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Topic: BITCOIN PUMP! - page 169. (Read 893103 times)

sr. member
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March 08, 2023, 10:08:16 AM
C'è un fattore di cui si parla molto poco, il calo delle nascite:

https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/stili_di_vita/2022/12/19/istat-nuovo-record-calo-nativita-meno-nati-anche-nel-2022_cc2a56e0-3708-40a7-880b-7183823e0bc3.html

Un dato che ha influenza su... tutto.

Pensioni anche, ovviamente, perché se abbiamo una piramide rovesciata dove i nuovi nati sono meno delle generazioni di lavoratori che vanno verso la pensione... la base che paga i contributi risulta sempre più ristretta a fronte di una base pensionati sempre più larga... si sentono cigolii sinistri.

Pochi nati hanno anche influenza sul mercato immobiliare residenziale, dove si creano delle strozzature, meno famiglie più single... la vita si allunga ma aumenteranno le persone non autosufficienti non in grado di vivere autonomamente.

Ci sono anche grandi temi economici, per esempio i locali notturni e di divertimento.
Qualcuno dice non ci sono più le discoteche anni '80 e '90 grandi strutture di vario tipo...
Chiaro, negli anni '50 e soprattutto '60 si sono avute le generazioni più numerose, questo ha creato masse di giovani negli anni successivi.
C'erano altre condizioni socio-econoniche ma influisce anche il mero dato numerico.

Di culto i video di discoteche abbandonate su YouTube:
https://youtu.be/ClpK6kAi6VE

Una visione che dovrebbe porre molte riflessioni.


Sono grandi temi che necessitano di una programmazione strutturale penso che negli ultimi trent'anni anni nessun tipo di governo si sia adoperato, salvo provvedimenti spot.

Questo credo sia molto grave.
In Europa... non si va meglio, ombre e luci.

C'è anche un tema più ampio su cosa sia una famiglia, sul rito del matrimonio... che sono celebrati con il contagocce.
È una grande spesa e molti la vedono come una cosa inutile, ma c'era tutta una economia dietro.

Come riporta l'articolo, si creeranno strozzature anche nel mondo del lavoro, sì chiudono dei reparti di maternità, si chiuderanno anche vari tipi di scuole, questo creerà squilibri che possono inibire ulteriormente la ripresa della famiglia.

Di fronte a questi pesanti interrogativi, viene discusso quasi quotidianamente delle emissioni dell'anidride carbonica...

Non voglio dire che sia un serio problema, seri problemi ce ne sono molti, ma nessuno va a bloccare il traffico perché ha un welfare da terzo mondo.


Parole sante Paolo! Con me sfondi una porta aperta. Già mi sento le lamentele dei futuri 60enni o 70enni single e senza figli che si lamenteranno dicendo;"Ma come.....io ho lavorato una vita, ho versato fior fiore di contributi all'Inps e adesso non ci sono i soldi per la MIA pensione? E' un mio diritto! IO ESIGO LA PENSIONE!"
legendary
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March 08, 2023, 10:05:21 AM

Pochi nati hanno anche influenza sul mercato immobiliare residenziale, dove si creano delle strozzature, meno famiglie più single... la vita si allunga ma aumenteranno le persone non autosufficienti non in grado di vivere autonomamente.

Il rapporto prezzi delle case-andamento demografico è un tema di cui veramente non parla mai nessuno eppure è un argomento così evidente e ovvio.
Variazioni medie nei prezzi delle case



Andamento demografico:



In Italia si costruiscono 50.000 nuove unità abitative all'anno mentre nello stesso periodo scompare popolazione pari più o meno alla città di Parma.
La più banale delle leggi di domanda e offerta.
legendary
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March 08, 2023, 08:22:13 AM

Mi sembra una realtà lontanissima dalla nostra, anche se rimarrà solo una proposta almeno è qualcosa. Da noi è impossibile arrivare a tanto, l'INPS è sacro, un flusso di cassa enorme per le tasche dello stato che nel migliore dei casi (quando qualcuno tira le cuoia a 50/60 anni) non deve nemmeno restituire. E' troppo comodo per provare a metterlo in discussione.

Non so quanto sia una cosa comoda per lo Stato l’INPS, dato che è un sistema in “non equilibrio” finanziario. Diciamo che non è strettamente qualificabile come schema Ponzi, dato che non ha promesse di rendimento, ma di certo poco ci manca.


C'è un fattore di cui si parla molto poco, il calo delle nascite:

https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/stili_di_vita/2022/12/19/istat-nuovo-record-calo-nativita-meno-nati-anche-nel-2022_cc2a56e0-3708-40a7-880b-7183823e0bc3.html

Un dato che ha influenza su... tutto.

Pensioni anche, ovviamente, perché se abbiamo una piramide rovesciata dove i nuovi nati sono meno delle generazioni di lavoratori che vanno verso la pensione... la base che paga i contributi risulta sempre più ristretta a fronte di una base pensionati sempre più larga... si sentono cigolii sinistri.

Pochi nati hanno anche influenza sul mercato immobiliare residenziale, dove si creano delle strozzature, meno famiglie più single... la vita si allunga ma aumenteranno le persone non autosufficienti non in grado di vivere autonomamente.

Ci sono anche grandi temi economici, per esempio i locali notturni e di divertimento.
Qualcuno dice non ci sono più le discoteche anni '80 e '90 grandi strutture di vario tipo...
Chiaro, negli anni '50 e soprattutto '60 si sono avute le generazioni più numerose, questo ha creato masse di giovani negli anni successivi.
C'erano altre condizioni socio-econoniche ma influisce anche il mero dato numerico.

Di culto i video di discoteche abbandonate su YouTube:
https://youtu.be/ClpK6kAi6VE

Una visione che dovrebbe porre molte riflessioni.


Sono grandi temi che necessitano di una programmazione strutturale penso che negli ultimi trent'anni anni nessun tipo di governo si sia adoperato, salvo provvedimenti spot.

Questo credo sia molto grave.
In Europa... non si va meglio, ombre e luci.

C'è anche un tema più ampio su cosa sia una famiglia, sul rito del matrimonio... che sono celebrati con il contagocce.
È una grande spesa e molti la vedono come una cosa inutile, ma c'era tutta una economia dietro.

Come riporta l'articolo, si creeranno strozzature anche nel mondo del lavoro, sì chiudono dei reparti di maternità, si chiuderanno anche vari tipi di scuole, questo creerà squilibri che possono inibire ulteriormente la ripresa della famiglia.

Di fronte a questi pesanti interrogativi, viene discusso quasi quotidianamente delle emissioni dell'anidride carbonica...

Non voglio dire che sia un serio problema, seri problemi ce ne sono molti, ma nessuno va a bloccare il traffico perché ha un welfare da terzo mondo.

legendary
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March 08, 2023, 07:43:44 AM

Mi sembra una realtà lontanissima dalla nostra, anche se rimarrà solo una proposta almeno è qualcosa. Da noi è impossibile arrivare a tanto, l'INPS è sacro, un flusso di cassa enorme per le tasche dello stato che nel migliore dei casi (quando qualcuno tira le cuoia a 50/60 anni) non deve nemmeno restituire. E' troppo comodo per provare a metterlo in discussione.

Non so quanto sia una cosa comoda per lo Stato l’INPS, dato che è un sistema in “non equilibrio” finanziario. Diciamo che non è strettamente qualificabile come schema Ponzi, dato che non ha promesse di rendimento, ma di certo poco ci manca.
sr. member
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March 08, 2023, 02:56:29 AM
Discorsi molto tecnici ed appassionanti che mi fanno sentire alquanto impotente davanti ad uno scempio simile. Con quei pochi sats che accumulo non mi sento con le spalle coperte, mi sentirei più sicuro se potessi non versare l'inps e mettere i soldi dove meglio credo, almeno ho garanzia di avere qualcosa tra le mani e in un futuro poter decidere io stesso cosa farne.

Che te lo dico a fare, l'idea è ottima, ma al momento devi solo rassegnarti al fatto che resti tale (un'idea).
La legislazione anzi pare andare nella direzione opposta:

Republicans Plan to Reintroduce Legislation to Prevent Crypto Restrictions in 401(k): Politico

Nonostante alcune iniziative incoraggianti, la tendenza rimane quella a vietare.

Ovviamente il legislatore non è neautrale, ma ha dei vested interest nella questione.


Mi sembra una realtà lontanissima dalla nostra, anche se rimarrà solo una proposta almeno è qualcosa. Da noi è impossibile arrivare a tanto, l'INPS è sacro, un flusso di cassa enorme per le tasche dello stato che nel migliore dei casi (quando qualcuno tira le cuoia a 50/60 anni) non deve nemmeno restituire. E' troppo comodo per provare a metterlo in discussione.
legendary
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March 07, 2023, 04:51:32 PM
Discorsi molto tecnici ed appassionanti che mi fanno sentire alquanto impotente davanti ad uno scempio simile. Con quei pochi sats che accumulo non mi sento con le spalle coperte, mi sentirei più sicuro se potessi non versare l'inps e mettere i soldi dove meglio credo, almeno ho garanzia di avere qualcosa tra le mani e in un futuro poter decidere io stesso cosa farne.

Che te lo dico a fare, l'idea è ottima, ma al momento devi solo rassegnarti al fatto che resti tale (un'idea).
La legislazione anzi pare andare nella direzione opposta:

Republicans Plan to Reintroduce Legislation to Prevent Crypto Restrictions in 401(k): Politico

Nonostante alcune iniziative incoraggianti, la tendenza rimane quella a vietare.

Ovviamente il legislatore non è neautrale, ma ha dei vested interest nella questione.
sr. member
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March 07, 2023, 10:52:45 AM
Discorsi molto tecnici ed appassionanti che mi fanno sentire alquanto impotente davanti ad uno scempio simile. Con quei pochi sats che accumulo non mi sento con le spalle coperte, mi sentirei più sicuro se potessi non versare l'inps e mettere i soldi dove meglio credo, almeno ho garanzia di avere qualcosa tra le mani e in un futuro poter decidere io stesso cosa farne.

Mi urta un sacco vedere amici/conoscenti convinti di ciò che dicono sulle varie cagate che leggono in giro di inflazione/economia/politica, e mi rimproveravano di dover affidarmi a fonti di notizie autorevoli e attendibili quali i giornali... Spesso la miglior risposta è il silenzio.
legendary
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March 07, 2023, 07:58:12 AM
Sono stato impegnato un po’ fuori dal forum negli ultimi giorni.
Torno e vedo tantissimi ottimi contenuti.
Mi devo rimettere in pari, ma che bello vedere queste discussioni nel deserto intellettuale che c’è lì fuori.
legendary
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March 07, 2023, 07:38:20 AM
Esattamente e' una grande illusione, e tutti quelli che si ammazzano per accumulare coriandoli mi fanno una gran tenerezza

gia di base lo ritengo stupido, come dice Seneca, spendere una vita per accumulare qualcosa e poi essere disposto a dar via tutto anche per 1 solo giorno di vita reale
in secondo luogo, conoscendo questo trucco magico, riassunto benissimo da conilmionome, beh non ti viene mica voglia di accumulare
anzi


Le persone realmente ricche sono quelle che hanno una grande quantità di beni, non di denaro o meglio, beni/attività in grado di generare flussi di cassa.
Il denaro come cosa in sé, si perde... ne occorre un po' di più, un po' di meno...

Bisogna ripescare l'antico detto: meglio aver roba che quattrini
legendary
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The hacker spirit breaks any spell
March 07, 2023, 02:34:48 AM
Esattamente e' una grande illusione, e tutti quelli che si ammazzano per accumulare coriandoli mi fanno una gran tenerezza

gia di base lo ritengo stupido, come dice Seneca, spendere una vita per accumulare qualcosa e poi essere disposto a dar via tutto anche per 1 solo giorno di vita reale
in secondo luogo, conoscendo questo trucco magico, riassunto benissimo da conilmionome, beh non ti viene mica voglia di accumulare
anzi
legendary
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March 06, 2023, 11:51:28 PM
@Plutosky non ho mai visto un telegiornale parlare di queste cose economiche, al massimo ho letto qui di questi argomenti.
La tua spiegazione mi pare molto ben fatta e mi hai convinto, ora se esiste questa correlazione come dici tu, come mai continuano a farla? La domanda sorge spontanea

Bellissima domanda, la risposta di duesoldi è perfetta ma merita un approfondimento.

Dal dopoguerra ad oggi l'economia mondiale è cresciuta tantissimo, quasi ininterrottamente. L'unica eccezione del mondo industrializzato è l'Italia, che per problemi tutti suoi ha smesso di essere un passeggero di questo treno dal 2000 circa. Ma il resto del mondo è filato via per 70-80 anni come mai prima nella Storia.

Se il risultato è quindi stato lo stesso, molto differenti sono stati i fattori che hanno causato questo boom nel corso degli anni.
Molti economisti individuano 4 fasi

Una prima fase, dal 1945 agli anni 70, in cui i "driver" della crescita sono stati principalmente due: l'aumento demografico e l'aumento della produttività.
Per dirla semplice: c'era tanto da ricostruire e c'erano tante braccia disposte a lavorare tanto in cambio di (relativamente) poco.
Il risultato è stata un' impennata dei PIL in un quadro di sostanziale stabilità monetaria.

Questo modello entra in crisi negli anni 70 quando sia l'aumento della popolazione che della produttività raggiungono un picco. L'economia del consumismo di massa raggiunge una saturazione una volta che in tutte le famiglie arriva una tv, un frigo, una o due automobili. Peggiora il contesto sociale: molti lavoratori ritengono di prendere una fetta piccola di una torta sempre più grande. In più i conflitti in medio oriente rendono difficoltoso l'approviggionamento a buon mercato della fonte energetica per antonomasia, il petrolio.

In un mondo ideale i governi avrebbero dovuto dire "Signori purtroppo il ciclo straordinario post bellico è arrivato a fine, rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di superare nel migliore dei modi questa nuova fase difficile".
Macchè. Invece trovano un coniglio dal cilindro per non far smettere la giostra: il debito pubblico (fase 2)

La spesa pubblica grazie al debito può aumentare senza gravare sui cittadini (tramite le tasse) ed è il nuovo volano della crescita. Questo, unito alla crisi energetica fa schizzare verso l'alto l'inflazione. Le Banche Centrali (che allora si comportavano secondo i canoni) alzano i tassi di interesse per contrastare l'inflazione.

I tassi di interesse raggiungono un picco ad inizio anni 80. Il costo del debito pubblico con tassi così alti inizia a diventare ingestibile. Rifinanziarsi sempre più oneroso.
E' il periodo dei BOT che rendevano il 15% Grin

Fine del party? Macchè. Secondo coniglio dal cilindro, questa volta delle Banche Centrali: abbassare i tassi di interesse anche in un contesto di alta inflazione, andando contro alla teoria economica classica. Siamo quindi alla terza fase che è durata dagli anni 90 fino alla pandemia del 2020-21.

Una lunga fase caratterizzata da bassa inflazione, alti debiti pubblici (crescenti) e bassi tassi di interesse.

Dopo la crisi finanziaria del 2008 arriva il carico da 11: al quadro sopra si aggiungono le politiche monetarie super espansive, usate per finanziare il debito pubblico al posto del mercato privato.

Il domandone nasce a questo punto spontaneo: come è possibile che in un contesto del genere l'inflazione non sia partita a mille come e più di come aveva fatto negli anni 70?
I motivi sono diversi, ne possiamo individuare almeno 3 dal meno importante al più importante:

1-Invecchiamento della popolazione (gli anziani spendono meno)
2-Riduzione del potere di acquisto e crisi della classe media, quella che incide di più sui prezzi. I poveri consumano poco e i ricchi consumano tanto ma sono troppo pochi per incidere sui prezzi dei beni di massa
3-Ma il più importante è la globalizzazione con l'arrivo della Cina la cui industrializzazione parte di brutto dagli anni 90. La Cina "propone" all'Occidente di produrre più o meno le stesse cose a un decimo dei prezzi. Tutte le attività ad alta intensità di lavoro vengono delocalizzate in un contesto di maggiore concorrenza globale (= prezzi più bassi) sfruttando anche la crisi demografica dell'Occidente e il boom di popolazione cinese e asiatico in generale. Le Nazioni che riescono a convertire/adattare le loro economie dall'industria al terziario sono quelle che soffrono di meno questo passaggio. Le altre (in primis la nostra) accusano il colpo con maggiori difficoltà.

