Condivido tutto, ma vorrei focalizzarmi su quanto "grassettato".
Shitcoin a zero? a me sembrano tutte a livelli mostruosamente alti (rispetto a BTC, non mi esprimo sulla quotazione in dollari).
ETH non lontano dai massimi toccati in bullrun e le altre shitcoin comunque con una dominance rilevante.
Personalmente mi aspetterei ulteriori crolli che favoriscano la dominance di Bitcoin, in caso contrario mi spaventa dove potranno arrivare le shit durante la prossima bullrun (ed eventuale "altseason") a causa dell'ignoranza diffusa che alimenta questa perversa speculazione.
Qualcuna è andata a zero davvero (terracoin), le altre hanno mediamente cali del 80-90% dai massimi rispetto al dollaro e del 50-60% rispetto a bitcoin.
Mica poco.
Con qualche rara eccezione come ETH e BNB che sono ancora vicine ai massimi vs btc.
C'è da dire che Bitcoin è acquistato anche da istituzionali quindi è più correlato (nel bp) con i mercati tradizionali e risente maggiormente del "mood" sull' azionario e dell'apprezzamento del dollaro.
Il prezzo delle shitcoin (e la mc) comunque non è mai un indicatore reale del loro uso: semplicemente chi c'è dietro ne sostiene artificialmente la quotazione nella speranza di trovare altri polli da spennare al prossimo giro.
Moltissime shitcoin sono sopravvissute anche alle precedenti capitolazioni con quotazioni senza senso logica e strasopravvalutate.
Un esempio a caso: ETC. Non ha community, non ha sviluppatori, non ha casi d'uso, non serve a niente ed è stata hackerata nmila volte.
Ancora oggi ha una market cap di 5 miliardi di dollari.
Solo perchè con ETH che passerà al POS (forse nel 2141
) i miner si trasferiranno lì.
Capirai.
Ripple (dico: Ripple) ha una market cap di 18 miliardi (dico diciotto miliardi). Da anni vale queste cifre o anche di più. Devo aggiungere altro?
Secondo me il "mercato delle criptovalute" semplicemente NON esiste: esiste bitcoin ed esiste tutto il resto. Non lo dico solo da un punto di vista della qualità del "progetto" lo dico anche da un punto di vista tecnico. Assisteremo cioè a sempre una maggiore decorrelazione tra ciò che fa bitcoin e ciò che fanno tutte le altre coin.
Perchè piano piano il mercato si renderà conto che stiamo parlando di stelle e stalle, cose che apparentemente si assomigliano ma in realtà non hanno nulla di nulla in comune.
Occhio anche alla SEC che si sta scornando con Coinbase per il discorso altcoin=security e Coinbase che deve trattarle come una borsa regolamentata. Io sono contro le regole a prescindere, vorrei che ognuno potesse emettere tutte le shitcoin che vuole quando vuole e come vuole.
Ma se le regole purtroppo ci sono e un'azienda che emette delle azioni deve sottostare a precise norme e procedure, non si capisce perchè un manipolo di sconosciuti che emette un "token" (tale e quale ad un'azione nella forma) non debba farlo.
In teoria il mercato delle criptovalute potrebbe tranquillamente essere solo BTC in futuro.
Non per essere massimalista senza logica, ma tutto quello che si costruisce con delle chain alternative, può tranquillamente essere integrato con dei layer 2 alla rete Bitcoin.
Come lightning network, stanno anche sviluppando anche layer 2 con possibilità di inserire Smart contract e quindi poi costruisci attorno una finanza decentralizzata o le chain coi giochini, ma tutte legate alla sicurezza di BTC.
Tutte le altre chain alla fine gira e rigira nei fatti concreti sono roba centralizzata.
Non so se l’ho già detto, ma anche il successo di ETH non dipende dalla “decentralizzazione” in se, dipenderà solo ed esclusivamente, per me, dalla volontà di fare un patto col diavolo, cioè col governo americano che potrebbe usare più ETH che un poco manipolabile BTC come volano per avere sia una tecnologia nuova da pompare, sia la possibilità di avere una chain controllabile di fondo.
E chiaro che quando passerà al proof of stake, e diventerà sempre più istituzionalizzata, nei fatti sarà più centralizzata che mai.
Il successo di eth per me, dipenderà solo da questo, farla diventare la Microsoft del futuro, il computer “decentralizzato” che in realtà sarà bene i male centralizzato e controllato dal governo del futuro.
Se così non sarà, 1/2massimo 3 giri di bullrun e si capirà che tutto il resto potrebbe non avere alcun senso. A parte i classici bnb/ftt e simili, che sono a tutti gli effetti come delle stocks, le “chain alternative” potrebbero jon avere più un senso. Come un litecoin a oggi non ha motivo di esistere.
Basterà costruire tutto attorno alla sicurezza di Bitcoin, piu sicurezza non ne esiste, anche se si inventano quello che vogliono con dot le parachain e la sicurezza di qua e di la, nei fatti ci son sempre quel pugno di validatori che accendono, spengono e controllano la rete.
Nei fatti puoi costruire l’ecosistema piu figo, veloce, scalabile del mondo, ma se tanto e centralizzato da una “proof of stake” con una manciata di validatori, tutto ciò per me non ha nei fatti senso.
Tantovale usare l rete visa o Mastercard e si fa prima..