Il gas non arriverà, nemmeno a pagarlo il triplo.
Con tutto quello che ne consegue.
Con il denaro non ci si nutre, non si produce energia, non ci si riscalda...
Dissento, Pablo escobar metteva i dollari nella stufa.
Ma in realtà il discorso è un altro, anche se il btc è vicino all'azionario non c'è nulla che lo leghi in maniera giuridica. Mentre USD, GBP, CNY, ecc... sono tutti strumenti che in ultima istanza si legano alla fiducia verso uno stato, verso il corretto funzionamento di uno stato (a partire dall'avere le materie prime, o almeno l'accesso). Le famose monete fiduciarie.
Quindi io mi aspetto che con il passare degli anni BTC diventi sempre più uno strumento che si rafforza con le economie virtuose.
Adesso quando BTC pompa in maniera assurda, spesso lo correliamo a eventi particolarmente negativi ("Btc collettore di sfighe", ricordo Cipro, ecc..), spero che invece con il passare degli anni venga preso come riferimento per chi sta andando bene. Se il dollaro, la sterlina, ecc.. non sono efficienti come mezzo di scambio, ci si butta su BTC, magari attraverso LN.
L'oro ha sempre il limite di essere un bene pesante, poco atto al frazionamento e alla privacy. BTC lo supera su molti fronti. Chiaro che in caso di sabotaggio dei cavi sottomarini, potremmo considerare l'oro temporaneamente superiore.
Pesante...
Lo scambio di unità di oro su rete crittografata da un "conto metallo" ad un'altro avviene da qualche decennio prima di Bitcoin.
È da molto tempo tempo prima è stato previsto che le transazioni di livello professionale siano effettuate anche in condizioni estreme, ovvero in assenza di rete internet o altra linea terrestre o satellitare.
Ma si era capito che trasportare oro fisico era insicuro e pesante dal momento che furono diffuse le lettere di cambio, quasi 900 anni fa, concettualmente lo stesso sistema attuale si scambia una quantità nominale di oro adesso e si regola fisicamente in tempi e modalità diverse poi.
Si potrebbe vivere in un mondo migliore se a livello globale si trovasse il sistema di affidarsi ad unica valuta, uguale per tutti.
Non saprei dire quale.
Per ora una cosa riconosciuta a livello universale, orizzontalmente in tutte le culture e religioni, verticalmente in tutte le istituzioni finanziarie e in profondità e trasversalmente nel tempo è stato l'oro.
L'eventuale moneta unica avrebbe implicazioni molto forti, perché penso che più che gli stati siano i grandi capitali privati a controllare le varie monete.
Le battute da Mercoledì nero, sono scherzi sull'attuale capacità di tiro:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Mercoled%C3%AC_nero
Quando l'economia e la finanza sfociano nell'interesse politico gli effetti sono del tutto imprevisti.
Spesi l'interesse politico schiaccia i buoni propositi.
Il classico paradosso è che se tutti quel che viene spesso in armi da guerra fosse investito in civilità, alimentazione, istruzione le guerre finirebbero...
o forse no ? ce ne sarebbe una scatenata dal benessere diffuso..
La forza distruttore dell'avidità dell'uomo fino ad ora è stata tenuta a freno della povertà diffusa.
Una società che economicamente sta molto bene, inizia a pensare a cose più evolute di riempiersi la pancia e ... pensare troppo fa male, la gente inizia a mettere bocca su tutto, si formano fazioni e dalla fazioni alla guerra è un attimo.
L'Ucraina è un esempio.