Il calo di oggi è generalmente interpretato come conseguenza del dato sull'occupazione negli USA, significativamente al di sopra delle aspettative, che fa temere politiche monetarie restrittive. Ne risentono fra l'altro anche le quotazioni dell'oro, anch'esso penalizzato da tassi che si mantengono alti allontanando le ipotesi di tagli a breve.
Ci sono comunque infiniti problemi di fondo, anche di economia reale, problemi geopolitici, inflazione che non scende unità a forte rallentamento economico etc..
E che con un denominatore così debole tutto sale a caso. Ma nei fatti questi non sarebbe periodo per sti grossi rialzi, per me un piccolo cigno nero è sempre in agguato, magari Bitcoin ormai è un colosso e regge e non succede nulla di che, però ieri non è stato solo uno “scarico” qualsiasi.
Si è visto dal forte risk off con fuga di capitali dalle cripto in generale.
Dopo il bottom a 57k è partito tutto un nuovo ciclo trimestrale, questo double top ormai ha quasi scaduto il tempo, la spinta, i volumi e il momentum per la potenziale rottura a rialzo.
Rischia di fare il mercato esattamente come un anno fa in questo periodo, esattamente come il 2022 esattamente come anche il 2021.
Cioè ribassi o male che vada lateralita, la stagionalità e la ciclicità di questo periodo non è mai stata a favore, ci e andata di lusso solo nel 2020 quando però arrivavamo da un crollo covid devastante, e comunque Bitcoin e rimasto lo stesso bloccato sui 10k fino a fine anno.
Ripeto, non mi aspetto grandi scossoni, mi aspetto solo un lungo lateral ribassista fino Anxhe alle elezioni, solo per le altcoins la vedo brutta, roba come solana può tranquillamente crollare anche fino a dove e partita, visto che i prezzi attuali sono totalmente senza senso per me, e tante altre son già ritornate da dove sono venute con ribassi di oltre il 60% dì già da marzo (parlo delle big come avax, Matic, dot, fantom etc..)
Come dicevo in un altro thread io non vedo una ripartenza economica pulita da qui al 2030 se non con dei scossoni che vadano a resettare qualche parametro chiave.
Immobiliare nuovo gonfiato dal fake green mentre nel vecchio c'è un sacco di invenduto creando diverse disparità, inflazione post covid e guerre che non sembra andrà giù facilmente, demografia che vede maggiori pensionamenti a dispetto delle "nuove leve", automazione e quindi vari dissesti nel mercato del lavoro, settore primario e secondario in difficoltà e sempre più monopolizzato dalle multinazionali mentre il terziario pieno di minchiatine ridondanti.
La finanza è una delle poche cose che regge bene pare ma ci vuole la sfera di cristallo per prevedere il futuro...
La finanza andra sempre su, ma per una mera questione anche di denominatore, come solita “classica illusione” di roba che sale infinito e fa ricchi tutte le lobby, ma non per merito, ma per semplice demerito dei denominatori valute del cazzo.
A grafico denominatore GOLD sp500 e distantissimo dal top del 2021, e addirittura e a distanza siderale dal top della bolla dot.com.
Eppure appunto a prezzi carta straccia sembra sempre tutto un “UP ONLY”
Sull’economia reale io ho seri dubbi che ripartirà proprio mai messi come siamo, con sistemi burocratici ridicoli che fan scappare capitali, burocrazie indecenti ingessate, nessuna novità tecnologica (in Europa) e da colonie.
Avremo magari momenti in cui “stai meglio” per espansioni economiche che faranno felici solo i mercati finanziari come al solito, ma l’economia reale per me non si riprende praticamente più.
Il calo di oggi è generalmente interpretato come conseguenza del dato sull'occupazione negli USA, significativamente al di sopra delle aspettative, che fa temere politiche monetarie restrittive. Ne risentono fra l'altro anche le quotazioni dell'oro, anch'esso penalizzato da tassi che si mantengono alti allontanando le ipotesi di tagli a breve.
