Beh, decisamente una bella inversione ad U, viste le dichiarazione della nostra amica Sharmin:
https://twitter.com/Cryptanzee/status/1025389953134542848?s=20
Rimane secondo me valido il concetto che ho detto tante volte (ma non mi stanco mai?): le banche hanno bisogno di bitcoin, per rimanere rilevanti in un mondo che per la prima volta può fare a meno di loro, mettendo direttamente in contatto soggetti in un contesto trustless (dove nel mondo finanziario tradizionale la funzione delle banche è proprio quella di minimizzare il rischio che la (mancanza di) fiducia implica.
EDIT: Vi rassicuro sul fatto che il vostro fidato fillippone stia sguinzagliando qualche spia per cercare di carpire qualche contenuto dalla call in oggetto.
Per me si fa molta confusione...
e se ne continua a fare.
Una banca che parla di Bitcoin, ammicca solo a un certo tipo di pubblico... per me giocano a strizzare l'occhiolino a quel pubblico che fino a qualche anno fa, parlando di banche, s'immagina a la cassiera spettinata della Cassa Rurale di Piovarolo ed oggi snocciola nomi senza nessuna consapevolezza.
https://www.forbes.com/sites/colinharper/2020/05/22/goldman-sachs-is-hosting-a-call-about-bitcoin-gold-and-inflation/#774b25f91eff
Le banche non hanno bisogno di nulla.
Definiamo poi banche... le banche come Unicredit, Intesa San Paolo... sono banche così... le botteghe dei soldi.
Cercano di vendere i loro servizi e cercano di vendere i soldi,
ma più che altro cercano di fare commissioni.
Ma sono sempre più aggredite da quei soggetti finanziari... che portano via le fette di lavoro migliori.
La miglior cosa per un banca è gestire i soldi altrui, tramite raccolta di risparmio ed investimenti, il rischio è del cliente, le commissioni certe per loro.
In alcune conferenze e presentazioni, ho sentito l'inelegante termine di " attività a basso assorbimento di capitale ".
Ma non possono a ere la piena fiducia della clientela migliore.
Vendere soldi, la loro attività principale invece è diventato oneroso, oltre che rischioso.
Pensiamo solo al mercato dei mutui in questo momento.
Vorreste voi essere una banca con un portafoglio mutui per civili abitazioni... residenziale... industriale...
Industriale poi...
Le filiali delle banche stanno cercando di diventare distribuzione di prodotti assicurativi, ci credo ! l'attività assicurativa è una delle rare attività a ciclo economico invertito, prendo i soldi a fronte di una presentazione che, forse fornirò in futuro, o forse MAI se mi ri-assicuro,, scarico il rischio a qualcun'altro; nel frattempo i soldi che mi rimangono lo reinvesto per mio conto.
Il vero guadagno.
Le banche si stanno affannosamente addentrando in questo, cercando appunto di prendere soldi, non darli.
Poi ci sono soggetti come Goldman Sachs che in più in grande cercani di fare questo.
Sostanzialmente intermediarie rischi più che prodotti finanziari.
Non ti " assicurano " la macchinina, assicurano altro.
Hai delle azioni di Amazon, pensi che ci sia rischio che vadano a zero ? paghi qualche spicciolo a Goldman Sachs per avere delle trance protette, non si sa mai...
Goldman Sachs poi cercherà di gestire e scaricare il rischio altrove, in qualche modo.
Nel mondo crypto invece si gioca a fare confusione, su YouTube o sui siti specializzati di news ci sono questi titoli...
questo discorsi come sono delle supercazzole...
...antani, come se fosse per lei d'inflazione... Carmencita amore mio una cosa d'assegni... dollari, sterline... Goldman Sachs... ( https://youtu.be/TnzufIICcHE ).
È anni che qualche guru vorrebbe inviare in messaggio...
comprate Bitcoin, perché Goldman Sachs si sta muovendo, non si sa bene cosa sta facendo, ma qualcosa sta facendo e poi è Goldman Sachs... eh... Goldman... Goldman...
Domanda, Goldman Sachs, del suo patrimonio personale ha un Bitcoin ?
No.
Così come non ha molte altre cose.
Con il carattere predatorio che hanno questi soggetti e chi li usa, sarebbero capaci di vendere Bitcoin ed appoggiare uno short per sottrarre denaro ai loro stessi clienti, gli acquirenti dei Bitcoin.
Con i CDO e i CDS sui mutui sub-prime, non ci siamo mica andati molto lontani.
Qualcuno mi dirà... tutti quel accade su Bitcoin, Bitcoin stesso è in grado di combatterlo e sconfiggerlo, perché... la decentralizzazione.... bla bla bla...
Ma non facciamo come al tela di Penelope, altrimenti non si arriva mai a nulla.
Si parla di costruire una casa, ma al primo muro si mettono 50 mattoni, poi se ne tolgono 5, se ne mettono 50, via 10...
poi io muro crolla e si riparte...
Diventa arduo il discorso, quanto meno costoso, quanto meno rischioso.
Ad un rischio 100 deve corrispondere remunerazione 101, perché se fosse anche 90, rischio inutile, guadagno non equo.
Bitcoin è passato da zero, e da $ 0,01 agli attuali ~ $ 9.000.
Un guadagno che forse, ammette tutti i rischi del mondo o semplicemente la remunerazione del rischio di perdere tutto.
Ma una rivalutazione analoga ...vorrebbe dire un Bitcoin a qualche miliardo di dollari cadauno.
Difficile oggettivamente, la ricchezza del mondo è veramente tanta ma non illimitata.
Per avere una equa remunerazione ci vorrebbe più stabilità non potendoci più essere una remunerazione in termini di alte percentuali di rivalutazione.
La via della finanziarizzazione del Bitcoin, tramite le banche d'affari, Bakkt e simili... non è la strada più facile...