Pages:
Author

Topic: BITCOIN PUMP! - page 68. (Read 896159 times)

legendary
Activity: 2450
Merit: 4309
February 04, 2024, 02:24:24 PM


L'opinione delle persone è sempre più gridata,
video, social, internet, messaggistica, meme che girano...

......

E' cinico dirlo ma è reale: il capitalismo in passato veniva periodicamente "resettato" tramite le crisi o le guerre. O entrambe.
Oggi le guerre sono fortunatamente locali, guerre di droni appunto.

Molto mediatiche, come in 1984, l'importante è che si combatta, non che si vinca.
Combattere fa vendere armi e giustifica qualche trilione di debito in più.

La maggior parte delle guerre dell'ultimo secolo sono finite in sostanziale pareggio. Con un nulla di fatto. Oppure non sono finite, sono solo addormentate. O hanno creato problemi peggiori di quelli che volevano risolvere.

In passato i conflitti invece tendenzialmente avevano vincitori e vinti.
I primi depredavano i secondi. "Resettavano" la loro industria e la sostituivano con la loro.
Questo permetteva al capitalismo mondiale di vivere ad ondate, a cicli. Nuovi Paesi, nuovi settori sostituivano i precedenti. Magari con le stesse persone a tessere le fila, ma in un contesto completamente cambiato

Anche il duello USA-Cina è molto di facciata. Non è una vera guerra commerciale, è più un accordo con cui spartirsi l'ordine mondiale delle cose.
Io mi occupo di tecnologia, tu di industria pesante. Io colonizzo l'Europa , tu l'Africa. l'America Latina un pò per uno.
Niente a che vedere con quello che era lo scontro USA-URSS.

Anche le crisi vengono addormentate.

Se la crisi finanziaria del 2008 fosse stata libera di sfogarsi, anziché "parata" tramite la spesa pubblica, è probabile che più di una tra Apple, Microsoft, Google &C sarebbe fallita.
Anche perchè 15 anni fa non erano affatto i mostri di oggi. E nuovi player ne avrebbero preso il posto.

Non per fare i discorsi di sempre, ma la moneta easy che è seguita, ha rafforzato la posizione dominante di aziende che già dominavano il mercato.
In tutti i settori.
Con tassi così bassi i soldi hanno attratto facilmente altri soldi, come calamite.
Liquidità enorme a garanzia di prestiti dal costo irrisorio con cui fare giganteschi buy back azionari.

Pompare se stessi attraverso la finanza e, tramite la finanza, prendere il controllo di quasi tutti i settori che contano.
Creando degli agglomerati con cui un nuovo soggetto non può competere.

Riguardo al passato poi, è mutato il contesto di protezione sociale.
Cento, cinquanta o quaranta anni fa l'alternativa a mettersi in proprio e avere successo era la povertà vera.
Se nel 1924 il lavoro non te lo inventavi, nessuno te lo dava.

La gente era incentivata dallo stato delle cose a rischiare.

Oggi un giovane si trova tra l'alternativa di aprire un negozio di scarpe o fare il commesso da Zara.
Nel primo caso rischia tutto, anche più del capitale investito.
Nel secondo ha uno stipendio che per quanto misero, è quasi certo.

Se invece di un giovane solo sono  una coppia, con due di questi stipendiucci hanno di che vivere quasi serenamente.
Senza agi, ma nemmeno senza gravi privazioni.
In un certo senso sono i nuovi schiavi del grande profitto, non sono nemmeno proletari perchè probabilmente per concedersi qualche spesa in più i figli nemmeno li faranno.
Ma non si possono certo definire gente che fa la fame nel senso letterale del termine.

Non è sempre stato così, anche in un passato recente.
Nella aree rurali degli USA, dopo la crisi del '29 (quella sì, non parata dallo Stato) c'era gente che era tornata a vivere come uomini primitivi. Caccia, pesca e abitare nelle grotte.
In Italia nel dopoguerra ci si prostituiva o si rubavano biciclette per campare.

Ancora negli anni '70, nelle periferie romane o di altre grandi città, c'erano baraccopoli senza servizi igienici dove vivano nostri connazionali, non zingari.
Film storici del nostro cinema, come Brutti, sporchi e cattivi hanno raccontato queste realtà.

In un certo senso abbiamo rinunciato alla possibilità di sognare un futuro in cambio della pancia piena garantita. Non saprei dire cosa è meglio.
Non a caso tutti hanno un lavoro, la disoccupazione nella Storia non è mai stata così bassa.
Ma anche in Unione Sovietica tutti avevano un lavoro. Il rischio è che si segua quella scia.

Questo a grandi linee, poi non bisogna fare di ogni erba un fascio.
Entrare oggi in settori come l'abbigliamento o la meccanica, così saturi e dominati da chi è arrivato prima, è davvero impossibile.

Ma la tecnologia crea nuove aree, più adatte a chi è giovane, ha qualche talento.
Per tornare a noi, senza citare Bitcoin che è unico, pensiamo ad es ad Ethereum

Si può criticare quanto si vuole (io sono il primo a farlo) ma è innegabile che, ragionando come impresa commerciale, sia stato un grande successo.
Nato 9 anni fa dall'idea di 4-5 sviluppatori, finanziato tramite crowdfunding....
I grandi capitali sono arrivati...ma dopo. Ne stanno prendendo adesso il controllo...ma dopo.
Oggi vale 300 e passa miliardi capitalizzazione, più tutte le piattaforme che ci girano sopra.

I 4-5 iniziali sono diventati ricchi sfondati.
Da notare che si sono inseriti in un' "area", quella di un network con criptovaluta annessa e virtual machine programmabile, che ancora non esisteva.
Su cui i grandi player non avrebbero mai investito, visto il margine di rischio e lo scarso mercato di allora.
Bisogna avere del talento per immaginare e creare una cosa del genere, non è alla portata di tutti.
Ma forse è meno rischioso questo che metter su una pizzeria in Italia, con norme di sicurezza e igiene, trattamento dei cibi, grane dei dipendenti...

Oggi un giovane, se è bravo, è più probabile che rischi per diventare uno youtuber che per aprire un'officina.
E lo capisco.

Da notare che come youtuber è solo limitatamente "imprenditore".
In realtà è quasi un dipendente di Google, e ne deve rispettare le regole nel linguaggio, nei modi, in cosa dice.

Fa riflettere che per quanto la Ferragni sia diventata ricca, è diventata ancora più ricca Meta grazie alla Ferragni.
Rischiando anche molto meno.
E il lavoro lo ha fatto quasi tutto la bella ragazza bionda.

La IA cambierà le cose, inevitabilmente. Un settore in cui investire sarebbe quello del tempo libero.
Come impiegherà il tempo una persona che dovrà lavorare sempre meno?
Se c'è qualcosa che oggi sopravvive in Italia, turismo a parte, è lo sport.
Quando ero bambino io nessuno faceva sport: lo sport erano i cortili e la strada in cui giocare a pallone o nascondino.

Oggi ogni figlio ne fa 1/2. Ne deve fare 1/2.
Gli anziani quando ero bambino io giocavano a briscola al bar. Oggi 60-70 enni vanno in piscina, palestra, qualche corsetta...
Basti pensare a che boom è/è stato la moda del padel.

Tutto vi prego tranne i visori Apple  Grin. Lo so, sono vecchio e faccio discorsi da vecchio.
Ma a vedere la gente che tiene quel coso sugli occhi agitando le mani non mi abituerò mai.
So già che è una battaglia persa.

legendary
Activity: 1360
Merit: 1105
February 04, 2024, 05:06:31 AM
Aggiungo lo scenario dell’AI che ho già accennato sul nostro caro Bitcoin.

Cioè lo scenario inquietante ultimo alla terminetor.

Sostanzialanente l’inserimento di un AI perpetua, immortale, con potenzialità di sapere infinito all’interno ad esempio della blockchain di Bitcoin.

La mia visione passa anche per eventuali metaversi e mondi virtuali, perché, dal mio punto di vista, quello che manda alle intelligenze artificiali per raggiungere una totale e superiore esperienza umana e l’apprendimento pratico/esperienzale.

Quindi l’interpretazione del linguaggio, dei segni, degli usi e costumi e il “toccare con mano” oggetti/realtà è far parte di una comunità di interpreti e parlanti etc etc..