Non mi preoccuperei molto per il momento: c'è un pò di turbolenza intorno ad una resistenza importante.
CME è pesantemente short e c'è una montagna di denaro a fare da tappo sui 72k-73k, soprattutto sui futures
https://x.com/zerohedge/status/1799222248802226229tuttavia ieri abbiamo toccato il valore più alto dall'8 aprile e non riesco a definire bearish un trend esponenziale che dura da fine 2022, almeno non fin quando ci rimaniamo sopra
Un mercato che preme così violentemente contro una resistenza difesa soprattutto tramite i derivati potrebbe generare uno short squeeze (
https://en.wikipedia.org/wiki/Short_squeeze) di proporzioni leggendarie.
Se andassimo sopra 73k con decisione sarebbe come stappare una bottiglia di champagne dopo averlo agitato per un'ora.
Il manuale del saggio trader direbbe di entrare solo a rottura avvenuta, adesso è più rischioso.
Io come ho già detto più volte ai top di marzo avevo venduto pesante, dal mio punto di vista questo non era assolutamente un periodo di nuovi massimi per mille ragioni.
Dopo il bottom dei 57K il mercato sembrava aver cambiato idea, visto che anche tanti indici sono andati a sorpresa in all time high.
Ma anche qui bisogna capire se era per “merito” o per “demerito” del denominatore, ma poco importa son rientrato nel carro anche se molto titubante.
Ora questo fallimento di nuovi massimi per me potrebbe essere definitivo anche fino a settembre/ottobre.
Basta guardare esattamente cosa e successo in questo periodo del 2023, doppi massimi e lateralita fino a scarico di settembre.
2022 vabbè fu il disastro, ma anche nel 2021 abbiamo avuto un “mini bear market estivo” in mezzo a una forte bullrun.
La stagionalità per bitcoin, ma anche per i mercati generali non è mai cosi positiva in queste fasi, invece si dice “sell in may and go away”.
Poi e chiaro che se il coriandolo denominatore fa schifissimo, le politiche monetarie diventano schizzofrenicsmente espansive etc etc poi facile fare previsioni su quello che “dovrebbe essere” contro una realtà assurda dell’essere che ovvio sale e basta con queste condizioni.
Detto questo io temo per un doppio massimo e un enorme barra di lateralita fino a elezioni. Rischio crash non credo, rischio di rivedere i 52k o simili assolutamente si.
Speriamo, potrebbe essere veramente l’ultima grande occasione.
INVECE altcoins son messe malissimo, li la questione ciclica è stagionale e molto più evidente che il nostro Re che ormai è un colosso potentissimo.
Infatti dopo il top di marzo (vendute tutte anche qua) ho provato un timido rientro a un cambio trend avvenuto a maggio, anche qui ero molto titubante e son rientrato in punta di piedi.
Trend falcidiato malamente col sell off di venerdì, e non credo si potranno riprendere, per queste c’è rischio crollo vero, roba alla solana che ha fatto un pump senza senso, per me può benissimo tornare da dove e venuta a 20/40$ e non mi stupirei.
Prendendo il 2023 come esempio, nonostante un Bitcoin che resse l’urto, gran parte dele altcoins furono completamente devastate con nuovi minimi a settembre, dopo comunque un buon rally da Natale a febbraio.
Alla fine non sembra ma succedono sempre le stesse cose. 🧐
Io qui ve lo dico, ma questo giro se veramente questi puntini si allineano, per me, se vedo che verso fine estate/settembre tante altcoins presentano prezzi massacrato e seguono appunto questa analisi, io penso che comprerò a mani basse, ho capito Bitcoin e non bitcoin, ma se mi trovò un avax a 10$ a me che me frega, al rally di Natale e nel 2025 queste potrebbero veramente fare numeri assurdi