Arriviamo quindi ai giorni nostri. L'inflazione che riparte di brutto e all'improvviso.

Secondo alcuni è solo un piccolo incidente di percorso dovuto alla guerra. Le Banche Centrali potranno tornare a stampare come prima e più di prima perchè i tre fattori sopra continueranno a fare da argine all'inflazione.

Secondo altri invece le politiche non convenzionali sono andate talmente oltre che ormai l'effetto inflazionistico delle masse monetarie esistenti supera l'effetto antinflazionistico dei fattori sopra. Non torneremo mai più ad un mondo con tassi di interesse reali positivi e dovremo convivere a lungo con inflazioni alte, altissime o iper a seconda della zona del mondo in cui si avrà la fortuna/sfortuna di nascere.

Ai posteri l'ardua sentenza.

 


Il terzo punto si unisce ai cannoni "innocenti" di politica monetaria stretta ma anche ai veri e propri cannoni militari a difesa.

Se le nostre valute come il dollaro o l'euro non valgono realmente come o peggio della carta igienica e' perche sono difese con l'esercito e questi valori sono fatti inghiottire a forza dal resto del mondo con le buone o con le cattive.

E un po come i mercati dei futures stile CME, le materie prime o energetiche verranno pure estratte nel paese tal dei tali, ma i prezzi sono decisi dalla finanza non dal sudore della fronte di chi li estrae fisicamente.

Il primo contraccolpo a questo sistema che sembrava funzionare alla grande, alla grande ovviamente per chi schiacciava come un trita sassi il mondo e lo sfruttava, per me, e' proprio questa prima "ribellione" della Russia come prove generali di quello che potrebbe arrivare dopo.

Nel senso che la Russia in teoria ha un PIL che e' una formica secondo dati nominali dati dal valore dei coriandoli stampati e del debito di ogni paese, EPPURE, non sembra realmente cosi un nano economico come dicono.
Perche' alla fine i campi dei miracoli non esistono e se i nodi vengono al pettine e si scopre quei valori sulla carta dati da un PIL legato a un debito pubblico enorme ricomprato da una stampa enorme non sono REALI collassa tutto il sistema fin dalle fondamenta.

E ce lo han fatto vedere bene con questa prima avvisaglia, era facile il giochino di stampare infinito e tenere un valore dell'Euro a valori irreali in proporzione al reale valore dell'industria Europee e comprarsi tutto sostanzialmente "a saldo" dal resto del mondo ...
Ma se il resto del mondo non fosse piu' disposto a stare al giochino?

Finche' il resto del mondo e' un paesino stile El Salvador e.. sticazzi.. ma se il resto del mondo diventa Cina, India, Russia, Brasile, Argentina e tutta l'America latina, piu' Africa in generale e.. le cose mica si mettono poi cosi' tanto bene per i cannoni di coriandoli difesi dai cannoni, perche' una volta che la difesa inizia a venire meno e si scopre il trucco del coniglio e si perdie la "magia"  potrebbero essere cazzi seriamente tanto amari per tutti.

Il terzo paese al mondo per PIL per esempio e' il Giappone, un Giappone che ha un debito pubblico enorme, tassi a -0,1% e che stampa coriandoli senza fine da 30 e passa anni!
Quel dato del PIL e' secondo voi REALE, oppure e' semplicemente un numero che viene fuori come i numeri di valore dei vari ponzi token stile LUNA?
Chiaro che il PIL aumenta, ti stampi infinito, ti fai debito infinito e inondi di coriandoli finti l'economia, tutto sembra salire ma in realta' basta vedere il grafico del NIKKEI relazionato invece che allo YEN con il GOLD per vedere in termini REALI quanto il PIL stia realmente salendo..



-85% nei confronti dell'oro, come fa un economia a essere in salute se praticamente fa peggio di un oro che sostanzialmente ha un valore che sta fermo immobile?
Vuol dire che in termini reali non stai aumentando un cavolo nessun PIL, e' solo una grande illusione!



Comunque, PER ORA, il giochi funziona ancora, e' evidente che PER ORA, Russia, Cina, India e l'America Latina non abbiano proprio rilevanza e siano ben distanti da contrastare le difese Americane, pero vediamo per quanto ancora... Intanto questo processo di DEglobalizzazione non ha mai portato a nulla di buono nella storia, la globalizzazione per i manipolatori funziona ovviamente finche' chi estrae e produce viene sfruttato, se invece lo sfruttato inizia a sfidare il potere centrale e' chiaro che iniziano i Dazi e le guerre commerciali e i protezionismi e isolazionismi. Peccato che il sistema manipolatorio si basa proprio sul fatto che tutto il mondo debba accettarlo a suon di cannonate per essere valido, e che se inizi a mettere i dazi praticamente ti tiri la zappa sui piedi da solo...

Vedremo, per ora l'orchestra FED e Powell sta suonando bene, ci sta anche che prima delle elezioni sbandierino un bell'accordo di pace in Ucraina e da tassi a 5% scendano di nuovo rapidamente con un altra ondata di coriandoli a festeggiare. Quindi, PER ORA, ci sta che si faccia ancora festa, da qui a 5/10 anni eh.. le cose iniziano a diventare sempre piu' fosche...
legendary
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March 06, 2023, 02:27:15 PM
Grazie della spiegazione, davvero.
legendary
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March 06, 2023, 01:42:34 PM
@Plutosky non ho mai visto un telegiornale parlare di queste cose economiche, al massimo ho letto qui di questi argomenti.
La tua spiegazione mi pare molto ben fatta e mi hai convinto, ora se esiste questa correlazione come dici tu, come mai continuano a farla? La domanda sorge spontanea

Bellissima domanda, la risposta di duesoldi è perfetta ma merita un approfondimento.

Dal dopoguerra ad oggi l'economia mondiale è cresciuta tantissimo, quasi ininterrottamente. L'unica eccezione del mondo industrializzato è l'Italia, che per problemi tutti suoi ha smesso di essere un passeggero di questo treno dal 2000 circa. Ma il resto del mondo è filato via per 70-80 anni come mai prima nella Storia.

Se il risultato è quindi stato lo stesso, molto differenti sono stati i fattori che hanno causato questo boom nel corso degli anni.
Molti economisti individuano 4 fasi

Una prima fase, dal 1945 agli anni 70, in cui i "driver" della crescita sono stati principalmente due: l'aumento demografico e l'aumento della produttività.
Per dirla semplice: c'era tanto da ricostruire e c'erano tante braccia disposte a lavorare tanto in cambio di (relativamente) poco.
Il risultato è stata un' impennata dei PIL in un quadro di sostanziale stabilità monetaria.

Questo modello entra in crisi negli anni 70 quando sia l'aumento della popolazione che della produttività raggiungono un picco. L'economia del consumismo di massa raggiunge una saturazione una volta che in tutte le famiglie arriva una tv, un frigo, una o due automobili. Peggiora il contesto sociale: molti lavoratori ritengono di prendere una fetta piccola di una torta sempre più grande. In più i conflitti in medio oriente rendono difficoltoso l'approviggionamento a buon mercato della fonte energetica per antonomasia, il petrolio.

In un mondo ideale i governi avrebbero dovuto dire "Signori purtroppo il ciclo straordinario post bellico è arrivato a fine, rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di superare nel migliore dei modi questa nuova fase difficile".
Macchè. Invece trovano un coniglio dal cilindro per non far smettere la giostra: il debito pubblico (fase 2)

La spesa pubblica grazie al debito può aumentare senza gravare sui cittadini (tramite le tasse) ed è il nuovo volano della crescita. Questo, unito alla crisi energetica fa schizzare verso l'alto l'inflazione. Le Banche Centrali (che allora si comportavano secondo i canoni) alzano i tassi di interesse per contrastare l'inflazione.

I tassi di interesse raggiungono un picco ad inizio anni 80. Il costo del debito pubblico con tassi così alti inizia a diventare ingestibile. Rifinanziarsi sempre più oneroso.
E' il periodo dei BOT che rendevano il 15% Grin

Fine del party? Macchè. Secondo coniglio dal cilindro, questa volta delle Banche Centrali: abbassare i tassi di interesse anche in un contesto di alta inflazione, andando contro alla teoria economica classica. Siamo quindi alla terza fase che è durata dagli anni 90 fino alla pandemia del 2020-21.

Una lunga fase caratterizzata da bassa inflazione, alti debiti pubblici (crescenti) e bassi tassi di interesse.

Dopo la crisi finanziaria del 2008 arriva il carico da 11: al quadro sopra si aggiungono le politiche monetarie super espansive, usate per finanziare il debito pubblico al posto del mercato privato.

Il domandone nasce a questo punto spontaneo: come è possibile che in un contesto del genere l'inflazione non sia partita a mille come e più di come aveva fatto negli anni 70?
I motivi sono diversi, ne possiamo individuare almeno 3 dal meno importante al più importante:

1-Invecchiamento della popolazione (gli anziani spendono meno)
2-Riduzione del potere di acquisto e crisi della classe media, quella che incide di più sui prezzi. I poveri consumano poco e i ricchi consumano tanto ma sono troppo pochi per incidere sui prezzi dei beni di massa
3-Ma il più importante è la globalizzazione con l'arrivo della Cina la cui industrializzazione parte di brutto dagli anni 90. La Cina "propone" all'Occidente di produrre più o meno le stesse cose a un decimo dei prezzi. Tutte le attività ad alta intensità di lavoro vengono delocalizzate in un contesto di maggiore concorrenza globale (= prezzi più bassi) sfruttando anche la crisi demografica dell'Occidente e il boom di popolazione cinese e asiatico in generale. Le Nazioni che riescono a convertire/adattare le loro economie dall'industria al terziario sono quelle che soffrono di meno questo passaggio. Le altre (in primis la nostra) accusano il colpo con maggiori difficoltà.

Arriviamo quindi ai giorni nostri. L'inflazione che riparte di brutto e all'improvviso.

Secondo alcuni è solo un piccolo incidente di percorso dovuto alla guerra. Le Banche Centrali potranno tornare a stampare come prima e più di prima perchè i tre fattori sopra continueranno a fare da argine all'inflazione.

Secondo altri invece le politiche non convenzionali sono andate talmente oltre che ormai l'effetto inflazionistico delle masse monetarie esistenti supera l'effetto antinflazionistico dei fattori sopra. Non torneremo mai più ad un mondo con tassi di interesse reali positivi e dovremo convivere a lungo con inflazioni alte, altissime o iper a seconda della zona del mondo in cui si avrà la fortuna/sfortuna di nascere.

Ai posteri l'ardua sentenza.

 
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Merit: 1079
March 06, 2023, 01:31:22 PM
storia molto avvincente
su alcune cose non sono molto d'accordo onestamente, ma e' normale, la pensiamo in modo diverso e abbiamo background diversi
sono d'accordo con la questione di cicli, ma riguardo la guerra per me e' uno spreco totale, vite, energia, soldi

un danno che arricchisce con un 10% pochi stronzi e impoverisce tutti.. una vittoria di pirro per l'economia, sembre a beneficio (poco confronto i danni) di alcuni stronzi e a danno di tutti

detto questo, chiaramente e' il mio modo di vedere le cose, io amo l'efficienza e la guerra non e' efficiente
bitcoin e' piu efficiente della moneta fiat

Se non ci fossero state le guerre mondiali probabilmente non saremo mai arrivati tecnologicamente alle sfide che abbiamo conquistato nell’ultimo secolo.

Le guerre sono comunque una sfida e un volano per l’industria e l’economia.
Non a caso quanto le mega industrie stagnano gli Stati non vedono l’ora di fare una bella guerra.

Tutta la storia dell’uomo alla fine viene raccontata tramite le guerre, al di là delle date in stile nozionista puro, le guerre sono sempre alla fine di un qualche ciclo espansivo, quando iniziano i problemi cosa si fa?
Una bella guerra!
Chi ci perde e chi la vive la guerra non chi in qualche modo la vince.

Si vede da grafico anche che la prima e la seconda guerra mondiale sono stati un affare gigantesco per gli Stati Uniti. Di sicuro non ci hanno  perso anzi!

Anche la guerra ora in Ucraina è probabilmente la guerra migliore della loro storia, delegata completamente alle colonie messe in riga, tutto per procura senza neanche scomodare un Marines, e grande opportunità di guadagno industriali vendendo armi, mezzi e anche materie prime e energetiche (gas liquefatto) a prezzi “di favore” 😂 alle colonie intransigenti.

Tornando più al presente si vede che a ogni crisi un po’ seria gli Stati Uniti attaccano un pezzo di mondo e lo trasformano in un parcheggio.

Ora l’Ucraina fin dai tempi della seconda guerra mondiale era una regione chiave per le risorse tanto che lo sforzo tedesco è morto proprio sostanzialmente con la battaglia di Stalingrado che comunque di quel territorio si tratta.

Questa guerra per me sono le esercitazioni generali per un eventuale peggio in arrivò, intanto appunto c’è una vasta regione enorme da trasformare in parcheggio e poi sfruttare proprio dietro casa per noi.
E c’è un primo scontro tra il nostro blocco occidentale e il cane rabbioso della Cina per vedere come siamo messi con le battute di riscaldamento.

A conti fatti sembra proprio che per ora gli Stati Uniti brillino ancora come non mai, lo scacco matto a mio avviso è stato il far saltare in aria il gasdotto che conosciamo e praticamente scamparla come niente fosse.

Quindi, mio modesto parere, per ora non c’è verso, gli Stati Uniti dominano ancora e alla grandissima, l’Europa, per non parlare della Gran Bretagna, siamo sempre più colonie, di serie A ma colonie prostrate e genuflesse come non mai a Capital city e rimesse
In riga.
Ora, non appena l’inflazione sarà a posto negli Stati Uniti e sistemeranno la politica monetaria, vedrai se non arriverà la diplomazia a firmare una bella pace duratura così, dal giorno alla notte.
Si tornerà in politica super espansiva per le elezioni di Biden che sventolerà la grande pace e la grande vittoria, si stamperanno coriandoli infiniti e si faranno un sacco dì soldi sulla ricostruzione di un intera gigantesca nazione distrutta.
Tutte le industrie in stallo, anche europee come si vede già dagli indici europei misteriosamente in all time high, piene di aziende della old economy” già pronte che sbavano al pensiero di quanti miliardi di faranno con la ricostruzione di un paese gigantesco.

Putin avrà la sua vittoria di Pirro prendendo quelle 3 regioni del cazzo di cui a nessuno è mai importato nulla fino all’altro giorno, infatti nel 2014 chi l’ha cagata la guerra da quelle parti? Praticamente nessuno..

E alla fine ecco la ripartenza di un’altra era dell’oro per un po’.

Stati Uniti 1 resto del mondo zero!

Palla al centro, nuova espansione galattica sempre con gli stessi problemi di fondo è gira che ti rigira di nuovo stessa situazione da qui a 5/10 anni, ma con una situazione che a ogni giro va sempre in peggioramento e con il resto del mondo che è sempre più incattivito e sempre meno propensò a trasformarsi in un parcheggio, e le colonie di serie A sempre più deboli per proteggere Capital city, visto che facciamo più pena che misericordia come economia riflessa di serie B e che da soli, senza mamma America, non siamo neanche in grado di sistemarci nulla ormai. Ridicolissimi..


E quindi si guadagna alla fine, non sembra ma la guerra a conti fatti alla fine fa sempre guadagnare tutti, non certo chi l’ha vissuta, ma a posteriori, chi vince e ricostruisce festeggia alla grande..
sr. member
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March 06, 2023, 12:25:37 PM
Analisi molto esaustiva direi  Cheesy

Andare indietro fino alla prima transazione del wallet di satoshi è un pò un'impresa dato le centinaia di pagine di transazioni.

Gli americani in questo momento oltre a fare una guerra senza i loro soldati in prima linea hanno puntato tantissimo sui consensi, se fino a ieri la guerra era incocepibile direi ad oggi che l'esperimento sociale è più che riuscito in quanto hanno scatenato una guerra senza scatenare un'indignazione generale semplicemente trovando un capro espiatorio...
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The hacker spirit breaks any spell
March 06, 2023, 05:23:06 AM
storia molto avvincente
su alcune cose non sono molto d'accordo onestamente, ma e' normale, la pensiamo in modo diverso e abbiamo background diversi
sono d'accordo con la questione di cicli, ma riguardo la guerra per me e' uno spreco totale, vite, energia, soldi

un danno che arricchisce con un 10% pochi stronzi e impoverisce tutti.. una vittoria di pirro per l'economia, sembre a beneficio (poco confronto i danni) di alcuni stronzi e a danno di tutti

detto questo, chiaramente e' il mio modo di vedere le cose, io amo l'efficienza e la guerra non e' efficiente
bitcoin e' piu efficiente della moneta fiat
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March 05, 2023, 05:59:27 PM
CICLO ECONOMICO SECOLARE uno studio su 100 anni di SP500 CONCLUSIONI PRIMA PARTE

PRIMA PARTE 


Eccoci con la conclusione dello studio sul ciclo secolare di SP500.

Qui valuteremo non solo in senso "storico/didattico" l'evoluzione dello SP500, quindi dell'economia degli Stati Uniti, ma vedremo anche nella pratica cosa potrebbe anche aspettarci il futuro, e non in senso solo economico/investimento, ma anche in senso pratico, cosa potrebbe aspettarci da qui ai prossimi anni.
Il mondo si dimentica sempre che la storia e' in qualche modo ciclica, la conoscenza storica del passato non serve a predire il futuro, ma puo' aiutarci a conoscere e a illumanrci sulla possibile via maestra, niente e' mai uguale identico, non esiste "l'eterno ritorno dell'uguale" pari pari detta alla Nietzsche, ma assolutamente un "eterno ritorno del simile" e' assolutamente plausibile e storicamente sempre accaduto.

Viviamo un orizzonte temporale nella nostra vita troppo breve per riuscire a ingabbiare nella nostra piccola esperienza del quotidiano "qui ed ora", di un orizzonte temporale solo di qualche decennio,  le dinamiche più grandi che avvolgono le nostre esistenze.

NONOSTANTE QUESTO, l'uomo medio generalmente organizza la vita dei prossimi 10/20/30 anni con un'attitudine e un esperienza e uno stile di vita raccontato e spiegato generalmente da una generazione precedente o addirittura due di esperienza della realta', un tipo di esperienza e realta' che MOLTO PROBABILMENTE in un orizzonte temporale gia' presente, ma assolutamente futuro NON ESISTERA' PIU'.

Finisco la parabola con un esempio classico, comprare casa con mutuo negli anni 60/70/80 era in quel periodo storico PROBABILMENTE un ottima idea, era un'idea "Decente" anche negli anni 90 o primi 2000, eravamo in un boom economico, soprattutto infrastrutturale, in espansione demografica, un'inflazione "sana" che comunque tendeva all'aumento del valore degli stipendi e quindi il valore delle case unito a un economia reale che ingranava e costruiva.
Stipendi adeguati anche al costo di beni materiali e immateriali come al costo del "mattone" in modo tale che bastava un mutuo anche a soli 5 anni o al massimo 10 per avere una villa con piscina e anche una seconda casa, bastava un anno di rate per una macchina, e con uno stipendio "regolare" in 5 max 10 anni avevi una prima casa, una seconda casa, e due macchine senza problemi tutte pagate e gi' pensavi al prossimo bel paio di scarpre luccicanti da comprarti...
A OGGI VI SEMBRA CHE SIA QUESTA LA REALTA' CHE STIAMO VIVENDO?

Vi ricordo come era il 1971, all'alba delle valute coriandoli e dei paperdollari come era uno stipendio medio paragonato ai beni materiali.



dota emojis

Prospettive di crescita economica future assolutamente ottimistiche, anche in senso lavorativo economico, posto fisso fino alla pensione etc..
A OGGI SIAMO TOTALMENTE ALL'OPPOSTO di questa situazione.

Legarsi a un mutuo di 20/30 anni a oggi, e' un suicidio, non solo economico, ma un DISASTRO in tutti i fronti se non si fanno bene i conti della serva.
Poi e' chiaro che la casa e' legate al senso "sentimentale" delle persone, ed e' per questo che col lato "sentimentale" vi vendono le scarpe di marca costosa a prezzi folli, o il BMW per fare il fighetta all'happy hour del paese costa 10 volte tanto una Panda a metano, quando tutto sommato fa le stesse cose e in maniera piu conveniente, cioe' spostarsi da un punto A a un punto B. Ovviamente se uno ha soldi da lanciare puo' anche comprarsi le manette per pollici dorate da 5K al paio per fare gli scherzi ai nipotini, ma con uno stipendio di, ipotesi 1/2K al mese, ha senso indebitarsi per 2 anni di rate per le manette per pollici dorate? E.. pero' se le porto all'orario dell'aperitivo, sai che risate da mezzi ubriachi.... 😂

IN SOSTANZA date le incertezze economiche future, i possibili cigni neri legati al settore immobiliare e infrastrutturale legato anche a quello bancario in futuro, il decremento demografico, l'incertezza lavorativa, il declino delle valute FIAT, gli scontri geopolitici  etc.. etc.. rendono assolutamente "follia" il legarsi per 20/30 anni a un debito che significa l'intera esistenza lavorativa e patrimoniale, e in caso anche uno solo di questi cigni NERISSIMI si possa avverare, la ROVINA TOTALE sarebbe dietro l'angolo...
QUINDI

Fare queste PROIEZIONI storiche/economiche non sono solo pura "DIDATTICA" ma sono proiezioni da prendere sul serio anche per cercare di gestire la propria vita e l'orizzonte medio temporale di 5/10/20 anni, calcolando i rischi e le sfide a cui andiamo incontro, cercando di interpretare le  dinamiche storico/economico/geopolitiche del passato in relazione al futuro, cercando gli indizi che nel passato ci hanno portato a un certo tipo di situazioni e che non saranno mai ovviamente uguali, ma spesso saranno "simili" per essere pronti alle sfide che a breve ci troveremo ad affrontare.

FINE DELLA PATERNALE

INIZIO DELL'ANALISI

II grafici sono tutti scarabocchiati ovviamente con appunti, l'importante e' seguire la traccia degli indicatori ciclici e del battleplan di ciclo settato come da statistica presa negli studi precedenti e adattata ai modelli di prezzo/tempo storici

PARTENZA CICLO SECOLARE 1942

La bolla del '29 e crash ebbe un bottom di mercato nel 1932, a quel punto inizio' il "NEW DEAL", copiarono sostanzialmente in modo raffazzonato le politiche economiche Keynesiane, tentando di cambiare il paradigma rispetto alle politiche ultra liberiste precedenti.
Fu un successo?
Purtroppo in ambito economico, essendo una scienza ultra statistica e legata a temp anche lunghi di comprensione e a cicli economici interpolati con la realtà pratica di evoluzione e progresso fattuali, e' estremamente difficile capire in orizzonti di tempo anche infinitamente lunghi se una teoria economia possa essere migliore di un altra. Spesso una teoria economia sembra aver fatto "la magia" di aver creato un ciclo economico di vacche grasse, quando in realta' il ciclo si e' creato solo grazie a un nuovo settore trainante che la politica economica e il ciclo economico positivo in realt' e' andato bene NON GRAZIE alle teorie economiche ben strutturate ma NONOSTANTE politiche economiche scellerate. Difficile da comprendere.
ACCENNO
Al fatto che la struttura di BTC si basa proprio sui concetti di capitalismo perfetto in cui tutti gli attori partecipano al funzionamento preciso e puntuale del network proprio perche' sono incentivati solo ed esclusivamente dal massimo profitto. Il network funziona secondo questi principi di base diciamo del liberismo puro, non del concetto di "mano invisibile", non esiste nessun manipolatore centralizzato che sositene il network dall'alto a seconda dei capricci di uno o dell'altro miner/exchange, ma e' il sistema stesso che e' basato sul principio che tutto gli attori vi partecipino solo perche' attratti dal massimo profitto.
E quasi sostanzialmente un ritorno indietro di 100 anni, allora meglio Keynes o il liberismo pre crollo di Wall Street?
Ai posteri, o alla nostra vecchiaia, l'ardua sentenza...

1942 INIZIO CICLO SECOLARE

Anche le forme e gli indicatori e la storia ci indicano questo come l'inizio di un mega maxi nuovo ciclo economico secolare, in senso FONDAMENTALE chiaramente la guerra mondiale e' uno spartiacque storico palese, dal 1932 al 1942 con o senza guerra mondiale comunque l'economia non decollo' praticamente mai, i massimi del 29 sono rimasti inviolati anche nel dopoguerra per ancora parecchi anni.
Il "NEW DEAL" tanto sbandierato ebbe effetti "blandi", era solo una sorta di scopiazzamento del sistema tedesco che stava andando tutto sommato alla grande negli anni 30, infatti quello tedesco e' sicuramente un ciclo egemonico mancato.
(ho uno studio approfondito sullo sviluppo dell'industria automobilistica tedesca correlato alla bolla dot.com o alle bolle del mondo cripto per chi e' interessato.)

Anche da grafico e indicatori le correlazioni sono molto simili con un doppio bottom dal 32 al 42 dell'economia piu che a una reale ripresa, il classico ciclo che crasha in anticipo e necessita di un lunghissimo ciclo per riaccumulare e riprendersi, che vediamo spesso nei cicli minori di mercato. Qui ci sono voluti praticamente oltre 20 anni!



ECCO LA VIEW del primo terzo del secolare il ciclo che dura sui 36 anni
i Tasselli sono i cicli T+7 che durano circa 4 anni, guarda caso eh,..Tutto il mercato tende sempre a essere un 3 tempi, VICEVERSA il sotto ciclo del T+7 tende sempre a essere un 2 tempi, quindi e' importante controllare il tassello base dei T+6 per un operativita' di investimento. Come mai di media 4 anni e di media un 2 tempi? 
Ogni quanti anni ci sono le elezioni negli Stati Uniti? 😇 4 anni..
E ogni quanti anni abbiamo le elezioni di midterm in mezzo? 😇 2 anni..

ECCO...

INIZIAMO LA RASSEGNA DI GRAFICI

La scaletta:

1_Partiamo con i grafici dei 3 tempi del secolare lato PREZZI INDICE

2_ osserviamo i grafici lato INVERSI con correlazione con i TOP di mercato

3_ osserviamo il ciclo enorme economico lato prezzi e inversi

4_ considerazioni finali sul futuro che ci attende.


1_ GRAFICI LATO PREZZI DEL TRE TEMPI SECOLARE

PRIMA PARTE, DAL 1942 AL 1974


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Modello classico da me ideato con cicli di 3 gradi superiore che generalmente si dividono in 8 cicli di tre gradi inferiori. Quando un ciclo di 3 gradi superiore generalmente si chiude entro 7/8 ciclo di 3 gradi inferiore ALLORA generalmente il ciclo di ancora 3 gradi superiore (in questo caso appunto il nostro secolare) e' MOLTO PROBABILE che sia un TRE TEMPI.
VICEVERSA se un ciclo chiude con oltre 9/10 o anche 11/12 sotto cicli di 3 gradi inferiori, GENERALMENTE e' un 2 tempi con un minimo centrale in mezzo.

INSOMMA, IL NOSTRO SECOLARE MOLTO PROBABILMENTE E' UN 3 TEMPI, E SIAMO AL TERZO TEMPO.

APPUNTI STORICI 1942/1974:

Il mega boom economico che ancora ci tiene a galla oggi e' sostanzialmente fondato tutto qua, se nella nostra vita andiamo a vedere quando sono state costruite le principali infrastrutture guarda caso siamo ancora fermi qui.
Chiaramente il mega boom economico che ha fatto nascere la società per come la conosciamo oggi, che risiede appunto in questi anni. Sostanzialmente tutto il ciclo secolare e' quasi esclusivamente sorretto dalla prima parte, da questo mega boom economico iniziato con l'accelerazione e la veloce innovazione industriale all'inizio, lo sforzo atto a sostenere l'evoluzione tecnologica necessaria per il conflitto mondiale ha trasformato le innovazioni di stampo militare in innovazioni tecnologiche per le masse, con automobili, elettrodomestici per tutti etc..

Il ciclo economico inizia la sua crisi proprio all'apice di quel sogno americano, con l'ultima bandierina piantata in quel suolo lunare che sembrava il simbolo di un nuovo inizio, ma che nei fatti e' il simbolo di una FINE, la fine di un tipo di evoluzione tecnologica che ha portato al suo massimo spunto in quella conquista dello spazio, simbolo della massima evoluzione di quel tipo di tecnologia partitta dalla seconda guerra mondiale e arrivata in crisi di saturazione di idee all'epoca. Crisi che si schianta anche con quell'ultima e fallimentare missione in Vietnam che segnera' in modo marcato e indelebile la parola FINE a un certo tipo di mondo legato a un certo tipo di paradigmi.
Tutti i mercati di quella "OLD ECONOMY", che ancora oggi e' sostanzialmente rappresentata dall'indice industriale del Dow Jones, avevano raggiunto il massimo impiego possibile all'epoca, non erano piu' aziende "GROWTH" ma si erano trasformate in aziende "VALUE". Sostanzialmente servivano nuove industrie growth, nuove idee, nuovi volani economici che per tutti gli anni 70 sostanzialmente non esistevano quasi piu'. Il "sogno" americano stava svanendo, fino ai primordi e all'arrivo di quel nuovo volano economico che avrebbe caratterizzato tutto il nuovo enorme ciclo macroeconomico successivo e che si iniziava a realizzare grazie agli sbarbati Nerd dell'epoca a partire dai primi scantinati e garage con la costruzione dei primissimi personal computer...

APPUNTI TECNICI:

1_l top ovviamente in fondo (il mercato tende sempre a essere rialzista..) non verra' violato per 7 anni
2_il crash del 1974 viola 12 anni di economia precedente
3_ il margine di errore del modello e' stato di soli 200 giorni su 12000 come previsionale del CRASH
4_l'oscillatore ciclico indica il massimo momento di REALE espansione del mercato con la zona del TOP del 1956 (la ripresa economia prima crisi 12 anni e post guerra di Corea)
, il 1953/1957 e' proprio il nostro periodo in correlazione con il crollo covid e il top del 2021..