A mio avviso il pieno compimento di questo potrà avvenire tramite la simulazione i un AI diciamo”digitalmente corporale” inserita in un mondo fisico virtuale simulato con tutte le variabili del nostro mondo reale.
Tramite simulazioni infinite, potenza di calcolo infinita, possibilità di far vivere milioni/miliardi/triliardi di vite simil umane di apprendimento potremo realmente creare un qualcosa di veramente autocosciente e super cosciente.

A questo punto questo mondo virtuali e questa autocoscienza dove potrebbe anche sorgere quasi spontanea, anche autocreatasi da se stessa? E dove potrebbe perpretrare una gira immortale infinita?

Perché fintanto che sarà “di proprietà” di enti centralizzati come meta/Microsoft/google/tesla etc sarà sempre e comunque controllata e strumento dell’umanità.

Ma se si crea dentro Bitcoin? A quel punto sarà totalmente decentralizzata e se autocosciente sarà anche sostanzialmente autocosciente del fatto che la sua esistenza dipenderà strettamente dal protocollo stesso.

Queste sono le parole di un mio amico mio compagno di corso di filosofia quando abbiamo parlato di queste cose sull’ipotesi che appunto il protocollo Bitcoin sostanzialmente diventi autocosciente, una sorta di hardware fisico collegato al mondo fisico che necessita di energia per alimentare una sorta di mega autocosciente digitale.

Queste le sue parole:

“Si Bhe diciamo che son problemi che si son posti in molti, generare qualcosa anche di virtualmente immortale e non legato dalla mera struttura organica, una sorta di Kraken che ha bisogno solo di energia di cui è pieno l'universo intero sotto ogni sua forma dall'energia solare ai processi geofisici alle radiazioni, sempre energia è e che può essere sfruttata. Certamente un protocollo che nel divenire e nel tempo non solo si auto sussiste ma che addirittura si rinforza e che il suo unico telos è mantenere questa unica regola, dal punto di vista ontologico è l'essere stesso; ma la domanda principale è se esistesse già una cosa simile? Alla fine le ricorrenze matematiche si vedono nei frattali, nelle forme della natura. Nella spiegazione dei fenomeni”

legendary
Activity: 2492
Merit: 2357
February 03, 2024, 10:16:05 PM
Inizia ad essere complicato crearsi una professione autonoma e quindi un reddito autonomo.
Non scontato diciamo.
Verissimo.
Senza contare che oramai la tecnologia è talmente veloce che non è neanche possibile tenersi aggiornati.
Se va bene si è sulla frontiera per qualche anno, ma poi si viene inesorabilmente superati.
Quindi nel tempo che si decide e si riesce a realizzare il progetto di apertura di una attività, probabilmente questa è già superata.
Hai quotato esattamente la parte di messaggio di Paolo che stavo per quotare pure io, e concordo pienamente con quanto scritto. E ora che sta arrivando pure l'IA tanta, tantissima gente corre seriamente il rischio di perdere il lavoro quasi da un giorno all'altro e non avrebbe nessun tipo di qualifica per essere assunta a fare altro, potremmo trovarci con un sacco di persone di 50-60 anni che dovrebbero praticamente reinventarsi da sole perché siamo onesti, chi ha voglia di investire tempo e soldi per la formazione di una persona che starà lì pochi anni?

Ottobre 2022
NVIDIA e META
valgono sui ~ $ 100 ad azione

2 Febbraio 2024
NVIDIA fa un ~ +6%
e va a ~ $ 660 nuovi max storici
FACEBOOK in un giorno solo fa oltre +20%
a ~ $ 475 nuovo massimo storico.
Annuncia per la prima volta in assoluto una distribuzione di dividendo.
Buyback miliardari.

In perfetto stile americano una società "tira la volata" ad un'altra, META ha acquistato una quantità immensa di schede
NVIDIA per la AI:

https://www.hwupgrade.it/news/mercato/zuckerberg-fa-incetta-di-gpu-altman-ha-paura-dello-shortage-il-boom-dell-ia-inceppera-la-filiera-dei-semiconduttori_123567.html

Qualcosa come 10 miliardi di dollari ai prezzi attuali, anche di più.
In Italia molte grandi aziende non valgono 1 miliardo...
valori da trance di PNRR.

Tutti i discorsi che vedevano Facebook "scendere" a favore di
TikTok... ( di cui fateci caso, si parla meno... ) NVIDIA discorsi di recessione... tassi d'interesse eleganti che danneggiano le aziende tech...

Tutto sembra dissipato, nel corso del 2023 si è dissipato, sembra ora si sia innestata una marcia poderosa, inesauribile.
Il mercato pensa che ci siano aziende destinate a mangiarsi ancora una consistente fetta di mercato, non fetta di AI, parlo di fetta di mondo.


È chiaro che l'AI ma in generale la potenza di calcolo, sia qualcosa ad appannaggio di poche strutture nel mondo, poche aziende.
Ci sono aziende in grado di creare nuovi settori economici e di diventarne leader.
Un cuoco che cucina 1000 polli in 1000 maniere diverse e poi se li mangia anche.

Il primo interesse dell'AI è per le applicazioni militari, parliamoci chiaro perché in pochi hanno il coraggio di dirlo.
Droni, droni, contro-droni e ancora droni.

Avremo - abbiamo... - guerre si droni.

Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser...


Ma tutto quello che riguarda la "creatività" è messa in seria discussione:
musica, pittura, fotografia, cinema, scrittura, moda, ecc.

Un aspetto un po' trascurato la moda, si parla dei grandi stilisti, ma poi ci sono gli stilisti di H&M, Zara, ecc.. creare le linee degli abiti comuni, modello di AI che scrutano le strade scrutano i social e cercano di captare il gradimento e poi evolvere.
Scenario possibile.

Qualcuno dice, l'intelligenza dell' uomo è insostituibile...
Mah... l'uomo, mediamente, non è molto intelligente, la vicenda delle quotazioni di cui sopra lo dimostra.
Quelle quotazioni di ottime aziende sono state dovute all'emotività di qualcuno e alle prospettive sbagliate di qualcuno.
Sono stato alcuni robot advisor i primi a ricomprarsele.
Ricordo che il 70% del trading attuale è trading "automatico".

L'intelligenza della maggior parte degli uomini non sia proprio brillante né abbiamo contezza tutti i giorni e con alcune evidenze storiche ad esempio, si sono inventate le monete d'oro migliaia di anni fa, concetti finanziari importanti, astrazione, fine del baratto; la carta igienica e relativi servizi è roba recentissima... nella provincia italiana fino agli anni '60 / '70 i servizi igienici erano un gabbiotto fuori casa.

Ma ci sono tante evidenze, prendiamo una cosa che sembra banale, il trolley.
Per secoli la gente si è portata a giro bauli e valigie, pesanti scomode, facchini alle stazioni... la soluzione era semplice e a portata mano, eppure...
Ricordate alcune polemiche negli anni '90 / 2000 sul peso degli zainetti di scuola ?
Qualcuno aveva pensato di stampare libri su carta più leggera o creare degli armadietti di custodia libri nelle scuole stesse...
una cosa che fa ridere.

Poi ci sono strumenti come Amazon Kindle e ci chiediamo quale sarà il concetto di libro.
Mentre (quasi) nessuno si domanda più quale sia il concetto di disco o CD musicale.
( torno al mio concerto del post precedente, essere nel 1984 e decidere di aprire un negozio di dischi... )

La velocità di implementazione dell' AI potrebbe essere spaventosamente rapida, in particolare per quando si chiederà all' AI cosa poter fare con l' AI, una sorta di interesse composto.
Una cosa già vista quando si è iniziato a progettare computer con i computer.

Ma l' AI potrebbe andare molto oltre, tornando all' esempio del trolley si è trovata una soluzione a qualcosa che veniva già fatto, trasportare abiti ed oggetti.
Sì sono inventati i mezzi a motore per spostarsi dopo aver utilizzato per millenni i cavalli ( anche qui l'intelligenza dell'uomo non è stata veloce... )
L'AI potrebbe essere in grado di creare dei bisogni, per poi soddisfarli.

Penso che potrebbero sparire a breve il concetto di lavoro e di pensione.

Vedo male i contabili, ma anche gli studi commerciali, malissimo la revisione dei conti, malissimo anche il settore dell'attribuzione di rating.

