositi in ingresso ma soprattutto con la crescita delle fee incamerate per appianare l'ammanco).


Spero di essere smentito, a vantaggio di tutti quelli che avevano dei soldi sopra.
legendary
Activity: 3836
Merit: 2047
February 18, 2023, 06:54:51 AM
#32
E anche sul corriere:

https://www.corriere.it/economia/finanza/23_febbraio_18/rock-trading-piattaforma-italiana-bitcoin-interrompe-l-operativita-ansia-risparmiatori-6ab3c6b2-af74-11ed-b140-ac2dcc3cb17f.shtml

per una volta devo apprezzare lo stile di un articolo apparso sulla stampa mainstream:

Quote
non si conosce l’ammontare delle criptovalute che, anziché essere custodite gelosamente su un wallet, sono state lasciate in piattaforma alla mercé dell’Exchanger (le crypto che rimangono in piattaforma sono di proprietà dell’Exchanger)

ha centrato il punto, bravo.
legendary
Activity: 2562
Merit: 2640
February 18, 2023, 05:12:48 AM
#31
Articolo sul Sole di oggi:

https://pdfhost.io/v/gsLmXcGTn_Problemi_TRT_Pagina19_Sole24Ore_rid

Preoccupante il fatto che anche il partner legale abbia chiuso il rapporto con TRT.

hero member
Activity: 588
Merit: 617
not your keys not your coins
February 18, 2023, 04:32:00 AM
#30
questa cosa che è successa al "the rock trading" è un monito per tutti.
possono succedere cose che piegano anche le persone serie, non possiamo sapere o conoscere il futuro.
quindi cosa posso dirti che sono solo un povero utente, posso dirti solo la mia impressione su questo fantastico strumento che abbiamo, bitcoin
usiamolo
possiamo usare gli exchange, ma mai tenere i soldi dentro troppo a lungo

bitcoin è stato creato per questo scopo, hai le chiavi del tuo denaro
quindi vi esorto a usarlo e non essere avidi
legendary
Activity: 3696
Merit: 4343
The hacker spirit breaks any spell
February 18, 2023, 04:08:41 AM
#29
mamma mia, questa cosa mi devasta
ok l'hack come dite puo inficiare, ma 300 eth sono caramelle onestamente
secondo, manca l'assicurazione? cazzo Paolo.Demidov ha ragione, come operi senza assicurazione

io che non ho un cazzo sono assicurato contro le cose piu disparate, morte inclusa.. a volte mi stupisco di me stesso
legendary
Activity: 1862
Merit: 1327
February 18, 2023, 04:05:22 AM
#28
Io sinceramente voglio dare il beneficio del dubbio a trt e aspettare almeno le prossime comunicazioni ufficiali.
Confido nella loro integrità e mi auguro che riescano a riaprire e tornare alla normale operatività!

E ma se hai letto hanno subito un hack e forse non erano assicurati  di conseguenza recuperare 1 milione di euro, l'ammanco, non pare una cosa semplice.
Noi fantastichiamo con i numeri, ma sono tanti tanti soldi
full member
Activity: 291
Merit: 155
February 18, 2023, 03:58:05 AM
#27
Io sinceramente voglio dare il beneficio del dubbio a trt e aspettare almeno le prossime comunicazioni ufficiali.
Confido nella loro integrità e mi auguro che riescano a riaprire e tornare alla normale operatività!
legendary
Activity: 2562
Merit: 2640
February 18, 2023, 03:52:01 AM
#26
Se hai subito un hack e hai dovuto attingere a fondi in proprio, significa che non c'era nessun tipo di copertura assicurativa.
Copertura né esterna, né interna.

Beh penso sia difficile avere una copertura assicurativa per un'azienda di quel tipo.
Sono nate da poco polizze per coperture contro attacchi informatici (UnipolSai da pochissimo e da un paio d'anni se non erro Cattolica) ma non credo che possano coprire i fondi di un exchange (un po' come fossero i depositi in una banca). Se anche lo facessero avrebbero costi davvero troppo alti - come scrivi.


Se è un problema di norme di antiricilaggio o simili, come si può intuire... beh... forse è una cosa ancor più grave.

Non ho letto da nessuna parte possibilità di quel tipo, hai letto qualcosa ?
Anche perché se avessero problemi di antiriciclaggio non avrebbero potuto aprire il conto nella banca irlandese, giusto?
Poi loro sono sempre stati attentissimi a chiedere 1000 documenti per il kyc.


Sono sempre più stupito di come sia difficile fare business in questa industria.
Sulla serietà e moralità di MEdri non voglio sindacare, ma che si freghino, o si facciano fregare, ancora più grave, i fondi degli utenti, mi pare una cosa fuori di ogni logica.

Beh se un attacco è fatto bene prima o poi ne cadi vittima. Poi ricordiamo che TRT è piccolina, avranno una ventina di dipendenti perciò quanti nell'IT potranno occuparsi di sicurezza?  1 ? al massimo 2 persone e non a tempo pieno.
Il che significa che non hai tempo per aggiornarti continuamente per cui prima o poi....



Ma i gestori di TRT non bazzicavano qui sul forum fino ad un po’ di tempo fa? Dove sono finiti?
...

Sì è il motivo per cui avevo fatto quelle domande nel thread dedicato che ho linkato ieri. Ma chiaramente ora non hanno tempo (e forse elementi ) per rispondere: non lo fanno nel canale TG ufficiale, figurati se vengono qui.



....
Mi toccherà provare the Young Platform.. non so, per un vecchio orso bitcoin come me mi sembra un exchange un pò troppo per gggiovani. Troppi fronzoli, colori sfavillanti e shitcoin assortite , ma è solo un impressione.

NOOOO!!  dalla padella alla brace ! lascia stare !!  Grin


Significativo che dopo aver visto i giorni gloriosi di MtGox e essere sopravvissuto indenne a dei nidi di tagliagole come erano Mintpal e Criptsy (qualcuno ricorda?) finisco fregato da Andrea Medri, il volto pulito della galassia crypto italiana, frequentatore di salotti buoni  intervistato dal Sole 24 Ore. Vatti a fidare... Grin

Infatti io non credo abbiano scammato, sono sempre più convinto che si tratti di un grosso hack.
Medri non solo era il volto pulito eccetera eccetera, ma ricordiamo che partecipava agli incontri in commissione parlamentare sul tema regolamentazione cripto. Uno che voglia scammare si preoccupa di leggi? non è plausibile imho.



legendary
Activity: 2450
Merit: 4309
February 18, 2023, 03:28:16 AM
#25
Nooooo la tragedia...ora dove li compro i bitcoin io?  Grin

Dopo lungo peregrinare tra mille piattaforme mi ero "accasato" in due soli siti: TRT per gli acquisti e Bitfinex per il trading...e adesso fuori uno.

Mi toccherà provare the Young Platform.. non so, per un vecchio orso bitcoin come me mi sembra un exchange un pò troppo per gggiovani. Troppi fronzoli, colori sfavillanti e shitcoin assortite , ma è solo un impressione.

E udite, udite, se TRT non si rianima, per la prima volta nella sua "carriera" il vecchio Plutosky è stato fregato da un exchange...anche se con la saggezza del buon padre di famiglia avevo depositato qualcosa come 500 satoshi e ,boh, una ventina di coriandoli con i monumenti, penso che riuscirò a sopravvivere

Significativo che dopo aver visto i giorni gloriosi di MtGox e essere sopravvissuto indenne a dei nidi di tagliagole come erano Mintpal e Criptsy (qualcuno ricorda?) finisco fregato da Andrea Medri, il volto pulito della galassia crypto italiana, frequentatore di salotti buoni  intervistato dal Sole 24 Ore. Vatti a fidare... Grin
legendary
Activity: 2576
Merit: 2880
Catalog Websites
February 17, 2023, 06:32:11 PM
#24
duole molto sentire che hanno problemi di liquidità!
Spero che avremo ulteriori aggiornamenti, io non ho mai usato TRT ma ne ho sempre sentito parlare come di un exchange con una gestione molto oculata e che non dava neanche rendimenti proprio per ridurre al minimo i rischi, quindi i soldi dove sono finiti?


Anche perché finora erano rimasti immuni ad ogni attacco...
In realtà, stando al loro report di bilancio del 2021, non è così. Copio e incollo:

In data 1° settembre 2021, la società Onedime, che fornisce servizi IT alla medesima The Rock Trading ha subito un attacco informatico che ha causato la sottrazione, dal conto omnibus di TRT pari a 311,06 ETH stimabili al cambio alla suddetta data in circa Euro 904.000. In data 10 settembre 2021, la società ha proceduto alla denuncia del suddetto furto presso il Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni del Veneto, Sezione di Padova.
Al fine di coprire il suddetto ammanco, in data 17 dicembre 2021 gli amministratori della Società hanno deliberato di attingere ai fondi aziendali e, nello specifico, alle giacenze in criptovalute detenute dalla stessa TRT per preservare gli interessi economico-finanziari dei clienti di TRT, così da evitare un possibile danno reputazionale per la società stessa. Nel corso del 2022 la Società ha provveduto a coprire tale ammanco attingendo alla propria disponibilità di criptovalute detenute in giacenza.



Se hai subito un hack e hai dovuto attingere a fondi in proprio, significa che non c'era nessun tipo di copertura assicurativa.
Copertura né esterna, né interna.
Come gestione del rischio... beh... non c'è nessuna gestione del rischio.
PEr un sito che aveva iniziato con il nome di "The Rock Insurance Co." non il massimo.

Va considerato che una copertura del genere non è facile da ottenere e non le regalano, sono coperture che costano molto.
Bisogna vedere e valutare quanto costa adesso una perdita d'immagine quasi irreparabile.

È chiaro che se vi fosse stato un secondo attacco/ammanco, per una cifra più importante, il problema emerge in tutta la sua semplicità:
l'acqua scarseggia e la papera non galleggia.

Se di hack si tratta.

Se è un problema di norme di antiricilaggio o simili, come si può intuire... beh... forse è una cosa ancor più grave.

D'accordo il discorso assicurativo ma per un exchange 300 ETH dovrebbero essere veramente poca roba, TRT è stato fondato nel 2011 mi pare, hanno accesso alle crypto da quando valevano poco o nulla, conosco gente che come individui hanno ben più di 300 ETH, un furto di 300 ETH non può essere una ragione sufficiente per portare un exchange al fallimento altrimenti quanti utenti avevano, 10?
hero member
Activity: 658
Merit: 504
Bullandterrier
February 17, 2023, 06:26:08 PM
#23
Ma i gestori di TRT non bazzicavano qui sul forum fino ad un po’ di tempo fa? Dove sono finiti?
Ho un po’ di satoshi fermi su trt porca p%#*+^>!¥
Pages:
Jump to: