Ringrazio come sempre per lo spunto interessantissimo.
Parto con le domande, da profano del mondo assicurativo e societario:
Aprire un fondo di previdenza personale con veste assicurativa, che costi fissi ha una tantum? Che costi di gestione annuali ha?
Come funziona il "prelievo" dei fondi in qualsiasi momento? Mi vengono in mente i fondi pensione tradizionali, dove quello che entra, non lo si rivede fino alla pensione.
Domande un po' più spinte, se preferisci trascurale pure... o magari mandami un PM: se non sbaglio lavori nell'ambito assicurativo. Ti occupi direttamente di queste situazioni? Ti è già capitato di aprire una struttura del genere per qualcuno che ha voluto conferire BTC? Che somme possono oggi iniziare ad avere un senso, senza considerare la rivalutazione futura?
Detto questo, mia considerazione personalissima che esula dal tema fondo di previdenza.
L'italia in teoria si ritiene una repubblica fondata sul lavoro, e non sulla rendita finanziaria. Da questo presupposto nasce il mio timore che la regola dei 51k cambierà molto presto...
Immagino che la ratio originale della norma era... hai lavorato per ottenere i soldi, te li ho già tassati al 23-27-ecc.. %, adesso li vuoi utilizzare per investire in società quotate, non ti ri-aggredisco di tasse una seconda volta, fino a 51k lo stato italiano ti ringrazia e ti da una pacca sulla spalla... questo fino all'epoca di internet e dei capitali senza confini... forse poteva andare bene.
In generale mi occupo di gestire soldi e patrimoni altrui.
Non operiamo in BTC.
Per BTC al momento non è tanto il problema tecnico, è un problema di essere in linea con le norme
antiriciclaggio,
non è possibile conferire qualsiasi cosa che non abbia provenienza certa...
L'unica cosa fattibile è fare un fondo con quote di GreyScale o cose simili, superando il problema tecnico di fare un
investimento illiquido.
Probabilmente sotto ~ 1 / 3 milioni di euro, non tutto è molto conveniente. Ci sono soluzioni intermedie.
Come costi, dipende essenzialmente dal patrimonio, come costi di costituzione on c'è un limite;
per la gestione da circa 0,25% a 1,5% annuali. Dipende da cosa poi rimane da gestire.
Più i costi per tenere la contabilità ordinaria.
Se si parla di conferire solo denaro e strumenti finanziari, diventa più facile, costa molto meno.
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https://www.laleggepertutti.it/491077_trust-familiare-cose-e-come-funzionaIl
fondo pensione, per come è strutturato in Italia, non conviene a coloro a cui sarebbe destinato
cioè i giovani "poveri" lontani dalla pensione,
è particolarmente utile per chi è prossimo alla pensione ed è sull'aliquota IRPEF massima 41% / 43%...
principalmente perché c'è un vantaggio fiscale immediato, mentre la rendita sarà tassata.
Più costi particolarmente in genere alti, escluso i fondi chiusi di particolari categorie, più lo tieni e più rendimento erodi.
Il più grosso difetto del fondo pensione è che
non ha una scadenza, nessuno sa quando potrà integrare la propria pensione.
Altro difetto enorme è che avendo un regime particolare, segue le norme delle leggi pensionistiche, se cambia una norma, cambia come si comporta...
orrore !!! perché uno strumento a lungo termine dovrebbe dare certezze, quelle certezze che lo stato non dà.
Esempio, 20enne che inizia a lavorare, la Legge Fornero lo proietta ad una età pensionabile stimabile di ~ 72 / 74 anni, di preciso non è calcolabile,
perché l'età pensionabile è indicizzata sull'aspettativa di vita... sono 50 anni di percorso...
in 50 anni sai quante cose hanno da cambiare, molto probabilmente non in meglio.
Viceversa, un contratto assicurativo tradizionale, ti dà una data certa, a quella data tu avrai "x", non sottostando a cambiamenti normativi distruttivi,
perché un contratto fra le parti rimane sulle norme del codice al momento di quanto è stato stipulato, altrimenti... te lo immagini fare norme retroattive... caos nel mondo
di tutti i contratti...
Oltre al fatto che appunto il fondo pensione non è negoziabile, ovvero riscattabile, spesso solo in parte, sotto vari vincoli che spesso non rendono possibile il riscatto,
se non per i grandi eventi di vita.