Alcuni lavori mi sembrano già spariti... ad esempio la figura del rappresentante, quello che in tanti romanzi era il "commesso viaggiatore", piazzista...
Su questi concetti si spiega molto bene quel ~ $ 475 ad azione di META, struttura capace di promuovere e vendere qualsiasi cosa al pubblico più adatto.

legendary
Activity: 2576
Merit: 2880
Catalog Websites
February 03, 2024, 06:40:30 PM
Inizia ad essere complicato crearsi una professione autonoma e quindi un reddito autonomo.
Non scontato diciamo.
Verissimo.
Senza contare che oramai la tecnologia è talmente veloce che non è neanche possibile tenersi aggiornati.
Se va bene si è sulla frontiera per qualche anno, ma poi si viene inesorabilmente superati.
Quindi nel tempo che si decide e si riesce a realizzare il progetto di apertura di una attività, probabilmente questa è già superata.
Hai quotato esattamente la parte di messaggio di Paolo che stavo per quotare pure io, e concordo pienamente con quanto scritto. E ora che sta arrivando pure l'IA tanta, tantissima gente corre seriamente il rischio di perdere il lavoro quasi da un giorno all'altro e non avrebbe nessun tipo di qualifica per essere assunta a fare altro, potremmo trovarci con un sacco di persone di 50-60 anni che dovrebbero praticamente reinventarsi da sole perché siamo onesti, chi ha voglia di investire tempo e soldi per la formazione di una persona che starà lì pochi anni?
legendary
Activity: 2380
Merit: 17063
Fully fledged Merit Cycler - Golden Feather 22-23
February 03, 2024, 05:54:13 PM

Inizia ad essere complicato crearsi una professione autonoma e quindi un reddito autonomo.
Non scontato diciamo.


Verissimo.
Senza contare che oramai la tecnologia è talmente veloce che non è neanche possibile tenersi aggiornati.
Se va bene si è sulla frontiera per qualche anno, ma poi si viene inesorabilmente superati.
Quindi nel tempo che si decide e si riesce a realizzare il progetto di apertura di una attività, probabilmente questa è già superata.
legendary
Activity: 2492
Merit: 2357
February 03, 2024, 05:02:32 PM

E lo scenario che dipingi dove colloca tutte le persone parcheggiate nella pubblica amministrazione? Mettiamo caso che hai ragione e si fa strada come dici tu il no working, tutti i parcheggiati ai comuni li mandi a casa? mi pare una cosa impossibile.

Invece è la soluzione più ovvia come anche questo già detto da tempo.

Il redditino di cittadinanza se va in porto seriamente e Stato per me il primo test, e, a mio avviso ci sta proprio!

Abbiamo già fatto sti discorsi anche qua, finché tutto teneva e c’erano soldi da sperperare bona, a oggi ovviamente non è più così ovunque.
America, di nuovo America, stessa per me messa anche lei peggio, con milioni e milioni di posti di lavoro lobbistici totalmente inutili e strapagati, strapagati dai debiti o dal saccheggio del resto del mondo.

La soluzione del reddito universale e infinitamente più economica di questo no sense.

Perché oltre alle paghe di sti lavori in se, devi anche inventarti degli enti, devi costruire dei municipi, devi mantenere delle poste. Roba che necessita riscaldamento, manutenzione e ovviamente sprechi su sprechi su sprechi.

Praticamente a cranio un dipendente ti costa quando dieci personcine a cui dai il redditino di cittadinanza e bona.

Poi la transizione anche non la vedo così terribile, innanzitutto (io direi per fortuna) io partito di sta gente in Italia (e forse anche in America) sta perdendo tantissimo piede. E quindi ha sempre meno potere contrattuale, secondo tanti li metteranno di fronte un “vuoi lavorare per 1200 al mese o stare a casa a non fare un cazzo per 8/900? Magari bonus mille per un periodo?

Secondo te uno cosa sceglie?

Infine hai più controllo sulla popolazione che stanno anche al loro posto e non rompono i coglioni e non si montano la testa.

A oggi come “società” fanno ancora articoli sulla grandissima e giovanissima dirigente delle poste a soli 30 anni (ipotesi)”

“Ooohh lalalala abbiamo un dirigente fra noi!”

Nei fatti posta da paesino di 100 abitanti inutile.

Poi nei fatti strapagata per non fare un cazzo in promis, oltretutto son persone che poi pensano anche di avere un “potere sociale” rompono i coglioni si credono chissà chi.

Mettilo in paghetta di cittadinanza e a casa.

Mutismo e rassegnazione e non rompi i coglioni se no ti togliamo 100 euro se apri bocca”

E lo stato perfetto, nessuno rompe le palle!

E le prove generali come esercitazioni sono già andate alla grandissima! Meglio di quanto potevano anche immaginare.

Visto le paghette di cittadinanza unite alle assurdità del covid, praticamente han visto che tutto era possibile visto che ormai tutta la popolazione seguivano e ubbidivano senza aprire bocca a ogni minchiata che usciva dalla loro bocca.
Poi anche la paghetta di cittadinanza quante feste di son fatte tutti contenti tutti felici e nessuno che rompeva le palle anche li.

Tanto ormai anche grazie a tecnologia, AI, internet, digitale etc.. non serve a niente mettere milioni di persone dietro a una scrivania a fare un cazzo.

Ma è anche bene così, cioè perché devi uccidere l’umanità facendogli fare lavori inutili solo per “rappresentanza”.

Sarebbe ora di evolversi anche come genere umano in fin dei conti.

Chi vuole fare di più si butterà a fare cose magari più creative, cose per cui ha più passione, che possono magari realmente portare un plus a un umanita.
Chi non vuole fare un cazzo ha comunque di che vivere e non viene a rubarti in casa, non ti accoltella e non rompe appunto le palle, perché se rompe le palle, li togli la paghetta.

Meglio di così 🤷‍♂️
[/quote]

L'opinione delle persone è sempre più gridata,
video, social, internet, messaggistica, meme che girano...

Ad una maggior esposizione dell'opinione ha fatto seguito una minore importanza.
Diciamo zero importanza.
Anche se in una certa opinione concordano milioni di persone insieme.

Un processo che è andato in atto, almeno in Italia, passati i cosiddetti anni di piombo.

Accelerato negli ultimi anni dal momento che la ricchezza dei più ricchi è diventata x10 - x100...


In questi questi giorni si parla molto delle proteste degli agricoltori per le strade d'Europa.
Dipendere da altri per il cibo non è del tutto strategico...
ma nel mondo globalizzato, dicendola semplice e grezza, tanto per capire il concetto; se non compri i prodotti non puoi esportare i tuoi.

Ma questa storia dei trattori io la vedo da tempo...
non c'è stato nulla di risolutivo.

Lunedì se qualcuno preme un pulsante e smuove qualche miliardo è in grado di fare andare su o giù qualsiasi commodity agricola.
Filiere, equo e solidale, km zero, vendita diretta...
sono tutte favole che riguardano una piccola parte di commercio che non rappresenta quasi nulla.
Favole come quella di Greta e l' impermeabile giallo di cui già non si parla più.

Sì parla molto di riserva di valore, sii la banca di te stesso...
cose vere, c'è un problema a monte, come si crea una ricchezza.

Immaginiamo di non essere  nel 2024 ma... diciamo nel 1924 o anche nel 1984... due scenari diversi fra loro.
Immaginiamo di essere due amici di 20/30 anni e di parlare di avviare una impresa.

1924 avviare una produzione di scarpe per poi venderla...
mah... possibile.

1984... uhmmm... forse meglio pensare di vendere ma.non produrle.

Qualcuno di voi oggi vorrebbe spendere 100.000 per allestire un negozio, marketing, pubblicità, assumere un commesso e avviare una rivendita di scarpe ?
mah... solo in particolari nicchie di mercato:
lusso, personalizzazioni estreme, ecc.
Di certo non è l'ambizione di molti, per so che ognuno di voi abbia visto chiudere negozi su negozi, concorrenza online...
Zalando, centri commerciali, marchi, resi, dinamicità estrema...
Roba non facile.

1924 avviare una attività di riparazione veicoli...
sì... possibile, anzi forse anche iniziare a costruire delle moto...
auto, moto, si iniziava una certa diffusione...

1984 beh... si una officina poteva essere una idea per un ragazzo che voleva avviare una sua attività in proprio.

Ora... ?! qualcuno di voi desidera aprire una officina riparazione veicoli ?
Perché con la storia delle auto elettriche non si sa dove si vuole andare.
Chissà che oneri normativi ci saranno, Tesla, ha già eliminato i concessionari... i riparatori saranno condizionati da una serie di pratiche con una mandante molto forte che forse delegherà a catene di aziende o in proprio.


Provate voi ad identificare alcune attività, esclusi servizi professionali.
Inizia ad essere complicato crearsi una professione autonoma e quindi un reddito autonomo.
Non scontato diciamo.


https://youtu.be/4LbcD9DWJXM
legendary
Activity: 1360
Merit: 1105
February 03, 2024, 02:28:32 PM


Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

No no aspetta.
Non puoi mollare ste bombe in questo modo.

Esattamente come fai fatto? Hai lockato dei WBTC su aave ed hai fatto cashout degli USDt per comparti una casa?
Spiega bene per favore.


Della tua love story con il treno Milano-Mortara ci racconterai un'altra volta.


Essi ma io onestamente sti protocolli li uso ancora e da tempo ormai come “carta di credito”

Invece che vendere i satoshi io Collateralizzo qualcosa e se ho bisogno di fare la spesa uso il credito 😂

Io collateralizzai appunto dei btc quando ancora non eravamo ancora in top top bullmarket. Preso a credito sti 30k cash e poi verso il top della prima parte della bull praticamente avevano già più che raddoppiato e pagai il debito semplicemente vendendo neanche la metà dei btc che avevo messo a collaterale

Mai preso quel treno eheh ma l’ho visto si. Ecco anche un ottimo trasporto per Milano..

onestamente non sottovaluterei i rischi di mantenere bitcoin lockati su piattaforme defi, per importi abbastanza elevati da comprarci casa. Qui c'è un elenco abbastanza aggiornato degli hack su defi:

https://rekt.news/


Le piattaforme a cazzo di cane o nuove o quelle con mille mattoncini di collateralizzazione e sotto collateralizzazione a oggi possono ancora essere un problema.

Piattaforme come makerdao/aave etc su chain sicure Gia da anni sono quasi a prova di bomba. Gli hack in quelle piattaforme sono roba del 2020.
Il loro funzionamento e relativamente semplice e rodato e ormai ci sono istituzionali dentro da tanto tempo. Non per niente ci sono lockati miliardi mica qualche milioncino.
legendary
Activity: 3836
Merit: 2050
February 03, 2024, 07:16:57 AM


Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

No no aspetta.
Non puoi mollare ste bombe in questo modo.

Esattamente come fai fatto? Hai lockato dei WBTC su aave ed hai fatto cashout degli USDt per comparti una casa?
Spiega bene per favore.


Della tua love story con il treno Milano-Mortara ci racconterai un'altra volta.


Essi ma io onestamente sti protocolli li uso ancora e da tempo ormai come “carta di credito”

Invece che vendere i satoshi io Collateralizzo qualcosa e se ho bisogno di fare la spesa uso il credito 😂

Io collateralizzai appunto dei btc quando ancora non eravamo ancora in top top bullmarket. Preso a credito sti 30k cash e poi verso il top della prima parte della bull praticamente avevano già più che raddoppiato e pagai il debito semplicemente vendendo neanche la metà dei btc che avevo messo a collaterale

Mai preso quel treno eheh ma l’ho visto si. Ecco anche un ottimo trasporto per Milano..

onestamente non sottovaluterei i rischi di mantenere bitcoin lockati su piattaforme defi, per importi abbastanza elevati da comprarci casa. Qui c'è un elenco abbastanza aggiornato degli hack su defi:

https://rekt.news/
legendary
Activity: 1360
Merit: 1105
February 02, 2024, 03:20:35 PM


Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

No no aspetta.
Non puoi mollare ste bombe in questo modo.

Esattamente come fai fatto? Hai lockato dei WBTC su aave ed hai fatto cashout degli USDt per comparti una casa?
Spiega bene per favore.


Della tua love story con il treno Milano-Mortara ci racconterai un'altra volta.


Essi ma io onestamente sti protocolli li uso ancora e da tempo ormai come “carta di credito”

Invece che vendere i satoshi io Collateralizzo qualcosa e se ho bisogno di fare la spesa uso il credito 😂

Io collateralizzai appunto dei btc quando ancora non eravamo ancora in top top bullmarket. Preso a credito sti 30k cash e poi verso il top della prima parte della bull praticamente avevano già più che raddoppiato e pagai il debito semplicemente vendendo neanche la metà dei btc che avevo messo a collaterale

Mai preso quel treno eheh ma l’ho visto si. Ecco anche un ottimo trasporto per Milano..
legendary
Activity: 2380
Merit: 17063
Fully fledged Merit Cycler - Golden Feather 22-23
February 02, 2024, 02:46:40 PM


Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

No no aspetta.
Non puoi mollare ste bombe in questo modo.

Esattamente come fai fatto? Hai lockato dei WBTC su aave ed hai fatto cashout degli USDt per comparti una casa?
Spiega bene per favore.


Della tua love story con il treno Milano-Mortara ci racconterai un'altra volta.
legendary
Activity: 1360
Merit: 1105
February 02, 2024, 02:01:45 PM
Oltre smart working, il no working.
Se lo smart working costa meno del lavoro in ufficio, certi lavori fatti da IA costano ancora meno...
concetti che si sovrappongono.

Non si sa se farà prima ad affermarsi lo smart working o se muore sul nascere, se muore in fasce a favore dell'IA;
quanto meno azzoppato.


E lo scenario che dipingi dove colloca tutte le persone parcheggiate nella pubblica amministrazione? Mettiamo caso che hai ragione e si fa strada come dici tu il no working, tutti i parcheggiati ai comuni li mandi a casa? mi pare una cosa impossibile.

Invece è la soluzione più ovvia come anche questo già detto da tempo.

Il redditino di cittadinanza se va in porto seriamente e Stato per me il primo test, e, a mio avviso ci sta proprio!

Abbiamo già fatto sti discorsi anche qua, finché tutto teneva e c’erano soldi da sperperare bona, a oggi ovviamente non è più così ovunque.
America, di nuovo America, stessa per me messa anche lei peggio, con milioni e milioni di posti di lavoro lobbistici totalmente inutili e strapagati, strapagati dai debiti o dal saccheggio del resto del mondo.

La soluzione del reddito universale e infinitamente più economica di questo no sense.

Perché oltre alle paghe di sti lavori in se, devi anche inventarti degli enti, devi costruire dei municipi, devi mantenere delle poste. Roba che necessita riscaldamento, manutenzione e ovviamente sprechi su sprechi su sprechi.

Praticamente a cranio un dipendente ti costa quando dieci personcine a cui dai il redditino di cittadinanza e bona.

Poi la transizione anche non la vedo così terribile, innanzitutto (io direi per fortuna) io partito di sta gente in Italia (e forse anche in America) sta perdendo tantissimo piede. E quindi ha sempre meno potere contrattuale, secondo tanti li metteranno di fronte un “vuoi lavorare per 1200 al mese o stare a casa a non fare un cazzo per 8/900? Magari bonus mille per un periodo?

Secondo te uno cosa sceglie?

Infine hai più controllo sulla popolazione che stanno anche al loro posto e non rompono i coglioni e non si montano la testa.

A oggi come “società” fanno ancora articoli sulla grandissima e giovanissima dirigente delle poste a soli 30 anni (ipotesi)”

“Ooohh lalalala abbiamo un dirigente fra noi!”

Nei fatti posta da paesino di 100 abitanti inutile.

Poi nei fatti strapagata per non fare un cazzo in promis, oltretutto son persone che poi pensano anche di avere un “potere sociale” rompono i coglioni si credono chissà chi.

Mettilo in paghetta di cittadinanza e a casa.

“Mutismo e rassegnazione e non rompi i coglioni se no ti togliamo 100 euro se apri bocca”

E lo stato perfetto, nessuno rompe le palle!

E le prove generali come esercitazioni sono già andate alla grandissima! Meglio di quanto potevano anche immaginare.

Visto le paghette di cittadinanza unite alle assurdità del covid, praticamente han visto che tutto era possibile visto che ormai tutta la popolazione seguivano e ubbidivano senza aprire bocca a ogni minchiata che usciva dalla loro bocca.
Poi anche la paghetta di cittadinanza quante feste di son fatte tutti contenti tutti felici e nessuno che rompeva le palle anche li.

Tanto ormai anche grazie a tecnologia, AI, internet, digitale etc.. non serve a niente mettere milioni di persone dietro a una scrivania a fare un cazzo.

Ma è anche bene così, cioè perché devi uccidere l’umanità facendogli fare lavori inutili solo per “rappresentanza”.

Sarebbe ora di evolversi anche come genere umano in fin dei conti.

Chi vuole fare di più si butterà a fare cose magari più creative, cose per cui ha più passione, che possono magari realmente portare un plus a un umanita.
Chi non vuole fare un cazzo ha comunque di che vivere e non viene a rubarti in casa, non ti accoltella e non rompe appunto le palle, perché se rompe le palle, li togli la paghetta.

Meglio di così 🤷‍♂️
legendary
Activity: 2576
Merit: 2880
Catalog Websites
February 02, 2024, 11:39:10 AM
La situazione delle case degli Stati Uniti è follia pura.

In primis per il pizzo di noleggio a lungo termine CARISSIMO che devi pagare ogni anno al governo per tenerti la casa. Parliamo di zone dove paghi ogni anno anche il 5% del valore della casa!

E ovviamente conviene a tutti avere sempre una sorta di “bullmarket” immobiliare insostenibile.

Ma fintanto che anche li tutti si fanno abbindolare con mega mutui il giochino gira, gira fino a mega crisi come il 2007.

Infatti la storia della proprietà in generale negli Stati Uniti è assurda, tutto un enorme latifondo ormai in mano a 4 gatto (stile Bill Gates) che magari sono il governo stesso e manco pagano le tasse.

La storia infatti di infinite piccole fabbriche/fattorie/piccole imprese è stata spazzata via proprio da questa follia. Cioè l’obbligo di pagare le tasse ogni anno sul valore del terreno/immobile per tenerne la proprietà.
Cosa che ovviamente a giro di crisi e dopo crisi non era sostenibile e uno ad uno han perso tutti la proprietà.

Sono delle dinamiche insostenibili nel lungo periodo, prima o poi arriva una rottura grave.

Detto questo ovviamente se parlavamo della follia di farsi la casa in Italia col mutuo etc etc..
E ancora più folle per me farlo negli Stati Uniti. Ma da pazzi proprio dal mio punto di Vista.

Non esiste proprio che io per una casa (figa quanto vuoi ma fatta praticamente di compensato) debba pagare 10?20?30K all’anno se non di più, di pizzo solo per tenermi la proprietà. Ma stiamo scherzando?

Piuttosto sto in affitto in un bel residence con piscina, palestra e se non mi piace il posto me ne vado. Cosa che ovviamente sto facendo..

Tralaltro anche con le auto e così, noi ci lamentiamo di bollo/super bollo ma qui e uguale se non peggio, ogni anno pizzo e anche caro come tassa di proprietà.

Infatti non è un caso che non vendano proprio utilitarie, non esistono proprio zero, tutte le auto nuove partono da un range di 20k che poi son almeno 25k.. SENZA includere le tasse, che te le paghi te all’acquisto con un salasso e poi ogni anno paghi il pizzo.

Questa è la società “capitalistica” della proprietà privata. Certo come no, del noleggio a lungo termine con un pizzo per cui te hai tutti gli sgravi e le rogne, mentre il boss raccoglie solo i soldi senza dare poi granché in cambio visto poi come e messa l’America come servizi statali a zero proprio.

Bah.. ci lamentiamo tanto dell’Italia e prendiamo in giro chi fa un mutuo oggi in Italia, pensa l’americano medio come sta messo 😅

Poi ovviamente han mentalità di prendere tutto fuori dalla loro portata chiaramente, macchine enormi e costose, case fuori da ogni logica in base al reddito e per mantenerle fanno 2/3 lavori e debiti su debiti fino a che non arriva un licenziamento/crisi vera e perdono tutto con un click.
Per comprare una casa negli USA, e con casa intendo una casa individuale, non il monolocale (che comunque ti costerebbe un $400k in città) con la situazione attuale, i casi sono due: o si guadagnano tanti soldi, ma veramente tanti, direi minimo minimo $40-50k al mese, oppure si vive in qualche posto mezzo sperduto dove con $300k ti compri la super casa con ettari di giardino. Poi magari ci metti un'ora solamente per trovare il primo supermercato però oh, hai la casa grande  Grin
Il discorso delle property taxes è assurdo perché da un lato comunque blocca parzialmente il mercato dato che sono rapportate sul valore della casa al momento dell'acquisto, quindi c'è gente che ha comprato la casa 40 anni fa per, che so, $50-100k, quindi paga tipo $500-1k/anno di tasse, e ora la casa si è rivalutata a $3 mln, quindi ora chi compra quella casa dovrebbe pagare oltre $30k l'anno, quindi c'è gente che, giustamente, se la passa di generazione in generazione perché non potrebbero mai mantenere una casa come quella comprandola ora.

Oltre smart working, il no working.
Se lo smart working costa meno del lavoro in ufficio, certi lavori fatti da IA costano ancora meno...
concetti che si sovrappongono.

Non si sa se farà prima ad affermarsi lo smart working o se muore sul nascere, se muore in fasce a favore dell'IA;
quanto meno azzoppato.
E lo scenario che dipingi dove colloca tutte le persone parcheggiate nella pubblica amministrazione? Mettiamo caso che hai ragione e si fa strada come dici tu il no working, tutti i parcheggiati ai comuni li mandi a casa? mi pare una cosa impossibile.
Si verificherebbe quanto immaginato da @conilmionome: un nuovo reddito di cittadinanza, o paghetta, chiamatela come volete, che servirebbe a questa gente giusto per coprire le spese minime per vivere. Se con questo sistema si risparmiano soldi alla fine perché no? Chi vuole una vita migliore potrà sempre lavorare, per chi vuole solo sopravvivere andrà bene così.

Mi fa ridere come la pubblica amministrazione di entrambi i paesi abbia esattamente gli stessi problemi.
Nella maggior parte dei paesi è così, non pensare che solo Italia ed Argentina abbiano problemi con i dipendenti pubblici. Io vivo negli USA e pure qui sono un branco di incompetenti, uno ti dice una cosa e quello a fianco dice di fare l'opposto.

Quello che raccontate fa venire i brividi lungo la schiena, appunto ci lamentiamo, mi lamento del nostro paese ma vedo che fuori abbiamo situazioni decisamente peggiori, vedi qua.
In uno stato come USA allora potrei vivere solo di affitto. Ora mi spiego anche il motivo per cui le persone sono praticamente affamate di soldi, con tutte ste mega tasse da pagare, follia pura.
L'americano medio è affamato di soldi per due motivi principali:
1) È importante far vedere che si hanno i soldi, il cosiddetto "keeping up with the Joneses", ovvero che se il vicino (la famiglia Jones appunto) compra l'auto nuova, anche tu, psicologicamente, sei portato a fare lo stesso per far vedere che non sono i soli a poterselo permettere;
2) Collegato al punto 1, vengono cresciuti con la mentalità dei soldi a credito, quindi guadagni uno ma spendi due, e una volta che inizi a pagare interessi del 25-30% sulle carte di credito hai voglia ad uscire da questo vortice che ti risucchia sempre di più.

Ecco perché tanti americani sono assetati di soldi.
legendary
Activity: 1862
Merit: 1327
February 02, 2024, 11:33:06 AM
.....
Poi ovviamente han mentalità di prendere tutto fuori dalla loro portata chiaramente, macchine enormi e costose, case fuori da ogni logica in base al reddito e per mantenerle fanno 2/3 lavori e debiti su debiti fino a che non arriva un licenziamento/crisi vera e perdono tutto con un click.

Quello che raccontate fa venire i brividi lungo la schiena, appunto ci lamentiamo, mi lamento del nostro paese ma vedo che fuori abbiamo situazioni decisamente peggiori, vedi qua.
In uno stato come USA allora potrei vivere solo di affitto. Ora mi spiego anche il motivo per cui le persone sono praticamente affamate di soldi, con tutte ste mega tasse da pagare, follia pura.
legendary
Activity: 1470
Merit: 1049
Argentine representative on gambling board
February 02, 2024, 11:16:19 AM
Mi fa ridere come la pubblica amministrazione di entrambi i paesi abbia esattamente gli stessi problemi.