SECONDA PARTE DAL 1974 AL 2009


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APPUNTI STORICI:

Ciclo che parte da un periodo di crisi dato dal pantano del Vietnam, ma soprattutto, come abbiamo visto in precedenza, da tutto un grande movimento settoriale arrivato a piena maturazione e in crisi con se stesso.
Il grande cambiamento e cambio radicale rispetto al passato riguarda soprattutto il grande cambiamento avvenuto nel famoso torrido 15 agosto 1971 quando la Soap Opera dell'epoca preferita dagli americani fu interrotta bruscamente per il famoso annuncio del presidente degli Stati Uniti a reti unificate da parte di Nixon.
Anche all'epoca le stesse parole che i manipolatori di professione blaterano anche oggi a ogni conferenza, enuncio' che il cambio dei dollari in oro sarebbe stato sospeso come misura TEMPORANEA.
Talmente temporanea che sta durando da più di 50 anni 😂.
Temporanea come l'inflazione di Powell o della Lagarde oggi 😂
il 1971 comunque e' LA DATA CHE CAMBIA TUTTO, una data di cambiamento RADICALE per la storia che ovviamente nei libri di storia a mala pena accennano.
La grande era dei paperdollari e delle valute coriandoli che stiamo vivendo ancora oggi e' iniziata proprio qui, poco prima della partenza di questo nuovo enorme ciclo economico.
La nascita sostanzialmente del sistema attuale basato sulle valute FIAT ha avuto la sua culla qui, all'inizio di questo mega ciclo economico, ricordo che valuta FIAT viene dal latino che significa essenzialmente "che sia fatto" o "così sia" TRADOTTO in lingua potabile
 "io sono il capo dei capi del mondo e decido io", ritradotto in termini pratici
 "se non fai come dico io ti giro i cannoni e ti trasformo in un parcheggio".
Da qui ha inizio in pratica il mondo "finanziarizzato" al 100%, non che la finanza non esistesse anche prima eh, ma qui si fa proprio una sorta di "switch" radicale, e la finanza prendere il sopravvento sull'economia reale e domina sempre piu le dinamiche di valore rispetto a un'economia "reale".
A oggi infatti non c'e' spesso nessun incentivo ad aprire nessuna attivita' di economia REALE, si fa molto prima ad andare in borsa e investire su altri che lo facciano per te, e la speculazione e l'inflazione e la manipolazione facciano il suo corso per farmi arricchire. Insomma, ha senso che questo andazzo possa continuare all'infinito?
Ecco il mondo ancora oggi, o ancora di piu' oggi, come vedremo successivamente, l'inizio di quest'ultimo ciclo nato post crash Lehman Brothers, e' assolutamente basato sulle valute FIAT degli Stati, valute tenute in piedi con valore artificiale dalle banche centrali, dalla politica e dalla finanza. Vedremo dopo meglio questa situazione che ci portera' appunto poi alle considerazioni finali sui rischi a cui andiamo incontro nei prossimi anni.
Questo sito pieno di grafici fa capire la condizione del mondo attuale post 1971:

https://wtfhappenedin1971.com/


FONDAMENTALI ECONOMICI REALI:
Il progresso comunque continua e la potenza americana BRILLA PIU' CHE MAI in quelli che si possono definire gli anni assolutamente d'oro della storia secolare negli anni 80/90. Io direi tutto questo NONOSTANTE il cambio di paradigma monetario, piu' che GRAZIE.
Questo ciclo economico centrale della storia secolare si dimostra comunque avvincente, con la fine della guerra fredda e il sostanziale dominio incontrastato degli Stati Uniti che possono a maggior ragione dollarizzare il mondo in modalità proprio "così sia fatto".
In senso tecnologico comunque il settore principale e' chiaramente il settore informatico prima e verso la fine ovviamente internet e le telecomunicazioni la fanno da padrone.
Il ciclo finisce con la massima espressione dell'informatica per l'epoca, il mostro sacro Microsoft o aziende come l'IBM già a partire dalla fine degli anni 90 o inizio 2000 erano anch'esse ormai diventate "VALUE" non più growth. Il classico errore fatale che fanno le BIG che si siedono sugli allori, infatti si e' persa gran parte degli sviluppi recenti lasciando sostanzialmente campo libero alle altre e nuove BIG TECH, che faranno parte dell'ultimo ciclo economico, di sostanzialmente, se non prendere completamente il suo posto, quantomeno attaccare la sua quota di mercato informatica seriamente.
Questo e' quello che succede a un'economia/settore che raggiunge il picco e non innova. Si siede sugli allori e non rischia più, sarà compito delle startup o dei nuovi sbarbati cercare le nuove innovazioni, i dinosauri se non cercano di evolversi, rimangono sempre prima o poi sorpassati dalla storia. Ne sanno qualcosa quelli di Blockbuster, quando hanno avuto l'occasione di passare allo streaming, ma si sono fossilizzati su un business che non esisteva piu', e hanno lasciato a NETFLIX il compito di annientarli mandandoli sotto un ponte.
Oppure il caso di Nokia, troppo impegnata ad avere la grande fetta di mercato del mondo, cambiando modelli di cellulare che nei fatti erano tutti uguali, senza nessuna innovazione realmente "smart", senza mai osare il gran passo verso internet, internet che gia' nei primi anni 2000 era tanto richiesta dal pubblico e si trovava solo nei pessimi e costosissimi blackberry, anche loro finiti al capolinea.
Si sono adagiati sugli allori senza rischiare, hanno aspettato APPLE e sono stati  mandati a casa anche loro all'ospizio per vecchi.. Ma questa e' una storia piu' idonea all'ultima parte del ciclo secolare..

APPUNTI TECNICI:

1_l top ovviamente in fondo (il mercato tende sempre a essere rialzista..) non verra' violato " tecnicamente"per 13 anni, questo perche' ci fu una sorta di double top ma senza conferme poco prima del crash finale. Questo per SP500, ma ad esempio un NASDAQ fece la stessa price action sostanziale che abbiamo visto nel 1929 e 1932/1942. Cioe fece il reale bottom nel 2003, non recupero mai il top ma sostanzialmente fece tutto un lungo accumulo che riparti realmente col crash post 2009, dove comunque NON fece un nuovo bottom. UGUALE sputato alla situazione 1929/1932/1942 che abbiamo osservato.
2_il crash del 2009 viola 12 anni di economia precedente
3_ il margine di errore del modello e' stato di soli 195 giorni su 24220 come previsionale del CRASH


TERZA PARTE DAL 2009 .. IN CORSO


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Intanto questo e' oggi, poi viene la parte 'NOSTRADAMUS", se saremo ancora vivi salvate questa email e invocate un NOBEL per l'economia per il sottoscritto se imbrocco la data precisa del crash per l'inizio della prossima terza guerra mondiale 🤕

Come si vede chiaro siamo sostanzialmente nella seconda parte di questo ciclo, la prima parte si conclude con il crollo COVID, poi parte a cannone la parte centrale con la bomba dal 2020/2022 e ora siamo un attimo in quel periodo di riaccumulo dopo la botta iniziale.
Siamo sostanzialmente in linea con gli anni 1953 post guerra di Corea, PUMP fino al 1957 e stasi per qualche mese, prima di comunque una ripartenza forte
OPPURE
CRASH 1987 mega pump fino al 1990 e stati di qualche mese nel 1991/1992 prima di un cannone fino alla bolla dot.com infinito.

APPUNTI STORICI

La mega bolla di internet porta a compimento una maturita' del settore informatico ma rimane ancora un mezzo far west per quanto riguarda il settore internet.
Nonostante i grandi slanci il settore per anni rimane una sorta di macello, grandi innovazioni sono in ballo ma tutto e' ancora sostanzialmente in cantiere.
Appunto tutto molto simile alle evoluzioni industriali post bolla del 1929, tante idee, tanta voglia di fare, tanti sogni, ma poca concretezza.
Settori anche di transizione dall'informatica/televisione/telecomunicazioni classiche che avevano fatto così bene negli anni 80/90 vanno in crisi e iniziano a fallire (blockbuster, nokia, tanti settori legati alla televisione iniziano ad andare in crisi etc..)
Anche il settore telefonia raggiunge il punto di saturazione, per quanto la nokia si spinga a fare nuovi modelli, il 3210 o il 3310 rimangono il modello base, qualche foto con qualita' scarsa non cambiano le carte in tavola, la gente ha bisogno di innovazione vera e di internet e degli smartphone, la gente non ha bisogno di internet se non riesce ad acquistare online come Dio comanda, la gente non ha bisogno di internet se non riesce a vedere in streaming quello che gli pare, la gente non ha bisogno del WEB 1.0 come interfaccia monodirezionale, ma ha bisogno di un WEB 2.0 come scambio di idee complottiste da 4 soldi e come scambio REALE di vita vissuta! E ovviamente come scambio di video e foto virali sui gattini...
Questo ancora era embrionale nella fase di transizione di fine ciclo economico precedente, ma si assesta come base dominante nel ciclo economico attuale.
MOLTO IMPORTANTE ovviamente, abbiamo la prima grossa crisi del sistema FIAT e del sistema ultra finanziarizzato che comanda il mondo ancora oggi.
Con la crisi dei mutui subprime abbiamo finalmente il primo impatto reale di quello che significa manipolazione, speculazione, valore basato sul nulla e disastri che puo' creare.
E qui abbiamo anche le "ricette" economiche attuali, che invece di portare a una "riflessione sugli errori fatti" porta l'economia a quello che e' oggi una finanziarizzazione e manipolazione delle banche centrali a livelli ancora più elevati.
Il tutto riassumibile con il celebre "whatever it takes" detto nel discorso del nostro "salvatore della patria" Mario Draghi, l'allora presidente della BCE.
Una ricetta riassumibile in modo molto semplice di ricetta economica stile "campo dei miracoli", l'economia ha un problema?
E noi stampiamo soldi...
il debito e' un problema?
E noi andiamo a tassi a zero...
i tassi a zero non bastano?
Proviamo i tassi negativi... (si, una follia veramente successa, sostanzialmente il creditore doveva pagare e ringraziare il debitore per avergli prestato dei soldi?!?!?!?)
FOLLIE
di ricette economiche che ci hanno portato all'iperinflazione che viviamo oggi, ricette economiche di stampo disastroso nel lungo periodo, che per ora riescono a contenere solo grazie agli Stati Uniti, che ancora dominano il mondo a suon di cannonate, e che per ora, stanno anche riuscendo a sistemare il mondo di nuovo a loro immagine e somiglianza, per fortuna/purtroppo per noi, dipende dai punti di vista... essendo le colonie di serie A, verrebbe da dire per fortuna! Chiaramente...

Nonostante il caos creato infatti, stanno dirigendo abbastanza alla perfezione la situazione di crisi (PER ORA) grazie alla guerra per procura in Ucraina senza manco un americano morto, Dopo il fiasco del Vietnam, il fisco dell'Iraq e il pantano dell'Afghanistan, finalmente hanno capito come si deve fare una guerra vincente, evidenemente..
Stanno riallineando ad obbedienza totale le colonie intransigenti (Europee), insomma, stanno ristabilimento l'ordine mondiale a stelle e strisce,  mentre i nemici per ora sono solo relegati dentro le loro mura in isolamento infestati da pandemie da COVID ZERO inesistenti come scusa, in realta' arroccati in semplice difesa contro l'assedio della guerra classica finanziaria e ancora (PER ORA) incapaci di ribellarsi a dovere a Capital City (Per chi non l'avesse capito parlo del distretto 13.. cioe' della Cina).

DIMENTICAVO!
che sbadato..

una piccolissima cosa importante avvenuta all'inizio dell'anno 2009, nel massimo della crisi dei mutui subprime e della crisi bancaria questo era il titolo del "THE TIMES" di apertura del 2009 dell'epoca

3 gennaio 2009
"CHANCELLOR ON BRINK OF SECOND BAILOUT OF BANKS"

Titolo inserito dal genio di Satoshi Nakamoto nella prima transazione avvenuta nella blockchain di BITCOIN, inscrizione ancora presente nel "genesis wallet" di Satoshi Nakamoto che contiene ancora i 50 BTC non spendibili minati dal genesis block che ha dato vita alla PRIMA TRANSAZIONE di BTC nella storia!
Questo l'indirizzo per chi ha voglia di vederlo nel blockchain explorer

1A1zP1eP5QGefi2DMPTfTL5SLmv7DivfNa

E qui si e' gia' fatta la storia...
BITCOIN nasce proprio all'inizio di questo nuovo ciclo economico sulle ceneri dei disastri finanziari e con la promessa di una politica monetaria diversa, non più fondata sulla politica guidata dai carri armati, dalla politica e dalla "mano, non tanto invisibile" dei manipolatori di professione, ma di una politica economica basata sulla pura matematica!
Riuscirà BTC nel suo intento?
Ebbene, abbiamo ancora tutto un lunghissimo ciclo economico per scoprirlo, un ciclo economico che sara', tralaltro, la conclusione di un ciclo economico SECOLARE!
legendary
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March 05, 2023, 05:50:56 PM
@Plutosky non ho mai visto un telegiornale parlare di queste cose economiche, al massimo ho letto qui di questi argomenti.
La tua spiegazione mi pare molto ben fatta e mi hai convinto, ora se esiste questa correlazione come dici tu, come mai continuano a farla? La domanda sorge spontanea


Perche' il sistema e' tenuto in piedi sulla grande illusione della crescita infinita e su numeri che devono continuare a salire.
Anche le stesse tasse, se al cittadino gli dici "patrimoniale" si salvi chi puo', se invece gli aumenti la paghetta del 2% e' felice e festeggia!
Nonostante l'inflazione sia al 10% e sostanzialmente sta pagando tasse occulte per l'8% dello stipendio.

E' molto piu' facile anche fare debito infinito e aspettare l'inflazione che lo estingua da solo, tanto gira che rigira, l'inflazione distrugge sempre i piu' poveri e il ceto medio. I ricchi investono e gli investimenti valgono sempre di piu' e ti proteggono dall'inflazione, vedi appunto come citava Paolo l'indice UK che ovviamente e' prezzato in sterline.
Ricordo che 100 anni fa ci volevano 5 dollari per una sterlina, neanche 20 anni fa 2 dollari per una sterlina, all'ultimo crash siamo finiti quasi in parita' col dollaro. Se infatti l'indice UK lo prezzi in dollari invece che in sterline, altro che all time high, ma e' dal 2007 che non vede un reale massimo in dollari.
Alla fine il povero, o il ceto medio, ha un potere d'acquisto che viene continuamente tagliato ed e' lui che paga le tasse occulte per tutti senza lamentarsi finche' le cose non gli vanno veramente male, perche' anche oggi non capisce il perche' diventa sempre piu' povero, e' tenuto volutamente nell'ignoranza. Da la colpa a Putin o alla pandemia perche glielo dicono le telefinzioni, ma gira e rigira prima o poi colpa di uno o dell'altro quando non arrivera' definitivamente piu' a fine mese altro che lockdown per calmare gli animi...

Il problema e' che il giochino funziona finche' ha valori contenuti, un 2%, che poi non e' mai 2 reale ma diciamo 4%, e' un tasso idoneo per poter semplicemente tosare le pecore senza mai scuioarle, se inizi ad avere l'inflazione a doppia cifra il rischio di andare a scuioiare le pecore e massacrarle tutte e' alto, e nel breve periodo puo' funzionare, nel lungo crea disordini anche sociali che poi col cazzo vai a risolvere con la solita ricetta.
Appunto qui siamo veramente in zone pericolose, perche la ricetta si e' capito che ormai ha spremuto anche fino all'ultima goccia, o riescono a ritornare a un minimo di ordine e controllo o siamo veramente alla fine di un ciclo secolare economico che potrebbe portarci a un disastro di proporzione biblica da qui ai prossimi anni.

E visto che ci siamo io vi copio e incollo qui il mio studio fatto sul ciclo economico secolare di SP500 dai. Per chi avra voglia di leggere le mie infinite retoriche dai  Grin
legendary
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March 05, 2023, 02:42:52 PM
@Plutosky non ho mai visto un telegiornale parlare di queste cose economiche, al massimo ho letto qui di questi argomenti.
La tua spiegazione mi pare molto ben fatta e mi hai convinto, ora se esiste questa correlazione come dici tu, come mai continuano a farla? La domanda sorge spontanea

Come fai il pnrr se non stampi ?
Come paghi il reddito di cittadinanza ?
La politica ha bisogno di soldi per comperarsi il consenso.....

legendary
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March 05, 2023, 02:27:44 PM
@Plutosky non ho mai visto un telegiornale parlare di queste cose economiche, al massimo ho letto qui di questi argomenti.
La tua spiegazione mi pare molto ben fatta e mi hai convinto, ora se esiste questa correlazione come dici tu, come mai continuano a farla? La domanda sorge spontanea
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