Per quanto mi riguarda, l'affermazione:
"la maggioranza delle persone non è in grado di custodire in autonomia i propri bitcoin"
è corretta, non mi esprimo ovviamente sulle percentuali esatte, ma sul senso generale io concordo.
Che poi la conseguenza di questa affermazione non sia automaticamente: "allora devo affidare i miei btc a un exchange"
quanto piuttosto: "allora scelgo una persona fidata (marito/moglie/sorella/amico) che mi aiuti a conservarli" è un altro discorso.
Ci sono diversi punti dell'affermazione di CZ che non sono corretti e/o vanno valutati con finezza:
1) lui non dice la maggioranza, dice il il 99% (che la gente percepisce come tutti) che dato e'? da dove arriva? a me non risulta che il 99%
della gente che possiede bitcoin su wallet poi li perde. Qualche caso puo' succedere, ma non sono poi tutti una
manica di inetti.
2) uno puo' essere convitnto di questo dato, e poi puo' muoversi in modi diversi
a) e quindi cerco di insegnarvi come si fa, cerco di diffondere cultura, cerco di far comprendere le logiche e la filosofia.
b) e quindi cerco di usare a mio vantaggio questa vostra imbecillita
e ascrivo certamente CZ a questa categoria
3) il punto pero' piu' importante di tutti, sul quale insisto e' questo: ma se CZ davvero crede a questa cosa, allora
NON crede che le cryptovalute possano sostanzialmente servire a qualcosa. E' come dire: io non credo in Dio
ma faccio il prete, e' evidente che farai il prete in un modo diciamo "funzionale" a te stesso.
L'utilita' finale delle crypto e' ridarti il controllo sui tuoi averi, non dimentichiamoci mai questo aspetto.
Quindi se non crede alle crypto, perche' e' cosi' pesantemente coinvolto nel settore? Semplice: per fare soldi.
e come li fa? semplice: alle spalle dei suoi clienti.