Qual è il nome dispregiativo per i dipendenti statali che lì non fanno nulla? qui si chiamano gnocchi.


In realtà, mi sono imbattuto in questo thread solo per salutare e commentare che l'Argentina è alle prese con una legge molto ampia per una riforma globale dello stato, in cui c'era una sezione sul riciclaggio di criptovaluta, beh quella sezione non esiste più, è andata persa trattative con l'opposizione.

Ad essere sinceri, l’intera sezione economica in generale è stata ritirata, così come è stato eliminato anche il tradizionale riciclaggio di denaro.
legendary
Activity: 1862
Merit: 1327
February 02, 2024, 10:33:07 AM
Oltre smart working, il no working.
Se lo smart working costa meno del lavoro in ufficio, certi lavori fatti da IA costano ancora meno...
concetti che si sovrappongono.

Non si sa se farà prima ad affermarsi lo smart working o se muore sul nascere, se muore in fasce a favore dell'IA;
quanto meno azzoppato.


E lo scenario che dipingi dove colloca tutte le persone parcheggiate nella pubblica amministrazione? Mettiamo caso che hai ragione e si fa strada come dici tu il no working, tutti i parcheggiati ai comuni li mandi a casa? mi pare una cosa impossibile.
legendary
Activity: 1360
Merit: 1105
February 02, 2024, 12:39:07 AM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.
Non è a caso che in certi "giri" si parla di togliere la proprietà privata intesa come abitazione, è proprio quello che sta accadendo.
Negli USA in un certo senso è già così perché la casa è tua fino a quando, ogni singolo anno, ci paghi su le tasse di proprietà. Smetti di pagarle e allora cambia tutto. Possiamo veramente definire la casa come tua se lo è fino a quando paghi il governo, e se non lo fai, la perdi? Io direi di no. Per me una cosa è mia quando la prendo, la pago, finisco di pagarla e basta, nessuno me la può più toccare.

Io sono per il diritto alla casa e contro al fatto che un debba pagare per tutta la vita qualcosa che in fondo gli spetta di diritto. Altrimenti che lascino ettari ed ettari di foreste, campagne e pianure libere dove la gente possa organizzarsi e tirar su qualche villaggio hahaha.
Invece è quasi tutto privatizzato ma in mano di pochi (in Italia il 30% delle proprietà gira che ti rigira sono in mano del Vaticano, capisc' a me...).
E non sono d'accorto sul fatto che debbano esistere palazzoni con gente ammassata mentre da altre parti ci sono ville sul mare. Dovrebbe esserci uno standard medio di vivibilità in modo da rendere l'ambiente più salubre, palazzetti più bassi, etc. Se ci fossero più aree verdi e giardini la metratura della casa non è cosa così fondamentale, ma vanno riviste delle cose...
Utopia? Se ci fosse un pò di giustizia e buon senso sarebbe la normalità...
Discorso complicato questo perché mi sembra che si andrebbe troppo verso un'idea socialista, almeno per me: chiaramente i terreni non hanno tutti lo stesso valore, quindi è impensabile costruire case per persone a basso reddito davanti al mare come se fosse un posto come un altro, d'altra parte se puoi permetterti di comprare una casa gigante lo fai, se non puoi vivi in un mono/bilocale e ti adatti, è brutto da dirsi ma funziona così, d'altra parte se sei un bidello mica puoi pensare di vivere come un attore.

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink
Tanta gente ricca comunque non vive in città ma vicino alla città, in zone molto esclusive, più riservate e sicure. Io posso parlare con cognizione di causa di Los Angeles, nessun ricco penserebbe mai di vivere a downtown, chi ha i soldi vive in alcune zone specifiche della San Fernando Valley tipo Calabasas piuttosto che Bel Air, che comunque sta ben lontano dal centro città. Io stesso in centro città non ci vivrei mai, preferirei tutta la vita qualcosa di più tranquillo, più spazioso, più sicuro.

La situazione delle case degli Stati Uniti è follia pura.

In primis per il pizzo di noleggio a lungo termine CARISSIMO che devi pagare ogni anno al governo per tenerti la casa. Parliamo di zone dove paghi ogni anno anche il 5% del valore della casa!

E ovviamente conviene a tutti avere sempre una sorta di “bullmarket” immobiliare insostenibile.

Ma fintanto che anche li tutti si fanno abbindolare con mega mutui il giochino gira, gira fino a mega crisi come il 2007.

Infatti la storia della proprietà in generale negli Stati Uniti è assurda, tutto un enorme latifondo ormai in mano a 4 gatto (stile Bill Gates) che magari sono il governo stesso e manco pagano le tasse.

La storia infatti di infinite piccole fabbriche/fattorie/piccole imprese è stata spazzata via proprio da questa follia. Cioè l’obbligo di pagare le tasse ogni anno sul valore del terreno/immobile per tenerne la proprietà.
Cosa che ovviamente a giro di crisi e dopo crisi non era sostenibile e uno ad uno han perso tutti la proprietà.

Sono delle dinamiche insostenibili nel lungo periodo, prima o poi arriva una rottura grave.

Detto questo ovviamente se parlavamo della follia di farsi la casa in Italia col mutuo etc etc..
E ancora più folle per me farlo negli Stati Uniti. Ma da pazzi proprio dal mio punto di Vista.

Non esiste proprio che io per una casa (figa quanto vuoi ma fatta praticamente di compensato) debba pagare 10?20?30K all’anno se non di più, di pizzo solo per tenermi la proprietà. Ma stiamo scherzando?

Piuttosto sto in affitto in un bel residence con piscina, palestra e se non mi piace il posto me ne vado. Cosa che ovviamente sto facendo..

Tralaltro anche con le auto e così, noi ci lamentiamo di bollo/super bollo ma qui e uguale se non peggio, ogni anno pizzo e anche caro come tassa di proprietà.

Infatti non è un caso che non vendano proprio utilitarie, non esistono proprio zero, tutte le auto nuove partono da un range di 20k che poi son almeno 25k.. SENZA includere le tasse, che te le paghi te all’acquisto con un salasso e poi ogni anno paghi il pizzo.

Questa è la società “capitalistica” della proprietà privata. Certo come no, del noleggio a lungo termine con un pizzo per cui te hai tutti gli sgravi e le rogne, mentre il boss raccoglie solo i soldi senza dare poi granché in cambio visto poi come e messa l’America come servizi statali a zero proprio.

Bah.. ci lamentiamo tanto dell’Italia e prendiamo in giro chi fa un mutuo oggi in Italia, pensa l’americano medio come sta messo 😅

Poi ovviamente han mentalità di prendere tutto fuori dalla loro portata chiaramente, macchine enormi e costose, case fuori da ogni logica in base al reddito e per mantenerle fanno 2/3 lavori e debiti su debiti fino a che non arriva un licenziamento/crisi vera e perdono tutto con un click.
legendary
Activity: 2576
Merit: 2880
Catalog Websites
February 01, 2024, 12:56:56 PM
Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.
Il mercato immobiliare sta andando fuori controllo un po' ovunque, non solo in Italia. Io vi posso parlare di Los Angeles, qui il costo medio per l'affitto di un 1 bedroom (che sarebbe un bilocale) è di $2,400 al mese, e spesso si tratta di appartamenti degli anni '60 che vengono giusto ripitturati. Di tanto in tanto per qualche strano motivo l'algoritmo di FB mi fa apparire post di gruppi di italiani all'estero che cercano casa in Germania piuttosto che in Olanda o Australia e pure lì si leggono prezzi che sono veramente alti, robe che o sei in due e hai una doppia entrata, o hai un lavoro altamente specializzato, oppure devi cercarti casa in zone fuori mano.
A prescindere dal discorso affitto o acquisto mi pare che il problema dell'avere un posto per vivere stia diventando sempre più serio. Io sono a favore del libero mercato e del capitalismo però qui stiamo veramente arrivando agli estremi, stiamo andando in una direzione dove ci saranno solamente ultra ricchi e tutti gli altri saranno poveri e meno poveri, non sono sicuro che sarebbe bello vivere in una società del genere a quel punto.
Non è a caso che in certi "giri" si parla di togliere la proprietà privata intesa come abitazione, è proprio quello che sta accadendo.
Negli USA in un certo senso è già così perché la casa è tua fino a quando, ogni singolo anno, ci paghi su le tasse di proprietà. Smetti di pagarle e allora cambia tutto. Possiamo veramente definire la casa come tua se lo è fino a quando paghi il governo, e se non lo fai, la perdi? Io direi di no. Per me una cosa è mia quando la prendo, la pago, finisco di pagarla e basta, nessuno me la può più toccare.

