Non so trovare un esempio, ne faccio uno idiota, perdonate: sono il governo, ho sequestrato tanta droga e vale tanti soldi, ma non ci posso fare nulla e neppure ne posso comprare altra ovviamente, mica è legale (nel caso di bitcoin li hanno invece potuti sbolognare in asta, non essendo illegali, ma non possono comunque all'atto pratico procurarsene altri, devono per assurdo sperare in altri sequestri). Allora io governo abbozzo una legalizzazione, così poi immediatamente me ne procuro prima degli altri, essendo il governo, e poi di lì in avanti sono in posizione di forza e volendo inoltre ci posso speculare sopra per bene. Poi si può dire che al governo non cambierebbe nulla se bitcoin costasse dieci volte tanto, quando mai vorranno procurarsene, tanto i soldi li stampano... però il debito è catastrofico, credo che il non detto ora sia anche quello di razzare il centesimo costantemente quando possibile.
Per me ci arriveranno gradualmente, qualcosa tipo: io governo "opziono" bitcoin sui maggiori exchange che al momento tengo per le palle paventando la stesura di leggi chiare, definisco e applico una legge ufficialmente, acquisto i bitcoin opzionati così tra quelli e gli altri sequestrati sono in posizione di forza... e poi si comincia una nuova era.
Mi trovo d'accordo, qualche settimana fa si parlava del fatto che il tesoro degli stati uniti ha qualcosa come 140k btc derivati da vari sequesti di silk road, altri 140k sono in mano a microstrategy che punta ad arrivare almeno all'1% della circolazione e un milione li ha mr nakamoto che corrisponde al 5% del totale. Fa bene satoshi a non palesarsi altrimenti troverebbero il modo di spuntargli qualche centinaia di migliaia di btc.
E questi sono quelli che si sanno e che sono pubblicizzati; non potendo comprarli in maniera diretta chissà che artifizi si inventeranno