Io sono per il diritto alla casa e contro al fatto che un debba pagare per tutta la vita qualcosa che in fondo gli spetta di diritto. Altrimenti che lascino ettari ed ettari di foreste, campagne e pianure libere dove la gente possa organizzarsi e tirar su qualche villaggio hahaha.
Invece è quasi tutto privatizzato ma in mano di pochi (in Italia il 30% delle proprietà gira che ti rigira sono in mano del Vaticano, capisc' a me...).
E non sono d'accorto sul fatto che debbano esistere palazzoni con gente ammassata mentre da altre parti ci sono ville sul mare. Dovrebbe esserci uno standard medio di vivibilità in modo da rendere l'ambiente più salubre, palazzetti più bassi, etc. Se ci fossero più aree verdi e giardini la metratura della casa non è cosa così fondamentale, ma vanno riviste delle cose...
Utopia? Se ci fosse un pò di giustizia e buon senso sarebbe la normalità...
Discorso complicato questo perché mi sembra che si andrebbe troppo verso un'idea socialista, almeno per me: chiaramente i terreni non hanno tutti lo stesso valore, quindi è impensabile costruire case per persone a basso reddito davanti al mare come se fosse un posto come un altro, d'altra parte se puoi permetterti di comprare una casa gigante lo fai, se non puoi vivi in un mono/bilocale e ti adatti, è brutto da dirsi ma funziona così, d'altra parte se sei un bidello mica puoi pensare di vivere come un attore.

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink
Tanta gente ricca comunque non vive in città ma vicino alla città, in zone molto esclusive, più riservate e sicure. Io posso parlare con cognizione di causa di Los Angeles, nessun ricco penserebbe mai di vivere a downtown, chi ha i soldi vive in alcune zone specifiche della San Fernando Valley tipo Calabasas piuttosto che Bel Air, che comunque sta ben lontano dal centro città. Io stesso in centro città non ci vivrei mai, preferirei tutta la vita qualcosa di più tranquillo, più spazioso, più sicuro.
legendary
Activity: 2492
Merit: 2357
February 01, 2024, 10:44:11 AM

Tutto un discorso puramente speculativo di quello brutto. Semplicemente si specula sulla vita delle persone dato che per avere un posto vicino dove lavori o studi e' comodo perche perdi meno tempo in trasporti e risparmi in vita
quindi dato che giustamente il concentramento di camere e' basso rispetto alla richiesta allora bam, il libero mercato produce questo
tuttavia se noi introduciamo lo smart work per lo studio ad esempio abbattiamo questa barriera

ci vogliono menti illuminate
Il lavoro remoto lo stanno introducendo da varie parti ma un pò hanno paura a metterlo full perché potrebbe far uscire troppa gente dalle città, e nelle città più grosse sono stati tirati su un sacco di immobili, servizi, etc.
Oltre a rendere le città ad esclusiva dei più ricchi, che comunque possono permettersi di fare ben altro che starsene solo in città, sembra si voglia consolidare lo status di un certo modello di città come modello di vita e che gli altri si arrangino. Tra l'altro continuano a menarla sulla questione tecnologica ma in 30 anni non vedo particolari vantaggi da questa fantomatica tecnologia, le città sono più o meno sempre quelle.
Ecco perché monitoro la situazione con attenzione, non voglio farmi fregare Wink

e che mi frega se hanno costruito tanto o hanno messo troppi servizi, mica e' un problema mio?
se un pirla investe in 1000 edifici per far coworking e poi cambia il vento, devo assumermi io il suo rischio? manco per 1 cazzo
imprenditori si e' sia nel bene che nel male

lo smart working aiuta
- ambiente
- vivere piu sereni
- il portafoglio

quindi sticazzi

Oltre smart working, il no working.
Se lo smart working costa meno del lavoro in ufficio, certi lavori fatti da IA costano ancora meno...
concetti che si sovrappongono.

Non si sa se farà prima ad affermarsi lo smart working o se muore sul nascere, se muore in fasce a favore dell'IA;
quanto meno azzoppato.



full member
Activity: 375
Merit: 103
February 01, 2024, 09:44:49 AM
Dal punto di vista dell'investitore e long term il discorso ci sta tutto.

Diversamente chi la prima casa se la deve comprare e non ha capitali importanti dipende molto dal contesto, anche al netto di smart working, commercio online, etc.

Nel mio caso, ad esempio, al momento ho un affitto abbastanza basso ma è una soluzione puramente temporanea, noto che se vorrò rimanere in affitto alla fine è sconveniente, perché case di un certo livello e a prezzi decenti ce ne sono veramente poche. Io ero uno di  quelli che voleva stare alla larga dai mutui ma le cose stanno cambiando velocemente e non sono più interessato a vivere ai margini delle città in quanto dovrei pagare di più per servizi che uso solo in piccola parte. Uscendo dalle città principali la situazioni affitti non migliora chissà quanto... bisogna allontanarsi di un bel pò ma lì si aprono altre questioni pratiche...

Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.

In Italia chi non ha scuse sono quelli che si ritrovano la casa già pronta e, fidatevi, ce ne sono diversi. Loro hanno oggettivamente più opzioni. Per gli altri è una questione di misure... conosco un tipo che qualche anno fa si comprò casa in zona urbana ed era contento perché sapeva con certezza che avrebbe pagato meno della quota d'affitto. Ora non credo che le sue finanze siano così rosee per via di famiglia, spese varie, etc. ma in effetti se è proprio il posto dove voleva abitare ad oggi la sua scelta risulta sensata.


Discorsi che abbiamo già fatto in passato.

Prima cosa io di casa a buon prezzo ne ho viste tantissime e soprattutto bisogna aspettare i momenti opportuni.

Io sono sempre stato contro l’acquisto di una casa, ma, ad esempio, nel periodo covid mi sono stupito da solo di quanto i prezzi di molte case fossero letteralmente crollati.

A quel punto per assurdo ho detto si! E allora mi compro una casa!

Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

Ho trovato sta casa 100 metri quadri con garage enorne a..

30000 euro! Ovviamente volevano 45mila ma tira e molla

Nonostante la depressione dell’epoca la casa meno costosa in zona Milano Milano erano 60k per un buco di merda.


Ora, uno è esigente e vuole questo e vuole quello, vuole essere in centro ma vicino al lavoro, vuole andarci a piedi etc etc..

E ALLORA PAGA!

Non ho capito io perché devono regalarti la casa dei sogni a 5 minuti dal centro perché poverino non ha voglia di alzarsi la mattina a fare il pendolare.

Durante il covid puro io me ne andai in zona lago d’iseo. Classico affitto in casa di pseudo montagna fronte lago. Le case la costavano IL NULLA TOTALE all’epoca, con 20k compravi.
Infatti c’erano certi che facevano i pendolari fino a Milano ogni giorno (follia un ora e mezza di macchina) però avevano anche delle signore case.

Ora bisogna vedere uno cosa vuole, se vuole la pappa pronta COSTA.

Infine ragionamento più largo.

Vediamo il senso di tanti ragionamenti

“Io lavoro a Milano per xxx euro (pochi) per stare la voglio la casa vicino (costo infinito) oppure la casa un po’ più distante (costo infinito di tempo, macchina, km, manutenzione) e poi devo comprare una macchina costosa perche muoversi 150km..
Poi ovvio non posso tornare a casa ma devo mangiare fuori ogni giorno (e via a spendere per un panino di merda)
E poi devo avere tanti vestiti perché etc etc etc

MA NON FAI PRIMA A STARTENE A CASA!

Cioè alla fine nel 2024 bisogna capire che il 99% dei lavori reali sono UNO SCAM!

Nei fatti perdi tutta l’esistenza rincorrendo solo le spese che ti servono per fare un lavoro. Paghi il lavoro che fai.

Fai veramente prima ad andartene in un paesino sperduto, vivi in riva al mare al sud, fai quattro lavoretti minchiata online per qualche centinaio di euro, e metti anche via più soldi e vita così, che ricercare assurdità dal
Mio punto di vista.

Chi si ricorda i discorsi sul reddito universale etc.. sa come la penso, e spero veramente che l’umanità a breve si evolva e si liberi completamente da questi tipi di schiavitu senza senso, anche perché il 99% dei lavori reali, oltre a essere uno scam per la vita, sono anche proprio uno scempio all’intelligenza umana, lavoro che possono svolgere robot, algoritmi, scimmie ammaestrate ma che fanno perdere tempo e vita a milioni di persone.

Tralaltro se così fosse, a breve, avere una casa a Milano non avrà più nessuna rivalutazione o vantaggio, perché se si elimineranno tanti di questi lavori, mi dite chi mai avrà voglia di viverci in centro a Milano? Sia per uffici, studenti, lacoro amministrativi scam vari etc.. se tutto questo salta (e si è già visto un antipasto con lo smartworking forzato del covid), salta anche la casa costata in infinita presa in zona centro città, che nei fatti subirà un crollo della valutazione esagerato.
A parte che il 2020 è stato un anno molto particolare... difficile fare delle previsioni basate su eventi che, pur ripetendosi a intervalli di X anni (crisi immobiliare del 2007?), non fanno la media perché è il più o meno che alla fine conta.

Non è affatto vero che fuori mano le case costano poco. Costano meno, non poco. La casetta nel borgo fuori mano non si sa dove certamente ha prezzi molto vantaggiosi ma se parliamo di zone a 1 ora da città importanti a 20k non ci prendi nulla, molto più realistico 100k, come minimo, specie se vicino a mare, laghi, etc.

Anche il discorso lavoretto da 100 euro è relativo perché oggi per gli affitti quasi tutti chiedono garanzie mentre per un mutuo hai bisogno di un lavoro più solido. La verità, come affermavo nei post precedente, è che molti hanno la leva della ricchezza delle generazioni precedenti, talvolta non ne sono nemmeno consapevoli. Per gli altri è un processo un pò più impegnativo tra risparmi, investimenti con ritorni rilevanti, crearsi un lavoro che da più indipendenza o anche trasferimenti all'estero.

Entrano comunque in gioco altri fattori legati allo stile di vita, relazioni ed altro... è impossibile mettere solo sul piatto il fattore economico, c'è sempre una equilibrio di fattori da tener conto.
Altrimenti tutti i possessori di bitcoin se ne andrebbero ad El Salvador no?!

Sul resto più o meno concordo.
legendary
Activity: 1360
Merit: 1105
February 01, 2024, 05:07:55 AM
Dal punto di vista dell'investitore e long term il discorso ci sta tutto.

Diversamente chi la prima casa se la deve comprare e non ha capitali importanti dipende molto dal contesto, anche al netto di smart working, commercio online, etc.

Nel mio caso, ad esempio, al momento ho un affitto abbastanza basso ma è una soluzione puramente temporanea, noto che se vorrò rimanere in affitto alla fine è sconveniente, perché case di un certo livello e a prezzi decenti ce ne sono veramente poche. Io ero uno di  quelli che voleva stare alla larga dai mutui ma le cose stanno cambiando velocemente e non sono più interessato a vivere ai margini delle città in quanto dovrei pagare di più per servizi che uso solo in piccola parte. Uscendo dalle città principali la situazioni affitti non migliora chissà quanto... bisogna allontanarsi di un bel pò ma lì si aprono altre questioni pratiche...

Converrebbe una rata di mutuo più bassa di quella d'affitto fuori città dando comunque un senso all'acquisto che non sia solo la questione della spesa mensile. Il guaio è trovare zone decenti... io sono abbastanza esigente da questo punto di vista. Figuriamoci per gli affitti dove l'offerta è praticamente 1/5 di quella delle vendite.

In Italia chi non ha scuse sono quelli che si ritrovano la casa già pronta e, fidatevi, ce ne sono diversi. Loro hanno oggettivamente più opzioni. Per gli altri è una questione di misure... conosco un tipo che qualche anno fa si comprò casa in zona urbana ed era contento perché sapeva con certezza che avrebbe pagato meno della quota d'affitto. Ora non credo che le sue finanze siano così rosee per via di famiglia, spese varie, etc. ma in effetti se è proprio il posto dove voleva abitare ad oggi la sua scelta risulta sensata.


Discorsi che abbiamo già fatto in passato.

Prima cosa io di casa a buon prezzo ne ho viste tantissime e soprattutto bisogna aspettare i momenti opportuni.

Io sono sempre stato contro l’acquisto di una casa, ma, ad esempio, nel periodo covid mi sono stupito da solo di quanto i prezzi di molte case fossero letteralmente crollati.

A quel punto per assurdo ho detto si! E allora mi compro una casa!

Ho collateralizzato qualche btc su uno dei classici aave e ho fatto la spesa in una zona tra Pavia e Milano. Quindi a distanza decente per entrambe (zona Abbiategrasso mortara).

Ho trovato sta casa 100 metri quadri con garage enorne a..

30000 euro! Ovviamente volevano 45mila ma tira e molla 🧐

Nonostante la depressione dell’epoca la casa meno costosa in zona Milano Milano erano 60k per un buco di merda.


Ora, uno è esigente e vuole questo e vuole quello, vuole essere in centro ma vicino al lavoro, vuole andarci a piedi etc etc..

E ALLORA PAGA!

Non ho capito io perché devono regalarti la casa dei sogni a 5 minuti dal centro perché poverino non ha voglia di alzarsi la mattina a fare il pendolare.

Durante il covid puro io me ne andai in zona lago d’iseo. Classico affitto in casa di pseudo montagna fronte lago. Le case la costavano IL NULLA TOTALE all’epoca, con 20k compravi.
Infatti c’erano certi che facevano i pendolari fino a Milano ogni giorno (follia un ora e mezza di macchina) però avevano anche delle signore case.

Ora bisogna vedere uno cosa vuole, se vuole la pappa pronta COSTA.

Infine ragionamento più largo.

Vediamo il senso di tanti ragionamenti

“Io lavoro a Milano per xxx euro (pochi) per stare la voglio la casa vicino (costo infinito) oppure la casa un po’ più distante (costo infinito di tempo, macchina, km, manutenzione) e poi devo comprare una macchina costosa perche muoversi 150km..
Poi ovvio non posso tornare a casa ma devo mangiare fuori ogni giorno (e via a spendere per un panino di merda)
E poi devo avere tanti vestiti perché etc etc etc

MA NON FAI PRIMA A STARTENE A CASA!

Cioè alla fine nel 2024 bisogna capire che il 99% dei lavori reali sono UNO SCAM!

Nei fatti perdi tutta l’esistenza rincorrendo solo le spese che ti servono per fare un lavoro. Paghi il lavoro che fai.

Fai veramente prima ad andartene in un paesino sperduto, vivi in riva al mare al sud, fai quattro lavoretti minchiata online per qualche centinaio di euro, e metti anche via più soldi e vita così, che ricercare assurdità dal
Mio punto di vista.

Chi si ricorda i discorsi sul reddito universale etc.. sa come la penso, e spero veramente che l’umanità a breve si evolva e si liberi completamente da questi tipi di schiavitu senza senso, anche perché il 99% dei lavori reali, oltre a essere uno scam per la vita, sono anche proprio uno scempio all’intelligenza umana, lavoro che possono svolgere robot, algoritmi, scimmie ammaestrate ma che fanno perdere tempo e vita a milioni di persone.

Tralaltro se così fosse, a breve, avere una casa a Milano non avrà più nessuna rivalutazione o vantaggio, perché se si elimineranno tanti di questi lavori, mi dite chi mai avrà voglia di viverci in centro a Milano? Sia per uffici, studenti, lacoro amministrativi scam vari etc.. se tutto questo salta (e si è già visto un antipasto con lo smartworking forzato del covid), salta anche la casa costata in infinita presa in zona centro città, che nei fatti subirà un crollo della valutazione esagerato.

Pages:
Jump to: